lifestyle- Pagina 63

Una cena al buio

mercoledì 24 novembre

Cena al buio” da OFF TOPIC
per il secondo appuntamento di sensEAT  

Il format per sperimentare il cibo esplorando i cinque sensi dedica la seconda puntata alla vista. Nel Bistro dell’hub culturale di via Pallavicino in programma la “Cena al buio” in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

Torino, 18 novembre 2021 – Prosegue SensEAT, il ciclo di appuntamenti del Bistro di OFF TOPIC per esplorare le percezioni gustative, giocando con i cinque sensi. Protagonista della seconda serata, in programma mercoledì 24 novembre, sarà la vista o, meglio, il suo annullamento: a partire dalle ore 20:30, infatti, si spegneranno e luci del Bistro e si accenderanno tutti gli altri sensi, per vivere una cena completamente immersi nel buio, grazie alla preziosa collaborazione con l’ASD Polisportiva UICI Torino e con UICI Torino (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti).

Una volta arrivati da Off Topic, i partecipanti saranno bendati e accompagnati al proprio tavolo dai volontari della Polisportiva – per motivi legati all’emergenza sanitaria la stanza non verrà chiusa ermeticamente, come di consueto, per cui l’assenza totale di luce verrà garantita tramite dei cerotti che verranno consegnati all’arrivo. Dall’incontro fra OFF TOPIC e la Polisportiva UICI, infatti, è nata la sinergia che ha permesso di tornare a organizzare, per la prima volta dallo scoppio della pandemia, una cena al buio: un evento che mette in contatto due realtà che, allo stesso modo, mettono al centro l’inclusione e l’aggregazione a 360°.

Nessuna anticipazione sul menù, realizzato ad hoc per l’occasione dalla cucina del Bistro, per provare sulla propria pelle quanto la vista condizioni non solo il gradimento ma anche il riconoscimento di ciò che mangiamo.

Obiettivo della serata è mostrare quanto l’occhio, inconsciamente, condizioni fortemente la nostra esperienza del cibo, proponendo ai partecipanti un’occasione per sperimentare in un modo completamente diverso il rito del mangiare e della socialità a tavola e, allo stesso tempo, sensibilizzare il grande pubblico sulle difficoltà che le persone cieche e ipovedenti vivono ogni giorno durante le azioni più semplici e quotidiane.

Cena al buio
Menù fisso (due antipasti, primo, secondo + vino) €35

Una parte del ricavato della serata verrà donata alla Polisportiva UICI.

ore 20:30

Prenotazione tavoli obbligatoria al numero whatsapp 388.446.3855

Comunicare eventuali intolleranze e/o allergie al momento della prenotazione.

SensEAT – A tavola con i cinque sensi”

Non solo il gusto, ma anche tutti gli altri sensi influenzano l’esperienza di ciò che mangiamo e beviamo. Per scoprire quanto che ci sia da “sentire” a tavola, Off Topic ha dato il via a un ciclo di appuntamenti con cadenza mensile per degustare cibo e vino rendendo protagonista ogni volta un senso differente attraverso esperimenti collettivi, momenti formativi e di sensibilizzazione, talk, showcooking, presentazioni di libri e di realtà innovative, cene e degustazioni. Durante gli incontri ai momenti più conviviali si alterneranno approfondimenti su diverse tematiche legate per esempio alla sostenibilità dell’industria alimentare, allo spreco alimentare o all’importanza di seguire un regime alimentare sano ed equilibrato, permettendo di vivere l’esperienza del pasto attraverso l’uso dei cinque sensi alla scoperta di una nuova dimensione.

SensEAT ambisce, infatti, a far vivere un’esperienza amplificata e poco convenzionale ai partecipanti, ma anche a sviluppare un sesto senso che racchiude in sé valori come la responsabilità, la consapevolezza, la solidarietà, l’empatia e la sostenibilità.

Domenica Bestiale”

Prosegue anche “Domenica Bestiale“, il brunch firmato Off Topic per godersi la parte più bella della domenica circondati da ottimo cibo e bellissime vibrazioni. A partire dalle ore 11:30 sarà possibile ordinare i gustosissimi piatti, dai €3 agli €8, spaziando fra pancake e cornetti, entrambi in versione dolce e salata, bowl con yogurt e frutta fresca, focacce ripiene, soffici muffin al cioccolato o pistacchio e ancora, per i più audaci, zuppe e polpette di verdure, sorseggiando una spremuta, un americano o il fantastico Bloody Mary guarnito con peperoni cruschi e bacon. Una colazione per godersi le prelibatezze della cucina del Bistro in compagnia della musica e dell’intrattenimento firmato OFF TOPIC.

OFF TOPIC

via Giorgio Pallavicino, 35 – 10153 Torino

Torino ritorna ad essere capitale della moda

La seconda edizione di HOAS, “History of a Style”, in programma dal 25 al 28 novembre al Lingotto, promosso da Hoas Group

 

La moda approda nuovamente a Torino in una veste rinnovata, presentandosi sotto forma di un binomio vincente di stile e sostenibilità. Dal 25 al 28 novembre prossimo al Lingotto, su una superficie  di oltre 9 mila metriquadrati all’insegna del green,Torino si prepara a ospitare la seconda edizione di HOAS “History  of a style”, evento promosso da Hoas Group con il patrocinio della Città di Torino, Regione Piemonte e Assomoda, e la direzione artistica affidata a Bros Group Italia.

Saranno quattro giornate in cui sfilate di grandi firme si susseguiranno a incontri con blogger e influencer, masterclass, fashion lab e meeting con i buyer, che vedranno al Lingotto la moda protagonista assoluta ma, in particolare, la moda amica del pianeta. Durante gli incontri l’attenzione si concentrerà, infatti,soprattutto sulle politiche a sostegno delle energie rinnovabili e della ecosostenibilità.

“Con Hoas – spiega Domenico Barbano, fondatore di Hoas Group –  intendiamo fare di Torino una nuova capitale della moda e, per raggiungere questo traguardo, dopo la prima edizione, tenutasi nel 2019 alle Ogr, quest’anno portiamo le sfilate al Lingotto, spazio simbolo dello sviluppo industriale della città. Daremo spazio anche a giovani designer e nuovi brand in quello che rappresentaun settore trainante per l’economia del nostro Paese, un segno di ripartenza dopo la pandemia. Insieme a big brand lanceremo un messaggio verso la moda sostenibile, amica del pianeta, qualcosa di sempre più necessario in questa filiera.

Si parlerà di questi argomenti nel convegno inaugurale, in programma giovedì 25 novembre prossimo alle 10, proprio al Lingotto, e organizzato da Assomoda. Per il resto saranno giorni di grande glamour con le sfilate, per il pubblico che potrà accedere gratuitamente previa prenotazione e potrà incontrare a ogni serata un parterre di celebrity”.

Ogni sera dalle 22 si terrà un Fashion event esclusivo a inviti con sfilate di big brand italiani. Si partirà  giovedì 25 novembreprossimo con lo stilista Romeo Gigli, ALV by Alviero Martini, Otto & Mezzo Cashemire e Ole’ Milano. Venerdì  26 novembre sarà la volta in passerella di Anton Giulio Grande e, per la prima volta, l’Esercito italiano presenterà il suo brand. Sabato 27novembre saranno protagonisti della sfilata gli stilisti Petrelli Uomo, Dimitar Dradi e Bruna Couture. Ultimo appuntamento domenica 28 novembre con lo stilista Gai Mattiolo, insieme a Giuseppe Fata e all’atelier Beaumont.

La regia delle sfilate è affidata a Gianluigi Resta. Al termine delle sfilate l’art party è curato da ZOO di 105.

Ogni sera saranno disponibili accrediti prenotando su accreditihoas2021@gmail.com

Porte aperte al pubblico dalle 10 del mattino e dalle ore 15 in programma sfilate dei fashion designer emergenti e di nuovi brand quali Saverio Maggio, Antonella Bravi, Italiana 2020, Istituto Moda Burgo di Torino, Talita Beachwear, MFGA Marta Paletto, Vitor Zerbinato, Poser, Regina Guasco, Vesto Pazzo e Reja Silva.

Sono numerosi i testimonial di Hoas, tra cui il divo americano Ronn Moss, l’amatissimo Ridge della soap opera Beautiful, la showgirl Elisabetta Gregoraci, le attrici Manuela Arcuri, Anna Safroncik, Mayra Pietrocola, Devin Devasquez, Guenda Goria, gli attori Alessandro Tersigni e Andrea Montovoli, il duo Le Donatella, le influencer Dasha Kina, Elena Morali, Sara Croce, Fabrizia Santarelli e le sister Cash, i modelli Stefano Sala, Andrea Melchiorre e Gennaro Lillo.

Sono previsti interventi sul palco del sovranista Maurizio DiMaio e dell’inviato di “Striscia La notizia” Luca Abete.

Al Lingotto verrà allestita una Sala Rossa che ospiterà  incontri, masterclass e casting. Grande opening alle ore 10 del 25 novembre prossimo con il convegno dal titolo “La moda ritorna a Torino tra storia,  stile e sostenibilità”, organizzato in collaborazione  con Assomoda. Interverranno l’assessore regionale del Piemonte Maurizio Marrone; l’Assessore comunale allo Sport e Grandi Eventi Mimmo Carretta; l’Assessore all’Ambiente del Comune di Torino Chiara Foglietta; il General Manager Audi-Auto Zentrum di Torino Enzo Bussolino; Domenico Barbano, Ceo di Hoas Group; Maurizio Governa,  presidente di Assomoda; Massimo Costa, segretario generale di Assomoda; Massimo Billi, Presidente di Modaesport Piemonte e lo stilista Alviero Martini.

Molte  le masterclass in programma, tra cui quelli con il make up artisti Pablo Gil Cagne’, il fotografo  Stefano Wurburgher, il pastry chef Fabrizio Racca, l’hair stylist Marco Todaro e il designer Giuseppe Fata. Ogni giorno si susseguira’ un casting per modelle e modelli per Miss Mondo e Una ragazza per il cinema (per info 0110898229).

MARA MARTELLOTTA

L’artista Francesco Simeti per Casa Giglio

Una nuova opera darte per uno spazio solidale a Torino

 

Sabato 20 novembre, si è inaugurata l’installazione ambientale permanente ideata per Casa Giglio da Francesco Simeti – artista italiano che vive a New York, noto per i grandi wall-paper realizzati mediante collage digitali con cui costruisce paesaggi immaginari popolati da raffinate metafore sociali.

Casa Giglio (via Cappel Verde 2, +39 011 3203371, info@casagiglio.org | www.casagiglio.org) è uno spazio solidale nato nel 2019 allultimo piano del Seminario Metropolitano, nel cuore del centro storico di Torino, per accogliere famiglie di bambini ricoverati allOspedale Infantile Regina Margherita –eccellenza pediatrica riconosciuta a livello europeo -, su iniziativa di Giglio Onlus, associazione di Santena (To) che dal 2002 offre ospitalità gratuita alle famiglie prive di mezzi affinché possano rimanere accanto ai figli durante la degenza. La Diocesi di Torino, proprietaria dell’immobile, ha concesso i locali in comodato gratuito all’associazione Giglio Onlus in cambio delle opere di ristrutturazione e restauro. La realizzazione della struttura ha richiesto due anni di lavori, un cantiere da 500.000,00 Euro sostenuto grazie al crowd-funding, alle donazioni e alle sovvenzioni di istituzioni quali la Fondazione CRT, la Banca d’Italia e Unicredit, e più di recente grazie all’apporto del Programma Housing della Compagnia di San Paolo, che ha consentito di rendere operativa la struttura nell’autunno del 2019. Su una superficie di 800 mq sono stati ricavati 12 appartamenti con spazi e servizi comuni (sala polivalente, cucina e sala da pranzo, lavanderia). La struttura può ospitare 9 famiglie in difficoltà economica e sociale con figli ricoverati e 2 famiglie in stato di emergenza abitativa. Il dodicesimo appartamento è riservato al Custode, che contribuisce alla gestione interna della casa e supporta le famiglie in caso di necessità.

L’opera è una grande wallpaper creato pensando alleterogenea provenienza delle famiglie ospiti della struttura, in arrivo dallItalia e da vari paesi del mondo. Il titolo dellopera, che suona come una filastrocca, “Gigli, cinghiali, qualche carpa e poi conigli, galline e asini in gran quantità, è dedicato agli ospiti più piccoli di Casa Giglio, per i quali lopera è stata concepita come uno scenario fantastico in cui immergersi: un paesaggio impossibile, risultato di una ricerca darchivio e di un esercizio di ars combinatoria che fa incontrare tradizioni iconografiche di culture ed epoche diverse, specie vegetali e animali di geografie distanti tra loro. Realizzata nellatrio di Casa Giglio, si rivolge alle famiglie chiamate a convivere nei suoi spazi comuni come un messaggio di benvenuto, e al tempo stesso ha lobiettivo di trasmetterne la filosofia e la missione, basata sulla solidarietà e sullaccoglienza, ai visitatori e alla più ampia comunità di persone coinvolte quotidianamente.

Francesco Simeti è uno dei pochi artisti italiani ad aver dato ampio spazio nella propria ricerca allarte pubblica e ai suoi risvolti di utilità sociale. Il suo interesse nei confronti dellarte di pubblico interesse, al di fuori dei luoghi normalmente deputati alla produzione e alla fruizione dellarte, nasce alla fine degli anni novanta a New York durante la partecipazione al programma di sostegno agli artisti emergenti Artist in the Marketplace del Bronx Museum. Lavorare per lo spazio pubblico gli offre la possibilità di approfondire la propria ricerca attraverso il contatto con varie figure e committenti non appartenenti al sistema artistico, nel quale si muove contemporaneamente con crescente fortuna nel corso degli anni. Il progetto per Casa Giglio nasce pensando alla coesistenza tra le diversità che abiteranno la struttura, che accoglierà persone di tante nazionalità, lingue e culture, chiamate a convivere e a condividere spazi, pasti, servizi, momenti ricreativi e culturali anche per lunghi periodi. “Vorrei dice l’artista – che chi abiterà Casa Giglio possa ritrovare in questopera degli elementi appartenenti alla propria cultura che contribuiscano a ridurre il senso di estraneità iniziale, ma soprattutto che possano scoprire e creare insieme alle altre famiglie nuovi punti di riferimento e di condivisione”. Il wallpaper occupa unintera parete dellatrio, coprendo una superficie di 45 metri quadrati, stampata su di un rivestimento speciale in fibra di vetro sul quale trovano posto alcuni elementi aggettanti in ceramica smaltata realizzati nello studio newyorchese dellartista.

Il progetto è il risultato di un percorso condiviso da Giglio Onlus con “a.titolo”, organizzazione che da ventanni promuove il dialogo tra arte e società, nellambito di “Nuovi committenti”, programma per la produzione di opere darte commissionate dai cittadini per i loro luoghi di vita o di lavoro.

“Nuovi committenti” a Casa Giglio è curato da Luisa Perlo e Francesca Comisso per “a.titolo”, con la produzione di Elisa Miotti di “Studio senzatitolo” di Milano, ed è realizzato con il supporto della Fondation de France di Parigi, con il contributo della Regione Piemonte, della Fondazione CRT e dellazienda OM Project di Borgaro.

Nelle foto di Federico Floriani e Paolo Saglia, tre immagini dell’opera di Francesco Simeti per Casa Giglio.

Ferragni e Atp, Torino viaggia sui social

/

Tra il post di Chiara Ferragni in visita al Museo egizio e le Atp di tennis il nome di Torino sta facendo il giro dei social

Grazie alla tappa torinese della famosa influencer da oltre 25 milioni di follower e alle dirette televisive che portano in tutto il mondo il nome del capoluogo sabaudo, la nostra città sta godendo in questi giorni di un’ottima immagine.  Vero, le Olimpiadi sarebbero state anche meglio. Ma piuttosto che niente è meglio piuttosto.

 

Govone, il “Magico Paese di Natale” nelle terre dell’Unesco

Dopo la partenza, lo scorso weekend, del mercatino di Asti, anche nella vicina Govone prende avvio il 20 novembre l’edizione 2021, la quindicesima, de “Il Magico Paese di Natale”, uno tra gli eventi natalizi più popolari e amati d’Italia.

Si è classificato all’undicesimo posto nella classifica dei migliori mercatini natalizi d’Europa, secondo la prestigiosa European Best Destinations, ed è stato riconosciuto quest’anno, per la prima volta, dall’Ambasciata di Finlandia a Roma, in virtù della neonata e prestigiosa partnership con il Paese di Babbo Natale.

A partire da sabato 20 novembre prossimo e per tutti i weekend fino al 19 dicembre, con apertura speciale nel Ponte dell’Immacolata, nel luogo che, per anni, è  stato sede storica dell’evento, si concentrerà la parte di intrattenimento del Magico Paese di Natale.

Sarà, naturalmente, presente la Casa di Babbo Natale con il tradizionale spettacolo nel castello di Govone, reggia sabauda decretata patrimonio dell’Unesco. Sarà presente anche un musical live autoprodotto,  sviluppato su più ambienti, che condurrà grandi e piccini all’incontro, così  atteso, con Babbo Natale.

La compagnia di artisti “Il teatro delle Dieci”, fondata dal regista Massimo Scaglione e artisticamente attiva da decenni, ora guidata dal regista Vincenzo Santagata, replicherà lo spettacolo per 32 volte al giorno, per un totale di 448 rappresentazioni, nel corso dell’intera durata della manifestazione. Il musical ha una durata di 25 minuti ed è  adatto a un pubblico adulto e piccino.

Un’altra animazione di interesse coinvolgente sarà quella della Regina Antea e della sua Scuola degli Elfi  con cui i bambini potranno imparare, scorrazzando in mezzo alle piante del Castello di Govone, a diventare perfetti aiutanti di Babbo Natale. Si tratta di un percorso di giochi a tappe studiato per tutta la famiglia, capace di coinvolgere grandi e piccini, e di permettere di ricevere il diploma di “Elfo professionista”.

Govone ospiterà anche, nella Cappella Reale del Re Carlo Felice di Savoia, una suggestiva esposizione dei presepi e bambinelli Santi, con opere provenienti da collezioni private e pezzi unici della tradizione napoletana. Questo rappresenta una mostra suggestiva e intima, una sorta di viaggio nella storia del presepe e dei suoi legami con la casa Sabauda. Più di duecento repertioriginali e piccoli tesori saranno esaltati nella splendida cornice dei dipinti contenuti nella Chiesa consacrata dello Spirito Santo, edificio piuttosto antico della Confraternita dei Battuti Bianchi, poi divenuta Cappella Reale di Casa Savoia.

Il castello di Govone si trova in provincia di Cuneo nel Comune omonimo e fu una delle residenze della Casa Reale dei Savoia dal 1782 al 1870. Furono i conti Solaro ad affidare all’architetto Guarino Guarini i lavori di ampliamento e abbellimento del castello medesimo, lavori che ripresero un secolo dopo da parte dell’architetto Benedetto Alfieri, che li ultimo’ a partire proprio dai disegni del Guarini. Nel  1792 il castello divenne di proprietà di casa Savoia e, dopo il periodo napoleonico, fu scelto come residenza estiva insieme al castello ducale di Aglie’. Re Carlo Felice, insieme alla moglie Maria Cristina, promosse i lavori di ristrutturazione del castello agli inizi dell’Ottocento, sulla base di propri disegni, e fu anche il promotore del giardino all’italiana all’interno dell’adiacente parco. Dalla fine dell’Ottocento il castello, reso celebre per il soggiorno del filosofo Jean Jacques Rousseau, entrato a quel tempo al servizio del Conte Ottavio Solaro, è  di proprietà del Comune di Govone. Dal 2007 fa parte del circuito degli otto castelli, noti come Castelli Doc (Grinzane Cavour, Barolo, Serralunga d’Alba, Govone, Magliano Alfieri, Roddi, Mango e Benevello).

All’interno del castello di Govone verrà allestita una mostra dedicata al Natale in casa Savoia, con la presenza rievocativa dei piatti della tradizione delle feste dell’epoca e lo svelamento di un particolare segreto: fu la Regina Margherita, moglie del re  Umberto I, prima regina consorte d’Italia, a importare la tradizione dell’albero di Natale  decorato. Lungo il percorso si avrà la possibilità di conoscere le particolarità introdotte dalla casata reale e gli accessori indossati dalle dame fino ad arrivare all’albero di Natale della regina Maria Cristina. Attraverso questo percorso di visita si toccheranno anche temi più  intimi quali la cavalleria, i valori religiosi, le tradizioni militari e i principi cavallereschi dell’Ordine di San Giovanni a Gerusalemme.

Un altro capitolo altrettanto ricco presente a Govone sarà quello del Festival del Cibo, ciclo di incontri dedicati ai prodotti della tradizione e alle ricette di Natale. Quest’anno l’evento avrà  qualechiave di lettura uno spirito giocoso  e divertente grazie al Cooking Christmas Show, che sarà  condotto da un elfo chef decisamente particolare, Diego  Bongiovanni. Sarà lui a condurre gli spettatori in un gioco a punti coinvolgente e adatto a tutte le età.  Grazie alle di ricette natalizie proposte gli spettatori potranno imparare nozioni sul cibo e sulla alimentazione,  attraverso il divertimento. Spazio alle eccellenze del territorio sarà dato dalla Bottega del Natale, che raggruppa i migliori produttori locali e una vineria dove assaggiare i migliori vini locali con una selezione di “taglieri dolci e salati”.

Mara Martellotta 

Dal 20 novembre al 19 dicembre il Magico Paese di Natale al Castello di Govone

Tutti i sabati e le domeniche, anche il 6, 7 e 8 dicembre, dalle 10 alle 19.

Ingresso: 9 euro intero, ridotto ( anni 4-11) 8 euro. 0-3 anni gratuito.

Si consiglia la prenotazione online. È  richiesto il greenpass.

 

Vita di corte alla Palazzina di Caccia di Stupinigi

Domenica 21 novembre 2021

Quadri viventi e danze regali alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. Domenica 21 novembre nelle sale, sfavillanti e preziose nei loro arredi, andrà in scena uno spaccato della vita di corte.

“Life, istantanee di vita di corte” è un viaggio indietro nel tempo che farà rivivere la vita e le abitudini quotidiane di quella corte che tra Settecento e Ottocento aveva eletto la Palazzina a raffinato luogo di loisir, in cui organizzare battute di caccia e sontuosi festeggiamenti. I figuranti con i loro abiti sfarzosi, le movenze, i balli e le danze, ma anche attraverso tableaux-vivants, animeranno le sale della residenza ricostruendo la storia il più fedelmente possibile.

L’evento è realizzato in collaborazione con i rievocatori de “Le vie del tempo” e “Nobiltà Sabauda” ed è compreso nel costo del biglietto.

 

 

INFO

www.ordinemauriziano.it

Giorni e orario di apertura: da martedì a venerdì 10-17,30 (ultimo ingresso ore 17); sabato, domenica e festivi 10-18,30 (ultimo ingresso ore 18).

Biglietti: intero 12 euro; ridotto 8 euro

Indispensabile il Green Pass

A Mappano la Festa d’Autunno!

Domenica 21 novembre 2021 

Una domenica d’autunno per stare di nuovo insieme e riprenderci un po’ della sana convivialità a cui da troppo tempo abbiamo dovuto rinunciare.

Domenica 21 novembre l’Associazione “Viviamo Mappano – comitato per il rilancio del commercio locale”, con il patrocinio del Comune di Mappano, presenta un’intera giornata dedicata a tutte le famiglie, a grandi e piccini.

Sin dal mattino in Via Rivarolo e Strada Cuorgnè, che per l’occasione saranno pedonalizzate, espositori hobbisti e artigiani provenienti da tutto il Piemonte presentano le loro creazioni in bancarella. Spazio anche ai commercianti locali e  l’area shopping dedicata con stand di abbigliamento e accessori moda. Sarà protagonista anche l’enogastronomia con i produttori locali a Km zero.

L’Associazione Viviamo Mappano ha organizzato per tutta la giornata, in collaborazione con “Animando”, giochi per bambini, artisti di strada e intrattenimenti musicali dal vivo.

L’appuntamento dunque è fissato per Domenica 21 novembre a Mappano…per stare insieme con gioia sempre nel rispetto delle norme vigenti anticovid.

Besson apre un negozio di abbigliamento sportivo a Sauze d’Oulx per chi capisce la montagna

No, Giuliano Besson non ha mai avuto il “pass pesant da montagnar” cantato da Gipo Farassino, il passo pesante e regolare del montanaro.

Lui, campione di discesa libera della Valanga Azzurra, ha sempre amato andar veloce. E non solo sugli sci. Così, non appena le maglie degli arresti domiciliari di massa  per Covid si sono un po’ allentate, Besson ha ripreso a correre a folle velocità, lanciando nuove collezioni e preparando l’apertura del totalmente rinnovato punto vendita di Sauze d’Oulx. Dal 4 dicembre, dunque, tutti gli appassionati di sci avranno dunque un punto di riferimento preciso in questo angolo della Val Susa.

Continua a leggere:

Besson apre un negozio di abbigliamento sportivo a Sauze d’Oulx per chi capisce la montagna

Rivoluzioni a due e quattro ruote ad AMR 2022

/

Dal 10 al 13 febbraio 2022, nell’ambito della grande festa dei motori che riunisce in un unico evento le due rassegne Automotoretrò e Automotoracing, una mostra tematica racconta dieci veicoli iconici che sono stati al tempo stesso protagonisti e spettatori dei cambiamenti della società nel secolo scorso

 

Che cosa hanno in comune la Trabant, la Jaguar E-Type e la Toyota Prius? La capacità di essere, ognuno a suo modo, veicoli iconici al tempo stesso protagonisti e spettatori dei grandi cambiamenti storici, economici e sociali nel secolo scorso. È a questi – e molti altri – modelli che sarà dedicata la mostra tematica “Rivoluzioni” nell’ambito di AMR, la grande festa dei motori che riunisce in un unico evento le due rassegne Automotoretrò e Automotoracing, in programma dal 10 al 13 febbraio 2022 al Lingotto Fiere e all’Oval di Torino. Per l’edizione 2022 il Salone dedicato alla passione per le auto storiche, il mondo delle corse e delle alte prestazioni, si apre a contaminazioni tra automotive, storia e arte, raccontando le epoche e le auto che hanno rotto con il passato e portato cambiamento nella nostra quotidianità.

 

Dopo un anno di stasi per gli eventi fieristici, ma non certo dal punto di vista storico, economico ed emotivo, abbiamo scelto un tema d’impatto che rappresenta una sorta di parallelismo con il cambiamento epocale che stiamo attraversando oggi stesso – spiega Beppe Gianoglio di Bea Srl, che da quasi 40 anni organizza l’evento -. La storia, e in particolare quella dell’automotive, ci insegna che anche quelle che inizialmente sembrano piccole innovazioni o addirittura fallimenti possono portare a grandi evoluzioni. Ed è proprio a queste che guardiamo con fiducia invitando il pubblico di AMR a scoprire questa mostra tematica, per la prima volta curata da un critico d’arte”.

 

“Il concetto di rivoluzione, che si adatta di norma alla politica e alla società, ha invece un indubbio valore estetico. Nell’arte, nella creatività in genere, è rivoluzionario chi inventa, chi rischia, chi si scontra con il proprio tempo talora anticipando troppo l’idea di futuro – racconta il critico d’arte e curatore della mostra Luca Beatrice -. Parlando di automobili e motociclette, le rivoluzioni sono all’ordine del giorno fin dalla loro invenzione, perché lo stile e la bellezza si uniscono all’innovazione e alla tecnologia”.

 

Nell’arco del Novecento le due e quattro ruote hanno rivelato una particolare tensione sperimentale che è possibile ritrovare nelle auto sportive così come nelle utilitarie, nelle motociclette e nei nuovi veicoli elettrici. La mostra racconterà dieci di queste esperienze – dal Volkswagen “Bulli” alla Lancia Aurelia B24, dalla Vespa Piaggio alla BMW R80 GS, passando per la Ferrari 308 GTS e la Land Rover Series 1, solo per citarne alcune – che potranno essere ammirate dal vivo nell’area tematica allestita nel Padiglione 2. L’incredibile storia di questi modelli e dei relativi periodi storici che li hanno visti nascere saranno anche protagonisti di una serie di video che anticiperanno l’esposizione sui canali Instagram e Facebook di AMR.

Nitto ATP Finals di Tennis. Alla Nuvola tra degustazioni, colazioni, cene e spettacoli

LAVAZZA EXPERIENCE


ALLA CENTRALE DI NUVOLA LAVAZZA UNA SETTIMANA DI EVENTI PER LE NITTO ATP FINALS 2021

Dal 14 al 21 novembre, La Centrale della Nuvola Lavazza ospiterà un palinsesto di eventi organizzato da To Be in occasione delle Nitto ATP Finals di Tennis. Tra degustazioni, colazioni, pranzi, cene e spettacoli, il pubblico potrà assistere ai match interagendo con giornalisti sportivi, produttori enogastronomici, bartender e grandi chef.

Torino 10 novembre 2021 – Un fitto programma di eventi in una delle location più suggestive e rappresentative di Torino, dove la cultura del buono e del bello è da sempre protagonista: questa la proposta di To Be, che in collaborazione con la Centrale di Nuvola Lavazza permetterà al pubblico di vivere la settimana delle Nitto ATP Finals a 360°. Il format prevede entertainment tematico con appuntamenti distribuiti nell’arco della giornata per l’intera settimana, e Finals Experience, eventi serali esperienziali, concepiti attorno all’enogastronomia d’eccellenza e alle sue declinazioni.

«Il palinsesto di eventi che abbiamo studiato per la settimana delle Nitto ATP Finals 2021 – dice Edoardo Gatti, owner di To Be – è un’occasione unica per valorizzare Torino e fare sistema. Il settore degli eventi è stato uno tra i più colpiti dallo stato di emergenza, quindi poter organizzare 8 appuntamenti, usando le precauzioni necessarie a garantire la massima sicurezza, è un segnale di speranza per tutti coloro che lavorano nel settore. Tra chef, ristoratori, produttori, fotografi, videomaker, tecnici audio e luci, camerieri, sommelier, hostess e steward, i professionisti coinvolti saranno più di 200 in appena 8 giorni. Torino riparte.»

Si parte al mattino con La Colazione dei Campioni & Live Show, un servizio di prima “colazione italiana” nel rispetto di tutti i riti, accompagnati da una serie di workshop curati dal Training Center Lavazza con una rosa di ospiti.
Un rito quella della colazione italiana, che assume notoriamente connotati locali, espressi in questa sede da abbinamenti regionali e raccontati dalle specialità proposte e dai personaggi che si alterneranno sul palco. A chiudere il programma settimanale, sabato 20 in occasione della semifinale, l’appuntamento è con Massimiliano Prete, lo chef napoletano di Sesto Gusto e guru dei lievitati, che da qui rivisita le abitudini della prima colazione; domenica 21, la colazione della finale invece, si ispira alla gastronomia francese con Gian Piero Vivalda, chef dell’Antica Corona Reale.
All’interno della Espresso «Living» Room, nel pomeriggio, gli ospiti potranno assistere alla diretta delle gare gustando una originale food experience ispirata alla ‘merenda sinoira’ torinese.

A questo programma fisso settimanale si aggiunge Finals Experience, costituito da appuntamenti esperienziali attorno al cibo, al territorio e alle sue eccellenze.

«To Be – dice Pier Luigi Rosito, founder – nasce nel 2009 – e da allora si è specializzata nella creazione di format gastronomici di successo, che grazie al coinvolgimento di grandi chef e grandi produttori accendono i riflettori sulle eccellenze del nostro territorio. L’opportunità di poterli presentare alla Nuvola Lavazza in occasione delle Nitto ATP Finals 2021 è una sfida che abbiamo raccolto con entusiasmo e che pensiamo potrà arricchire ulteriormente una settimana che proietterà Torino sul palcoscenico del grande sport internazionale

Domenica 14 si parte con la cena di gala “Menu a Dieci Mani”, durante la quale verranno serviti cinque piatti, ciascuno preparato da uno chef stellato e ciascuno abbinato a un grande vino del territorio. La brigata di stelle scelta per quest’occasione sarà formata da MATIAS PERDOMO, Contraste Milano, che preparerà “Donuts alla bolognese”; MAURILIO GAROLA, La Ciau del Tornavento, che preparerà Tartare di ricciola e avocado; CHRISTIAN & MANUEL COSTARDI, Costardi Bros, che prepareranno Carnaroli, Grana Padano, polvere dì Kafa e riduzione di birra; MARCELLO TRENTINI, Magorabin, che preparerà Guancia, Ras el Hanut e nocciole; infine, FABRIZIO TESSE, Carignano, che preparerà Trota marinata, seirass al bergamotto, nocciola IGP Piemonte. A chiudere, il dolce del Pastry Chef FABRIZIO RACCA.

Lunedì 15 va in scena il meglio della miscelazione con “Mix Contest”, nella sua unica e spettacolare tappa 2021: la battle vedrà sfidarsi i più importanti protagonisti della mixology torinese, che verranno giudicati sia dal pubblico votante, sia da una giuria di professionisti del settore. Ogni bartender sarà affiancato da un guest proveniente dal mondo della miscelazione nazionale e selezionato dalle più importante industries di beverage mondiale: MARTINI, VELIER, ONESTIGROUP, RINALDI 1957, COCCHI, GANCIA, RUSSIAN SPIRITS, COMPAGNIA DEI CARAIBI, STOCK, THE FAMOUS GROUSE, TEQUILA CORRALEJO, MOLINARI. I cocktail bar che parteciperanno alla battle sono: AFFINI, BARZ8, CIVICO1, DASH, INSIDE, D.ONE, EDIT, LA DROGHERIA, OTIUM, POUT POURRI, PIANO35 e PORT ROYALE.

Dal meglio della miscelazione al meglio del cibo da strada: “FUUD”, previsto martedì 16, raccoglierà dieci tra i migliori street-food della città, per una grande festa tutta da mangiare. Il pubblico potrà passeggiare tra gli stand dai quali verranno servite specialità tipiche da ogni parte del mondo, accompagnate da vini e cocktail che creeranno un connubio perfetto con il cibo.

Per non deludere gli amanti delle cene musicali, mercoledì 17 andrà in scena uno dei format più famosi di “Cipollini&Friends”, una cena placée in cui l’enogastronomia si unirà alla musica per un’esperienza sensoriale completa.

Street-Food e Alta Cucina diventeranno sinonimi durante “Degustando”, l’evento di giovedì 18 novembre. Il format coinvolgerà dieci Chef – tra cui diversi stellati Michelin – che per una sera cucineranno e serviranno al pubblico i loro piatti in formato tapas. L’evento sarà un vero e proprio itinerario del gusto, che si svolgerà tra piatti degli chef, eccellenze gastronomiche di produttori del territorio, grandi vini e cocktail.

Gli chef che parteciperanno all’edizione speciale di Degustando per la Lavazza Experience saranno: CLAUDIO VICINA, Casa Vicina (1 Stella Michelin); EMIN HAZIRI, Cannavacciuolo Bistrot (1 Stella Michelin); FRANCESCO OBERTO, Da Francesco (1 Stella Michelin); STEFANO SFORZA, Opera; CARMELO DAMIANO, Giudice; LORENZO CAREGGIO, EraGoffi; CHRISTIAN MANDURA, Unforgettable; LUCA ANDRÈ, The Soul Kitchen; FABIO MONTANA, Osteria Bacalhau; GABRIELE TORRETTO & MAJCOL LAPI, La Valle.

E, a proposito di grandi vini, immancabile la serata di degustazione, durante la quale i migliori produttori vitivinicoli del territorio si riuniranno per permettere al pubblico di degustare i propri prodotti. In questo caso, il format è “Nebbiolo è Barolo”, e a partecipare saranno i migliori produttori di Nebbiolo del territorio, che proporranno le diverse declinazioni del vitigno più famoso del Piemonte.

Degustazioni guidate, approfondimenti e accompagnamento gastronomico saranno protagonisti della serata. Tra i produttori che parteciperanno: MARCHESI DI BAROLO; DIEGO PRESSENDA; MARCO CAPRA; CHIONETTI; JOSETTA SAFFIRIO; CUVAGE; RICOSSA.

Sabato 20, spazio allo spettacolo con una Gala Dinner curata da Prince Experience, che porterà in tavola piatti gourmet preparati da grandi chef con l’accompagnamento di cantanti e artisti che coinvolgeranno il pubblico tra sapori e spettacolo.

La kermesse di eventi Lavazza Experience si chiude domenica 21 con una cena con spettacoli musicali e artistici, organizzata da Movement Culture.

Tutti gli eventi sono a numero chiuso – per maggiori informazioni e prenotazioni

www.lavazza-experience.it

CONTATTI

Per informazioni sulla Lavazza Experience e per prenotare gli eventi:

www.lavazza-experience.it

Per informazioni su To Be:

www.tobevents.it