Giugno 2016- Pagina 29

Ventura sposo granata a Bari

VENTURAGiampiero Ventura ha sposato  a Bari  Luciana, nella basilica di San Sabino, come  testimoni dell’allenatore il presidente del Toro Urbano Cairo e l’ inviato di Striscia la notizia e tifoso granata  Jimmy Ghione. “Giampiero fa questo passo con grande voglia e piacere – ha detto Cairo all’Ansa sulle nozze -, mi piace condividere questo momento importante per lui e Luciana. Mi mancherà il rapporto personale, molto bello, è un amico, non dimentico che in questi cinque anni il nostro sodalizio ha prodotto buone cose per il Toro. Ora spero che nei prossimi giorni possa coronare l’altro suo grande sogno, quello della Nazionale”. Presenti alla cerimonia anche il direttore generale del Torino e il responsabile marketing del club, Antonio Comi e Alberto Barile, Alessio Cerci, il granatissimo Piero Chiambretti.

VIAGGIO ITALIA. L’AVVENTURA DI DANILO E LUCA PARTE IL 6 GIUGNO

Viaggio Italia è un’avventura, è il viaggio lungo lo stivale che, dal 6 Giugno al 6 Luglio, vedrà come protagonisti Danilo e Luca, due grandi amici uniti da tante passioni

DANILO LUCA3

“La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci”

Charles Swindoll

 

Viaggio Italia è un’avventura, è il viaggio lungo lo stivale che, dal 6 Giugno al 6 Luglio, vedrà come protagonisti Danilo e Luca, due grandi amici uniti da tante passioni. Danilo ha 38 anni, è un designer e ama lo sport e l’avventura. Luca ha 36 anni, è un architetto e musicista e quando non lavora e non suona, potete trovarlo sul campo da tennis.

stratorino danilo lucaLa loro storia è quella di una grande amicizia, iniziata quasi 20 anni fa a Torino in un’Unità Spinale. Viaggio Italia è il loro viaggio, un viaggio speciale, fatto di sport (anche estremi), di incontri e di sfide. Un punto di vista inedito sul viaggio e sull’Italia, perché Danilo e Luca vivranno questa avventura in carrozzina.

30 giorni, 30 tappe, 30 appuntamenti – Milano, Venezia, Roma, Napoli, Palermo e Cagliari le più grandi città coinvolte – per seguirli e incontrarli sul territorio oppure sui social network. Viaggio Italia è una storia di coraggio, libertà e autonomia. Un inno all’amore per la vita e alla forza di non arrendersi di fronte alle difficoltà, un viaggio alla scoperta dei propri limiti con il desiderio di superarli o anche solo di riconoscerli.

Perché se per molti l’essere paralizzati dalla vita in giù significa “la fine” di qualcosa, Danilo e Luca hanno deciso e voluto fortemente che quell’incidente rappresentasse invece per loro “un inizio”.

L’inizio di una vita diversa ma ugualmente intensa, ricca, emozionante. Perché vivere (e non sopravvivere) con una disabilità è possibile, perché anche su una carrozzina si può lavorare, fare sport, viaggiare, innamorarsi di luoghi e persone, conoscere, incontrare, imparare…

Viaggio Italia è la dimostrazione di tutto questo e molto di più!

 

Per un mese Danilo e Luca saranno i protagonisti di un viaggio avventuroso che li porterà in giro per l’Italia: da Bolzano a Palermo, dalla montagna al mare. Ogni tappa è una scoperta di un territorio, un’impresa ma anche un’occasione di incontro, confronto, speranza, evoluzione.

Durante il percorso Danilo e Luca giocheranno a tennis, voleranno in parapendio, navigheranno instratorino dani luca barca a vela e kayak, andranno a cavallo, faranno rafting, snorkeling e sci nautico… Gli sport, anche quelli estremi, diventano strumento di conoscenza di sé e degli altri.

Viaggio Italia è anche un viaggio all’interno delle Unità Spinali degli ospedali, dove si inizia a capire come riprendere a vivere. In questi luoghi Luca e Danilo porteranno un messaggio di speranza a chi, come è successo a loro, si trova a confrontarsi con questa prova durissima. Nessuna retorica, solo l’esempio concreto e la testimonianza che la vita in autonomia è ancora possibile.

Viaggio Italia apre i suoi orizzonti e diventa occasione di incontro e di racconto per abbattere barriere e taboo e creare una cultura della disabilità. Danilo e Luca parlano a tutti: istituzioni, fondazioni, aziende e gente comune. Si rivolgono soprattutto ai giovani, per spiegare cosa significhi vivere e viaggiare con una disabilità, per accrescere la consapevolezza e far riflettere i futuri capi d’azienda, designer e scienziati sulla possibilità di lavorare per sviluppare tecnologie e prodotti rivolti a questa categoria, che oggi corrisponde a ben 900 milioni di persone in tutto il mondo.

DANILO LUCA 4Accanto ai due protagonisti anche le aziende che con le loro idee di innovazione sono state in grado di creare accessibilità nuove e concrete per chi ha una disabilità fisica. Perché tra le meravigliose possibilità e applicazioni che le moderne tecnologie possono avere c’è anche questa: offrire nuove opportunità a chi ha un deficit fisico ma non vuole rinunciare vivere e a sperimentare.

A credere in Viaggio Italia il progetto Autonomy di Fiat Chrysler Automobiles che mette a disposizione Danilo e Luca una Jeep Renegade allestita da HandyTech e un Fiat Ducato come mezzo d’appoggio. Autonomy è il progetto nato con l’intento di incoraggiare, agevolare e assicurare la libertà di movimento per tutti, anche coloro che presentano limitazioni motorie, sensoriali o intellettive. Con Danilo e Luca anche La fondazione del Gruppo lasminute.com, che crede nel viaggio come esperienza di arricchimento di vita da rendere facile e accessibile per tutti e IED, che ha voluto sostenere Viaggio Italia e, attraverso l’esperienza di Danilo e Luca (Danilo, tra l’altro, è docente allo IED di Torino del workshop “Design for all”), trasmettere ai ragazzi l’importanza del non arrendersi mai.

www.viaggioitalia.org

www.facebook.com/viaggioitalia

 VIVICITTA', AL LORUSSO E CUTUGNO SI CORRE LA 6^ EDIZIONE

Per la prima volta anche 9 detenute
vivicitta
Vivicittà significa #liberidimuoversi anche in carcere. Tra meno di una settimana, lunedì 6 giugno alle 10,  si corre per il  sesto anno consecutivo Vivicittà all’interno della Casa Circondariale
Lorusso  e Cutugno di Torino. La competizione si correrà sulla tradizionale distanza di 5 chilometri e  il 2016 porta con sè anche una bella novità: il debutto (è una prima  volta in tanti anni) di 9 detenute del padiglione femminile, che  correranno insieme al folto gruppo dei detenuti e degli atleti  provenienti dalle tante società podistiche Uisp. Vivicittà è non solo la corsa simbolo della Uisp, ma la testimonianza   del continuo e grande impegno sportivo e sociale dell’Associazione
all’interno della Casa Circondariale di Torino con il progetto TERZO  TEMPO, che anche grazie ai fondi della Compagnia di San Paolo, organizza  e promuove tutti i giorni dell’anno le attività motorie per tutta la  popolazione carceraria. Vivicittà si aggiunge alle tante iniziative di rilevanza cittadina e  nazionale che la Uisp da anni ha avviato nelle carceri e che hanno come  obiettivo la promozione della salute psico-fisica di tutti i detenuti, a  testimoniare il contributo determinante dello sport nei contesti  detentivi come pratica per migliorare le relazioni, detensionare rabbia  e aggressività, riscoprire i valori e il valore delle regole,  accompagnare il reinserimento sociale.
Lo scorso 3 aprile Vivicittà, la corsa più grande del mondo,  manifestazione internazionale dell’Uisp simbolo di pace e solidarietà, è  tornata nelle strade  di Torino e di altre 43 città italiane e del
mondo. Dal 1983, anno in cui ha visto il suo debutto, non si è più fermata e ha  fatto correre centinaia di migliaia di persone per le vie e i parchi  delle città, dentro le mura degli istituti penitenziari per adulti e per  i minori. Anche nel 2016 “la corsa più partecipata del mondo” approderà in venti  case circondariali d’Italia e istituti minorili, per testimoniare quanto  la Uisp sia vicina a chi vive la condizione detentiva.

LE CELEBRAZIONI PER LA FESTA DELLA REPUBBLICA A TORINO

BVANDIERA ALZABANDIERAGiovedì 2 giugno 2016, sarà celebrato a Torino il 70° Anniversario della Repubblica italiana. La cerimonia dell’alzabandiera, con inizio alle 10.00 in Piazza Castello, rinnoverà il forte legame tra il Paese e le Forze Armate, confermando il consenso e la stima della società civile agli uomini e alle donne in divisa.

Alla presenza della Bandiera d’Istituto della Scuola di Applicazione dell’Esercito, sarà schierato, per la resa degli Onori alle Autorità, un Reparto di formazione costituito da Ufficiali Allievi della Scuola di Applicazione, Alpini della Brigata Alpina “Taurinense”, Carabinieri del esercito carabinieriComando Legione “Piemonte e Valle d’Aosta, Finanzieri del Comando Regionale “Piemonte”, Agenti della Polizia di Stato, del Corpo di Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato.

Le note dell’inno Nazionale saranno intonate dalla Banda Musicale del Corpo di Polizia Municipale della Città di Torino. Nel corso della cerimonia sarà letto il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Alle 18.00, sempre in piazza Castello, avrà luogo la cerimonia dell’ammainabandiera che concluderà le celebrazioni.

(foto: il Torinese)

Sarajevo ricorda David Bowie con un grande murales

BOWIE 2A Sarajevo è stato inaugurato un enorme murales dedicato a David Bowie: misura 13 metri per 10,5 ed è ritenuto attualmente il più grande al mondo. Dipinto su un edificio del campus universitario della città, l’ex caserma Maresciallo Tito, a breve distanza dalla strada nota come Sniper Alley, il viale dei cecchini durante la guerra  è stato inaugurato sulle note di “Space oddity”.  Sul graffito si legge la scritta “La moda cambia ma voi sarete sempre i miei eroi'”. L’iniziativa si deve a un gruppo di artisti di Sarajevo e dal gruppo “Bowie Team Sarajevo”. Gli schizzi sono stati realizzati dall’illustratore di fumetti della  Marvel, Enis Cisic, e trasformati in murales dal pittore Zoran Herceg, che ha impiegato un mese e mezzo per completarlo. A promuovere l’iniziativa di un graffito che ritraesse Bowie, morto di cancro lo scorso 10 gennaio a 69 anni, è stato il musicista locale Vedad Trbonja. David Bowie non visitò Sarajevo, ma durante la guerra  ( 1992-95) utilizzò la sua fama per provare ad aumentare la consapevolezza su quel dramma  e per raccogliere denaro a fini umanitari.

Marco Travaglini

Arriva Salvini per Morano e manda baci ai contestatori

salvini bacisalvini polizia“Torino non ti vuole #Mai con Salvini” : con questo slogan e il lancio di qualche pomodoro un gruppetto di ragazzi dei centri sociali ha accolto Matteo Salvini nella sua visita al mercato di Porta Palazzo. Il leader del Carroccio, arrivato sotto la Mole per sostenere il morano salvinicandidato sindaco Alberto Morano  ha risposto loro inviando ironicamente baci. Secondo Salvini è “inconcepibile che per pochi manifestanti debba intervenire tanta polizia” .Torino, per il segretario leghista necessita di ” pulizia, ordine,  lavoro e sicuramente di qualche centro sociale e campo rom in meno”.  Poi ha ricucito il mezzo strappo con il candidato Morano, dopo la convergenza di quest’ultimo con Fassino in una dichiarazione sull’immigrazione. “Morano e noi andiamo d’accordo al 90%, certo lui è un uomo libero che ragiona con la sua testa e rappresenta la sola speranza per la città”

(foto: il Torinese)

Il Controllo del Vicinato è di casa a Vinovo

vinovo3Vinovo ha imboccato decisamente la strada del Controllo del Vicinato. Verso questo metodo sia l’amministrazione comunale, sia la polizia locale stanno profondendo notevole impegno e, a meno di 15 giorni dal primo evento nella frazione Tetti Rosa si è svolto un secondo appuntamento destinata a “battezzare” il gruppo via Valetti – via La Loggia, un’area piuttosto estesa della città. All’incontro, che si è tenuto nella sala del consiglio comunale sono intervenuti il sindaco Gianfranco Guerrini, il referente regionale dell’Associazione Controllo del Vicinato, Massimo Iaretti, il referente per la Città Metropolitana di Torino, Ferdinando Raffero. La serata è stata arricchita dai contributi del comandante della polizia locale, Antonio Savino e dell’agente Andrea Leto che, avvalendosi di slides, hanno fornito informazioni agli intervenuti. Raffero, che è anche consigliere comunale a San Mauro Torinese, ha invece ricordato l’importante strumento che è il Manuale della sicurezza residenziale, “costruito” dall’associazione sulla base delle risultanze degli incontri sul territorio.

 

Sacre sfumature a Coassolo

convento 2 chiesa suorePrende il via sabato 4 giugno alle ore 19 nella Chiesa Parrocchiale di Coassolo il primo degli appuntamenti del programma “Sfumature di note in ville, castelli e luoghi sacri”, progetto dell’Unione montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone risultato tra i 14 programmi culturali approvati e finanziati dalla Compagnia di San Paolo per il Festival “Torino e le Alpi 2016”.
Il programma, curato dal direttore artistico Paolo Poma, a Coassolo sabato prossimoprevede l'”Apericiocco” al quale seguirà un’esibizione classica: “Musica e Divertimento – Pout Pourri di brani seri e divertenti per quintetto d’archi” con il Quintetto OFT: due violini, viola, violoncello, contrabbasso.
“L’idea complessiva vedrà coinvolti i dodici comuni più elevati del territorio e si basa sulla filiera turistica-culturale da sviluppare in location di particolare pregio architettonico, in modo da suscitare emozioni per la scoperta di luoghi normalmente poco frequentati”, spiegano la presidente dell’Unione montana Tina Assalto con il consigliere Adriano Bonadè Bottino, sindaco di Chialamberto, che ha coordinato il calendario. Il filo conduttore sarà la musica dal vivo con le più alte rappresentazioni, in cui gli artisti, necessariamente al di sotto dei 35 anni d’età, potranno esprimersi secondo tematiche di tipo classico, romantico, jazz, contemporaneo e colonne sonore dei film. A beneficiarne potrà essere un pubblico variegato in quanto gli eventi previsti si rivolgono a ogni target d’età. Il progetto intende valorizzare le ville storiche, i castelli e i luoghi sacri idonei ad ospitare eventi sonori per rispolverare un patrimonio architettonico ricco ed articolato. I siti prescelti sono facilmente accessibili da persone diversamente abili. La finalità è  di promuovere i luoghi storici, in quanto matrice della cultura locale, facendo conoscere dei luoghi particolari e suggestivi.  Prossimi appuntamenti saranno a Lanzo l’11 giugno e a Balme il 25.

Massimo Iaretti

 

James Conlon dirige il concerto per il 70° della Repubblica

Famose pagine sinfoniche tratte da opere verdiane e la Quinta Sinfonia di Beethoven protagoniste del Concerto della festa della Repubblica all’Auditorium Rai di Torino

DUE GIUGNO CONCERTO

Sarà un concerto di grande respiro quello in programma il 2 giugno alle 20.30 all’ Auditorium Rai di Torino, in occasione del settantesimo anniversario della festa della Repubblica. A dirigere l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai sarà il maestro James Conlon, noto direttore d’orchestra americano. La serata, trasmessa in diretta su Radio 3, è promossa dal Comitato Resistenza e Costituzione e dal Consiglio Regionale del Piemonte, offerta a tutta la cittadinanza. Si aprirà con alcune delle più belle pagine sinfoniche più celebri tratte da opere verdiane. Giuseppe Verdi è, d’altronde, il compositore che più di qualsiasi altro ha rappresentato e rappresenta l’Italia musicale nel mondo, oltre che in arare lo spirito risorgimentale dell’ Italia unita. È noto non solo con le sue arie operistiche, ma anche per le sue Sinfonie, coma quella tratta dala Luisa Miller, per il Preludio e i Ballabili del terzo atto del Macbeth, che verranno eseguiti nel corso del concerto. Per il Macbeth Verdi aveva in mente una specie di danza che non doveva incorrere nella censura granducale relativa al periodo della Quaresima. Nella realizzazione scenica il “ballabile degli spiriti aerei” dovette consistere in evoluzioni aeree di Ondine e silfidi, scese in barchetta dalle nubi, sostenute anche da argani e carrucole. L’atto terzo dell’opera verdiana, tratta da Shakespeare, si propone da subito come l’atto delle stregonerie e degli incantesimi, in cui passano i famosi otto re, l’atto in cui Verdi volle sfoggiare tutta la sua scienza fantastica e la teoria della musica pittorico- metafisica. In chiusura del concerto verrà eseguito uno dei capolavori sinfonici dell’ Ottocento, la Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 di Ludwig van Beethoven, che presenta uno degli incipit più noti della storia della musica, simboleggiato dal destino che batte alla nostra porta. L’ingresso in sala sarà consentito fino alle 20.15.

Mara Martellotta

2 Giugno nella bellezza dei Musei Reali

castello armeria realeQuale modo migliore per festeggiare la Repubblica se non trascorrere il 2 giugno nella bellezza del nostro patrimonio nazionale, come quella offerta dai Musei Reali di Torino?

Domani il grande complesso museale nel cuore della città sarà aperto per 13 ore consecutive, dalle 9 alle 22. Infatti oltre all’orario normale (dalle 9 alle 19) si aggiunge l’apertura prevista dall’iniziativa Reale di sera, fino alle 22, con biglietto di ingresso ridotto dalle 20,30.

Ospite a sorpresa di giovedì 2 giugno sarà Cleopatra, protagonista insieme a Cesare dell’evento Una irresistibile attrazione: il ritorno di Cesare e Cleopatra. Infatti, in occasione del ritorno da un lungo viaggio che ha visto i ritratti di Cesare e Cleopatra del Museo di Antichità in un ruolo di primo piano in importanti esposizioni in Europa e in Asia, si presentano le novità scientifiche con un evento che richiama le atmosfere antiche e il mito del fascino dei due grandi personaggi.

Alle 18,30 Gabriella Pantò presenta “Il viaggio di Cesare e Cleopatra: come si trasportano le opere d’arte”; alle 19,30 l’appuntamento sarà nei Giardini, in attesa della Regina e del corteo; alle 21,15 si terrà la conversazione di Anna Maria Riccomini “La verità sui volti di Cesare e Cleopatra”. L’evento è realizzato in collaborazione con Artemide Accademia di Danza Orientale, Associazione Okelum, Davide Grassi.

Da venerdì 3 a domenica 5 giugno inoltre proseguono le visite alle Stanze della Regina Elena, nell’ambito di “A palazzo c’è di più” e in collaborazione con gli Amici di Palazzo Reale.

Dieci stanze di grande fascino che è possibile riscoprire con le visite guidate ogni venerdì, sabato e domenica, fino al 26 giugno. Affreschi dai temi mitologici, stucchi dorati, parati in seta alla cinese, porcellane, cristalli e un prezioso pavimento in marmi policromi: a Palazzo Reale, tornano a essere visitabili le stanze abitate dalla Regina Elena durante i suoi soggiorni a Torino, nei primi decenni del Novecento. Orari partenze visite dal venerdì alla domenica: 10, 11, 12, 15, 16, 17

Domenica 5 giugno infine i Musei Reali saranno aperti gratuitamente, come ogni prima domenica del mese.

(foto: il Torinese)

 
INFORMAZIONI
I Musei Reali sono aperti dal martedì alla domenica.
Orari (dal 1 giugno)
Da martedì alla domenica dalle 9 alle 19; giovedì fino alle 22.
Biglietti Musei Reali
Intero Euro 12
Ridotto Euro 6 (ragazzi dai 18 ai 25 anni).
Gratuito per i minori 18 anni / insegnanti con scolaresche / guide turistiche / personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali / membri ICOM / disabili e accompagnatori / possessori dell’Abbonamento Musei e della Torino+Piemonte Card.
L’ingresso per i visitatori over 65 è previsto secondo le tariffe ordinarie.
Biglietteria presso Palazzo Reale, Piazzetta Reale 1 (dal martedì alla domenica dalle 8.30 fino a 30 minuti prima della chiusura).
 
Biglietti Stanze della Regina Elena
Intero Euro 4, ridotto Euro 2
Gratuito per i possessori di Abbonamento Musei, altre tessere convenzionate e secondo le gratuità di legge.