Tale richiesta è legata all’acquisizione della consulenza sulle condizioni psichiche del detenuto
Pasqualino Folletto, l’uomo che ha confessato l’omicidio della tabaccaia di Asti Maria Luisa Fassi, morta accoltellata lo scorso luglio, ha chiesto tramite i propri legali il rito abbreviato. Gli avvocati Stefano Romagnolo e Silvia Merlino dicono che il loro assistito è in stato di depressione e che tale richiesta è legata all’acquisizione della consulenza sulle condizioni psichiche del detenuto, che si trova nel carcere di San Michele ad Alessandria.