Il nuovo procuratore generale Francesco Saluzzo ha sottolineato che la procura sarà “fortemente impegnata nello svolgimento delle sue funzioni”, con vigilanza e incisività
Anche in Piemonte le organizzazioni criminali coniugano caratteristiche autoctone e moderni metodi mafiosi. Lo afferma nella sua relazione Arturo Soprano, presidente della Corte d’appello di Torino all’apertura dell’anno giudiziario.
L’Ansa riporta le parole del magistrato, che parla di bande criminali che “dilagano a macchia d’olio” in ogni settore produttivo, anche nelle “produttive aree centrosettentrionali” italiane, dove è emersa una “accentuata e imprevista disponibilità del crimine organizzato e della delinquenza del Paese”.
Il nuovo procuratore generale Francesco Saluzzo ha invece sottolineato che la procura sarà “fortemente impegnata nello svolgimento delle sue funzioni”, con “vigilanza, incisività e anche protagonismo nelle impugnazioni. Non si speri in un ufficio che faccia dell”elogio della calma’ il suo motto”.
(Foto: il Torinese)