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Infrastrutture: Ruffino (Cambiamo!), proficuo incontro con Giovannini su Tav

“Ho avuto  un rassicurante e proficuo colloquio con il Ministro Giovannini, come primo atto di un dialogo, richiesto e atteso, dal quale è emersa l’attenzione del Ministro alle esigenze dei territori piemontesi”.
Così la deputata di Cambiamo! Daniela Ruffino al termine di un incontro al Mit. “Non possiamo che accogliere con favore – prosegue – l’annuncio del Ministro della prossima nomina del componente ministeriale nel Cda Telt, un passaggio necessario per far sì che il Cda stesso sia pienamente operativo e possa partecipare all’attivazione delle convenzioni con il Mise e la Regione, sbloccando fondi per 32 milioni di euro. Allo stesso modo, siamo stati rassicurati sull’imminente indicazione di un Commissario per la ripartizione e la gestione dei restanti fondi di accompagnamento, pari a circa 50 milioni di euro. Si tratta di risorse che i territori attendono da troppi anni. Ho inoltre portato all’attenzione del ministro la questione delle risorse necessarie per l’adeguamento dell’Ospedale di Susa sia alle nuove necessità emerse con il Covid, sia alla tutela della salute degli abitanti del territorio. Sarà ora mio impegno stimolare, con i Sindaci e gli amministratori locali, il nuovo modo di operare annunciato dal governo affinché sia concreto e non deluda le attese ed aspettative”, conclude.

Torino Tricolore pulisce il giardino di via Breglio

Ieri pomeriggio alcuni residenti della zona e
volontari di Torino Tricolore hanno pulito dai rifiuti il giardino  comunale situato in Via Breglio, all’interno del quartiere Borgo  Vittoria, spesso oggetto di degrado.

“I cittadini ci hanno contattato, nei giorni scorsi, per informarci che
il parco che avevamo pulito mesi fa – era stata la prima azione di
Torino Tricolore, ricorda il portavoce Matteo Rossino – destava in una
situazione di degrado totale. Ennesima area della nostra città che
sarebbe dovuta essere destinata a passeggiate e relax per le famiglie ma
che, per l’ormai nota latitanza dell’amministrazione pentastelalta,
risultava pressoché impraticabile.”

“Mucchi di bottiglie, cocci di vetro taglienti, panchine fatiscenti e
rifiuti di ogni genere rendevano il luogo non solo indecoroso, ma anche
fonte di pericolo per chi frequenta abitualmente il giardino. Abbiamo
quindi deciso – continua Matteo Rossino – di ripulire l’area e
restituirla nuovamente alla cittadinanza, consapevoli dell’importanza
che hanno interventi di questo genere per rendere maggiormente vivibile
la nostra città.”

“È purtroppo evidente – conclude Matteo Rossino – che l’amministrazione
comunale non ritiene essenziale la cura degli spazi pubblici,
dimostrando anche in questo modo la sua distanza dalle reali esigenze
della collettività. Questo però non ci abbatte, ma ci sprona ad essere
ancora più attivi e presenti laddove c’è bisogno di noi.”

Gallo (Pd): “Da giugno l’ospedale Martini torna alla normalità”

 “Ho chiesto all’Assessore regionale alla Sanità notizie in merito alla riapertura ai normali servizi dell’Ospedale Martini che, a fine ottobre è stato tra i sedici presidi convertiti in Covid Hospital e il cui pronto soccorso, chiuso per questo motivo, era stato oggetto di interventi di ristrutturazione che sembrerebbero essere stati completati.

I dati epidemiologici, infatti, ci confortano sul fatto che la pandemia sembra essere rallentata e il numero sempre maggiore di vaccinazioni ci fa vedere la fine del tunnel. Pertanto, ci stupisce che un ospedale di importanza cruciale per tutta la zona nord ovest della Città Metropolitana non riattivi tutti i propri servizi” dichiara il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo.

“Il Piemonte, da alcune settimane ha raggiunto la zona gialla e il calo dei contagi ci fa sperare di passare presto in zona bianca tanto che la Regione ha dato mandato di ridurre i ricoveri nei reparti Covid.  Sarebbe, quindi, di grande importanza che il Martini tornasse a funzionare a pieno regime” precisa Gallo.

“Nella sua risposta l’Assessore Icardi ha affermato che i lavori di ristrutturazione del pronto soccorso dell’Ospedale Martini sono quasi conclusi e ha precisato che, pur essendo decisamente migliorata la situazione pandemica nella nostra Regione permane, tuttavia, la necessità di mantenere il Martini quale Covid Hospital, permettendo altri presidi di spostare i loro contagiati presso questo ospedale. Al momento sono ricoverati presso il Martini 76 pazienti. Nel prossimo mese di giugno progressivamente i reparti Covid del Martini verranno chiusi e ripartiranno le normali attività. Nella prima decade di luglio, salvo imprevisti, verrà riaperto il pronto soccorso. Sarà mia cura monitorare costantemente e con attenzione le fasi di riapertura di un presidio tanto importante per il territorio e prenderò contatto con l’Asl per effettuare al più presto un sopralluogo nella struttura” conclude Gallo.

Lavoro: la priorità di SìTavSìlavoro

“Il primo Manifesto di Giachino esprime idee chiare e concrete di un candidato molto competente”

 

RICEVIAMO E  PUBBLICHIAMO – Mentre i programmi dei partiti e dei loro candidati sono ancora generici Mino GIACHINO candidato Sindaco alla testa della Lista Civica SITAVSILAVORO è chiaro . Il LAVORO dipendente è quello autonomo sono il primo problema per Torino e sono il primo obiettivo della Lista Civica SITAVSILAVORO.

Infrastrutture , investimenti nella innovazione tecnologica, rilancio del commercio e della ristorazione massacrata dai lockdown con il rilancio delle Fiere e dei Congressi internazionali regalati incoscientemente a Milano diportando il Salone dell’auto ma non solo. Rilancio dall’aeroporto accelerazione dei lavori della TAV d della Linea 2 della Metropolitana. Rilancio della logistica che negli ultimi anni ha iniziato a spostarsi verso Milano sono alcune dei punti del programma della Lista di Giachino, l’unico candidato Sindaco con esperienza di Governo , quantomai utile per trattare a Roma e con l’Europa.

Costanzo (Misto): “Sicuritalia, cambiare normativa su coop e appalti”

“Ho deciso di depositare un’interpellanza al Ministero del Lavoro, al Mise e al Ministero dell’Interno sul gruppo Sicuritalia, una coop che si occupa di vigilanza privata.
Molti sono i temi, legati al comparto sicurezza, che si intrecciano e per i quali ho chiesto di fare chiarezza.
Anzitutto, la questione delle retribuzioni: gli addetti della vigilanza non armata hanno retribuzioni fra le più basse d’Italia. Il contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria, scaduto da cinque anni e mezzo, prevede paghe base che, ai primi livelli, variano dai 797,14 euro lordi ai 930,00 euro lordi.
Ma c’è un’altra questione, emersa da alcune preziose inchieste giornalistiche: nonostante Sicuritalia sia il gruppo principale in quanto a fatturato, viene continuamente richiesto ai soci lavoratori di approvare in assemblea deroghe al ccnl in vigore – già penalizzante – che prevedono tagli agli straordinari e la cancellazione dell’integrazione per la malattia. Si tratta – sembrerebbe – di assemblee pilotate, svolte a porte chiuse, in cui il consenso dei soci viene carpito con metodi .
Tutto questo è inaccettabile: ho quindi chiesto al Governo di accertare i fatti e soprattutto di farci capire come intenda porsi di fronte alle proposte di modifica al regime delle cooperative che ho proposto in un testo di legge che presto verrà discusso in Commissione Lavoro. Si tratta di modifiche che andrebbero finalmente a tutelare i soci, e che riguardano anche gli appalti, i subappalti, la somministrazione, il distacco. La normativa attuale, del 2001, va sì rivista ma in senso tutelativo dei lavoratori e non nel modo in cui sembra indirizzato il Governo Draghi. Non è con il ripristino del massimo ribasso che si risponde alla crisi sociale ed economica in piena esplosione. Occorrono altre ricette, radicali e innovative”. Così in una nota la deputata Jessica Costanzo (Misto), della Commissione Lavoro.

De Magistris in videoconferenza a sostegno di d’Orsi

Il sindaco di Napoli De Magistris in videoconferenza  a sostegno della candidatura di Angelo d’Orsi a sindaco di Torino. L’evento  organizzato da Sinistra in Comune

Giovedì 27 maggio, dalle ore 18 alle 20 si terrà in videoconferenza – diretta Facebook sulla pagina Sinistra in Comune Torino –  un dibattito a sostegno della candidatura di Angelo d’Orsi a sindaco di Torino dal titolo: “Torino 2021 – Diritti in comune. Progetti e proposte per una città sociale e più giusta”. Oltre ad Angelo d’Orsi interverrano  Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, Maurizio Acerbo, segretario nazionale Rifondazione Comunista, Franco Turigliatto, segreteria Sinistra Anticapitalista, Eleonora Artesio, consigliera comunale di Torino in Comune, Giulia Druetta, avvocata che si occupa di tutela dei diritti nel lavoro su piattaforma, Elisabetta Forni, già professoressa di Sociologia al Politecnico di Torino. Introduce Ezio Locatelli, segretario provinciale Rifondazione Comunsita di Torino, coordina Deborah Montalbano, consigliera comunale DemA Torino.

 

Amministrative: Ruffino (Cambiamo!) Damilano sindaco ideale

“Noi di Cambiamo! abbiamo dato subito il nostro sostegno a Paolo Damilano e alla sua lista. Rappresenta il sindaco ideale per tutta la citta’ di Torino e della sua area metropolitana.

E’ un imprenditore, conosce il territorio, sa ascoltare la gente, ha una visione per il futuro della citta’ ”. Dichiara in una nota la deputata di Cambiamo! Daniela Ruffino. “Lo stesso presidente Toti, in città  per la firma del protocollo d’intenti per la reciprocità vaccinale Sars Covid–19 dei residenti nelle regioni di Liguria e Piemonte in ambito turistico, lo ha incontrato e gli ha confermato con entusiasmo il sostegno del nostro partito che portera’ il miglior contributo possibile. Da amministratore del territorio posso affermare con certezza che Damilano rappresenta quella concretezza che serve a Torino per spiccare tra le piu’ importanti citta’ europee”, conclude

Castelli, viceministro Economia, a 24 Mattino su Radio 24: a Torino si può scrivere strada con Pd

A Torino “si può scrivere una strada di altri 5 anni insieme: abbiamo tanti temi in comune che a livello nazionale riusciamo a portare avanti insieme, è un peccato non riproporre la stessa modalità anche a livello locale”.

Lo ha detto il viceministro dell’economia Laura Castelli a 24 Mattino su Radio 24. “Pensare di dare Torino al centrodestra con tanti temi che hanno più natura di centrosinistra è un peccato“, ha aggiunto. “Penso che la strada che Torino stava percorrendo con il centrosinistra, cioè scegliere una persona tecnica che possa rappresentare bene la città era la strada giusta, il Pd locale ha chiesto purtroppo di fare le primarie e comunque noi continuiamo a scrivere la Torino di domani che viene dalla Torino di oggi”, ha detto Castelli. Su un possibile secondo mandato a Chiara Appendino, la viceministra ha risposto a Radio 24: “Lei ha detto di non essere disponibile, ha fatto un ottimo lavoro, io penso che sia davvero un buon sindaco“.

 

Mottarone, Grimaldi: «Il profitto ad ogni costo è una follia che miete vittime come la pandemia»

«La logica del profitto ad ogni costo è una follia inaccettabile che miete vittime come la pandemia. Basta vedere i numeri dei morti sul lavoro in Italia per capire che questa follia sia più pervasiva di un virus letale.

Speriamo davvero di aver capito male questa volta, che sia tutto un fraintendimento e che le notizie che escono dalla Procura di Verbania siano presto smentite. Se davvero la tragedia del Mottarone dovesse essere dovuta alla deliberata manomissione del freno di emergenza da parte del concessionario e dei responsabili del servizio della funivia, saremmo dinnanzi ad un’atrocità senza scrupoli. Essere chiusi da mesi e non aver fatto guadagni non può essere in nessun caso una giustificazione. Aver anche solo immaginato di poter far rischiare la vita a delle persone solo per non perdere un weekend di guadagno è una decisione che va oltre l’umana comprensione» – così Marco Grimaldi, capogruppo di Liberi Uguali Verdi in Piemonte.

Welfare di comunità, ossia welfare generativo

Le “Proposte per Torino” di Insieme online mercoledì 26, ore 21

Prosegue il ciclo di incontri per approfondire le “Proposte per Torino” presentate dal gruppo torinese di Insieme (www.insieme-per.it).

Dopo aver trattato l’housing sociale, auspicando una sua maggiore diffusione, e il decentramento, proponendo il recupero della dimensione di quartiere, affrontiamo ora il tema delle politiche sociali nell’incontro
“Welfare di comunità, ossia welfare generativo”
di mercoledì 26 maggio, dalle ore 21.

Dopo l’introduzione al tema di Daniele Ciravegna per Insieme Torino, avremo i contributi di:
Elide Tisi – vicepresidente ANCI Piemonte;
Raffaella Dispenza – presidente ACLI Torino metropolitana;
Alessandro Brescia – referente Pastorale Giovanile Salesiana;
Wally Falchi – referente Servizi alla persona Caritas Diocesana;
Alessandro Cavallo – segretario MMDP Onlus.

Seguirà il dibattito con domande e interventi dei partecipanti.

Chi fosse interessato a partecipare può richiedere il link per collegarsi alla riunione scrivendo a insieme.torino.2021@gmail.com