“Se qualcuno dentro il Pd avesse avuto comportamenti sconvenienti sarà il partito per primo a intervenire. Si è passato il segno.
Noi abbiamo fiducia nella magistratura e da parte nostra se ce la chiederanno ci sarà piena collaborazione, anche i fatti che sono emersi sembrano essere avvenuti fuori dal Piemonte e noi parliamo per fatti: Torino 2006, altro importante appuntamento internazionale, si è svolto senza che vi fossero condanne di reato”.
Commento del segretario regionale Pd Davide Gariglio agli attacchi del candidato governatore di M5S, Davide Bono, dopo l’arresto di Primo Greganti (il “compagno G”). Oggi Gariglio ha deciso di denunciare per diffamazione Davide Bono che, di recente, a proposito di Expo aveva commentato: “Dopo l’arresto di Greganti, tesserato 2012 e 2013 nel Pd di Torino, emerge chiaramente un filone di continuità con il vecchio Pci travolto da Tangentopoli”.