La candidatura civica di Paolo Damilano è un atout importante per portare aria nuova nella politica torinese.
La sua candidatura è da salutare come l’occasione a lungo attesa per metterci alle spalle schemi vecchi e polverosi, liturgie di partito che trasmettono agli elettori l’immagine di un centrodestra ossificato. Comprendiamo le ragioni che hanno spinto Damilano a compiere questo passo, sono le stesse che hanno mosso altri imprenditori a fare un passo avanti e impegnarsi in politica in prima persona.
Damilano conosce Torino come imprenditore, la vive come ogni cittadino, la ama come ogni torinese. Il valore della sua candidatura è una risorsa preziosa per tutto il mondo liberale, moderato e riformista: è soprattutto un dono che si fa a una città operosa e desiderosa di mettersi alle spalle i cinque anni terribili della giunta grillina.
Daniela Ruffino, Andrea Tragaioli, Osvaldo Napoli e Alessandro Iocola, esponenti di Forza Italia
(nella foto piccola Daniela Ruffino, in alto Paolo Damilano)