SPORT- Pagina 222

Toro e Juve in campo Intanto impazza il calciomercato!

Belotti e Ronaldo protagonisti ma questa volta fuori dal campo.

Il calciomercato è già cominciato nonostante manchino ancora 8 giornate all fine del campionato con Il Toro che deve recuperare anche la gara contro la Lazio rinviata per covid dall’ASL di Torino.Tante richieste per i 2 giocatori ma al momento risulta difficile capire la loro destinazione futura.L’impressione che si ha è che rimarranno nelle loro rispettive società ancora per l’anno calcistico 2021/22.

Intanto i granata hanno lavorato duramente per preparare la sfida contro la Roma in programma domenica alle 18 allo stadio Olimpico Grande Torino. Dopo l’attivazione muscolare, Davide Nicola ha diretto esercitazioni tecniche, movimenti sul possesso palla e una partita a ranghi misti con tempo e campo ridotti. Lavoro di fisioterapia per Daniele Baselli. Per la giornata di domani è in programma una nuova seduta di allenamento.
La Juventus si è allenata in vista della difficile e importante  gara contro l’Atalanta,in programma domenica a Bergamo alle ore 15.Tanto esercizio atletico abbinato alla tecnica individuale con il pallone. Andrea Pirlo ha ancora qualche dubbio di formazione e in particolare resta da capire chi tra Dybala e Morata sarà il partner offensivo di Cristiano Ronaldo.

Vincenzo Grassano

Lo scudetto non assegnato del 1927

Campionato 1926-27 il Toro si laureò campione d’Italia ma lo scudetto venne revocato per un presunto caso di corruzione.

Da allora non è mai stato assegnato.
La commissione d’indagine voluta dal presidente della FIGC Gravina ha concluso il suo lavoro e dopo l’estate la federazione Italiana giuoco calcio assegnerà il titolo al Torino oppure al Bologna che arrivò secondo.
Ricordiamo quali furono i fatti.
Lo Scudetto venne revocato al Torino a causa del “caso Allemandi”, il giocatore della Juventus,terzino sinistro molto forte,venne  pagato con 25mila lire da un dirigente del Torino prima di un derby Toro-Juve affinché indirizzasse il risultato del derby a favore dei granata. Il Torino aveva effettivamente vinto 2-1 quel derby, ma Allemandi si era segnalato come uno dei migliori in campo; ad ogni modo, nel novembre 1927 il Torino si era visto togliere lo Scudetto dalla Federcalcio. Senza però riassegnarlo alla seconda classificata, cioè il Bologna, essenzialmente perché il Regime Fascista non voleva che questa decisione potesse essere presa a pretesto per accusare di imparzialità la Federcalcio capeggiata dal solito Leandro Arpinati,gerarca fascista e grande tifoso del Bologna nonché numero uno della federcalcio nazionale,atto a screditare l’immagine dell’intero Regime. Lo Scudetto 1927 rimase non assegnato.
Quando il Grande Torino perì a Superga nel maggio del 1949,i funerali solenni  l’allora presidente della federazione Italiana giuoco calcio Ottorino Barassi promise che presto lo scudetto sarebbe stato restituito ai granata ma ciò non avvenne.Ad ottobre finalmente sapremo come andrà a finire.Il Torino riavrà, probabilmente,il suo ottavo e legittimo scudetto.

Vincenzo Grassano

Regione Europea dello Sport, Piemonte candidato ufficiale

“A Roma è stata ufficialmente presentata la candidatura del Piemonte a Regione Europea dello Sport nel 2022.

 

Si tratta del passo formale che segue a un lungo lavoro di preparazione di questa candidatura, iniziata con una lettere inviata ad ACES Europe in cui manifestavamo la nostra intenzione di correre per questa importante occasione – spiega l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca -. Possiamo vantare, e questo è testimoniato dalle decine di competizioni di prestigio internazionale che ospitiamo e dalle migliaia di realtà dedite alla promozione sportiva che operano sul nostro territorio, un indiscusso talento sul fronte dell’organizzazione e della promozione dell’agonismo in ogni sua forma. Sono convinto che il Piemonte abbia le carte in regola per vincere questa sfida. Inoltre credo che diventare Regione Europea dello Sport, oltre che un prestigioso riconoscimento per il lavoro di tutti, sia anche un messaggio per il futuro: il Piemonte vuole ripartire, vuole lasciarsi alle spalle la pandemia, vuole tornare a vivere e a parlare di sport e vuole vedere i suoi atleti nuovamente liberi di allenarsi davanti ai tifosi e agli appassionati”.

Calcio. Ripresi gli allenamenti per le torinesi!

31esima giornata di campionato

Domenica 18 aprile
Ore 15
Atalanta-Juventus
Ore 18
Torino -Roma

Il campionato di calcio s’avvia nella sua fase cruciale, più importante, è quasi ora per i verdetti definitivi.Aumenta l’emozione,non solo tra i tifosi,di saper al più presto possibile cosa accadrà alla propria squadra del cuore.Non fanno eccezione Juve e Toro che,seppur partite con ambizioni diverse e decisamente importanti (scudetto Juve e qualificazione europea per il Toro),si ritrovano ora con ambizioni ridotte ma egualmente importanti: qualificazione Champions League per i bianconeri, permanenza in serie A per i granata.
La Juventus è attesa da una gara difficile a Bergamo contro l’Atalanta,un vero spareggio per entrare in Champions League mentre il Toro giocherà in casa contro la Roma,una partita difficile per entrambi,i granata in cerca dei 3 punti per allontanarsi definitivamente dalla zona calda,i giallorossi per entrare in Champions League.Entrambe le formazioni torinesi entreranno in campo con la ferma convinzione di ottenere il massimo per continuare la striscia positiva che dura da qualche settimana.Dopodichè appena raggiunti i rispettivi obiettivi spazio al calciomercato ed anche alla ristrutturazione societaria che investirà, sicuramente,entrambe le squadre.

Vincenzo Grassano

Baseball, l’Avigliana Rebels pronta alla nuova stagione

Terminate a stretto giro le riunioni federali e societarie, è finalmente pronto l’avvio della nuova stagione del baseball.

L’Avigliana Rebels cercherà di bissare quanto fatto nel 2020, che ha lasciato in dote la promozione in serie B.
Alla guida della prima squadra dell’Avigliana Rebels è stato confermato
il manager Luca Costa, che oltre ad aver guidato i lupi aviglianesi al
salto di categoria, si è visto affidato anche l’incarico di coach della
Nazionale Italiana U15.
La compagine valsusina debutterà nel campionato nazionale di serie B di
baseball il 23 maggio, facendo visita allo Junior Parma. Completano la
composizione del girone A (Emilia, Lombardia, Piemonte) l’Ares Milano,
il Codogno Baseball ‘67 (LO), il Legnano Kemid (MI), la Palfinger Reggio
Emilia, il Piacenza Baseball, il Poviglio Baseball (RE) e lo Zirart
Fossano (CN).
Lo staff tecnico di Luca Costa è completato da Fiorentino Sottocasa e da
Giovanni Culeddu; il compito del dirigente accompagnatore è affidato a
Enrico Roasio.
L’obiettivo stagionale è ben chiaro, quello mantenere la serie e di far
crescere il gruppo proveniente dalla U18. Il roster risulta essere
competitivo, ben potenziato sia sul monte che a casa base.
Nella soddisfazione del progetto, che come detto ha come obiettivo
primario la crescita sportiva degli atleti vedremo alcuni ragazzi
dell’Avigliana Rebels indossare in prestito la casacca dell’altra
compagine cittadina dei Bees, impegnati nel campionato di serie C.
La vera forza sono le squadre del settore giovanile, con le quali
l’Avigliana Rebels  è iscritta ai campionati U12, U15 ed U18 e nelle
quali lo scorso anno diversi atleti si sono distinti, tanto da meritare
le convocazioni nell’Accademia Piemonte e nelle Rappresentative
Nazionali.
Al manager Paolo Murgia il compito di guidare la squadra dell’U12,
composta per intero da esordienti di questo sport. Murgia sarà
affiancato da coach Alberto Alessio e dal dirigente accompagnatore Diego
Tancini, che affronteranno il campionato col solito spirito positivo.
Al tecnico venezuelano Hector Ferrer, costante e indiscussa presenza
nell’organico dei “Blues”, i Rebels hanno affidato la guida tecnica
delle formazioni U15 che U18 di baseball. Ferrer che nella prima si
avvarrà del supporto di Paolo Murgia, di Silvia Audagnotti e di Nino
Garzone, nella seconda avrà al suo fianco David Oliva e Marino Girardi.
Il gruppo atleti dell’U15 sarà composto da un nucleo di giocatori
esperti, che già hanno affrontato la categoria, ai quali verranno
aggiunti alcuni provenienti dalla U12.
Nell’U18, serbatoio naturale della prima squadra oltre ai veterani del
2003, faranno ritorno dai New Panthers  Girodo e Giannì; esordiranno in
squadra Riccardo Murgia e Max Re.
Questi i gironi dei campionati giovanili, che vede insieme squadre
Piemontesi e Liguri
campionato U18: Alcoolital Fossano (CN), Avigliana Bees (TO), Avigliana
Rebels (TO), Baseball Cairese (SV);
campionato U15: Baseball Cairese (SV), Grizzlies Torino, JFK Baseball
Mondovì (CN), Sanremo Sharks (IM), Skatch Boves (CN);
campionato U12: Aosta Bugs, Athletics Novara, Baseball Vercelli, Kings
Castellamonte (TO), Red Clay Castellamonte (TO).
Quindi non resta che augurare in bocca al nostro lupo a tutti, che possa
essere un ottimo anno di baseball che fra l’altro vedrà il campo di
Avigliana ospitare anche alcune partite del Campionato Europeo 2021.

Torino una delle sedi delle Davis Cup by Rakuten Finals 2021

Torino sarà una delle sedi delle Davis Cup by Rakuten Finals 2021, in calendario dal 25 novembre al 5 dicembre. Lo hanno annunciato oggi l’ITF (la Federazione internazionale) e Kosmos Tennis. Il capoluogo piemontese e la città austriaca di Innsbruck sono state selezionate insieme a Madrid. Ogni città sarà sede di due dei sei gironi da tre squadre, con Madrid che ospiterà due quarti di finale e Innsbruck e Torino un quarto di finale ciascuna. La capitale spagnola ospiterà anche le semifinali e la finale.

La città della Mole ospiterà due gironi, compreso naturalmente quello in cui è inserita l’Italia con Usa e Colombia (gruppo E). Nell’altro girone (D) sono inserite Croazia, Austria e Ungheria. I vincitori dei due raggruppamenti si sfideranno nei quarti di finale sempre a Torino. Un grande successo per la FIT, che ha visto accolta la sua candidatura, e un grande riconoscimento delle sue capacità organizzative. Dopo le attesissime Nitto ATP Finals a Torino, gli Internazionali BNL d’Italia a Roma e le Next Gen ATP Finals a Milano, le finali di Davis a Torino andranno ad arricchire un cartellone di appuntamenti tennistici di altissimo prestigio che la federazione organizza con i suoi partner nel nostro Paese.

Per la sindaca Chiara Appendino “è un grande onore per Torino accogliere la Coppa Davis. Dopo le Nitto ATP Finals, che la nostra città ospiterà dal 2021 al 2025, la Davis Cup è un’ulteriore occasione per fare di Torino il palcoscenico del tennis internazionale. Non solo, al pari delle Nitto ATP Finals, la Coppa Davis sarà l’occasione per osservare importanti ricadute in termini economici e di riqualificazione urbana. Anche questa volta, Torino, sarà un punto di riferimento per lo sport mondiale”.

A proposito dello Stadio delle Alpi

LETTERA AL GIORNALE

Caro Direttore, ho letto l’articolo del vostro giornale, riguardante la storia dello Stadio delle Alpi.

Per esperienza vissuta, avendoci lavorato a vario titolo, ritengo che siano presenti alcune inesattezze, che alterano la storia dell’impianto.

Innanzitutto i costi: la stima era stata fatta intorno ai 60.000.000.000 miliardi di lire. In realtà venne a costare il doppio, ben 120.000.000.000. Questo per varie “anomalie” e per il fallimento dell’Acqua Marcia, la società committente. La pista di atletica, non era prevista, ma venne introdotta nel progetto, e quindi, nell’esecuzione, in quanto all’epoca il presidente del CONI, era Primo Nebiolo, che volle a tutti i costi introdurla.

Non si tenne mai, una qualsiasi gara di atletica; neppure, amatoriale.

Un aspetto addirittura grottesco, rimase la struttura dello stadio.

Infatti, dalle prime 7 file partendo dal basso, non si vedeva nulla, neppure il campo da gioco. Il progettista, un architetto di origine svizzera, noto in città, candidamente ammise che pur avendo progettato l’impianto, non aveva mai visto in vita sua, una partita di calcio, in uno stadio!

La capienza, quale stadio tra i più grandi di Italia, era quindi fittizia.

Le “vele” inserite nelle due curve, nella mente dei costruttori, avrebbero dovuto avere, la funzione di “spifferi” cioè, creare delle correnti d’aria, per far sì che la nebbia, presente spesso nel quartiere dove si trovava l’impianto, si dissolvesse.

Risultato: alcune partite furono rinviate proprio per la persistenza della nebbia. Chi subì gli “spifferi” furono solo gli spettatori; infatti molte volte, in inverno, faceva più freddo dentro lo stadio, che fuori.

Resta comunque, il vecchio “delle Alpi” un monumento allo spreco di denaro (uno dei tanti..) di quanto avvenne in quegli anni.

Stefano Lanzara 

 

Le corse di domenica all’ippodromo di Vinovo

Domenica 11 aprile – L’ultimo Derby romano ha detto la verità e se le premesse sono queste, per i prossimi anni il trotto italiano avrà molto da divertirsi. Allora Bleff Dipa aveva beffato al fotofinish Blackflash Bar. Oggi entrambi fanno festa perché sono re e regina del ‘Gran Premio Città di Torino’ 2021 che non ha tradito le attese.

 

Per cavalleria partiamo dalla corsa riservata alle femmine: Prova di forza della figlia di Oropuro Bar che ha vinto la quinta corsa importante negli ultimi due anni, nonostante uno scomodo 8 di partenza. Blackflash Bar a dominato dall’alto di una leggerezza impressionante dopo aver fatto lo stesso nel ‘Marangoni’ sempre a Vinovo e nel ‘Ghirlandina’ a Modena, ma anche a Firenze, dimostrando che la coppia con Santino Mollo è inossidabile. Betta Zack con Alessandro Gocciadoro ci ha provato ma alla lunga si è dovuta arrendere e così alle piazze d’onore sono finite Bahamia e Bella Winner.

 

Blackflash Bar, proprietà e allevamento tutto torinese, ha chiuso in 1’13.6. Leggermente meglio ha fatto Bleff Dipa con V.P. Dell’Annunziata capace di chiudere in 1′13.3 il GP Città di Torino maschi. Senza Bonjovi MMG e Bepi Bi che per motivi diversi non si sono presentati a Vinovo e con Bengurion Jet in rottura prolungata subito, l’allievo di Holger Ehlert ha saputo pazientare sino alla retta finale, vissuta tutta d’un fiato e senza voltarsi indietro, per battere Banderas Bi secondo e Belzebù Jet terzo. “Una giornata bellissima, grande spettacolo. Vorremmo anche il pubblico, ma aspetteremo”, chiosa l’ad di Hippogroup TorineseGuido Melzi d’Eril.

Pragelato, firmato accordo per la gestione dei 3 trampolini piccoli

“Finalmente l’accordo è stato siglato. Era da mesi che attendevamo questa notizia perchè era uno dei punti centrali del nostro programma elettorale. Si tratta dell’accordo tra il Comune di Pragelato e Parcolimpico che affida al Comune gli impianti scuola per 10 anni. È inutile negare che si è trattato di un lavoro lungo e complesso partito sin dall’estate del 2019 e che si è concluso con la stipula del contratto a fine marzo 2021.

Con questo atto il Comune di Pragelato potrà accedere alle risorse rese disponibili dalla Legge 65/2012 ed investirle per gli interventi di riqualificazione e funzionalizzazione dell’impianto.

Interventi che comprendono l’area dei 3 trampolini minori dello Stadio del Salto, comunemente definiti come ‘trampolini scuola’; l’impianto di risalita di asservimento ai trampolini; aree adiacenti dove sarà installato una struttura adibita a servizi per atleti. Dopo i lavori previsti, i trampolini saranno omologati sia per attività estive che invernali e saranno infine consegnati al gestore e quindi fruibili sia dagli sci club per gli allenamenti e sia per organizzare eventi nazionali ed internazionali. Sono in corso anche contatti con la FISI per disporre del supporto necessario ed indispensabile affinchè sul territorio possa decollare una squadra di saltatori.

Il 31 marzo scorso la convenzione è poi stata consegnata ad SCR (società di committenza regionale) che dovrà dare inizio alla progettazione delle opere che erano state già evidenziate dal tecnico omologatore FISI durante il sopralluogo degli impianti avvenuto sul territorio il 21 maggio 2019. A seguire SCR dovrà individuare la ditta a cui appaltare il lavoro esecutivo. SCR farà pervenire a breve il ‘master plan’ che evidenzierà le varie fasi e il termine entro il quale gli impianti saranno consegnati funzionanti.

Si tratta, dunque, di un primo tassello per riqualificare l’intera area del sito del salto in quanto altri progetti sono in corso di esame anche da parte della Regione Piemonte. Progetti che ci permetteranno di trasformare l’attuale area in una zona fruibile anche per attività ludiche e sportive.

Interventi, comunque sia, che finalmente possono contribuire a rilanciare Pragelato consolidando la sua vocazione sportiva e turistica e recuperando, al contempo, una eredità olimpica che è stata, purtroppo, trascurata per troppi anni”.

Giorgio Merlo, Sindaco Pragelato.
Claudio Salvai, Assessore Turismo e Sport Pragelato.

Campionati Italiani Junior Elite, Raffaele Zich dell’Ice Club Torino è oro

Nel fine settimana si sono tenuti a Trento i Campionati italiani Junior Elite. Nella categoria pattinaggio artistico singolo maschile si è imposto con il punteggio di 177.40 il giovanissimo Raffaele Zich, 14 anni, che fin da piccolo ha pattinato per la società torinese guidata da Claudia Masoero.

Zich ha presentato in gara un programma corto pattinato sulle musiche de’ “La casa di carta” e un lungo su quelle di “So close”, entrambi coreografati da Edoardo De Bernardis.

Il giovane atleta torinese da parecchi anni è entrato a far parte della Nazionale italiana e viene, quotidianamente seguito dall’allenatore di fama internazionale Edoardo De Bernardis e dall’allenatrice Renata Lazzaroni.

“Raffaele ha pattinato un free skating eccezionale. E’ stato bravo dal punto di vista artistico, ma soprattutto da quello tecnico. Ha eseguito sette salti tripli, il doppio axel e tutti gli elementi tecnici di livello 4. Ha affrontato con maturità e controllo una gara che non era affatto facile” commenta De Bernardis.

Ai Campionati italiani junior hanno preso parte complessivamente sei atleti dell’Ice Club Torino. Ottimo è stato il risultato dell’emergente Viola Fois, allenata da De Bernardis e da Miriam Brunero che, al debutto nella categoria junior, si è classificata al 5° posto. Hanno gareggiato anche la torinese Francesca Prato, atleta della Nazionale italiana, e le pinerolesi Desiree Podda, Anna Zito e Victoria Nobile.

“Sono molto soddisfatta dei miei ragazzi – dichiara Claudia Masoero, Presidente dell’Ice Club Torino – in particolare dell’ottima prova e del grande risultato di Raffaele Zich e del debutto di Viola Fois che ha dimostrato carattere e ha saputo gestire la gara, eseguendo 4 salti tripli. Atleti e allenatori, in un momento complicato, sono riusciti a dare il massimo”.