Scuola al via tra mille problemi e con più studenti: in Piemonte sono quasi 540 mila

L’ organico di diritto dei docenti è invece di 42 mila 140 posti, ma  quello di fatto sarà di 44 mila 590, e saranno oltre 8 mila gli insegnanti di sostegno destinati  a 13 mila 800 alunni

 

 

SCUOLA4Sono 539 mila 617 gli studenti piemontesi che da oggi vanno di nuovo a scuola. Infatti parte anche in Piemonte il nuovo anno scolastico e,  nella nostra regione, si registra un trend costante di crescita del numero di allievi: saranno 3 mila 159 in più rispetto al 2014-2015. L’ organico di diritto dei docenti è invece di 42 mila 140 posti, ma  quello di fatto sarà di 44 mila 590, e saranno oltre 8 mila gli insegnanti di sostegno destinati  a 13 mila 800 alunni. (Leggi le tabelle della Regione)

 

“In occasione dell’inizio di questo nuovo anno scolastico – dice l’assessore regionale all’Istruzione, Gianna Pentenero – ci tengo a rivolgere ai dirigenti, ai docenti, a tutto il personale, e in particolare agli studenti e alle loro famiglie, un sincero augurio. È un anno davvero particolare, perché, dopo un periodo di tagli si torna ad investire nella scuola con nuove ed importanti risorse, ad esempio per quanto riguarda l’edilizia scolastica e il personale docente. Ma non è che l’inizio. La nostra è una buona scuola, fatta di tante piccole e grandi buone pratiche che la Regione ha intenzione di continuare a sostenere e tutelare grazie anche alla collaborazione e l’integrazione con il territorio. Sapendo di poter contare sulla passione e competenza dei dirigenti, del corpo docente e di tutti i lavoratori della scuola, ribadisco che l’amministrazione regionale rivolgerà il massimo impegno affinché, anche per gli anni futuri, l’effettivo esercizio del diritto all’istruzione e l’attuale livello di qualità dell’offerta formativa piemontese vengano garantiti”.SCUOLA2

 

Nella mattinata di lunedì l’assessore Pentenero  inaugura il nuovo anno scolastico all’istituto Majorana di Moncalieri e al Maxwell di Nichelino. La Regione ha fornito un particolare supporto alle scuole di montagna distribuendo complessivamente 602.500 euro a 189 istituti.  Le 11 scuole montane in difficoltà riceveranno 223.000 euro, dall’Escolo de Sancto Lucio de Coumboscuro, in Valle Grana, alla scuola dell’infanzia di Serravalle Langhe. Per quanto riguarda la razionalizzazione delle situazioni di pluriclasse, quelle accorpate per mancanza di alunni, sono 63 i Comuni beneficiari della somma complessiva di 299.260 euro. Gli interventi finanziati per progetti di valorizzazione dei plessi scolastici sono 38, per un totale di 80.200 euro.

 

Classe studentiCommenta il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Fabrizio Manca “si sta avviando un anno scolastico che si prospetta impegnativo, ma stimolante per la sfida che pone l’attuazione della riforma. Una sfida che le scuole affronteranno con la certezza di avere più risorse finanziarie a disposizione ed un numero di docenti e non docenti incrementato. Infatti, non solo saranno in classe gli insegnanti neo immessi in ruolo per effetto della legge 107 del 13 luglio scorso, ma con un ulteriore sforzo compiuto dal Ministero dell’Istruzione e dall’Ufficio scolastico regionale si è fatto in modo di potenziare gli interventi a sostegno degli alunni disabili e di assicurare il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario necessario per il corretto funzionamento delle segreterie scolastiche, dei laboratori e per garantire la sicurezza degli alunni. L’Ufficio scolastico regionale affiancherà e supporterà i dirigenti, gli insegnanti e tutto il personale nella realizzazione degli obiettivi posti dal Governo e dal Parlamento per il miglioramento del sistema scolastico nazionale e regionale”.

 

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