L’evento gratuito è destinato a 1.500 torinesi, tra cui 1000 appartenenti alle fasce più deboli. L’orchestra sarà diretta da Jader Bignamini
Una buona azione per Natale, nel segno della “politica” di Papa Francesco che pare essere attecchita nella curia torinese.Il Teatro Regio di Torino, lo ha deciso il sovrintendente Walter Vergnano, ha accolto l’invito dell’arcivescovo monsignor Cesare Nosiglia: “aprite le porte ai più deboli”. Ha così organizzato, per il 22 dicembre, un grande Concerto natalizio dedicato a Giuseppe Verdi. L’evento gratuito è destinato a1.500 torinesi, tra i quali 1000 appartenenti alle fasce più deboli. L’orchestra sarà diretta da Jader Bignamini.