In queste immagini di Loredana Frisoli scorci pittoreschi di Luserna San Giovanni, Barge, Torre Pellice
A Mirafiori la matematica diventa un gioco!
SETTIMANE DELLE SCIENZA PRESENTA: IL GIOCOLIERE DELLA SCIENZA
Perché la fisica può essere “elementare”
Con Federico Benuzzi, Giocoliere e insegnante di Fisica e Matematica
Martedì 22 giugno ore 21 – Casa nel Parco, Via Modesto Panetti, 1 Torino
A Mirafiori la matematica e la fisica si trasformano in gioco e divertimento.
La fisica è una disciplina scientifica che cerca di descrivere il mondo con la matematica. La giocoleria è un’antica arte circense fatta di fantasia, estro, tecnica. Due realtà apparentemente lontane ma che insieme riescono a trasformare le materie scientifiche in divertimento allo stato puro.
Il 22 giugno “Il giocoliere della scienza”, uno scienziato un po’ svitato, mette in evidenza i molteplici collegamenti tra i due mondi, piccoli e grandi segreti che millanta di aver scoperto, alternando divertenti monologhi teatrali di stampo divulgativo a esibizioni tecniche di altissimo livello, travolgendo il pubblico con la sua dirompente energia e la sua parlantina.
Continuamente in bilico tra lezione e spettacolo, questo buffo personaggio riesce a far capire al pubblico, tra stupore e divertimento, cosa voglia dire rappresentare, estrapolare leggi da regolarità per arrivare a predire comportamenti, lavorare assecondando le leggi della fisica per creare qualcosa di artisticamente bello.
L’evento rientra nel calendario delle Settimane della Scienza 2021 ed è realizzato nell’ambito del progetto “Talenti per la Scuola” della Fondazione CRT.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria inviando una mail a prenotazioni@fondazionemirafiori.it
Per info: Tel. 011 6825390 – 011 8394913 info@fondazionemirafiori.it – settimane@centroscienza.it
Venerdì 18, sabato 19, domenica 20 giugno 2021
Da Via Carlo Alberto a Via Principe Amedeo, da Via Roma a Piazza San Carlo, il centro città si immerge in un tripudio di colori e profumi per festeggiare il lento ritorno alla normalità. Spazio anche agli appuntamenti culturali dedicati al progetto Forestopia e a “Flor educational” per i più piccoli
Dopo l’edizione di Flor Autunno dello scorso ottobre, Torino torna ad essere il giardino d’Italia con l’edizione primaverile di FLOR, che accoglierà nel centro città oltre 150 vivaisti provenienti da tutto lo Stivale.
Venerdì 18 (a partire dalle ore 14), sabato 19 e domenica 20 giugno (per tutto il giorno), Via Carlo Alberto, Via Principe Amedeo, Via Roma e Piazza San Carlo saranno il festoso palcoscenico su cui si esibirà la Natura in tutte le sue forme, nel pieno rispetto delle restrizioni imposte per contrastare COVID19. La mostra – mercato, infatti, si svolgerà all’aperto e sarà garantito un ampio distanziamento tra un banco e l’altro per evitare assembramenti.
E se gli appuntamenti mensili di AgriFlor hanno ospitato (e continueranno ad ospitare) il meglio del florovivaismo piemontese, la mostra – mercato di FLOR, come da tradizione, allarga i propri confini, accogliendo eccellenze provenienti da altre regioni d’Italia: dagli agrumi siciliani alle rose di Firenze, grazie all’amicizia nata con Società Toscana di orticultura, dai kokedama realizzati in Toscana ai cactus di Bologna, dalle orchidee del Lago di Como alle piante grasse e aromatiche della Liguria.
Tra i banchi di FLOR si potrà andare alla scoperta della nuova tendenza della “Urban Jungle”, molto in voga negli anni ’70 e tornata prepotentemente di moda nell’ultimo anno, anche a causa dell’emergenza sanitaria che ci ha costretti all’interno dell’ambiente domestico: l’idea cioè di ricreare una “giungla” urbana nel proprio appartamento riscoprendo piante quasi dimenticate come la Monstera, il Philodendron, il Photos, la Musa e la Strelitzia.
Spazio, poi, a piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche, rampicanti e tropicali, da secco e da sole intenso, da ombra, bonsai, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno le infinite varietà di rose, ortensie, arbusti da fiore, piante aromatiche e da frutto. Un insieme di proposte affascinanti per abbellire spazi urbani, giardini, terrazzi e balconi e stuzzicare la curiosità degli esperti di giardinaggio e di tutti gli appassionati che stanno affinando il loro pollice verde.
Oltre le piante, anche idee di oggettistica per il giardinaggio e per l’arredamento degli spazi esterni, libri, sementi e prodotti naturali, prodotti agricoli, decorazioni per la casa e il giardino, e spezie di ogni tipo.
Accanto alla mostra -mercato florovivaistica, come sempre FLOR proporrà un calendario culturale, che troverà sede presso lo Spazio Lux di Fiorfood Coop in Galleria San Federico.
Un insieme di appuntamenti per raccontare l’importanza del verde in città, non solo dal punto di vista decorativo ma anche sociale e per la salute, e presentare alcuni esempi virtuosi di riforestazione urbana che anche Torino è pronta ad affrontare con Forestopia: il progetto di riforestazione diffusa ideato dall’Associazione Società Orticola del Piemonte che punta, attraverso un insieme di circoscritti e diffusi interventi, a trasformare in meglio Torino, donarle nuovi spazi profumati e colorati e renderla un modello virtuoso, replicabile in altri contesti.
PROGRAMMA CULTURALE
“SPAZIO LUX” di Fiorfood Coop – Galleria San Federico 26
- “Riforestare la città” (sabato 19 giugno – dalle 11 alle 12.30)
Come possono le città affrontare le conseguenze del cambiamento climatico? La forestazione urbana sembra una strada praticabile: ne discutono paesaggisti, esperti del settore e istituzioni.
Intervengono Alberto Unia, Assessore ambiente e verde pubblico della Città di Torino, l’architetta Paesaggista Elisa Campra, Maria Chiara Pastore, Direttrice Scientifico Forestami, Sara Leporati, Obiettivo Pianeta Compagnia di San Paolo, il Presidente dell’Associazione Società Orticola del Piemonte Giustino Ballato, Alessandra Aires dell’AIAPP;
- “Esempi e pratiche di riforestazione urbana” (domenica 20 giugno – dalle 11 alle 12.30)
Alla scoperta di progetti di riforestazione già in atto o in procinto di essere realizzati nel tessuto urbano. Tra questi l’esperienza Forestami di Milano che punta, come Torino, ad aumentare il proprio patrimonio di alberi.
Intervengono il Presidente dell’Associazione Società Orticola del Piemonte Giustino Ballato, Elisa Campra, architetta paesaggista, Fabio Petrella, Agronomo pedologo responsabile del progetto Urban Forestry, Gian Michele Cerulli, coordinatore Unità Operativa Alberate Città di Torino, Roberto Bosco, Comitato Commercianti Via S. Francesco da Paola di Torino.
- “Il suolo, una risorsa non rinnovabile” (domenica 20 giugno dalle 16 alle 17.30)
Unico caso nel mercato italiano in grado di coprire l’intera filiera del bambù gigante, la holding Alma Italia si posiziona in linea con le sfide della green economy attraverso un modello di economia circolare composto da tre componenti: la coltura e la gestione dei bambuseti di Alma Italia, l’attività di lombricoltura e la produzione di vermicompost di Con.It.alo per ridurre l’uso di agenti chimici sui campi, fino al consumatore finale con gli oltre 1500 usi del bambù, grazie al braccio commerciale Bambùbio.
Intervengono il Presidente di Alma Italia Spa Antonio Villani, Fabio Barone, Presidente di Con.It.alo Srl, Alessandra Ferro, Presidente di Bambubio srl.
Anche i più piccoli saranno protagonisti alla festa di FLOR grazie a “Flor Educational”. Laboratori ludico – didattici gratuiti di educazione al verde rivolti ai bambini, per far capire alle nuove generazioni l’importanza di rispettare la natura e di costruire, grazie ad essa, un mondo più pulito e sostenibile per tutti.
“FLOR EDUCATIONAL”
Piazza San Carlo, presso lo stand “Flor Educational”
- “Pianeta Cacao” (venerdì 18 a partire dal pomeriggio, sabato 19 e domenica 20 per tutto il giorno)
Con Davide Appendino, artigiano del cioccolato torinese, un goloso laboratorio per raccontare ai più piccoli tutti i segreti del cacao. Tra gioco e didattica, un vero e proprio viaggio esperienziale alla scoperta di uno degli alimenti più amati dai bambini di tutto il mondo, un modo per imparare divertendosi e mettere le mani in pasta.
Laboratorio per bambini dai 4 ai 13 anni
- “Alla scoperta del lombrico rosso della California (sabato 19 e domenica 20)
Con quattro cuori e cinque reni, il lombrico è l’animale deputato a trasformare ogni scarto organico in puro vermicompost, prezioso concime organico biologico, altamente fertile. Coinvolgere le nuove generazioni significa far comprendere loro l’importanza del riuso e dello scarto in modo consapevole. Bucce, fondi di caffè, fogliame possono servire per alimentare un organismo importante per l’ambiente, capace di restituire sostanza organica alla terra e riacquisire la qualità persa in anni d’uso indiscriminato di fertilizzanti chimici. Un mondo tutto da scoprire per i più piccoli, guidati da Fabio Barone, Presidente di Con.It.alo Srl,
(ATTENZIONE: gli appuntamenti culturali così come i laboratori di Flor Educational potrebbero subire variazioni e aggiunte nel programma prima dell’inizio di FLOR)
Dopo questa edizione primaverile, FLOR tornerà ad ottobre con un nuovo nome, “Flor Real” e una nuova location, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, per un’edizione ricca di sorprese e di nuove occasioni di felicità
Organizzata dall’Associazione Società Orticola del Piemonte(www.orticolapiemonte.it), FLOR è un appuntamento consolidato nei calendari delle mostre mercato italiane e rientra tra le principali manifestazioni florovivaistiche nazionali per quantità e qualità degli espositori.
L’edizione Flor21 Primavera è stata organizzata grazie alla sponsorizzazione di Spazio 5, Alma Italia Spa e Novacoop, che partecipa per il secondo anno alla manifestazione attraverso il flagship store Fiorfood Coop di galleria San Federico con allestimento, talk e un menu dedicato, e per la prima volta nella piazza commerciale botticelli con un piccolo allestimento florovivaistico.
Flor21 Primavera
18-19-20 giugno 2021
Ingresso libero
Rivoli si colora con Agriflor
Domenica 13 giugno, dalle 9 alle 20, il cuore della cittadina piemontese si trasformerà in un giardino a cielo aperto ospitando le eccellenze floreali dei migliori vivaisti piemontesi e alcune specialità dei piccoli produttori agroalimentari
Dopo aver conquistato Torino, diventando un irrinunciabile appuntamento mensile, e invaso Susa lo scorso maggio, Agriflor arriva a Rivoli con la prima edizione di AgriRivoli e la promessa di riempire di colori e profumi il centro della cittadina piemontese.
Saranno circa una trentina i vivaisti e i piccoli produttori piemontesi che metteranno in mostra le proprie eccellenze floreali e agroalimentari, domenica 13 giugno, dalle 9 alle 20 in Corso Francia (angolo corso Susa), per una giornata all’insegna di fiori, piante e bellezza.
Come avvenuto per tutte le edizioni torinesi, Agriflor sarà organizzata in totale sicurezza, con il controllo delle temperature, ingressi scaglionati e contingentati e con la garanzia e il controllo del giusto distanziamento tra i banchi e tra le persone per evitare assembramenti.
Saranno variegate le bellezze “floreali”, provenienti esclusivamente dal Piemonte, che si potranno ammirare e odorare girando per i banchi di Agriflor: orchidee, piante carnivore, bonsai, rose, erbacee perenni e molto altro ancora.
Un vero e proprio tripudio di colori per allietare il pubblico amante della natura e delle piante. Insieme alla proposta florovivaistica, Agriflor ospiterà anche alcune eccellenze agroalimentari piemontesi con i prodotti tipici del nostro territorio come miele, liquori artigianali, liquirizia, vini della Val Susa e zafferano.
Nata da un’idea di Società Orticola del Piemonte, già organizzatrice di Flor a Torino e di numerosi eventi floreali in tutta Italia, AgriRivoli è un’occasione molto importante per i florovivaisti e i piccoli produttori piemontesi di mettere in mostra le proprie varietà ed eccellenze, in una situazione estremamente complessa per le loro attività a causa delle limitazioni imposte alle loro attività nell’ultimo anno e mezzo.
A Borgaro apre il Dinosaurs Park
Dal 12 giugno al 12 settembre al Parco Chico Mendes di Borgaro Torinese un entusiasmante tuffo nella preistoria con DINOSAURS PARK
Un’esperienza didattica ed educativa per conoscere la terra, abitata dai giganti 150 milioni di anni fa, un percorso formativo supportato da pannelli didattici e due sale scientifiche: la prima caratterizzata da approfondimenti legati alle teorie sull’estinzione dei dinosauri e curata dall’Osservatorio Astronomico di Torino; la seconda insegna come avviene il percorso di fossilizzazione e permette di vedere e conoscere fossili veri.
Tornano i Giovedì sotto le stelle
A Carmagnola con il claim “Vestiti che usciamo”. Storica kermesse estiva di eventi, intrattenimenti e proposte culinarie
Dopo la pausa dello scorso anno tornano le piacevoli serate estive di Carmagnola con negozi aperti, musica, sfilate di moda itineranti, artisti di strada, spettacoli di magia e intrattenimenti rivolti a tutte le fasce di età, degustazioni e menù speciali, degustazioni e menù speciali per vivere in maniera divertente e colorate il centro di Carmagnola nei giovedì sera d’estate, sempre nel rispetto delle norme anti-Covid
Tra il 17 giugno e il 5 agosto 2021
Lungo l’asse di Via Valobra e in Borgo Vecchio a CARMAGNOLA (TO)
Dopo la pausa dello scorso anno, nel rispetto delle misure necessarie al contenimento della pandemia, torna la storica kermesse “Giovedì sotto le Stelle” che tra il 17 giugno e il 5 agosto proporrà otto piacevoli giovedì sera a Carmagnola (TO) con negozi aperti, musica, sfilate di moda itineranti, spettacoli di magia e intrattenimenti rivolti a tutte le fasce di età, degustazioni e menù speciali, sempre nel rispetto delle norme anti-Covid.
La manifestazione a cura di Ascom Carmagnola, in collaborazione con Laboratorio Gourmet Carmagnola e Proloco Carmagnola, con il patrocinio del Comune di Carmagnola, la media partnership con Radio Veronica ed il sostegno di BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura, Reale Mutua Assicurazioni di Carmagnola, Donna Ferramenta, Pasta Berruto e Valgrana.
Le serate si svolgeranno Lungo l’asse di Via Valobra e in Borgo Vecchio con numerosi esercizi commerciali che partecipano attivamente nell’organizzazione delle proposte.
“Vestiti che usciamo” è il claim di questa edizione che, nel rispetto delle disposizioni normative che vigeranno in merito all’emergenza sanitaria, intende dare un impulso di allegria, colore e ritorno alla normalità alla città di Carmagnola e al suo commercio.
Le strade della città diventeranno di volta in volta “vie della moda”, “vie del gusto e del vino”, “vie della musica” e “vie della magia” con molti negozi aderenti all’iniziativa che si preparano per aperture straordinarie e le attività di ristorazione e somministrazione che proporranno ricche proposte, dagli aperitivi ai piatti tradizionali.
Per ciò che riguarda gli intrattenimenti, musica e spettacoli con artisti di strada, maghi e illusionisti vengono proposti in forma itinerante, così da non creare assembramenti. Saranno gli artisti ad andare dalla gente e non viceversa, come nella speciale serata del 22 luglio dedicata alla magia con artisti che animeranno i locali della città con brevi e spettacolari performance ai tavolini degli avventori.
L’elenco dei locali aderenti sarà presto consultabile nella pagina www.facebook.com/giovedisottolestelle
Nei primi due appuntamenti del 17 e 24 giugno, in collaborazione con Valgrana Piemonte, ci sarà il lancio del “Tagliere Piemonte” con una ventina di bar e ristoranti che presenteranno nei loro menù alcune tra le perle casearie più amate. Numerosi locali offriranno ai clienti la possibilità di degustare eccezionali formaggi in purezza, oppure all’interno di ricette ad hoc che ogni attività elaborerà sulla base della creatività individuale, utilizzando come ingrediente fondamentale il grattugiato Valgrana (Piemontino o Bra Duro), fornendo in questo modo una prova concreta della versatilità di questo prodotto. Ci saranno alcune tra le Dop più amate: dal Bra Duro che, con la sua forte personalità è diventato un punto di riferimento imprescindibile nel suo genere, alla dolcezza del Raschera.
La chiusura del 5 Agosto sarà dedicata alla Fiera Nazionale del Peperone, la cui 72^ edizione è in programma dal 27 agosto al 5 settembre. Molti locali di carmagnola proporranno le loro versioni del #pepesandwich, il peperone-panino di Carmagnola con il peperone al posto del pane, #lowcarb, #lowcal e #glutenfree, che l’organizzazione della Fiera ha lanciato recentemente sui suoi social networks con ottimi riscontri e persone che stanno proponendo le loro versioni da diverse regioni d’Italia e da varie nazioni.
Commentano il sindaco Ivana Gaveglio e l’Assessore Gian Luigi Surra: “La nostra amministrazione ha accolto con favore l’iniziativa proposta dall’Ascom per i Giovedì sotto le stelle. Il programma prevede iniziative proposte dalle attività di somministrazione e aperture straordinarie dei negozi con intrattenimenti itineranti nel rispetto delle norme previste per lo svolgimento di questi eventi. Siamo certi che i cittadini e le attività commerciali accoglieranno favorevolmente queste proposte, che porteranno allegria nelle nostre vie rispettando le regole sul distanziamento, sull’uso della mascherina e della disinfezione delle mani”
IL PROGRAMMA DEI PRIMI APPUNTAMENTI
GIUGNO: Moda & Gusto
Giovedì 17 giugno: Le Vie della Moda e le Vie del Gusto
Music street band itineranti, apertura serale negozi e aperitivo sotto le stelle nei locali della Città in collaborazione con “Valgrana” e Franco Biraghi per il Lancio del Tagliere Piemonte.
Giovedì 24 giugno: Le Vie della Moda e le Vie del Gusto
Music street band itineranti, apertura serale negozi e aperitivo sotto le stelle nei locali della Città in collaborazione con “Valgrana” e Franco Biraghi per il Lancio del Tagliere Piemonte.
LUGLIO: Moda Gusto Arte e Musica
Giovedì 1° luglio: Le Vie della Moda aspettando i Saldi, Le vie del Gusto, Le Vie dei Suoni
Street Fashion – Alle ore 19.00 e alle 21.00 da Piazza Garavella a Via Valobra presentazione di capi a cura dei negozi di moda e accessori in una “Street Fashion Itinerante curata da “Elia Tarantino”. Aperitivi e cene nei locali della città
INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO:
ASCOM Carmagnola Tel. 011 9720295 – Cell. 3358045842 – E Mail – carmagnola@ascomtorino.it
Tutto esaurito domenica 6 giugno. Già sold out anche domenica 13 giugno, secondo dei quattro incontri gratuiti organizzati dall’Istituto Confucio dell’Università di Torino
Anche il 13 giugno è sold out, anticipata quindi l’apertura delle iscrizioni agli ultimi due incontri del 27 giugno e del 4 luglio. Ci si può iscrivere a partire da martedì 8 giugno!
Gli appuntamenti, organizzati dall’Istituto Confucio dell’Università di Torino, sono del tutto gratuiti e si svolgono interamente all’aperto in Piazzale Valdo Fusi. L’Istituto dunque, nel presentare una delle molteplici sfaccettature della cultura cinese, questa volta si propone anche di creare un’occasione di “socialità sicura”, focalizzata sul benessere psicofisico e sulla salute dei cittadini.
Il primo incontro di domenica 6 giugno è stato un grande successo. Adesso l’appuntamento è per le prossime tre domeniche mattina dalle 10.00 alle 11.30 in piazzale Valdo Fusi, previa prenotazione obbligatoria sul sito web dell’Istituto Confucio.
Conosciuta in occidente con il termine generico di Qigong e caratterizzata da movimenti lenti, fluidi e armoniosi, l’antica disciplina del Daoyin vanta in Cina duemilacinquecento anni di storia, ed è considerata una branca fondamentale della medicina tradizionale cinese.
Si tratta di una pratica che mira alla purificazione di corpo e spirito, adatta a ogni fascia di età, che tramite esercizi di riequilibrio energetico mira a migliorare metabolismo e facoltà motorie, mentre esercita un effetto rilassante sul sistema nervoso.
Livia Dutto, nata a Cuneo nel 1951, è Maestro cintura nera 3°duan di Kung Fu Wushu. Dopo diversi anni di pratica nelle discipline del Taijiquan, del Qigong e del Bagua zhang, presso l’Istituto per l’Educazione Fisica di Pechino intraprende il percorso di apprendimento del Daoyin yangshenggong e si specializza nelle forme con spada e ventaglio del Taijiquan. Nel 2008 ottiene il titolo di Campionessa Italiana (Cat.Over) negli Stili Tradizionali Esterni ai Campionati Italiani 2008 di Viagrande (CT). Dal 2008 al 2012 è Delegata Regionale del Piemonte della FIWuK – Federazione Italiana Wushu Kungfu. Insegna Daoyin yangshenggong, Taijiquan, Taijijian, Taijishan.
Modalità di partecipazione:
I posti sono limitati, per partecipare è necessario registrarsi sul sito dell’Istituto Confucio dell’Università di Torino a questo link: https://istitutoconfucio.torino.it/qigong-in-piazza-a-partire-dal-6-giugno-2021/
Le date: domenica 6, 13, 27 giugno e 4 luglio (è previsto un recupero nel caso una data venga annullata causa maltempo).
Dove: piazzale Valdo Fusi, Torino
Orario: dalle 10.00 alle 11.30
Informazioni:
Istituto Confucio dell’Università di Torino
segreteria@istitutoconfucio.torino.it – 011 6703913
Scorci dal Torinese
Il territorio della Città Metropolitana è ricco di scorci affascinanti:
colline, borghi , corsi d’acqua, antichi manieri. Ecco una serie di suggestioni negli scatti di Loredana Frisoli
Infradito, sandali senza tempo
Colorate, comode, modaiole, spensierate. Chi non ne possiede almeno un paio? Chi non le tiene in macchina, nel portabagagli, così, magari potrebbero servire
Questi sandali leggeri e informali che ci fanno subito pensare all’estate, al mare, insomma alla bella stagione e alla vacanza hanno origini molto antiche, si parla infatti di antico Egitto dove venivano fatte con foglie di palma e papiro. In Giappone si possono trovare in fibra di riso, in India invece in legno, meglio conosciute come paduka. Le prime prodotte in gomma risalgono al 1962 e sono brasiliane. Gli americani le indossano le flip flop con qualsiasi outfit, noi europei le usiamo con più attenzione rispettandone la vocazione minimalista e non particolarmente aggraziata. Nonostante siano considerate scarpe da usare solo in certe occasioni, dove la l’eleganza non è richiesta, possiamo comunque trovarne davvero di tutti i tipi, colori e forme, con decorazioni talvolta sfavillanti e luminosissime, con applicazioni preziose che ne fanno lievitare il prezzo facendole diventare richiestissime calzature di tendenza.
Ci sono aziende specializzate nella loro produzione che hanno fatto di questo prodotto la loro fortuna perché, contrariamente a quanto si pensi, il loro uso non è temporale o stagionale, in realtà si vendono e si indossano sempre, perfino con le calze nei periodi più freddi. Molti vip del presente e del passato, protagonisti del jet set, celebrità senza tempo come Jackie Kennedy, Greta Garbo, Audrey Hepburn, Rita Hayworth, Elisabeth Taylor, le hanno indossate, facendo conoscere in tutto il mondo le meravigliose e nostrane collezioni di Positano o di Capri, le hanno celebrate con portamento magicamente glamour eleggendole oggetti di culto. Seppur comode e facili da indossare è bene non farne un uso smisurato e prolungato, avvertono i podologi, infatti la conformazione tipica di questi sandali non favorisce il corretto appoggio del piede provocando disagi a causa della forzata camminata innaturale.
Maria La Barbera
Appuntamento in giardino con il Fai
Sabato 5 e domenica 6 giugno 2021
Nei Beni del FAI in Piemonte
Svelare al pubblico la straordinaria ricchezza storica, artistica, botanica e paesaggistica dei giardini italiani: è questo l’obiettivo di Appuntamento in Giardino, sabato 5 e domenica 6 giugno 2021, la manifestazione promossa da APGI – Associazione Parchi e Giardini d’Italia, in accordo con Rendez-vous aux jardins, che si svolgerà in contemporanea in numerosi Paesi europei. Il FAI – Fondo Ambiente Italiano aderisce all’iniziativa in undici Beni da nord a sud della Penisola, dove sono in programma visite speciali a cura di esperti giardinieri, paesaggisti e storici, approfondimenti botanici per grandi e bambini, passeggiate nella natura, degustazioni e picnic (prenotazione vivamente consigliata).
IN PIEMONTE:
Sabato 5 giugno a partire dalle ore 11.15 il Castello di Masino a Caravino (TO) offrirà ad appassionati e curiosi l’opportunità di approfondire la conoscenza del parco e osservarlo da punti di vista insoliti e straordinari. Percorsi con l’accompagnamento eccezionale del capo giardiniere Federico De Fazio permetteranno di raggiungere il grande prato di Eufrasia e scoprire, passeggiando, gli alberi monumentali di Masino, la loro fisiologia e il loro delicato mantenimento attraverso metodologie di gestione circolare e sostenibile dell’ecosistema, tematica quanto mai importante, attuale e prioritaria per il FAI.
Ancora, durante la giornata, grandi e bambini potranno partecipare a speciali visite dedicate ai colori del parco e al riconoscimento degli alberi a partire dalle loro foglie. Un percorso di educazione e salvaguardia ambientale per scoprire la natura e conoscerla per prendersene cura divertendosi.
Infine, un salto indietro nel Settecento, quando al Castello di Masino si coltivavano l’ulivo, il grano, il sorgo e la vite. Una speciale visita guidata accompagnerà alla scoperta della vita agricola in maniero con una particolare attenzione alla coltura della vite e agli antichi metodi di vinificazione: dalla cantina delle botti, attestata dalla fine del Seicento, alla vigna del castello che il FAI ha recuperato nel 2019 dopo uno scrupoloso restauro paesaggistico. In conclusione, degustazione di Erbaluce, vitigno autoctono del Canavese.
Biglietto: Intero € 20; Ridotto (6-18 anni) € 10; Ridotto (fino a 5 anni): € 3; Iscritti FAI € 6; Studenti fino ai 25 anni e Carta musei: € 15
Prenotazioni e informazioni: www.castellodimasino.it
Sabato 5 e domenica 6 giugno alle ore 11.15, 14.30 e 16.15 il Castello della Manta (CN) proporrà ai visitatori, adulti e bambini, passeggiate in giardino per conoscere storie, curiosità e caratteristiche degli alberi che custodisce e scoprire il rapporto che li lega agli affreschi delle sale quattrocentesche. Cedri, magnolie, aceri, cachi, roveri, castagni del parco dialogano, infatti, con cotogni, nespoli, pruni, azzeruoli, peschi, fichi e peri dipinti nella Sala Baronale. Nelle dimore del tardo Medioevo, era consueta la raffigurazione di un verziere, cioè un giardino alberato che sfondava illusivamente le pareti, dando l’impressione di trovarsi in uno spazio aperto. Durante il percorso, sarà possibile visitare eccezionalmente una parte raramente accessibile al pubblico, il giardino sulle mura del castello. Per vivere a pieno la bellezza del Castello della Manta e della natura che lo circonda, entrambi i giorni sarà possibile prenotare borse picnic da gustare all’aperto e prendere aperitivi in loco.
Ancora, domenica 6 giugno a partire dalle ore 11.30 saranno in programma passeggiate a partire dal giardino del castello: lungo la “via della boschina”, l’antica strada che conduceva verso la montagna attraversando il versante collinare, il bosco regalerà storie e “racconterà” curiosità e tradizioni. Alle ore 17.30 l’agronomo e paesaggista Aldo Molinengo illustrerà le scoperte fatte nello scrivere il suo nuovo libro, “Il giardino del Maggio. Erbe, alberi, frutti e fiori negli affreschi del Castello della Manta”.
Durante la giornata si svolgeranno attività dedicate a tutta la famiglia: i bambini dai 3 anni in su potranno partecipare a E’ tutto per gioco, il percorso di visita del castello dedicato a chi sogna di diventare una dama o un cavaliere che abita nelle sale di un antico maniero, oppure a FAIr Play FAmily, un divertente percorso gioco da fare con i genitori alla scoperta di indizi, tracce e soluzioni di quesiti.
Biglietto ingresso con visita speciale al castello e ai giardini (durata 90 minuti): Intero € 15; Ridotto (6-18 anni) € 7; Iscritto FAI € 5; Studenti (fino a 25 anni) € 9; Famiglia (2 adulti e figli 6-18 anni) € 42
Bambini fino a 5 anni: ingresso gratuito
Biglietti ingresso con percorso e attività negli spazi esterni del castello (durata 45 minuti): Intero € 7; Ridotto (6-18 anni) € 3; Iscritto FAI € 3; Studenti (fino a 25 anni) € 4; Famiglia (2 adulti e figli 6-18 anni) € 17. Bambini fino a 5 anni: ingresso gratuito
Cestini picnic: normale € 18; bambini € 11,50; Iscritti FAI € 16
Prenotazioni e informazioni: www.castellodellamanta.it
Il calendario degli Eventi nei Beni FAI 2021 è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI; al significativo contributo di Nespresso, azienda che dal 2020 sostiene la Fondazione, di Delicius, che rinnova il sostegno al FAI affiancandosi per la prima volta al progetto, e di Pirelli che conferma per il nono anno consecutivo la sua storica vicinanza al FAI.
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MODALITÀ DI VISITA IN SICUREZZA ALL’INTERNO DEI BENI DEL FAI
Per consentire al pubblico di visitare i Beni nella massima sicurezza, il FAI si è preoccupato di garantire il pieno rispetto dei principi definiti dal Governo a partire dal mantenimento della distanza interpersonale o fisica. In tutti i Beni la visita sarà contingentata per numero di visitatori e, ove possibile, organizzata a “senso unico” per evitare eventuali incroci. Le stanze più piccole e quelle che non permettono un percorso circolare saranno visibili solo affacciandosi; le porte saranno tenute aperte onde ridurre le superfici di contatto. Sarà d’obbligo indossare la mascherina per tutta la durata della visita. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in biglietteria che nei punti critici lungo il percorso.
Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti che avranno effettuato la prenotazione (vivamente consigliata) riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e un link da cui scaricare materiali di supporto alla visita nel Bene, a cura dell’Ufficio Affari Culturali FAI. Gli stessi materiali, che non saranno più distribuiti in formato cartaceo, saranno accessibili in loco su supporti digitali grazie a un QR Code scaricabile direttamente in biglietteria.
L’accesso alla biglietteria, al bookshop e ai locali di servizio sarà permesso a un visitatore o a un nucleo famigliare alla volta; nei negozi FAI i clienti dovranno indossare la mascherina, e saranno a disposizione guanti monouso, qualora fossero preferiti all’igienizzazione delle mani. Si invita inoltre a effettuare gli acquisti con carte di credito e bancomat, per ridurre lo scambio di carta tra personale e visitatori. L’accesso è vietato a chi abbia una temperatura corporea superiore a 37.5°.
www.fondoambiente.it – www.ibenidelfai.it