La dimora sabauda è sede storica del Politecnico di Torino
Dopo la lunga chiusura dovuta alle misure di contenimento per l’emergenza sanitaria da Covid-19, il Castello del Valentino, sede storica del Politecnico di Torino e residenza sabauda dichiarata Patrimonio dell’umanità UNESCO, riapre finalmente al pubblico da sabato 15 maggio 2021: “Il Politecnico di Torino ha il privilegio di possedere un patrimonio unico: è nostro piacere, ma anche un dovere etico, custodirlo, valorizzarlo e condividerlo con cittadini e turisti”, spiega la professoressa Annalisa Dameri, referente scientifico per i Restauri del Castello del Valentino.
Il Castello, proprietà del Politecnico, è sede della Scuola di Architettura e residenza sabauda dichiarata Patrimonio dell’umanità Unesco. Le stanze del piano nobile sono visitabili solo durante visite guidate gratuite, con l’accompagnamento del personale laureato selezionato dall’ateneo. L’itinerario di un’ora prevede la visita delle stanze del piano nobile, sala delle colonne e cappella al piano terreno: è possibile che l’itinerario possa subire qualche variazione in caso di lavori di restauro o in caso di sale occupate da convegni.
La visita sarà svolta in assoluta sicurezza, nel rispetto delle norme di sicurezza per evitare il contagio da Covid-19. L’ingresso sarà contingentato per gruppi di visitatori non superiori a 15 persone e verranno adottate le norme di comportamento necessarie all’accesso a luoghi pubblici, come l’utilizzo delle mascherine, la misurazione della temperatura all’ingresso e la prenotazione obbligatoria sul sito ufficiale del castello. Ogni settimana, sarà quindi nuovamente possibile visitare il Castello, con due orari di ingresso al sabato mattina alle 10 e alle 11.30 (prenotazione obbligatoria sul sito del Castello).