In altra parte del giornale vi parliamo del tavolo saltato sul Salone del Libro. Qui riportiamo la dichiarazione della prima cittadina di Torino, Chiara Appendino sulla vicenda: “Trovo surreale la dichiarazione dell’Aie. Il tavolo è saltato perché loro non hanno rispettato le indicazioni proposte dai ministri, in particolare di mantenere a Torino uno spazio espositivo per gli editori, con attenzione a quelli indipendenti che hanno più volte manifestato la volontà di stare a Torino.Convocherò per lunedì l’Assemblea dei Soci ed il Consiglio con l’intento di approvare il nuovo statuto. Da oggi la Fondazione ha un nuovo segretario che garantirà in tempi brevi la piena operatività” “Continueremo nel lavoro di realizzazione del trentesimo Salone del Libro” ha rilanciato l’assessora alla cultura, Francesca Leon.