Mercoledì 25 gennaio, ore 21 Teatro Concordia, Venaria Reale (TO)
“Questo è stato. Voci sulla Shoah” è una mise-en-espace nata per celebrare La Giornata della Memoria: un modo per ricordare l’abominio della Shoah non solo attraverso le parole delle vittime, ma anche attraverso quelle dei carnefici. Non si tratta di un semplice reading. La scena è praticamente vuota. A riempirla, due sedie e due leggii. I cambi di costume da parte degli attori riportano a quegli anni di orrore, ma sono soprattutto le testimonianze a rendere vivo il ricordo di quel tempo. Goebbels e Mengele espongono le loro aberranti teorie, mentre Primo Levi, Elisa Springer, Nedo Fiano, Settimia Spizzichino raccontano della vita, se così si può chiamare, all’interno dei lager nazisti. A chiudere il tutto, “Se questo è un uomo”, la poesia di Primo Levi, a ricordarci che “questo è stato”. Musica e proiezioni di immagini e filmati non fanno solo da cornice al momento recitativo, ma sono elementi cardine dello spettacolo. |
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Al termine dei 70’, Umberto Orsini, nel suo vecchio pastrano scuro, a tratti coperto da quella neve che è caduta dall’alto su questo suo Ivan, come i ricordi, una mano sul cuore, assapora gli applausi, un velo di commozione come è quello che riempie gli occhi di parecchi spettatori, uniti in piedi ad applaudire, dalle poltrone della sala che trabocca, a testimoniargli ancora una volta il rispetto e la passione verso una lunga straordinaria carriera.


Chiara De Carlo


