MISSION (IM)POSSIBLE DI CHIAMPARINO: RECUPERARE 200 MILIONI DI FONDI PROMESSI MA MAI GIUNTI A TORINO

Nominata la Giunta, inizia l’avventura. Prima grana: l’occupazione

Le priorità del nuovo esecutivo regionale saranno lavoro, sanità, trasporti. Il vicepresidente Reschigna gestirà anche l’attività postolimpica

 

giunta regionale chiampaIl governatore del Piemonte, Sergio Chiamparino, ha firmato il decreto di nomina degli assessori regionali. La Giunta piemontese è così operativa a tutti gli effetti.

 

Le priorità del nuovo esecutivo regionale saranno lavoro, sanità, trasporti. A preoccupare piazza Castello è soprattutto la situazione dell’occupazione giovanile che, in tempo di crisi, stenta a decollare. Particolare attenzione sarà riservata al recupero dei fondi europei promessi ma mai arrivati a Torino, per circa 200 milioni di euro che Chiamparino tenterà di ottenere grazie alla mediazione del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio: i tempi sono stretti e l’ultima scadenza utile è a fine luglio. tali risorse rappresenterebbero una boccata di ossigeno per diversi settori.

 

 Le deleghe che il presidente ha assegnato alla sua squadra sono quelle già annunciate alcuni giorni fa. Solo qualche aggiustamento, come nel caso del vicegovernatore Aldo Reschigna, che si occuperà anche della gestione del post – olimpico.

 

(Foto: Regione Piemonte – P. Juzzolino)

 

 IL COMUNICATO STAMPA DELLA REGIONE

 

“Siamo consapevoli – ha dichiarato il presidente a nome di tutta la Giunta – di come su di noi ci siano delle grandi aspettative e sentiamo un grande carico di responsabilità che da questo momento grava su tutte le nostre spalle. Io mi sento un primo fra pari: la Giunta è formata da persone tutte di grande esperienza, molti già in campo nell’amministrazione pubblica, altri in settori simili. Credo sia una squadra che lavorerà all’unisono”.

Chiamparino ha anche messo in evidenza che il presupposto del suo esecutivo sarà l’ascolto del Piemonte: “Vogliamo fin dall’inizio far sentire i sindaci parte della programmazione. Per questo motivo nella prima settimana di luglio avvieremo un giro di incontri con i sindaci, facendo leva sui capoluoghi di provincia e sulle principali città non capoluogo ma fulcro di un’area omogenea. L’obiettivo sarà una ricognizione di tipo istituzionale, ma soprattutto l’avvio di un lavoro comune sui principali temi”.

Infine, ha annunciato che intende fare del Piemonte una Regione pilota per la sperimentazione della Garanzia Giovani in Italia: “Lo chiederò al ministro del Lavoro. Questo grazie anche all’attività che è stata fatta in precedenza, che ha consentito un anticipo di risorse e ha portato ad avere già una serie di richieste di adesione alla misura”.

 

 

LE DELEGHE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL PIEMONTE

 

Sergio Chiamparino, presidente,  detiene le seguenti deleghe: Coordinamento ed indirizzo delle politiche del Governo regionale, Conferenza Stato-Regioni, Rapporti con l’Unione Europea e coordinamento delle politiche comunitarie, Grandi eventi, Affari internazionali, Emigrazione

 

Questi gli assessori regionali:

 

Aldo Reschigna: Vicepresidente, Bilancio, Patrimonio, Affari legali, Rapporti con il Consiglio regionale, Enti locali

Francesco Balocco: Trasporti, Infrastrutture, Opere pubbliche

Monica Cerutti: Giovani, Diritto allo studio universitario, Cooperazione decentrata, Pari opportunità, Diritti civili, Politiche per l’immigrazione

Giuseppina De Santis: Attività produttive (Industria, Commercio, Artigianato, Imprese cooperative), Innovazione, Partecipate, Rapporti con Atenei e Centri di Ricerca pubblici e privati

Augusto Ferrari: Politiche sociali, della famiglia e della casa

Giovanni Maria Ferraris: Sport, Polizia locale, Personale

Giorgio Ferrero: Agricoltura, Caccia e pesca

Antonella Parigi: Cultura, Turismo, Promozione

Giovanna Pentenero: Istruzione, Lavoro, Formazione professionale

Antonio Saitta: Sanità, Assistenza (Lea)

Alberto Valmaggia: Ambiente, Parchi, Montagna, Foreste, Protezione civile, Urbanistica, Programmazione territoriale.