SPORT- Pagina 127

Curiosità dal mondo del calcio

Il calcio è una delle prime 3 discipline sportive più praticate e seguite a livello mondiale.

Tante sono le curiosità che lo caratterizzano: eccone alcune.
La prima partita disputata tra le nazionali fu
Scozia-Inghilterra,150 anni fa: era il 30 novembre 1872.
Il giocatore più giovane ad esordire nella serie A del campionato d’appartenenza fu
Il boliviano Mauricio Baldivieso: aveva solo 12 anni.
Il giocatore più vecchio a ritirarsi dal rettangolo di gioco fu Sir
Stanley Matthews.La sua ultima partita nella serie A inglese la giocò all’età di 50 anni!

Enzo Grassano

26 dicembre 1860: la prima partita della storia del calcio!

Accadde oggi

il 26 dicembre 1860 è una data importante e storica per il gioco del calcio in quanto è stata giocata la prima partita ufficiale della storia di questo bellissimo sport.Viene disputata
l’amichevole tra Hallam FC e Sheffield FC presso il Sandygate Road di Sheffield terminata per 0-2. Entrambe le squadre e l’impianto sono ancora esistenti con lo Sheffield FC che è il club più antico al mondo.Ricordiamo che il 26 dicembre del 2010 nel 150° anniversario di quella sfida è stata disputata un’amichevole celebrativa proprio tra i due club e su quello stesso campo.
Sono passati 162 anni da allora ma l’enorme passione per il gioco del pallone è sempre la stessa!

Enzo Grassano

𝗧𝗼𝗿𝗻𝗲𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶, 𝗶𝗹 𝗖.𝗥. 𝗙𝗜𝗕𝗦 𝗣𝗶𝗲𝗺𝗼𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮 𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗮𝗳𝗳 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗝𝘂𝗻𝗶𝗼𝗿 𝗟𝗲𝗮𝗴𝘂𝗲 𝗦𝗼𝗳𝘁𝗯𝗮𝗹𝗹

Continua la presentazione degli staff tecnici delle Rappresentative piemontesi, che nel 2023 scenderanno in campo in Toscana per la 20^ edizione del Torneo delle Regioni di baseball e softball.
E’ la volta della selezione Junior League Softball il cui staff è stato confermato per intero, Ernestina Bellotti, Gianni Gabri e Roberta Goi resteranno quindi ancora alla guida della selezione U15 softball piemontese.
“Ringrazio il presidente del C.R. FIBS Piemonte Sabrina Olivero per la rinnovata fiducia, nell’accompagnare giovani promesse del softball piemontese a questa manifestazione nazionale. – esordisce la manager Ernestina Bellotti (Avigliana Bees) – Lo staff è rodato ci conosciamo da tempo, condividendo obiettivi e modalità di gestione”.
Aggiunge “Ci auguriamo di organizzare una squadra pronta, che dia del filo da torcere alle Regioni più blasonate, in Piemonte il softball sta crescendo ed ampliando numeri e livello, ora bisogna solo avere la pazienza e la tenacia di accompagnare le piccole atlete nella loro crescita. Ce la metteremo tutta”.
E’ la volta dell’esperto coach Gianni Gabri (La Loggia Softball).
“Poter proseguire il lavoro con la Selezione Regionale U15 è molto soddisfacente, sia per il buon rapporto con le atlete, che per l’intesa con lo staff”.
Puntualizza “Anche se il quantitativo delle atlete di categoria JLS regionale non è numeroso, anche per il 2023 cercheremo di creare una squadra amalgamata e che sia tecnicamente preparata”.
E’ la volta del team manager Roberta Goi (La Loggia Softball) “Ringrazio il presidente Fibs regionale Sabrina Olivero per avermi nuovamente coinvolta in questa esperienza. Sono molto contenta di partecipare ed affiancare uno staff tecnico ormai affiatato e di elevata professionalità e sensibilità”.
Chiude dicendo “Il TdR rappresenta un importante momento di aggregazione ed una significativa esperienza formativa per tutti i giovani atleti, dal punto di vista agonistico e non solo. Per gli staff é l’occasione per confrontarsi e condividere emozioni e aspettative. Ho accettato volentieri e spero di dare un utile contributo”.
(nella foto di Alex Bandini Photography la JLS al TD2022)

25 dicembre 1914 Nevicata di gol!

Accadde Oggi

Inter-Us Milanese 12-1

Auguri a tutti!
Il calcio italiano è in vacanza
ma il 25 dicembre 1914 due squadre scesero in campo in un’Italia che si preparava ad entrare in guerra durante il primo,sanguinoso,conflitto mondiale.Si sfidarono  l’Inter e l’Unione Sportiva Milanese,un vero e proprio derby! All’epoca il campionato non si svolgeva a girone unico ed era diviso per territori.La gara non ebbe storia: finì 12-1 per l’Inter!
Il 25 dicembre 1914 è da ricordare anche per la storica tregua dal combattimento armato tra i soldati tedeschi e britannici.Per quel giorno vennero depositate le armi ed organizzate partite di calcio tra i combattenti.

Enzo Grassano

Juve e Toro di nuovo in campo

Amichevoli

Juventus-Rijeka 1-0
Kean

Torino-Cremonese 0-0

Finita la sbornia mondiale è tempo di amichevoli anche per Juve e Toro con squadre incerottate per via delle tante assenze ma un’ottima occasione per veder all’opera tanti bravi giovani.
Ricordiamo che il campionato riprenderà mercoledì 4 gennaio con la disputa della 16esima giornata.
Ai bianconeri basta un gol di Kean per battere il Rijeka in uno stadio gelido a porte chiuse.Un successo che fa bene alla testa nonostante i molti errori tecnici che hanno fatto arrabbiare mister Allegri.La lieta nota arriva dai giovani,entrati nel secondo tempo,Moretti,Iling,Akè e Compagnon autori di un’ottima gara.
Finisce a reti inviolate la gara tra Toro e Cremonese,una partita equilibrata senza grandi squilli e con ben 10 assenti nel Toro.
Da segnalare una conclusione pericolosa di Schuurs ed un’altra palla gol fallita da Sanabria.
Nel secondo tempo tanti cambi e spazio ai giovani della Primavera,con Ciammaglichella migliore in campo nella ripresa.
Brutto infortunio al centrocampista del Toro Ilkhan
che rende più complicata la situazione a centrocampo con gli infortunati Ricci e Linetty fermi ancora per un po’ di tempo.

Enzo Grassano

Torino e il Piemonte protagonisti del Tour de France 2024

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La tappa del 1° luglio passerà da Tortona nel ricordo del grande Fausto Coppi, poi attraverso le colline Unesco di Monferrato, Langhe e Roero si concluderà a Torino.  Per il ritorno in Francia del 2 luglio  la partenza da Pinerolo è una candidatura più che concreta.

Nel Tour de France 2024 Torino e il Piemonte ricopriranno un ruolo da protagonista: il 1° luglio i corridori partiti da Piacenza taglieranno il traguardo nella città della Mole. Per la tappa successiva del 2 luglio, di ritorno in Francia, la partenza da Pinerolo rappresenta una candidatura più che concreta.

 

La presentazione è avvenuta questa mattina nella Sala Grande di Palazzo Madama a Torino, alla presenza del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, del sindaco di Torino Stefano Lo Russo e del direttore generale del Tour de France Christian Prudhomme.

In una sala gremita presenti anche molte autorità e sindaci dei territori interessati, il presidente del del Comitato regionale Piemonte della Federazione ciclistica italiana, Massimo Rosso, il patron della candidatura per la tappa di Pinerolo Elvio Chiatellino, oltre a Faustino Coppi, figlio del grande Fausto Coppi, e i campioni Davide Cassani Franco Balmamion. 

Presenti anche il vicepresidente della Regione Fabio Carosso e gli assessori regionali allo Sport Fabrizio Ricca, al Turismo Vittoria Poggio e all’Agricoltura Marco Protopapa, insieme all’assessore allo Sport, Turismo e Grandi eventi del Comune di Torino Mimmo Carretta. Con loro anche il già presidente della Regione Piemonte ed ex presidente della Lega del Ciclismo Professionistico Enzo Ghigo.

È stato così ufficializzato un percorso che vedrà la corsa ciclistica più importante del mondo per la prima volta iniziare dall’Italia, con la tappa piemontese anticipata dalla Firenze-Rimini e dalla Cesenatico-Bologna.

Nel dettaglio, la carovana passerà da Tortona, con un Gran Premio della Montagna sulla salita del Castello denominata “Cote de Tortone – Fausto Coppi” nel ricordo del grande campione piemontese, poi Alessandria, Nizza Monferrato, Barbaresco, Alba, Sommariva Perno, Carmagnola, Moncalieri e infine Torino.

I velocisti avranno la loro prima possibilità di mettersi in luce lungo un tracciato senza grandi asperità, caratterizzato dalla traversata delle colline di Monferrato Langhe e Roero, con i loro prelibati tartufi e il paesaggio vitivinicolo classificato come patrimonio mondiale dell’Unesco, alcune strade prese in prestito dalla Milano-Sanremo e molto altro ancora. Lo scenario sarà senz’altro superbo, ma le eventuali fughe avranno difficoltà a stare lontane ed evitare uno sprint di gruppo.

È un evento storico – ha affermato il presidente Cirio – a cui Comune e Regione hanno lavorato insieme fin dall’inizio e che è nato dalla volontà di dimostrare che Torino e il Piemonte amano gli eventi sportivi e che gli eventi sportivi sono un valore, perché creano posti di lavoro e rappresentano una ricchezza sul piano economico e comunicativo. Ma il Tour viene in Italia soprattutto per le persone, per celebrare un grande campione come Fausto Coppi che sarà ricordato nella sua Tortona, e attraverserà terre d’eccezione come le nostre colline Unesco. Un risultato che premia ancora una volta la capacità di lavorare insieme fra istituzioni e fra pubblico e privato e di fare in modo che non sia un evento solo di un giorno”.

La prima volta in Italia del Tour de France è una grande opportunità di promozione di Torino e del Piemonte – ha sostenuto il sindaco Lo Russo – Un risultato reso possibile dalla collaborazione tra istituzioni e privati, perché non è solo una manifestazione sportiva, il nostro territorio sarà lo sfondo straordinario alla manifestazione sportiva tra le più viste e partecipate al mondo. La Città di Torino, così come con le ATP, organizzerà eventi di avvicinamento al Tour cercando il più ampio coinvolgimento dei torinesi. I grandi eventi sono anche sviluppo del territorio e avvicinamento allo sport”.

Il direttore generale del Tour del France Prudhomme ha quindi rivelato che “è un sogno che si realizza partire dall’Italia, luogo di paesaggi magnifici, ma anche terra di campioni che hanno fatto la leggenda del ciclismo, che è uno sport che guarda davanti a sé l’avvenire, ma che rispetta la sua storia e i suoi campioni. Per questo siamo qui, perché le nostre radici sono comuni e perché lo sport e il ciclismo avvicinano le persone. C’è un grande legame di sport fra Italia e Francia, fra Piemonte e Francia, fra Torino e Francia, un legame che ora si rinnova e rafforza”.

Un quarto di secolo fa Ronaldo vinse il pallone d’oro

Accadde Oggi

222 votanti complessivi 50 in più del secondo classificato, Predrag Mijatovic. Solo terza posizione per Zinedine Zidane. Al decimo posto invece in quell’edizione si piazzò Christian Vieri prossimo partner in attacco di Ronaldo.
Nel 1997 Ronaldo è stato il miglior giocatore al mondo. Oltre al Pallone d’Oro, nello stesso anno vinse col Barcellona una Coppa delle Coppe. Sua la rete della vittoria che regalò il trofeo alla squadra spagnola prima di salutarla per trasferirsi all’Inter.

Enzo Grassano

Aerial Sport 2022: Italia (e Torino) Campione del Mondo

Le azzurre vincitrici del titolo 2022 sono tutte dell’agenzia torinese, considerata il «Cirque du Soleil italiano»

 

La conferma è arrivata in questi giorni dopo la pubblicazione della classifica definitiva, l’Italia ha vinto il Campionato del mondo di Aerial Sport 2022, ospitato a Cinecittà World di Roma dall’8 all’11 dicembre. Le stelle azzurre sono tutte torinesi e fanno parte dell’agenzia Stardust, che ha la sua sede principale a Settimo Torinese (presente anche a Milano) ed è conosciuta come il Cirque du Soleil italiano. L’Italia vince quindi il campionato mondiale di aerial sport World Pole e Aerial Cup by U.N.A. grazie al lavoro di un trio torinese, che da tempo opera a livello nazionale e internazionale.

La medaglia d’oro è finita al collo di Marta Plozzer, Giulia Greco ed Elisa Alberghini, che hanno eseguito un esercizio impeccabile.

Le artiste hanno ottenuto anche il miglior punteggio di tutta la nazionale italiana in competizione nella classifica Awards mondiale, che comprende le specialità Aerial silk (tessuti aerei), Aerial hoop (cerchio aereo), Mixed aerial (discipline aeree miste) e Pole art.

Un successo che arriva dopo i brillanti risultati ottenuti con tre medaglie d’oro ai campionati italiani nelle specialità Mixed Aerial, Aerial Hoop e Double Hoop.

«Sono orgogliosa del mio gruppo, delle mie colleghe e amiche. Abbiamo lavorato duramente in questi mesi per costruire una routine equilibrata, dinamica ed energica con elementi di forza e flessibilità ma allo stesso tempo armonica e coinvolgente – commenta Marta Plozzer, fondatrice e direttrice artistica di Stardust –. Il nostro obiettivo era comunicare tutto questo in 6 minuti e siamo soddisfatte di quello che abbiamo realizzato. Sono onorata di condividere questo Oro con le mie compagne di Stardust».

«Volevamo che la nostra polvere di stelle, la materia di cui siamo fatte – aggiunge Giulia Greco –, arrivasse ai giudici. Volevamo esprimere noi stesse in un esercizio non solo ginnico-acrobatico ma espressione della nostra arte. Ci siamo riuscite».

Marta Plozzer e Giulia Greco, le due atlete aerialiste, ottengono inoltre il podio in coppia duettando nella competizione World Pole & Aerial Championship I.P.S.F nella categoria Double Artistic Aerial Hoop con il titolo di Campionesse Italiane.

«Il batticuore a mille durante le premiazioni – dice Elisa Alberghini – “and the winner is Stardust”. Siamo noi, quasi incredule, davanti alla giuria e con una gioia immensa, forse inspiegabile. Riceviamo la medaglia d’oro tanto ambita, un’emozione unica!».

La performance

Le atlete hanno espresso evoluzioni aeree emozionanti in grado di «rapire» i giudici internazionali e il pubblico, con una performance «magica» nella specialità Aerial Hoop, categoria Gruppi, portando la ginnastica acrobatica italiana sul tetto del mondo.

Le tre artiste hanno illuminato il palco avvolgendo i presenti nella loro polvere di stelle, rappresentando sinuose sirene acquatiche con elementi di forza e flessibilità, grinta ed energia, eleganza e armonia. Si sono contraddistinte con la loro routine di gara in un mondo acquatico sommerco, incantando tutti gli spettatori. «Uno show – aggiunge Marta Plozzer – con un’esplosione di emozioni che ti riempiono l’anima».

 

La Stardust

L’agenzia Stardust opera nel settore nazionale e internazionale ed è conosciuta come il «Cirque du Soleil italiano». Vanta numerosi riconoscimenti nel settore dello spettacolo, tra cui la qualifica di Miglior Agenzia di Animazione e Intrattenimento d’Italia ai Dance Music Awards. Ha sede a Settimo Torinese (To) e Milano, con numerose collaborazioni in tutta Italia e all’estero.

Le artiste

Marta Plozzer – Fondatrice e direttrice artistica di Stardust

Di origine milanese, inizia il suo percorso da bambina con la disciplina artistico-sportiva del Twirling e ottiene numerosi titoli nazionali nelle competizioni della Federazione Italiana. In seguito amplia la sua formazione professionale come tersicorea per poi specializzarsi nella Ginnastica Acrobatica, Discipline Aeree e Pole Dance.

Nel 2010 fonda la compagnia di spettacolo Stardust di cui è direttrice artistica.

Detiene il titolo di Campionessa Italiana nella categoria Talenti professionisti, specialità Mixed Aerial-Aerial Moon (Luna Aerea)

Giulia Greco – Coordinatrice artistica Stardust.

Il suo percorso sportivo inizia all’età di 7 anni con la Ginnastica Artistica dove raggiunge il più alto livello agonistico in serie A. Tra le esperienze di maggior rilievo, la partecipazione all’apertura dei Giochi Olimpici di Torino 2006. Si avvicina in seguito alle discipline aeree circensi e prosegue il suo percorso artistico emergendo come acrobata di maggior rilievo della Stardust di cui oggi è Coordinatrice Artistica.

Conquista il titolo di Campionessa Italiana per la competizione sportiva Coppa Italia nel 2021 nella specialità Aerial Hoop (Cerchio Aereo).

Elisa Alberghini – Coreografa della compagnia Stardust e ballerina professionista

Il suo background come tersicorea la vede prima ballerina in numerose rappresentazioni di danza, teatro e musical. L’affermata danzatrice si perfeziona come aerialista e performer ed è una stimata acrobata della compagnia Stardust, dove ricopre inoltre, il ruolo di responsabile alla realizzazione delle coreografie.

Nazionale para ice hockey nel 2023 ai Mondiali Gruppo A

Una buona notizia per il mondo del para ice hockey italiano: la nostra Nazionale parteciperà nel 2023 ai Mondiali Gruppo A. L’ufficialità è arrivata direttamente dall’Ipc che ha deciso definitivamente di estromettere la Russia dalla competizione, promuovendo così gli Azzurri per completare il roster.

Soddisfatto l’head coach Mirko Bianchi: “Sono molto contento di disputare il Mondiale Gruppo A perché ci permette di confrontarci con le squadre più forti al mondo; questo deve essere per noi uno stimolo a prepararci al meglio. Sarà molto difficile ma abbiamo diversi mesi di preparazione davanti e dobbiamo sfruttarli. La Federazione ci ha messo a disposizione tutto quello che ci serve per poterci allenare e per poter crescere, sta quindi a noi adesso cercare di impegnarci al massimo e lavorare sodo per arrivare preparati ad un appuntamento così importante che sarà a fine maggio“.

Programma di preparazione ancora in via di definizione, ma con una solida certezza: dal 23 al 28 gennaio il torneo internazionale che si svolgerà a Torino vedrà gli Azzurri affrontare Norvegia, Repubblica Ceca e Slovacchia.

21 dicembre 2010 Muore Enzo Bearzot

Esattamente 12 anni fa morì a Milano, all’età di 83 anni, Enzo Bearzot, ex commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio, con cui vinse il mondiale di calcio nel 1982 in Spagna.

Soprannominato il “Vecio” (il “Vecchio”), Bearzot era originario di Aiello del Friuli, dov’era nato il 26 settembre 1927. Da calciatore giocò, tra l’altro, nel Catania, nel Torino,di cui fu anche caoitano e nell’Inter; da allenatore, condusse la Nazionale azzurra per 11 anni, dal 1975 al 1986, guidandola in tre diversi mondiali (in Argentina nel 1978, in Spagna nel 1982 e in Messico nel 1986). Sulla panchina azzurra collezionò in tutto 104 presenze,
Una curiosità:Bearzot morì lo stesso giorno,21 dicembre 1968, in cui venne a mancare,il mitico Vittorio Pozzo ct dell’Italia con cui vinse i mondiali del 1934 e 1938.

Enzo Grassano