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Sant’Antonio Abate e la benedizione degli animali

Domenica 21 gennaio 2024, in occasione della festività di Sant’Antonio Abate si terrà la XVI edizione della “Benedizione degli animali, dei prodotti della terra e dei mezzi agricoli” presso la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso.

La manifestazione verrà realizzata con il concorso della Fondazione Ordine Mauriziano ed in collaborazione con i Comuni di Buttigliera Alta e di Rosta, la Coldiretti e le Pro Loco.

Programma:

– ore 10,30, raduno presso la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso,

– ore 11,00, Santa Messa officiata dal Parroco di Buttigliera Alta e Rosta Don Franco Gonella.

Nel corso della celebrazione si procederà alla benedizione dei pani e dei prodotti agricoli, come da tradizione (Non sarà consentito portare animali all’interno della Chiesa).

– ore 12,00 c. benedizione degli animali, dei prodotti della terra e degli attrezzi agricoli, all’esterno.

Rivoli, il 6 la Festa della Befana

Pomeriggio di divertimento in piazza San Rocco. A causa del previsto maltempo la festa della Befana è spostata al 6 gennaio

Ultimi giorni anche per visitare il Villaggio di Babbo Natale di Rivoli

Mentre la città festeggia fino a domenica 7 gennaio la ventesima edizione de Il Villaggio di Babbo Natale, Rivoli si prepara ad accogliere una grande festa in onore della Befana. Inizialmente in programma per venerdì 5 gennaio, visto il previsto maltempo, si svolgerà sabato 6 gennaio.

Sabato 6 gennaio, quindi, in piazza San Rocco, dalle 16,30, sono in programma animazione e merenda alla Casa della Befana con la presenza di alcune befane in moto. Poco dopo, alle 17, è prevista la tradizionale accensione del falò.

           Sono anche gli ultimi giorni per divertirsi al Villaggio di Babbo Natale di Rivoli in piazza Martiri e piazza Portici, con la casa di Babbo Natale, la pista di pattinaggio, le casette per la merenda e tanto altro, aperto fino a domenica 7 gennaio. Nei giorni feriali apertura 15-19, sabato e domenica anche 10-13.

           La festa della Befana, a cura dell’associazione commercianti e artigiani San Rocco, è infatti inserita nel calendario de Il Villaggio di Babbo Natale di Rivoli organizzato da TurismOvest, con il contributo della Città di Rivoli e la collaborazione di numerose realtà del territorio.

Ad Alpignano una spettacolare festa della Befana

 

Il 6 gennaio alle ore 16.30 al Palazzetto dello sport in via Migliarone 26 

Sarà un grande evento dedicato alle famiglie e soprattutto ai bambini che si divertiranno con lo spettacolo gratuito “Christmas Family Circus” proposto da Fem Spettacoli. L’evento è organizzato dal Comune di Alpignano e dalla Pro Loco di Alpignano.

Verranno proposti numeri di giocoleria, equilibrismo e acrobatica aerea, comicità e.… le “Luci itineranti”, trampolieri luminosi e una maschera danzante che incanteranno il pubblico
con performance di danze e coreografie a tempo di musica.

All’inizio della festa sarà regalato a tutti i bambini lo zucchero filato! La Pro Loco accoglierà il pubblico con uno stand dove si potranno trovare popcorn, vin brulè, kinderpunch, bevande e caffè.

Inoltre, ci sarà l’attesa l’estrazione dei biglietti della lotteria della Befana con ricchi premi offerti dalla Pro Loco e dalla Associazione Artigiani e Commercianti di Alpignano; il primo
premio è una bicicletta a pedalata assistita della Bianchi. I biglietti saranno in vendita fino al momento dell’estrazione.

Verranno anche premiati i partecipanti al tradizionale concorso dei presepi promosso dagli Amici dell’Ecomuseo Cruto e un premio sarà anche assegnato alla letterina di Natale più
originale tra quelle che i bambini hanno imbucato da Babbo Natale durante il Villaggio
allestito in via Arno’ 33.

Sarà anche l’occasione per annunciare ai cittadini di Alpignano a quale iniziativa benefica verranno donati i 30.000 tappi di plastica raccolti per allestire l’albero di Natale di piazza
Caduti, albero abbattuto dalla tempesta di vento del 22 dicembre scorso.

L’evento del 6 gennaio come detto è finanziato dal Comune di Alpignano e organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune medesimo.

Appuntamento sabato alle 16.00 al Palazzetto dello sport in via Migliarone, 26.
L’ingresso è GRATUITO fino ad esaurimento posti.

Sponsor della manifestazione sono Smat Torino e NovaCoop.

… Quando un buon “Aglianico del Vulture” si trasforma in un bel “Nebbiolo d’Alba”

“Facce da scuola” / 9

Quarant’anni fa, a Vallette … I “migliori” anni della mia scuola

Gianni Milani

Inizi ’80. Era di domenica. Penso settembre – ottobre. Tempo di vendemmia, su quelle colline di Langa che ci accoglievano in tutta la loro stupefacente, magica bellezza. Con tutta la combriccola “vallettara” s’era arrivati a Mango, cuore di Granda, paese di superbo Moscato e “del partigiano Johnny” di fenogliana memoria. Insegnanti in “fantozziana” gita fuori porta. Appresso come sempre c’eravamo portati anche il “saggio”, ma “buontempone” più di tutti noi, don Ruggero, magistrale docente di Religione, punto saldo di riferimento per tutta la “Levi”, ragazze e ragazzi, e tutti noi colleghi compresi. Inizi anni ’80, dicevamo. A Mango s’era prenotato in un Ristorante di cui non ricordo il nome, dal panorama mozzafiato su un mare di colline da cui non avresti mai staccato gli occhi, a pochi metri dal possente Castello (secolo XIII) dei Marchesi di Busca. Gruppone da dieci, uno più uno meno. Insegnanti e un bidello (pardon, “assistente di palestra”, come rettificava lui). Lo scopo, ovviamente, mangiare e bere bene. Ma anche divertirsi e soprattutto, quella domenica, giocare un tiro mancino al povero Francesco, il Francesco Sarracino, insegnante di Educazione Artistica e ottimo pittore (a casa conservo una sua rigorosissima incisione dedicata ai danni terribili, a cose e a persone, causati dal terremoto dell’Irpinia del novembre dell’’80), da poco arrivato a Torino, con tutto l’ingombrante carico di nostalgia per la sua Basilicata e, in specifico, per la sua Rionero in Vulture. A Torino … e in Vallette, poi!. Lui così attento, scrupoloso e rispettoso. Di tutto e di tutti. E, soprattutto, di quell’Istituzione “Scuola”, così importante per lui, uomo integro del Sud, e così poco rispettata – pur se in fondo amata – dai nostri ragazzotti di via delle Magnolie. Schcreanzati (con tanto di h alla pronuncia), lo si sentiva gridare per ogni “sgarro” ai principi di una scuola che deve educare – comiziava a dito alzato – ed esigere il massimo rispetto da parte di tutti. E lì, invece! Ottimo insegnante. Bravo giovane. Lo prendemmo tutti a ben volere, nel nostro gruppo di colleghi “giocherelloni” a tempo perso, per strappargli, ogni tanto almeno, qualche risata e fargli per un po’ posare a terra quella cupa “saudade” per il suo paesello. Scoppiò perfino (dietro, sempre alla nostra regia) una bella “simpatia” fra lui e una giovane collega, anche lei arrivata dal Sud. Aveva un solo difetto, il Sarracino. Tutto in Piemonte e a Torino era per lui “brutto, sporco e cattivo”. L’inferno. In Basilicata, invece, regnava il paradiso! Non parliamo della cucina. Quello era proprio il suo tasto dolente. Ogni giorno era una lamentosa, ridicola, insopportabile litania. Quella piemontese? Ma per carità! Vuoi mettere il “Piatto del Brigante” o i “Ravioli con la ricotta” o i “Cavatelli con cime di rape”? Quanto mi mancano! Atroché “Bagna cauda” o “Agnolotti” o “Brasato”. E i nostri “Mustacciuoli” e i “Calzoncelli”, non c’è “Bunet” che tenga! Non c’è proprio paragone! Ragazzi, non se ne poteva più. Non si poteva toccare il tema “cucina” che, subito, esplodeva il “rosario” dei migliori piatti lucani.

E poi, l’Aglianico del Vulture, il “Barolo del Sud”, ma che Barolo! E’ l’“Aglianico” il miglior vino rosso d’Italia, se non del mondo! Uno sfinimento! E noi si esplodeva “alla Carosone”, accerchiandolo con un ‘O sarracino, ‘o sarracino, bellu guaglione, ‘o sarracino, ‘o sarracino, tutt’e ffemmene fa ‘nnammurà … Schcreanzati, (sempre con l’h), gridava e sorrideva lui. Quella domenica, in quel di Mango avevamo studiato per lui un piano niente male. Se domenica andiamo al Ristorante – aveva proposto lui qualche giorno prima – vi porto una mia bottiglia di Aglianico e lì faremo il confronto con i vostri Dolcetti, Barbere o Nebbioli. Voglio proprio vedere! Affare fatto! Ed eccoci al Mango. Interno Ristorante. Gentile, paffuta ristoratrice: Ah, suma bin ciapà. No, bei fioi, pos nen felu … esageruma nen. E il più piemontese del gruppo ma madama a l’è mach ‘na marminela, uno scherzo. Va là va là è solo uno schcherzo, ribadiva in italiano-riminese il Ghinelli, braccia rubate alla Riviera, emigrato a insegnare Lettere alle Vallette di Torino. Ommi, pòvra dòna si rassegnò la simpatica ristoratrice. Che, nel giro di qualche minuto, ritornò con due (dico due) bottiglie di rosso, sistemate come le avevamo raccomandato. Cambio di etichette. All’“Aglianico” del Sarracino aveva sorapposto quella di un “Nebbiolo d’Alba” da favola. E viceversa. Si mangiò alla grande. E tutto strettamente alla piemontese con gran finale di “Bunet” e “Moscato”. Devo ammetterlo – sorrise un po’ sforzato il buon Sarracino – anche se non siamo dalle mie parti si è proprio mangiato e BEVUTO proprio bene!  BEVUTO, sottolineò a voce alta con amichevole ghigno, ripensando al tragicomico inizio pasto. Eh già, ricordate lo scambio di etichette? Un bel brindisi, aveva gridato il calabro cosentino di Paola Franco Molinaro alzando un calice di rosso. Assaggiamo questo Aglianico. In alto i calici. Strepitoso! Gridò il Francesco. E adesso proviamo questo bel Nebbiolo. Calice al naso, buon profumo, gusto … Però, non male. Ma non come l’Aglianico. E lì, scoppiò una risata corale che fece sobbalzare tutti i clienti. Via le etichette! Sarracino sbiancò. Il suo “Aglianico” era diventato “Nebbiolo d’Alba” e il “Nebbiolo” scoprì essere il suo “Aglianico. Quello da noi affidato alla simpatica, paffuta ristoratrice. Povero! Si sedette, stranito e accennò appena Schcreanzati!!! E noi a canticchiare ‘o sarracino, ‘o sarracino, … La giornata finì a tarallucci e vino. E grappini (tanti) di Langa. Che contribuirono forse a riconciliare Francesco con il mondo. La nostra amicizia si sostituì e si affiancò poi, nei giorni e negli anni successivi, ai Grappini, agli Aglianici e ai Nebbioli e il buon Francesco imparò a trovare del “buono” anche in quel piccolo quadrato di territorio subalpino chiamato “Vallette”. Le nostre “Vallette”.

Gianni Milani

Domenica a Nightmare Before Xmas Comics&Games

Nightmare Before Xmas Comics&Games ha riempito  sabato 16 dicembre, l’Oval Lingotto di Torino e si prepara ad accogliere ancora oggi appassionati di fumetti, giochi, videogames, cosplay e cinema.

 

Gli appuntamenti di domenica 17 dicembre

 

Alle 13, Steven John Ward, attore celebre per l’interpretazione del personaggio di Mihawk nella serie Netflix One Piece, è protagonista di una conferenza sul main stage. Sudafricano, classe 1990, Steven John Ward ha scelto proprio Torino per la sua prima volta in Europa come ospite di un evento.

Grazie alla collaborazione con Voci Animate, inoltre, a Xmas Comics 2023 sono presenti due dei doppiatori italiani del live action One Piece, Alex Polidori e Manuel Meli,  sul palco alle ore 12.

 

Alle ore 14 è la volta del cosplay contestTorino ospita la tappa italiana del circuito NCC – Nordic Cosplay Championship, nato più di dieci anni fa dalla collaborazione tra paesi nordici Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, e che approda per la prima volta in Italia. Il rappresentante italiano, un cosplayer in singolo valutato sulla base di costume e esibizione, avrà la possibilità di sfidare concorrenti provenienti da tutto il mondo nelle finali in Svezia a luglio 2024. 

 

Alle 17 l’incontro organizzato dal Museo Nazionale del Cinema: dalla mostra dedicata all’universo visionario del regista, per la prima volta in Italia presso la Mole Antonelliana, all’omaggio disincantato dell’illustratore romano. Il dialogo esplora l’immaginario mondo di Tim Burton attraverso i suoi personaggi macabri e romantici.

 

Alle ore 18 uno dei momenti clou del weekend di Xmas Comics, il concerto della Spleen Orchestra, uno show unico che unisce la musica ai mondi narrativi di Tim Burton. La band, formata da otto elementi, sfrutta trucchi, costumi, scenografie ed effetti speciali per creare uno spettacolo in stile circo freak. Dopo anni di successi in Italia e in Europa, la band offre una reinterpretazione affascinante dei brani del compositore Danny Elfman, promettendo un viaggio indimenticabile attraverso atmosfere gotico-fiabesche.

 

 

Nell’agorà dedicat agli eventi sul fumetto, alle 15 viene presentata Zico e la magia del primo albero (ed. Astragalo) una favola ecologica per ragazzi, scritta da Alberto Glisoni e illustrata da Vittorio Pavesio, che parla dell’importanza del prendersi cura dell’ambiente e degli animali che vivono nello stesso delicato ecosistema planetario in cui vive l’uomo.

Alle 16 Mondo Japan organizza un focus sulla storia dei manga in Italia, su come sono diventati letteratura di massa, e qual è stata la loro evoluzione dall’arrivo di Goldrake nel 1978 fino a oggi. Alle 17 Enzo Tripodina presenta una carrellata dei protagonisti delle sigle dei cartoni degli anni ’80, il periodo in cui ci fu il boom delle serie animate in Italia.

 

Per tutta la giornata di domenica all’interno dell’Oval sono allestiti il Villaggio di Babbo Natale con la partecipazione straordinaria di Babbo Natale, Mamma Natale e degli Elfi Caramello, Cioccolata e Noisette, pronti ad accogliere i bambini per un saluto, un abbraccio, e per qualche foto ricordo. In programma alle 11, 14.30 e 16.30 il Santa Claus Workshop, un laboratorio creativo per bambini, dove i piccoli artisti possono realizzare lavoretti artistici e decorazioni natalizie con materiali di riuso e riciclo. Alle 15.30 e 17.30 è la volta della Christmas Elf Dance, dove i bambini possono scatenarsi con i Balli di Natale, un’attività allegra e travolgente guidata dagli Elfi di Babbo Natale.

 

Pe tutta la giornata è inoltre possibile incontrare Ester CardellaKrisfits Daniele “Il Rinoceronte” Daccò, i tre ospiti della Zona Rossa, l’area riservata ai maggiorenni dedicata ai fumetti erotici, all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi della sessualità.

 

Nightmare Before Xmas Comics & Games
Sabato 16 e domenica 17 dicembre
dalle 9.30 alle 19.30

Oval – Lingotto Fiere

Via Giacomo Mattè Trucco 70, Torino

Nightmare Before Xmas Comics & Games è un evento organizzato da GL Events Italia in joint venture con Just for fun.

Torna a Torino Xmas Comics&Games: uno speciale Villaggio di Natale dedicato a Tim Burton

NIGHTMARE BEFORE XMAS COMICS&GAMES

Il 16 e 17 dicembre l’Oval – Lingotto Fiere

si trasforma in uno speciale Villaggio di Natale

per celebrare i 30 anni del film di Tim Burton

Ospite d’onore è Steven John Ward, l’attore sudafricano che interpreta Mihawk nella serie One Piece.

manifesto xmas comics 2023 orizzontale

Il 16 e 17 dicembre 2023 torna all’Oval Lingotto di Torino Xmas Comics&Games, per la sua nona edizione. Due giorni di grande festa natalizia per tutta la famiglia dedicata a fumetti, giochi, videogames, cosplay e cinema. Il pubblico dell’evento torinese viene accolto nel magico mondo di Jack Skeletron: l’evento, organizzato da GL Events Italia in joint venture con Just For Fun, quest’anno è stato infatti “ribattezzato” Nightmare Before Xmas Comics&Games, in omaggio al celebre film Nightmare before christmas, il film culto ideato da Tim Burton e diretto da Henry Selick che festeggia proprio nel 2023 i 30 anni dall’uscita nelle sale cinematografiche.

 

Nei due giorni di evento l’Oval si trasforma dunque in un luogo magico: passando attraverso le iconiche porte degli alberi che rappresentano le varie festività, il pubblico scopre un mondo incredibile, dal cuore oscuro di Halloween Town all’incantata Christmas Town, alla ricerca di Babbo Nachele in un percorso emozionante tra zucche, scheletri e personaggi bizzarri.

 

Il manifesto ufficiale di Xmas Comics, realizzato dal celebre fumettista Massimiliano Frezzato, è un omaggio alle atmosfere di Tim Burton. Queste le parole dell’artista: Ombra e luce! Dalla morte nasce la vita! Dal giorno più buio dell’anno alla luce che ogni artista accende con la passione. Scheletri che danzano tra inquietanti zucche, un dolce sguardo che forse nasconde qualcosa di inquietante.

 

GLI HIGHLIGHTS DELL’EVENTO

 

Per la prima volta in Europa l’attore Steven John Ward, direttamente dalla serie tv One Piece.

L’ospite d’onore di Nightmare before Xmas Comics&Games è Steven John Ward, attore celebre per l’interpretazione del personaggio di Mihawk in One Piece, la serie tv in onda su Netflix che sta dominando tutte le classifiche mondiali dello streaming. Sudafricano, classe 1990, Steven John Ward ha scelto proprio Torino per la sua prima volta in Europa come ospite di un evento. Presente per tutta la durata della manifestazione, è protagonista di due conferenze sul main stage e di quattro sessioni di meet&greet con il pubblico.

 

Sempre dal mondo di One Piece, presenti all’Oval due dei doppiatori italiani del live action: Alex Polidori, voce di Usopp, e Manuel Meli, che presta la voce al personaggio di Zoro: in programma domenica 17 un’intervista ai due doppiatori e un meet&greet con i fan.

 

L’Area commerciale: il luogo ideale per lo shopping natalizio

Nel cuore di Xmas Comics, l’Area Commerciale si rivela essere il luogo ideale per trovare il regalo di Natale perfetto. Un vero paradiso per gli appassionati di cultura pop, con prodotti come albi di fumetti, giochi da tavolo, carte Pokemo, Funko Pop, gochi di ruolo, abbigliamento, accessori per cosplay, gadget e molto altro. Un’area speciale è dedicata al fumetto da collezione: presenti all’Oval tre espositori specializzati, che offrono una vasta selezione di albi rari e introvabili, pezzi da collezione unici o edizioni limitate.

 

Il Villaggio di Babbo Natale a Xmas Comics

Babbo Natale atterra nel cuore dell’evento per condividere lo spirito natalizio con grandi e piccini. Con la partecipazione straordinaria di Mamma Natale e degli Elfi Caramello, Cioccolata e Noisette, il Villaggio di Babbo Natale è un’esperienza indimenticabile per tutti i piccoli visitatori, con l’immancabile albero decorato, il magico orologio del tempo, la scrivania con la cassetta per le letterine e un grande trono dove Babbo Natale accoglie i bambini. In programma inoltre molte attivitài, tra cui il Santa Claus Workshop, laboratorio creativo per bambini, e la Christmas Elf Dance per scatenarsi con i Balli di Natale.

 

Oltre 50 fumettisti, sketch, disegni e anteprime editoriali

Il fumetto, gli editori e gli autori sono il cuore della manifestazione torinese: sono presenti all’Oval oltre 50 autori italiani del mondo della nona arte, protagonisti di conferenze, incontri, sessioni di sketc e disegni personalizzati. Tra gli editori presenti, le grandi firme di 001 Edizioni, Edizioni BD, Cut-Up Publishing, Magic Press, Sbam! Comics, Tunuè Whig.

 

Tra presentazioni editoriali e le iniziative speciali in programma: la presentazione in  Cut-up presenta in anteprima assoluta di Juliannuova graphic novel scritta da Carlo Lucarelli, Stefano Fantelli e Marcello Mangiantini e disegnata da Letizia Castagna (Cut-up Edizioni), con la distribuzione gratuita di 1000 copie di un albetto di 8 pagine a colori con le prime tavole del progetto editoriale; Carlo Lucarelli, re del noir italiano, è presente in fiera per presentare, insieme a Giuseppe di Bernardo, il secondo volume a fumetti di Cornelio – Delitti d’autoreGianni Taconella, presenta in anteprima L’ultimo Spettacolo di Isa Bluette (001 edizioni), graphic novel ambientata nella Torino degli anni ’20 che celebra la figura dimenticata di Isa Bluette, attrice teatrale e cantante torinese icona dell’avanspettacolo e scopritrice di talenti come Macario e Totò. 

Un’iniziativa speciale è dedicata a Zio Boris, leggendaria serie a fumetti umoristica ideata nel 1964 da Alfredo Castelli e disegnata a Carlo Peroni; in fiera vengono esposti dei pannelli dedicati alle tavole di Zio Boris la nuova (de)generazione, volume uscito nelle librerie a ottobre 2023.

Fumetto, letteratura e cinema sono al centro dell’incontro Le favole nere di Claudio Chiaverotti: l’eclettico autore torinese, insieme a Stefano Fantelli e Giancarlo Vidotto, presenta la nuova stagione del fumetto Morgan Lost (Bonelli), il romanzo La vendetta di Anubi (Cut-up) e il cortometraggio Muse comes here (Cronenter films).

 

Poste Italiane partecipa all’evento proponendo alcune iniziative speciali dedicate ai collezionisti: disponibili allo stand due speciali annulli filatelici e due cartoline con disegni inediti a colori dedicati rispettivamente a Cornelio e a Zio Boris.

 

Torna la Zona Rossa, l’area dedicata al fumetto erotico riservata ai maggiorenni.

Dopo il successo dell’edizione di aprile, torna la Zona Rossa, l’area riservata ai maggiorenni dedicata ai fumetti erotici, all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi della sessualità con un linguaggio fresco, giovane e artistico. Tre gli ospiti dell’area: Ester Cardella, illustratrice e fumettista di genere erotico; Krisfits, content creator e streamer, appassionata di disegno e del mondo Manga e Anime, in maniera specifica del genere Hentai; Daniele “Il Rinoceronte” Daccò, scrittore, fumettista, giornalista e collaboratore di Playboy Italia. Per ogni ospite è allestita una mostra dedicata con nove tavole più una inedita realizzata appositamente per l’evento. Presente inoltre una piccola sexy artist alley, una vetrina per quattro giovani autori indipendenti, un punto vendita di fumetto erotico e l’Orgasmeria by MySecretCase. Tra le novità di questa edizione, due punti foto per un Natale piccante: una scenografia con un albero addobbato con i sex toys di MySecretCase e un letto verticale con manette e accessori per giocare tra illusione ed erotismo.

 

Musica: la Spleen Orchestra omaggia Tim Burton; hard rock con i Five ways to Nowhere e i Nanowar. Torna il Kpop.

Grandi appuntamenti musicali sul palco dell’Oval, per un weekend all’insegna del rock, del metal e di grandi performance. Due i live in programma sabato 16: i Five Ways To Nowhere, una band energica con un mix di Hard Rock e Metal, ispirata da gruppi come Guano Apes, Papa Roach ed Halestorm; a seguire, la band romana Nanowar Of Steel, una delle band di punta della scena rock comica nazionale. Conosciuti per la loro capacità di unire l’umorismo al metal, i Nanowar presentano a Torino il loro ultimo album Dislike To False Metal.

Domenica 17 dicembre è protagonista La Spleen Orchestra, con uno show unico che unisce la musica ai mondi narrativi di Tim Burton. Con trucchi, costumi, scenografie ed effetti speciali la band crea uno spettacolo in stile circo freak, con una reinterpretazione affascinante dei brani del compositore Danny Elfman.

Nell’area rock tornano la Battle of the bands, il contest dedicato a tutti i rockettari (e non solo), in collaborazione con Joey’s Garage, e la School of Rock, con esibizioni live di oltre 50 allievi delle scuole di musica di tutto il Nord Italia.

Grazie alla collaborazione con l’associazione TKC – Turin-Korea Connection torna a Xmas Comics l’area dedicata al kpop (Korean Pop)Sabato 16 si svolge la terza edizione della K-Stage Battle, gara di danza Kpop rivolta a duetti e a gruppi, mentre domenica 17 c’è la selezione piemontese del Kpop Dance Fight Fest, contest nazionale in cui si sfidano i migliori ballerini kpop d’Italia.

 

Cosplay: tornano le competizioni internazionali. In palio la qualificazione alle finali del Nordic Cosplay Championship in Svezia.

Torino è uno dei principali luoghi di ritrovo a livello nazionale per il mondo cosplay, con numerosi eventi e attività organizzati in collaborazione con l’associazione Cospa Family. Quest’anno Xmas Comics ospita la tappa italiana del circuito NCC – Nordic Cosplay Championship, nato più di dieci anni fa dalla collaborazione tra paesi nordici Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, e che approda per la prima volta in Italia. Il vincitore della tappa torinese potrà sfidare i concorrenti provenienti da tutto il mondo nelle finali in Svezia a luglio 2024. Sul palco si svolgono inoltre il Karaoke e il Karacosplay, il contest di karaoke in costume, dove una giuria di qualità valuta i partecipanti per le doti vocali e per l’interpretazione del personaggio.

 

Talent: a Xmas Comics tornano gli Inntale

A Xmas Comics tornano anche alcuni dei ragazzi del collettivo Inntale, progetto multimediale di divulgazione sul gioco di ruolo. Inoltre, sono ospiti di questa edizione Roby e Jenny, youtuber da oltre 1 milione e mezzo di iscritti, dalle grandi capacità narrative e di storyteller, amatissime dai più piccini. Con loro ci sarà anche Xiao, youtuber con un milione di iscritti. I talent saranno a disposizione del pubblico per sessioni di meet&greet.

 

Giochi, attività e animazioni nell’area entertainment

Giochi, attività, animazioni e intrattenimento per grandi e piccini, in collaborazione con numerose associazioni e realtà del territorio, che riproducono fedelmente scenari e costumi di film e telefilm di culto. Tra le associazioni presenti, Ghostbusters ItaliaStar Trek TorinoSentieri Tolkieniani, Jedi Generation, The World AvengersDoctor Who Italian Fan Club e la nuova associazione dedicata a Jurassic Park, nata proprio nel 2023 in occasione dei 30 anni dall’uscita del film. Spazio anche all’arte dei tattoo: durante la due giorni il pubblico maggiorenne può tatuarsi nell’area allestita che ospita alcuni rinomati tatuatori, come Alle Tattoo, Andrea Suppo, Cialde, Claudia Contrieri e Monica Mancuso. La IWS torna a Torino per un weekend di grande spettacolo con i campioni della Italian Wrestling Superstar pronti a darsi battaglia in elettrizzanti match.

 

Area videogames: finali di tornei nazionali e oltre 60 postazioni all’avanguardia con i titoli più richiesti del momento.

L’area videogames, realizzata in collaborazione con Lega Esport, propone tantissime postazioni di gioco libero su diverse piattaforme: 10 postazioni Playstation 5  con i titoli Efootball e il nuovissimo EA FC 24;   5 postazioni Microsoft Xbox Serie X con il titolo EA FC 24; 20 postazioni PC di ultima generazione, con i titoli di più apprezzati del momento;  Postazioni Nintendo Switch con il titolo Just Dance, per ballare con gli amici; una Postazione Oculus Rift 3 e una Postazione Sony Playstation VR 2 per la realtà virtuale; diverse postazioni Nintendo Switch e Nintendo Switch Oled con i titoli Nintendo SportMario Kart e Mario Strikers.  Presente inoltre come di consueto una zona retrò con flipper e cabinati arcade, tipici degli anni ’80.

 

Si svolgono inoltre numerosi tornei, tra cui “Fox Esport Lan”, torneo di Call of Duty per PC; le finali dei “Campionati Federali 2023 – Marvel Snap e FC”, a cura della FIDE – Federazione Italiana Discipline Elettroniche; tornei “Xmas” di EA FC 24Mario Kart 8 e Call of Duty Warzone.

 

Oltre 90 tavoli con giochi di ruolo, di carte e in scatola nell’area games

Giochi di ruolo, di carte e in scatola, giochi giganti, dimostrazioni dal vivo, tornei e molto altro. Nell’area demo sono presenti numerose associazioni italiane del mondo dei giochi di ruolo, da tavolo, di carte e di miniature, con ben 90 tavoli disponibili a cui giocare. Tra le oltre 30 associazioni presenti: La Gilda del Grifone, La Tavola Gioconda, Gioca Torino, La Torre Nera, Scacchistica torinese, il Mensa Piemonte, rappresentativa regionale dell’associazione Mensa the I.Q. Society, Unitre – Università della terza età, con un gioco che permette di parlare in un linguaggio universale con pochi vocaboli.

 

BIGLIETTI

Biglietti in prevendita su circuito vivaticket.

Prevendita online:

Intero €15, ridotto €13, cosplayer €10 (tutti i prezzi sono al netto dei diritti di prevendita)

In cassa nei giorni di evento

Intero €20, ridotto €17, cosplayer €14

 

Nightmare Before Xmas Comics & Games
Sabato 16 e domenica 17 dicembre
dalle 9.30 alle 19.30

Oval – Lingotto Fiere

Via Giacomo Mattè Trucco 70, Torino

Nightmare Before Xmas Comics & Games è un evento organizzato da GL Events Italia in joint venture con Just for fun.

Fattoria in Città, Mostra mercato di piccoli animali a Carmagnola

Ottavo appuntamento domenica 17 dicembre 2023

Dalle ore 8:00 alle ore 13:00 – Piazza Italia, CARMAGNOLA (TO)

Nuovo appuntamento della mostra-mercato che dallo scorso maggio sta accogliendo ogni mese numerosi esemplari di animali nell’area di Piazza Italia con una grande affluenza di visitatori

Domenica 17 dicembre 2023, dalle ore 8:00 alle ore 13:00 in Piazza Italia, è in programma l’ottavo appuntamento dell’anno con “Fattoria in Città”, mostra mercato di piccoli animali di Carmagnola che ha sempre registrato un grande interesse e una grande affluenza di visitatori.

Dopo l’ottimo riscontro ottenuto in occasione dell’ultima Fiera Primaverile, a maggio l’Amministrazione Comunale aveva deciso di programmare un appuntamento al mese sino a fine 2023 dell’esposizione di animali di bassa corte e di animali da compagnia ed affezione di piccola taglia.

Dalle ore 8:00 alle ore 13:00, l’area di Piazza Italia accoglierà numerosi esemplari di animali.

L’evento vede anche la partecipazione del canile di Carmagnola, l’allestimento di un’esposizione di gatti di razza Scottish e British e di un “Mercato dei produttori agricoli ed artigiani del cibo”, proposto in collaborazione con la SOMS Domenico Ferrero e il Distretto del Cibo del Chierese-Carmagnolese nell’ambito del progetto OrtoCarmagnola.

Gli espositori interessati alla partecipazione e in regola con le prescrizioni dettate dal Servizio Veterinario dell’ASLTO5, possono iscriversi entro il 7 dicembre presso l’Ufficio Agricoltura del Comune di Carmagnola, telefonando ai numeri 011/9724220 – 9724257 oppure mandando una email a agricoltura@comune.carmagnola.to.it

Barbara Lorenzo presenta Officine, nuova collezione di gioielli artigianali sostenibili

In occasione di un aperitivo di Natale giovedì 14 dicembre al Bicierin Ciclofficina

 

Barbara Lorenzo presenta Officine, la nuova collezione di gioielli sostenibili, in occasione dell’avvicinarsi di questo Natale.

“La collezione Officine è l’ultima nata dal mio brand CreaTo – spiega Barbara Lorenzo – ed è quella che più rappresenta il legame con la città di Torino. Ne racchiude storia e cambiamento”.

“Si tratta di gioielli artigianali – precisa Barbara Lorenzo- che nascono da materie prime usate in ambito meccanico edile e da questo fatto deriva il nome di Officine. Dadi, bulloni, rondelle, le linguette delle lettini, ma pure catene di biciclette, camere d’aria e tanti altri sono gli elementi base da cui parto per creare questi gioielli. Si chiama upcycling ed è in linea con la filosofia che credo debba animare i gioielli del presente, del futuro, facendosi portavoce della sostenibilità”.

“È possibile unire eleganza e vestibilità con il recupero di oggetti giunti a fine vita? Questa domanda ha trovato risposta in questi gioielli che credo rappresentino bene anche lo spirito della nostra città “.

“Torino ha cambiato pelle in questi anni – prosegue Barbara Lorenzo- senza abbandonare la sua anima, senza dimenticare i suoi valori, ma ha saputo conciliarli con le nuove esigenze dei tempi. La città fabbrica con le sue tante Officine meccaniche ha accolto la sfida della modernità. Il Salone del Gusto, le Olimpiadi, il Salone del Libro, l’Eurovision Song Contest e ora le Apt Finals di Torino sono successi indiscutibili che dimostrano come la città abbia ormai saputo rigenerarsi e divenire più bella, viva e inclusiva”.

“Queste riflessioni mi hanno ispirata nella realizzazione della collezione Officine. L’Upcycling non è solo riciclo, sarebbe riduttivo. È dare nuova vita ed un valore aggiunto ad un nuovo oggetto. Un bullone in sé avrebbe scarso valore, nel suo rinascere in un bracciale, in una collana o in un orecchino acquisisce un nuovo significato e un nuovo valore e, con la mia creatività, do vita ad un gioiello artigianale, che si presenta originale ed elegante”.

“Sono gioielli artigianali, quindi pezzi unici, sostenibili anche sotto il profilo economico ma che non rinunciano ad un valore per me fondamentale, l’eleganza.

“Per presentare questa collezione ho scelto un locale che è perfettamente in linea con i concetti ed i valori prima menzionati, sostenibilità e stili di vita più in armonia con l’ambiente”.

“La presentazione della collezione avverrà al Bicierin la Ciclofficina di via Cavour 24, a Torino. A riguardo desidero ringraziare Fabrizia e Leo, i titolari, che mi permettono di realizzare questa presentazione e dove i miei gioielli resteranno esposti in apposite bacheche e saranno acquistabili. La presentazione avverrà giovedì 14 dicembre alle ore 18:00. Nell’occasione dell’evento verrà offerto un aperitivo di Natale”.

È gradita conferma al numero 3394663882

CreaTo gioielli è presente sui social con la sua pagina Instagram

 

Mara Martellotta

 

 

Il potere del riordino, mettere a posto spazi e mente

Secondo la psicologa Isabela Pérez-Luna, “Pulire e mettere in ordine hanno una funzione catartica e permettono di disfarsi di cose di cui sentiamo di non aver più bisogno”.

Aprire le finestre per far entrare aria fresca, buttare le cose che si sono accumulate nel tempo, eliminare polvere e depositi di sporcizia, rinnovare il nostro ambiente e depurare la nostra mente.
Una azione catartica quella della pulizie e del riordino che mette a posto anche i nostri pensieri, gli dà una collocazione, uno schieramento rinfrancante.
Lo spazio in cui viviamo rappresenta, in un certo senso, l’espressione di chi siamo e di come gestiamo la nostra esistenza. Premesso che il disordine può essere interpretato anche come una caratteristica legata alla creatività o alla fantasia e che, al contrario, l’ossessione per la pulizia, come tutti i comportamenti eccessivi, potrebbe essere l’ indicatore di un disagio, mantenere l’ordine e la pulizia dell’ambiente che ci ospita è mediamente una lancetta che punta verso l’equilibrio e il benessere. Il caos, la trascuratezza e l’incuria, al contrario, sono il più delle volte sinonimo di disordine interiore, di confusione. Avere oggetti che ostacolano il nostro movimento all’interno degli ambienti in cui viviamo, sia la casa o il luogo di lavoro, può essere fonte di stress, accumulare sporco all’interno dei nostri spazi può renderci nervosi e provati.

Nella percezione comune pulire o rassettare sono attività seccanti e ripetitive e probabilmente, considerato il fatto che spesso costituiscono un dovere e una necessità piuttosto impegnative, non è del tutto sbagliato, ma è altrettanto vero che mettere in ordine un armadio o eliminare la polvere e il vecchio all’interno di un ambiente possono essere considerate vere e proprie forme meditazione, attività su cui ci si concentra che ci evitano di pensare ad altro, una maniera di vivere il presente attraverso lavori manuali che necessitano di attenzione.
Dare un ordine alle cose che vogliamo tenerci potrebbe corrispondere anche ad una volontà di riorganizzazione del nostro interno e a seconda di come vogliamo “ristrutturarci” possiamo riposizionare gli oggetti in base alle cromie, all’uso che ne facciamo e all’importanza che rivestono o semplicemente per categoria.
Buttare o regalare oggetti che abbiamo accumulato nel tempo, rinnovando i nostri guardaroba o le soffitte, è un metodo per attuare una rigenerazione non solo materiale ma anche interiore: fare a meno del superfluo, di ciò che è superato, di tutte quelle cose da cui faticavamo a staccarci e che appesantivano la nostra vita.
Insomma, ordine, equilibrio, essenzialità e pulizia, ambienti dove è contemplato il rinnovamento, senza togliere rispetto al passato, spazi dove gli oggetti non ci comprimono ma rendono bello il nostro mondo infondono leggerezza e regalano armonia estetica.

Tra le teorie più famose che ci raccontano le facoltà del riordino c’è il metodo Konmari che, secondo Marie Kondo, scrittrice giapponese, dona importanti benefici psicologici. Nei suoi libri “Il magico potere del riordino” e “96 lezioni di felicità”, l’autrice sostiene che facendo ordine negli spazi in cui viviamo è possibile cambiare la nostra forma mentis e il modo di affrontare l’ esistenza. Il metodo Konmari suggerisce di mettere a posto tutto in una sola volta, iniziando e finendo entro 6 mesi, proiettandosi verso lo stile di vita a cui si aspira. Inoltre è importante ordinare categoria per categoria (vestiti, libri) e non stanza per stanza cominciando da ciò che è meno capace di attivare ricordi, le foto, per esempio, vanno messe a posto per ultime. Inoltre, questo criterio consiglia di prendere in mano tutti gli oggetti, uno ad uno, e tenere solo quelli che ci fanno ancora battere il cuore iniziando a pensare a come organizzare gli spazi solo se si è finito di buttare quello che abbiamo scartato.

Un altro metodo riportato in un libro è Apartment therapy di Maxwell Gilligham-Ryan che offre una visione singolare dell’organizzazione dell’habitat paragonando le attività inerenti alla casa
al corpo umano e alla loro sintonia.
Secondo la teoria di Gilligham-Ryan in casa occorre armonizzare alcune parti come le pareti, i pavimenti, il soffitto, le finestre e gli impianti corrispondenti alle ossa umane. Con il logoramento di queste parti lo scheletro idealmente si deteriora. Il cuore della casa, invece, è espresso con lo stile in una chiave emotiva attraverso colori e i tessuti, se questo non è armonico, la casa perde energia, calore e vivacità. Il respiro, invece, coincide con la disposizione dei mobili e degli oggetti e può essere alterato con l’accumulo eccessivo di materiali e con il disordine. Infine la testa si esprime nell’utilizzo che facciamo delle cose del nostro ambiente, uno spazio sano dovrebbe supportare le nostre attività creando sintonia e gioia.
Un’altra tecnica, più conosciuta in Occidente, è il Feng Shui  che consiste nella ricerca dell’armonia nell’ambiente domestico attraverso la disposizione dell’arredamento, delle luci, del letto, delle piante, dei vari oggetti e del mobilio. L’applicazione di questo metodo migliora l’energia del nostro ambiente grazie ad una serie di regole legate alla pulizia, alla illuminazione ma anche alla rimozione di ostacoli che intralciano i nostri movimenti e alla purificazione dell’aria anche attraverso il verde.

Secondo i tre metodi dunque all’armonia estetica corrisponde il benessere interiore, attraverso il riordino del nostro ambiente mettiamo a posto anche noi stessi, diamo un equilibrio e una simmetria al nostro interno riportando stabilità spirituale e mentale.

Maria La Barbera