E’ stata discussa l’interpellanza presentata dalla Consigliera PD Federica Scanderebech in merito alla Color Run 2015 che si terrà attorno allo Juventus Stadium questo sabato, con la partecipazione di più di 25 mila paganti circa 24 euro ciascuno
Riceviamo e pubblichiamo
La Consigliera non soddisfatta delle risposte avute ha chiesto un ulteriore approfondimento nelle Commissioni competenti, alla presenza non solo dell’Assessore Gallo, ma anche degli Assessori Lavolta, Curti e Tedesco per: l’intervento di igiene ambientale da stipulare con Amiat, le tariffe da applicare per COSAP – TARI e la messa in sicurezza dell’evento per la cospicua potenzialità di afflusso. Dichiara Scanderebech (PD): “La maggior parte delle manifestazioni podistiche ha un risvolto benefico e sociale (Mezza maratona Santander, Charity Warm Up, Cittadella corre per la Salute, Corsa sui tacchi, Un po’ di Corsa, Babbo Natale in forma…), mentre tale corsa non ha alcun risvolto solidale, ma è solo “a scopo di lucro” e a fine di business, come dimostrato anche dall’Official After Party previsto non troppo lontano. L’evento è organizzato da RCS SpA che a quanto emerge dall’avviso di chiusura delle indagini preliminari della Procura di Milano avrebbe 10 indagati per appropriazione di circa 15 milioni di euro dal 2008 al 2013, per lo svolgimento di manifestazioni che hanno ottenuto, per altro, contributi pubblici anche da parte della Regione Piemonte e del Comune di Torino. Comune che anche quest’anno non si smentisce e due settimane fa ha deliberato una convenzione con un impegno di spesa pari a 109.800 euro per la partenza dalla nostra Città della tappa conclusiva del Giro d’Italia.”Incalza la Consigliera Scanderebech : “Quali i benefici, economici e sociali sulla Città? E’ veramente etico e opportuno concedere questo patrocinio a questo evento, e a quelli futuri, organizzati da una Società cotanto chiacchierata e continuare ad affiancarvi non solo il logo della “Città di Torino” e quello di “Torino 2015 Capitale Europea dello Sport”, ma anche versare contributi pubblici per ulteriori manifestazioni dopo i dubbi sollevati dalle indagini?”
Oltre all’aspetto morale Scanderebech solleva altre criticità: “Verranno utilizzate le stesse polveri colorate dell’anno scorso “Made in China” importate dall’India di cui la SGS, Società privata di certificazione e analisi, con sede a Shanghai, ne dichiara, tramite un test, gli impatti sul corpo umano: tali polveri se usate a piccole quantità, non sono nocive, ma potrebbe causare irritazioni al corpo se entrassero in contatto con gli occhi ed all’apparato respiratorio se inalate in modeste quantità; improbabili, ma possibili, potrebbero essere le reazioni sulla pelle. Occorre, però, assolutamente tenere le polveri lontano dal naso, bocca ed occhi dei bambini al di sotto dei 3 anni, nonostante la manifestazione sia tranquillamente aperta alla fascia d’età 0-7 anni, concedendo loro pure uno sconto grazie al quale pagherebbero solo 3 euro. Ad ogni chilometro i partecipanti verranno cosparsi di polveri colorate e la novità del 2015 è che lungo il percorso si incontrerà un punto glitter. Ho chiesto oggi, quindi, che sia l’Arpa a farci avere una certificazione ufficiale sulle polveri e i glitter impiegati e non un laboratorio privato di analisi.”Conclude Federica Scanderebech: “Lo scorso anno oltre a colorare le persone, sono state dipinte tutte le strade limitrofe alla gara podistica che sono rimaste macchiate per molti giorni successivi, suscitando non poche polemiche tra cittadini e commercianti, che a quanto pare quest’anno dovrebbero finalmente ricevere una preventiva comunicazione.La Società organizzatrice l’anno scorso aveva stipulato un accordo con Amiat pari a 610 euro per l’intervento di igiene ambientale successivo allo svolgimento della manifestazione. Anche quest’anno vi sarà un simile accordo sperando, però, che si presti più attenzione al fattore ambientale”.
La Consigliera PD
Federica Scanderebech
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE