Secondo i dati ISTAT l’incidenza di povertà relativa si attesta al 10,9% della popolazione, stabile rispetto all’11% del 2021 e le famiglie sotto la soglia di povertà sono 2,8 milioni.
Nel 2022 erano in condizioni di povertà assoluta 2,18 milioni di famiglie, che costituivano l’8.2 % del totale partendo dal 7,7 % nel 2021, e oltre 5,6 milioni di individui, con una crescita del 9,7%.
Sempre secondo i dati Istat la percentuale di famiglie che si trovano in uno stato di povertà nel Mezzogiorno è pari al 10,7%; 1,27 milioni i poveri in povertà assoluta, 14,7% la percentuale delle famiglie con una persona di riferimento operaio o assimilato in povertà assoluta.
Esistono, però, nella nostra città, Torino, associazioni come Contact, nata nel 2008, che, grazie alla dedizione e alla esperienza dei suoi volontari, è sempre più attiva nel contrasto alla povertà, al disagio e a quell’esclusione sociale presente a Torino, in particolare nei quartieri delle Vallette e di Borgo San Paolo.
Nel corso degli anni Contact è riuscita ad adoperarsi per contrastare la nuova povertà, quella cosiddetta grigia, spesso formata da impiegati che hanno perso il posto di lavoro, dai padri separati, e il disagio giovanile.
Il contributo di Contact in un contesto in cui la povertà in aumento è davvero prezioso, ma non si ferma qui, perché l’associazione ha assicurato il suo aiuto a disabili motori e intellettivamente lievi, mettendo in campo diversi progetti volti all’aiuto nei confronti degli anziani che versano in difficoltà economiche o hanno problemi di salute.
Oggi diventa più che mai prezioso lo sportello che aiuta le persone in difficoltà, dando loro una grossa mano per accedere ai servizi sociali e sanitari, espletare pratiche burocratiche, fiscali, tributaristiche, previdenziali e per orientare sul tema del lavoro.
L’associazione Contact non soltanto, quindi, si adopera per dare informazioni sul tema del riconoscimento dell’invalidità civile e sulle tematiche di edilizia residenziale, ma è in prima linea nella lotta alla povertà e al disagio, non solo giovanile.
Mara Martellotta