NEL CORSO DI UN CONVEGNO A TORINO

Giannini riconosce l'azione di Apidge

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Continua l’azione di Apidge, l’associazione professionale degli insegnanti di Discipline giuridiche ed economiche, tendente a valorizzare al meglio l’insegnamento nelle scuole del Diritto e dell’Economia Politica

 

Nelle fasi più significative del percorso parlamentare  di approvazione della legge 13 luglio 2015, n.107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” ha fornito il proprio contributo utile soprattutto nella determinazione e nell’individuazione delle figure di potenziamento dell’organico delle istituzioni scolastiche previste dalla stessa legge.

 

Proprio in sede di approvazione della legge stessa, nella seduta dell’ 08/07/2015, è stato presentato, a firma del deputato Fabio Lavagno, l’ordine del giorno n.9/02994-B/003, accolto come raccomandazione dal Governo, nella persona del  Ministro, in cui si mirava a garantire a tutti i docenti assunti pari dignità professionale e l’assegnazione a compiti che fossero strettamente correlati con la funzione docente e con i titoli professionali posseduti e le specifiche competenze acquisite. Più in particolare poi, per assicurare a tutte le istituzioni scolastiche di secondo grado l’adempimento di quanto disposto nei commi 33-44 della stessa legge, il Governo stesso ha formalmente accolto la richiesta che sia garantita in ogni scuola la presenza di almeno un docente di Discipline giuridiche ed economiche (classe concorso A019)”.

 

Giovanna Musone, esponente di APIDGE Piemonte, in occasione del convegno su “La Buona Scuola” tenutosi a Torino, è intervenuta per ricordare al Ministro e a quanti si stanno occupando di dare applicazione alle disposizioni di legge, l’impegno preso, anche in considerazione di come queste discipline siano state fortemente penalizzate nel processo di riordino degli ordinamenti scolastici del 2009. Si è inoltre sottolineata l’importanza di affrontare in tutti i percorsi scolastici tutte le problematiche e le previsioni normative in tema di violenza e di come  l’insegnamento delle regole del vivere civile rappresenti il più importante strumento di prevenzione di questa piaga sociale.  Il Ministro Giannini, nel suo intervento ha intanto riconosciuto l’importanza dello studio del Diritto e dell’Economia politica a scuola. Nell’impossibilità di incrementare l’insegnamento curricolare, è divenuto importantissimo che le scuole, nella fase del potenziamento dell’autonomia, assicurino un forte e massiccio impiego di dicenti di diritto ed economia. Proprio in questa prospettiva si viene a collocare l’impegno preso in ambito parlamentare che – ha confermato il ministro- “sarà di certo rispettato”.

 

Massimo Iaretti

 

Che cos’è Apidge

L’APIDGE  si propone come interlocutore critico e propositivo delle istituzioni per tutti gli aspetti che riguardano la professione docente, partendo dal presupposto che nessun sistema scolastico può raggiungere le sue finalità formative  se gli insegnanti, individuati come professionisti responsabili e non come meri esecutori, non sono messi nelle migliori condizioni per svolgere la loro attività di estrema rilevanza sociale. L’APIDGE  intende evidenziare, promuovere e sviluppare, in primo luogo tra i docenti, una cultura e una coscienza professionale contro i pericoli di impiegatizzazione e di riduzione al fatto burocratico dell’attività di insegnamento. Strumento fondamentale per raggiungere pienamente tale scopo è la costituzione di un ORDINE PROFESSIONALE degli insegnanti che divenga parte essenziale dei processi di reclutamento dei docenti e della loro formazione iniziale ed in servizio, che promuova un rigoroso Codice Deontologico-Professionale e che partecipi a pieno titolo nelle varie fasi di valutazione di sistema L’APIDGE si propone perciò come interprete e portavoce di quel disagio che abbia ragioni coerentemente professionali e come interlocutore con le Istituzioni per tutte le questioni afferenti la FUNZIONE DOCENTE attraverso attività di formazione, di informazione e di confronto attraverso pubblicazioni, eventi, convegni, momenti di dibattito sulle questioni didattico-disciplinari e professionali con tutte le componenti della società e in stretto collegamento con analoghe esperienze a livello europeo L’APIDGE, in pieno rispetto al sistema dell’autonomia scolastica, ritiene necessario che funzioni e retribuzioni in ambito scolastico siano diversificate contro ogni forma di egualitarismo e appiattimento economico e professionale