“BASTA INDULGENZE, QUESTI DELINQUENTI VANNO INDAGATI PER TENTATO OMICIDIO”
“Dopo i nuovi incidenti di ieri ci sarebbe solo voglia di mandare tutti a quel paese” commenta Pietro DI LORENZO, Segretario Generale Provinciale del SIAP, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato – “ Ma noi abbiamo una responsabilità e, contrariamente a molti, non intendiamo venirne meno e continuiamo a denunciare e richiamare l’attenzione delle Istituzioni””“Ieri abbiamo assistito al solito derby tra poliziotti e antagonisti ” – continua DI LORENZO – “ Non è mancato nulla: data e orario stabiliti e preannunciati da tempo, dichiarazioni pre-gara, diretta radio e web e dichiarazioni post-gara dove nessuno ha vinto e
nessuno ha perso.” “Solo che questa volta siamo andati vicino alla morte di un poliziotto, a causa delle bombe carta piene di pezzi ferro e chiodi, colpito solo per caso ad una gamba piuttosto che al collo o altra parte vitale” – insiste DI LORENZO – “Prima o poi, se non si cambia registro, ciò succederà e ci dissociamo totalmente da pseudo attestati di vicinanza precipitosamente lanciati in rete da rappresentanti sindacali di categoria più interessati a proclamare il proprio antifascismo e militanza politica di sinistra piuttosto che tutelare veramente la vita dei poliziotti impiegati contro queste bande di delinquenti prive di qualsiasi dignità. Da parte nostra NESSUNA INDULGENZA!”. “Non ci bastano le parole di circostanza di confusi rappresentanti politici che hanno perso ai nostri occhi ogni credibilità, la misura è ormai colma” – conclude DI LORENZO – Quelli di ieri sera sono atti di terrorismo e come tali devono essere perseguiti. Ci auguriamo che i colpevoli eventualmente individuati siano indagati per tentato omicidio e non per la risibile resistenza a pubblico ufficiale. Nell’augurare pronta guarigione ai 6 colleghi feriti, dichiariamo fin d’ora che presenteremo in tal senso un esposto in Procura ”.
(nelle immagini la divisa danneggiata e la ferita riportata da uno degli agenti)


UDU TORINO PRESENTA RICORSO AL TAR: “UNITO RESTITUISCA 31 MILIONI AGLI STUDENTI!”

prodotti alle coltivazioni agricole. Il provvedimento della Città Metropolitana per i suoi numerosi vizi di legittimità (utilizzo dei cacciatori, assenza di dati censuari, assenza del parere dell’ISPRA, nessun intervento di tipo ecologico o preventivo, cessione gratuita ai cacciatori degli animali abbattuti) sarà oggetto di ricorso al TAR il cui deposito è previsto a giorni. La Città Metropolitana era stata invitata a ritirare il Decreto del 22 dicembre 2017 della Consigliera delegata Elisa Pirro, in autotutela. Così non è stato. Grave è giudicato l’utilizzo dei cacciatori e dei cani che disperdono gli animali, causano incidenti stradali, determinano una destrutturazione delle popolazioni, creano nuovi branchi e la colonizzazione di nuove aree con aumento dei danni in luogo della loro diminuzione. Trattasi dell’ennesimo programma volto a consentire strumentalmente l’esercizio venatorio fuori stagione e nelle zone vietate alla caccia più che a risolvere le problematiche legate alla presenza del cinghiale. Decenni di interventi imperniati solo sugli abbattimenti non hanno risolto nulla e hanno mostrato tutto il loro fallimento. Una PROPOSTA ALTERNATIVA imperniata su strategie già collaudate e delle quali esistono ormai documentate dimostrazioni di efficacia, è stata inviata alla Città Metropolitana di Torino. Nell’affrontare il programma per il contenimento del cinghiale non si può prescindere dalla considerazione etico-morale del rispetto per tutte le forme di vita. Gli animali sono esseri senzienti, così come stabilito anche dal Trattato di Lisbona dell’Unione Europea del 2007, e non degli oggetti meccanici a disposizione dell’uomo come purtroppo l’attuale mentalità antropocentrica ce li vuole mostrare. La giunta 5 Stelle della Città di Torino a guida Chiara Appendino, Sindaca anche della Città Metropolitana, nel suo programma di governo recita: “Noi ci impegniamo a promuovere una cultura del rispetto che riconosca tutti gli animali come soggetti di diritti.” Chiediamo che a queste parole seguano fatti concreti. Riteniamo doveroso cercare di conseguire un equilibrio e una pacifica convivenza tra le legittime esigenze delle attività antropiche e quelle altrettanto legittime degli animali di essere rispettati e non perseguitati.
RE 16 – CONFERENZA STAMPA DI EMMA BONINO PER PRESENTARE LA LISTA
Lunedì 19 febbraio, dalle ore 12,45 alle 14,30. come “Potere al Popolo” di Torino, saremo davanti alla porta 20 della Fca (ex Fiat) Mirafiori in corso Settembrini
Il Siap: “Ringraziamento per la professionalità ed efficienza dei colleghi di Torino. Ci attendiamo pene esemplari per atti vili.”