“L’ennesimo colpo di mano su una struttura così importante per il territorio è inaccettabile”
“Giù le mani dai soldi per il prolungamento della linea 1 della metropolitana verso Rivoli”. A ribadirlo a gran voce è l’avvocato Luigi Antonielli d’Oulx, presidente del Comitato per la Metropolitana che in questi anni ha mobilitato popolazione e istituzioni per non farsi sfuggire l’occasione di avere sul territorio un’infrastruttura di importanza strategica: 25 mila le firme raccolte tra i cittadini per sollecitare la realizzazione del tratto di collegamento tra la stazione Fermi a Collegno e Grugliasco, fino a Cascine Vica. Un traguardo che ormai, dopo tante battaglie, sembrava raggiunto, con l’apertura dei cantieri annunciata per il 2018 e il finanziamento già deliberato per l’acquisto di rotabili che richiedono lunghissimi tempi di realizzazione.
“L’ennesimo colpo di mano su una struttura così importante per il territorio è inaccettabile”, precisa Antonielli, riferendosi alla richiesta al Governo, formulata da Regione Piemonte e Comune di Torino, di dirottare all’acquisto di nuovi treni per il potenziamento del servizio ferroviario metropolitano i 57,2 milioni di euro stanziati per comprare 8 nuove vetture necessarie per il completamento della linea 1.
“Quei soldi – insiste il presidente del Comitato – non si devono toccare: sono stati destinati alla metropolitana è lì devono restare. Il prolungamento della linea rappresenta un tassello fondamentale per realizzare quel modello di città metropolitana con un rapporto razionale tra Torino e i Comuni della prima e seconda cintura uniti in rete con il capoluogo. Inoltre l’infrastruttura è un volano di sviluppo fondamentale per rimettere in moto il territorio. E meglio ancora sarebbe se il prolungamento fosse fino a Rivoli”.
(Foto: il Torinese)