Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact) ha offerto, come di consueto, ogni prima domenica del mese, l’ingresso gratuito in numerosi musei e aree archeologiche statali
Nonostante la pioggia ieri migliaia di persone hanno fatto la coda per visitare i musei e le mostre a Torino. Segno che la cultura e il turismo rappresentano i due motori per lo sviluppo dell’economia cittadina. Del resto i recenti dati sui vent’anni di Abbonamento Musei Torino Piemonte, che consente il libero ingresso in oltre 100 musei, è cresciuto fino a 145 mila tessere nel 2015. Gli abbonamenti sono stati 118.500 con un incremento di oltre il 16%. Complessivamente gli ingressi con tessera sono stati 753 mila: una media di 6,3% per abbonato.
I musei più visitati la Reggia di Venaria e la Gam, con oltre 102 mila ingressi. E ieri il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact) ha offerto, come di consueto, ogni prima domenica del mese, l’ingresso gratuito in numerosi musei e aree archeologiche statali. I monumenti e musei statali (e non) visitabili gratuitamente a Torino sono stati: Polo Reale di Torino, Galleria Sabauda, Museo Archeologico, Palazzo Carignano , Villa della Regina In Piemonte il Mibact ha reso fruibile anche il Parco e Castello Ducale di Agliè. Numerosi i visitatori anche alle mostre si Matisse a Palazzo Chiablese e di Monet alla Gam. Quest’ultima chiuderà il 14 febbraio.
(Foto: Musei Reali Torino)