“Non facciamo pressione sui tempi. Nel 2012 abbiamo avuto colloqui. Li abbiamo avuti nel 2015 e potremmo averne nel 2017 o nel 2018”
Mentre si attendono notizie sullo sviluppo di Mirafiori (anche gli imprenditori piemontesi aspettano un rilancio dello stabilimento, che dia slancio all’economia piemontese) Fca non molla su General Motors: “Non l’abbiamo messa da parte. Gm non è la sola opzione ma senza alcun dubbio dal punto vista della fattibilità e della quantità è di gran lunga la migliore”. A parlare e’ John Elkann , presidente di Fca che illustra la strategia della casa automobilistica, intervistato dal Wall Stret Journal. E’ confermata l’intenzione di Fca di “fondersi con Gm per realizzare la più grande e più redditizia casa automobilistica del mondo, che avrà base anche negli Usa. Non facciamo pressione sui tempi. Nel 2012 abbiamo avuto colloqui. Li abbiamo avuti nel 2015 e potremmo averne nel 2017 o nel 2018″. Elkann, che si riferisce a contatti con Gm, ben ricorda le incomprensioni di 10 anni fa con l’azienda americana che preferì pagare 2 miliardi di dollari a Fiat per non esercitare l’opzione ad acquisto: ” Oggi tentiamo di creare una combinazione che abbia maggiori opportunità di funzionare”. Confida molto in Sergio Marchionne, Elkann conferma di contare moltissimo su Sergio Marchionne: “Averlo ancora più vicino a noi è un segno di riconoscenza per quanto ha fatto ma anche per avere l’aiuto di Sergio per costruire il nostro futuro”, scrive il giornale americano.