LUNEDI’ 5 OTTOBRE 2020 StarHotel Majestic**** Corso Vittorio Emanuele II, 54 – Torino
Viste le vigenti norme Anti-Covid e la necessità di evitare assembramenti,
per partecipare all’evento è necessaria la prenotazione
Dopo alcuni appuntamenti in città Go Wine riprende l’attività in hotel a Torino, dopo la pausa dettata dall’emergenza Covid, promuovendo per il secondo anno in città un appuntamento dedicato ai vini autoctoni italiani.
E’ un evento nel segno della ripresa: si svolgerà in sicurezza e con il rispetto delle disposizioni in corso: su prenotazione in tre diverse fasce orarie e con numeri contingentati; distanziamento, evitando assembramenti in sala, presenza di igienizzanti per le mani, utilizzo di mascherine…
E’ necessaria attenzione su questo punto: bisogna prenotare per un corretto svolgimento dell’evento e utilizzo degli spazi a disposizione!
Sarà possibile conoscere ed apprezzare una selezione importante di vini da vitigni autoctoni, con un panorama di etichette articolato, dando voce anche a varietà meno conosciute e da scoprire.
Questo evento si propone come importante appuntamento d’autunno di Go Wine a Torino e si lega a tante iniziative che hanno sempre visto l’associazione privilegiare la cultura e la comunicazione a favore dei vitigni-vini di territorio.
Nelle sale dello StarHotel Majestic sarà presentato un banco d’assaggio con una selezione di cantine italiane direttamente presenti; un’enoteca completerà il panorama della degustazione.
Ecco l’elenco in continuo aggiornamento delle cantine presenti direttamente a incontrare il pubblico, e delle etichette in degustazione al banco enoteca
Al banco d’assaggio, con i loro vini da raccontare, le cantine:
BRICCO MAIOLICA – Diano d’Alba (Cn)
CASCINA CARLOT – Coazzolo (At)
COLLE CIOCCO – Montefalco (Pg)
CONTINI – Cabras (Or)
DEZZANI – Cocconato d’Asti (At)
GIGANTE ADRIANO – Corno di Rosazzo (Ud)
LA MONTAGNETTA – Roatto (At)
LA SOURCE – Saint Pierre (Ao)
NEGRO GIOVANNI – Monteu Roero (Cn)
TENUTA SANT’ANTONIO – Colognola ai Colli (Vr)
VETRÈRE – Taranto (TA)
ZENI 1870 – Bardolino (Vr)
VINONOVO con le cantine:
CASA BACCICHETTO – Ponte di Piave (Tv)
IL COLLE – San Pietro di Feletto (Tv)
TENUTA SORSEI – Cavaion Veronese (Vr)
PICCOLE VIGNE DEL PIEMONTE con le cantine:
PIETRO CASSINA – Lessona (Bi)
FERRARIS – Castagnole Monferrato (At)
MARENGO MAURO – Novello (Cn)
TORRACCIA DEL PIANTAVIGNA – Ghemme (No)
VIRNA – Barolo (Cn)
E con la selezione di grappe di:
DISTILLERIA SIBONA – Piobesi d’Alba (Cn)
Nella sezione enoteca i vini:
ALESSANDRO DI CAMPOREALE – Camporeale (Pa)
Sicilia bianco Catarratto “Benedè” 2019
Sicilia bianco Grillo “Vigna di Mandranova” 2019
Sicilia Nero d‘Avola “Donnatà” 2018
CANTINA SOCIALE DI QUISTELLO – Quistello (Mn)
Lambrusco Mantovano “Rossissimo”
Quistello Rosso “80 Vendemmie”
CANTINE DEL NOTAIO – Rionero in Volture (Pz)
Aglianico del Vùlture Rosato “Il Rogito” 2019
Aglianico del Vùlture “Il Repertorio” 2017
CASCINA CASTLET – Costigliole d’Asti (At)
Barbera d’Asti Superiore “Litina” 2016
Monferrato Rosso “Uceline” 2013
CONSORZIO CLUB DEL BUTTAFUOCO STORICO – Canneto Pavese (PV)
Buttafuoco “I Vignaioli del Buttafuoco Storico” 2015
MARISA CUOMO – Furore (Sa)
Costa d’Amalfi Furore Bianco “Fiorduva” 2018
Costa d’Amalfi Furore Riserva 2016
Costa d’Amalfi Ravello Rosso Riserva 2016
FAUSTA MANSIO – Siracusa
Sicilia igt Moscato Bianco “Micol” 2019
I PASTINI – Locorotondo (Ba)
Valle d’Itria Igt Bianco d’Alessano “Cupa” 2019
Valle d’Itria Igt Minutolo “Rampone” 2019
I VIGNAI DEL CASAVECCHIA – Pontelatone (Ce)
Terre del Volturno Igp Pallagrello bianco 2019
Terre del Volturno Casavecchia Igp “Erta dei ciliegi” 2018
Casavecchia di Pontelatone “Prea” 2015
LUNAE BOSONI – Castelnuovo Magra (Sp)
Liguria di Levante Igt bianco “Labianca” 2019
Colli di Luni Vermentino “Etichetta Nera” 2019
Liguria di Levante Igt rosso “Vermentino Nero” 2019
MANCINELLI STEFANO – Morro d’Alba (An)
Verdicchio dei Castelli di Jesi Superiore 2019
Lacrima di Morro d’Alba Superiore 2018
MARENGONI – Ponte dell’Olio (Pc)
Colli Piacentini frizzante “Valnure” 2019
Gutturnio Superiore “Migliorina” 2019
Gutturnio Riserva “Farosa” 2015
PALTRINIERI – Sorbara (Mo)
Lambrusco dell’Emilia “Solco” 2019
Lambrusco di Sorbara “Leclisse” 2019
Lambrusco di Sorbara “Radice” 2019
SCUBLA ROBERTO – Premariacco (Ud)
Colli Orientali del Friuli Ribolla Gialla 2019
Colli Orientali del Friuli Refosco dal Peduncolo Rosso 2017
STANIG – Prepotto (Ud)
Colli Orientali del Friuli “Ribollicine” 2019
Colli Orientali del Friuli Friulano 2019
Colli Orientali del Friuli Schioppettino di Prepotto 2017
SU’ENTU – Sanluri (Vs)
Vermentino di Sardegna “Su’ Orma” 2019
Vermentino di Sardegna “Su’ Imari” 2019
Bovale “Marmilla” 2018
Cannonau di Sardegna “Su’Anima” 2018
VITI, VIGNAIOLI IN TERRE DI IRPINIA con le cantine:
CANTINA DEL BARONE – Cesinali (Av)
Campania Fiano “Paòne” 2019
Campania Fiano “Particella 928” 2018
CANTINE DELL’ANGELO – Tufo (Av)
Irpinia Coda di Volpe “Dell’Angelo” 2018
Greco di Tufo “Miniere” 2018
Greco di Tufo “Torrefavale” 2018
IL CANCELLIERE – Montemarano (Av)
Irpinia Aglianico “Gioviano” 2017
Taurasi “Nero Né” 2015
Programma, orari e modalità di prenotazione:
Come detto per garantire la sicurezza dei partecipanti gli ingressi saranno contingentati e su prenotazione. Per permettere a un numero maggiore di persone di accedere al banco di assaggio, la degustazione verrà divisa in 3 turni a cui sarà obbligatorio attenersi.
Orari e turni di degustazione
Ore 15,30 -18,00: Anteprima: degustazione riservata esclusivamente ad operatori professionali qualificati (giornalisti del settore enogastronomico, soggetti riconosciuti che operano in enoteche, ristoranti, wine bar: una persona per locale, salvo motivate eccezioni)
L’accredito avviene tramite mail e prenotazione e conferma scritta da parte di Go Wine della stessa.
Si potranno accreditare professionisti.
Ore 18,00-20,00: primo turno di apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati
Ore 20,00–22,00: secondo turno di apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati
Il costo della degustazione per il pubblico è di € 20,00 (€ 12,00 Soci Go Wine, rid. soci associazioni di settore € 16,00). L’ingresso sarà gratuito per coloro che decidono di associarsi a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari). L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2021.
Per partecipare alla degustazione è obbligatoria la prenotazione contattando Go Wine alla mail stampa.eventi@gowinet.it entro le ore 12 di lunedì 5 ottobre e verrà richiesto il pagamento anticipato. Le prenotazioni verranno accettate e fino a esaurimento dei posti in piedi disponibili.
Al presente link è possibile scaricare il modulo per la prenotazione
Giovedì 24 e venerdì 25 settembre la cena firmata da Mirko Pelosi
Si inizia giovedì 24 e venerdì 25 settembre con due “cene itagliane”: errore voluto visto che il protagonista è uno chef molto apprezzato all’estero. Mirko Pelosi, classe 1994, chef romagnolo doc trapiantato in Europa. Ha lavorato al Timberyard di Edimburgo, poi ad Oslo, per il ristorante tre stelle Maaemo, e, di nuovo, in Scozia, all’Edinburgh Food Studio.
Infine, i “Workshops”, laboratori manuali di una giornata dedicati alla scoperta di mondi antichi e contemporanei: panificazione, fermentazione, pasticceria. Dalla teoria alla pratica, in queste giornate ci si sporcherà le mani seguendo la filosofia dell’imparare per errori, facendo e creando, con tutti i vantaggi dello sentirsi a casa.
Siamo al Turin Palace, a pochi metri dalla stazione di Porta Nuova, storico hotel a quattro stelle il cui ristorante “Les Petites Madeleines” si affaccia su una terrazza con vista mozzafiato: stiamo parlando di uno degli alberghi più esclusivi di Torino dagli inizi dell’Ottocento, maestosamente rinato da qualche anno a questa parte.
una carriera molto ambita.
In questa ricchezza di sapori ci lasciamo accompagnare da un buon vino bianco Gavi della cantina “Il Rocchin” e nel mentre i discorsi si susseguono scorrevoli e i ricordi estivi riaffiorano alla memoria: sulla terrazza del Turin Palace sembra che l’estate non possa finire mai.
luminosa ed imponente davanti ai nostri occhi.
Cibo e letteratura. Un binomio inscindibile e vincente, a partire già dai primi grandi esempi letterari del Novecento, tra cui l’Ulisse di James Joyce, che prende avvio illustrando i gusti culinari del protagonista Leopold Bloom. Cuochi ed osti popolano, d’altronde, già testi teatrali e romanzi ben anteriori, dal Falstaff shakespeariano alla Locandiera ed alla Bottega del Caffè di Goldoni.
L’occasione conviviale, unita al dialogo tra i partecipanti, ha affiancato al racconto di aneddoti della storia della famiglia e delle sue origini quella del territorio, delle sue tradizioni e della sua cultura materiale, indispensabili per sensibilizzare le nuove generazioni verso l’amore per il territorio e l’agricoltura. Il tutto si è concluso con una merenda sinora, una preziosa opportunità per incontrare i produttori del territorio.



La regia della serata vedrà infatti in continua sinergia i luoghi del sistema gastronomico del grattacielo Intesa Sanpaolo. Dalla terrazza dello spazio eventi, dove verrà servito l’aperitivo di benvenuto, si diffonderà l’intrattenimento musicale di dj Bird, artista affermato a livello internazionale attivo fra Nord Italia, Francia e Svizzera che accompagnerà la serata insieme alla simpatia travolgente di Luigi Orfeo, attore della compagnia dei Fools, personaggio artistico fra i più amati del panorama torinese. Per la cena, servita nella panoramica sala ristorante, lo chef Marco Sacco, già patron del ristorante due stelle Michelin il Piccolo Lago a Verbania, ha elaborato uno speciale menù che, attraverso il gusto e la raffinatezza delle sue creazioni più celebri, racconterà l’ultraventennale esperienza della famiglia Sacco, proponendo alcuni dei piatti che hanno segnato la carriera dello chef piemontese, dal preziosissimo Lingotto del Mergozzo, capolavoro di complessità e minimalismo, al trionfo di sapori sprigionato dalla Carbonara au Koque. Per l’occasione, in abbinamento a ogni portata gli spumanti Metodo Classico Trento DOC di casa Altemasi, una delle firme più prestigiose fra le aziende produttrici di bollicine in montagna. Si tornerà infine nella splendida terrazza del 36° piano per il taglio della torta di compleanno, momento finale che coinvolgerà anche i clienti del lounge bar per un brindisi tutti insieme.