Il Brand Venchi ha presentato presso il locale “Il cortile” di Milano, due nuovi cioccolatini della linea Chocoviar: Arancia e Stracciatella.
L’evento ha rappresentato per l’azienda un momento da condividere, alla scoperta dei nuovi gusti iconici ed un vero e proprio viaggio attraverso sapori, consistenze e ripieni inaspettati.
Torna il TheFork Festival
Come vivere esperienze culinarie ad un prezzo vantaggioso
Milano, ottobre 2023 – Torna fino al 26 novembre TheFork Festival. L’iniziativa di TheFork, app leader nella prenotazione online dei ristoranti, permette agli utenti di prenotare migliaia di ristoranti con lo sconto del 50%. Un’occasione unica e vantaggiosa per scoprire nuove realtà gastronomiche o ritornare dove ci si è trovati bene, dando alle persone la possibilità continuare a mangiare fuori casa in un momento in cui il carovita si fa sentire. Proprio secondo il recente Osservatorio sulle nuove aperture promosso da TheFork in occasione dei TheFork Awards, il 58 % degli utenti predilige infatti la ricerca web e le app di prenotazione, tra le modalità e i canali impiegati per individuare nuovi locali.
Dove andare a mangiare dunque?
I ristoranti aderenti all’iniziativa sono migliaia e dislocati su tutto il territorio italiano, ecco una selezione delle principali città da provare assolutamente:
TORINO
A proposito di TheFork
TheFork, brand di Tripadvisor® è la principale piattaforma per le prenotazioni online di ristoranti in Europa e Australia. In prima linea nel sostenere e promuovere la cultura della ristorazione, TheFork utilizza la tecnologia per favorire le connessioni reali tra clienti e ristoratori e per avviare questi ultimi al successo. Con una rete di circa 55.000 ristoranti partner in 12 Paesi, quasi 40 milioni di download dell’app e più di 20 milioni di recensioni verificate, TheFork è la piattaforma di riferimento per tutti gli appassionati di food che vogliono vivere esperienze indimenticabili al ristorante. Attraverso TheFork (sito e app) gli utenti possono facilmente selezionare un ristorante in base alle loro preferenze, consultare le recensioni degli utenti, controllare la disponibilità in tempo reale, prenotare immediatamente online 24 ore su 24, 7 giorni su 7, beneficiare di offerte speciali e pagare direttamente sull’app. Per i ristoranti, TheFork fornisce un software, TheFork Manager, che consente di ottimizzare la gestione delle prenotazioni e il tasso di occupazione, aumentare le prenotazioni e la visibilità, combattere i no-show, gestire i pagamenti e semplificare le operazioni, connettendosi alla più ampia community di appassionati di ristorazione.
Prosegue il ciclo di incontri del progetto «Racconti gourmet a Casa Vicina» dedicato ai food lover e a chi ama sperimentare in cucina.
Il prossimo incontro, previsto il 19 ottobre alle ore 18.30presso la Sala Rival del Ristorante Casa Vicina, tratterà il tema dei pre dessert e degli antipasti iconici. Claudio e Anna Vicina introdurranno i presenti “dietro le quinte” della creatività della famiglia Vicina raccontando come sono nati i piatti e il contributo dato dai componenti del team: dall’intuizione di unire due antipasti tipici piemontesi avuta da Stefano Vicina nel caso del Tonno di Coniglio e giardiniera, alla voglia di rendere ancora più avvolgente e gustosa la Cri Cri di Torino suggerita da Anna Mastroianni sino alla celebrazione del 120esimo anniversario della famiglia Vicina con il Bollito Fritto ideato da Claudio Vicina.
Gli antipasti presentati sono il Tonno di coniglio e giardiniera di verdure in agrodolce e il Bollito Fritto, mentre i pre dessert selezionati sono la Cri Cri al cucchiaio e il New Bicerin di Torino. Inoltre, si parlerà anche di abbinamenti con vini, bollicine e molto altro con Stefano Vicina, Responsabile di sala e della selezione dei vini.
Per le prenotazioni è necessario accedere al seguente linkhttps://www.greenpea.com/evento/antipasti-iconici-e-pre-dessert-con-lo-chef-claudio-vicina/.
Il ciclo di incontri è svolto in collaborazione con il retail park Green Pea.
L’ incontro (durata di un’ora e trenta) prevede, oltre al racconto tematico, un aperitivo di chiusura nel quale degustare i piatti raccontati in abbinamento a un calice di vino.
Il costo per persona è di 45,00 euro.
RISTORANTE CASA VICINA
Il Ristorante Casa Vicina, una stella Michelin racchiude in sé ben 121 anni di storia all’insegna di una continua ricerca dell’eccellenza che unisca tradizione e innovazione. Gli attuali titolari sono Stefano Vicina, Claudio Vicina e sua moglie Anna Mastroianni. Da qualche anno, inoltre, sono entrate a far parte del team anche le figlie di Claudio e Anna. Laura e Silvia sono infatti l’ultima di ben 5 generazioni della Famiglia Vicina, che si dedica da sempre con passione all’arte della ristorazione. Tra i riconoscimenti ottenuti nel corso degli anni, oltre alla stella Michelin, il ristorante Casa Vicina ha ottenuto 2 forchette nella guida Gambero Rosso, 2 cappelli per L’Espresso e 3 forchette in quella Michelin.
Casa Vicina è sito al 3° piano di Green Pea in Via E. Fenoglietti 20/B – Torino. www.casavicina.com – ristorante@casavicina.com – Facebook: @casavicina – Instagram: casavicina
Go Wine promuove a Torino Autoctono si nasce
Interamente dedicato ai vitigni autoctoni italiani.
Nelle sale del Turin Palace Hotel un parterre di cantine incontrerà direttamente il pubblico, altre cantine parteciperanno presentando i vini in una speciale Enoteca, valorizzando il tema della biodiversità nel vigneto.
Al centro dell’evento la ricchezza del vigneto italiano, fatto di tante realtà legate per storia e cultura a diversi territori, da nord a sud del Paese. Saranno oltre 60 le varietà complessivamente rappresentate.
Un’occasione straordinaria di assaggio anche per il profilo complessivo delle cantine che partecipano.
L’evento è rivolto a soci Go Wine e simpatizzanti e a professionisti del settore.
L’elenco dei vitigni protagonisti:
Aglianico (Basilicata), Aglianico (Campania, Molise), Albarola (Liguria), Albarossa (Piemonte),
Ansonica (Toscana), Arneis (Piemonte), Barbera (Emilia Romagna), Barbera (Piemonte),
Bianchetta Genovese (Liguria), Biancolella (Campania), Bovale (Sardegna),
Cannonau (Sardegna), Caprettone (Campania), Catarratto (Sicilia), Cesenese Nero (Lazio),
Cianoros (Friuli Venezia Giulia), Cividin (Friuli Venezia Giulia), Coda di Volpe (Campania),
Cornalin (Valle d’Aosta), Corvina (Veneto), Corvinone (Veneto), Croatina (Emilia Romagna),
Dolcetto (Piemonte), Erbaluce (Piemonte), Falanghina (Campania), Falanghina (Molise),
Fiano (Puglia), Forgiarin (Friuli Venezia Giulia), Freisa (Piemonte),
Friulano (Friuli Venezia Giulia), Fumat (Friuli Venezia Giulia), Gaglioppo (Calabria),
Garganega (Veneto), Grignolino (Piemonte), Grillo (Sicilia), Lacrima (Marche),
Lambrusco Grasparossa (Emilia Romagna), Lambrusco Ruberti (Lombardia), Malvasia (Lazio),
Massaretta (Toscana), Monica (Sardegna), Montepulciano (Abruzzo, Lazio),
Moscato Bianco (Sicilia), Nebbiolo (Piemonte), Nero d’Avola (Sicilia), Nero di Troia (Puglia),
Oseleta (Veneto), Pecorello (Calabria), Pecorino (Abruzzo), Petit Rouge (Valle d’Aosta),
Petite Arvine (Valle d’Aosta), Piculit Neri (Friuli Venezia Giulia), Piedirosso (Campania),
Pinot Bianco (Friuli Venezia Giulia), Primitivo (Puglia),
Refosco dal Peduncolo Rosso (Friuli Venezia Giulia), Ribolla Gialla (Friuli Venezia Giulia),
Rondinella (Veneto), Sagrantino (Umbria), Sangiovese (Lazio), Sangiovese (Toscana),
Schioppettino (Friuli Venezia Giulia), Sciaglin (Friuli Venezia Giulia), Sussumaniello (Puglia),
Tintilia (Molise), Turbiana (Lombardia), Ucelùt (Friuli Venezia Giulia), Uvalino (Piemonte),
Verdicchio (Marche), Vermentino (Liguria), Vermentino (Toscana), Vermentino Nero (Toscana).
Ecco un elenco aggiornato delle cantine che animeranno il banco d’assaggio
Alessandro di Camporeale – Camporeale (Pa); Antonelli San Marco – Montefalco (Pg);
Cantina del Mandrolisai – Sorgono (Nu); Cantina Le Macchie – Rieti;
Cantina Sociale di Quistello – Quistello (Mn); Casa Setaro – Trecase (Na);
Cascina Castlèt – Costigliole d’Asti (At); Castello di Gabiano – Gabiano (Al);
Castello di Spessa – Capriva del Friuli (Go); Cieck – San Giorgio Canavese (To);
Colle Manora – Quargnento (Al); Marisa Cuomo – Furore (Sa);
Moris Farms – Massa Marittima (Gr); D’Angelo – Rionero in Vulture (Pz);
Di Majo Norante – Campomarino (Cb); Fattoria di Magliano – Magliano in Toscana (Gr);
Felline – Manduria (Ta); Filippo Gallino – Canale (Cn);
Il Feuduccio di Santa Maria d’Orni – Orsogna (Ch);
I Vini di Emilio Bulfon – Pinzano al Tagliamento (Pn); La Source – Saint Pierre (Ao);
Lunae Bosoni – Castelnuovo Magra (Sp); Fausta Mansio – Siracusa;
Marchesi Gondi – Pontassieve (Fi); Massucco F.lli – Castagnito (Cn);
Mauro Vini – Dronero (Cn); Montecappone – Jesi (An);
Monviert – Cividale del Friuli (Ud); Negro Angelo & figli – Monteu Roero (Cn);
Opera 02 – Castelvetro di Modena (Mo); Pasetti Vini – Francavilla al Mare (Ch);
Podere Scurtarola – Massa; Ricchi F.lli Stefanoni – Monzambano (Lago di Garda);
Santa Lucia – Corato (Ba); Savigliano F.lli – Diano d’Alba (Cn);
Stanig – Prepotto (Ud); Tenuta Cavalier Pepe – Sant’Angelo all’Esca (Av);
Tenuta Iuzzolini – Cirò Marina (Kr); Tenuta Sant’Antonio – Mezzane di Sotto (Vr);
Torchio 1953 – Isola d’Asti (At); Vecchio – Castagnito (Cn);
Zymé – San Pietro in Cariano (Vr).
Programma, orari e modalità di prenotazione:
Per garantire il miglior afflusso dei partecipanti e per permettere a un numero maggiore di persone di accedere al banco di assaggio, gli ingressi saranno suddivisi per turni (a cui sarà obbligatorio attenersi) e su prenotazione, da riceversi entro le ore 12 di lunedì 9 ottobre.
Orari e turni di degustazione
Ore 16,00 -18,00: Anteprima: degustazione riservata esclusivamente ad operatori professionali qualificati (giornalisti del settore enogastronomico, soggetti riconosciuti che operano in enoteche, ristoranti, wine bar: due persone per locale).
La richiesta di accredito avviene tramite mail. Go Wine verificherà e confermerà l’accredito per iscritto.
Ore 18,00-20,00: primo turno di apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati.
Ore 20,00-22,00: secondo turno di apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati.
Il costo della degustazione per il pubblico è di € 20,00 (€ 13,00 Soci Go Wine, € 16,00 Soci associazioni di settore).
L’ingresso sarà gratuito per coloro che decidono di associarsi a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari). L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2024. E’ possibile indicare già all’atto della prenotazione la volontà di associarsi.
Info e prenotazioni al link https://www.gowinet.it/evento/autoctono-si-nasce-torino-9-ottobre-2023/
La cotoletta “la piemontese” arriva in Regione
L’Assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa oggi ha voluto assaggiare il nuovo piatto della cucina Piemontese insieme all’ideatore, l’ex Sottosegretario ai trasporti Mino Giachino nello storico Ristorante Pollastrini di corso Palestro a Torino. Ottimo il giudizio dell’assessore che ha voluto conoscere come è nata l’ idea e ha apprezzato anche la promozione della carne piemontese, la migliore in Italia e dei formaggi piemontesi a costo zero. Il piatto oltre che figurare nel Menu di Pollastrini e’ servito ormai in tanti ristoranti del Piemonte, dalla Posta di Cavour alla Rosa Bianca a Chieri, dalla Bardosteria di Bardonecchia alla Osteria degli artisti di Ceres. Nel prossimo mese di Ottobre La Cotoletta sarà servita nello stellata Enoteca di Canale d’Alba. Alla tavolata ha preso parte il Sindaco di Riva di Chieri, Lodovico Gillio, oltre al responsabile piemontese dei tartufi, Luca Banno’
La rassegna che promuove la Carne Bovina Piemontese
Da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre
Savigliano (Cuneo)
“Genius loci”, la “Fondazione Ente Manifestazioni” di Savigliano. Alla Fondazione presieduta da Andrea Coletti si deve infatti l’ideazione e la realizzazione– con il patrocinio della Regione Piemonte ed il contributo delle Fondazioni CRS, CRC e CRT – di “MEATING: di cotte e di crude – Percorsi di Carne Bovina Piemontese”. Il sipario sulla prima edizione si alzerà venerdì 29 settembre, alle 18, con il taglio del nastro presso l’area meeting all’interno del percorso allestito in piazza del Popolo, alla presenza delle Istituzioni e delle realtà associative e produttive locali. Per tre giorni, “MEATING” permetterà ai visitatori, attraverso le più molteplici iniziative, di conoscere a fondo tutte le tradizioni e le peculiarità proprie di un prodotto di alto pregio e qualità, conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo, come la “Carne Bovina Piemontese”. Negli spazi dedicati in piazza del Popolo vi sarà un’area riservata alle degustazioni, uno spazio meeting (in cui esperti del settore approfondiranno argomenti di attualità legati al mondo della carne e, più in generale, dell’alimentazione) oltre a un’ area riservata a show-cooking e ad esibizioni dal vivo. Ampio spazio sarà anche dedicato al meglio dello street food, di vini e birre artigianali, per chiudere il percorso con gli espositori di prodotti enogastronomici piemontesi e non solo.
Autentica chicca, il “BBQ Restaurant”, situato sotto l’Ala Polifunzionale, dove sabato e domenica si potrà pranzare e cenare con menù interamente a base di “Carne Bovina Piemontese” cucinata dai cuochi di “Smoke ‘N’Roll” che hanno fatto della cucina-barbecue una vera e propria “arte”. E ovviamente non mancherà la possibilità di mettere sotto i denti anche la pregiata “Madama La Piemonteisa”. Da segnalare anche la “cena solidale” che si terrà venerdì 29, alle 20, proprio sotto l’Ala, il cui ricavato sarà in parte devoluto all’Associazione “Amici dell’Ospedale SS. Annunziata Onlus” per l’acquisto di un “robot chirurgico”. La cena ha un costo di 60 euro ed è consigliata la prenotazione scrivendo a info@entemanifestazioni.com o inviando un WhatsApp al 331/6545502.
Sabato e domenica “MEATING” proporrà numerosi show-cooking che vedranno protagonisti chef, macellai, esperti e nutrizionisti per coinvolgere appieno il visitatore nell’universo della “Piemontese”. In programma anche diversi convegni, organizzati con le associazioni di categoria del territorio, nonché eventi serali intesi come luogo di incontro ed aggregazione attraverso momenti di intrattenimento e musica per tutte le età.
L’ingresso a tutti gli eventi è libero. Per il programma dettagliato della tre giorni consultare il sito www.entemanifestazioni.com o le pagine social (FB e IG) dell’evento e della “Fondazione Ente Manifestazioni di Savigliano”.
g.m.
Nelle foto:
– “Meating” a Savigliano
– “BBQ Restaurant”
Moncalieri, un weekend “a tutta trippa”
Al “PalaExpo” di Moncalieri, la due giorni dedicata alla “Trippa d’Muncalè” dà il via al mese di “Gusto Festival”
Sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre
Moncalieri (Torino)
Star assoluta della Festa, un Pentolone da 25 quintali di “Trippa alla Savoiarda” che si manifesterà in tutta la sua straripante magnificenza domenica 1° ottobre, alle 12,30. Ma per due giorni ben pieni, la “Trippa d’Muncalè” darà tutto il meglio di sé, e di più, al “PalaExpo” moncalierese (piazza del Mercato – ex Foro Boario), dalle 11 alle 24 di sabato 30 settembre e dalle 10 alle 21 di domenica 1° ottobre. Promossa, come sempre, dall’“Associazione per la Valorizzazione della Trippa d’Muncalè Onlus” (presieduta da Roberto Frassati) – con il contributo e il patrocinio di Comune, Regione, Città Metropolitana, Camera di Commercio e Turismo Torino e Provincia – la “Fiera”, organizzata dal 2009 ed istituzionalizzata dal 2017, è sicuramente fra le manifestazioni più amate ed attese del panorama fieristico dell’autunno torinese e, quest’anno, aderisce a “Gusto Festival. Il Mese della cultura gastronomica della Città di Monalieri”(www.mymoncalieri.it) . Cultura di cui la Trippa, il cosiddetto “quinto quarto moncalierese”, è sicuramente il prodotto tipico per eccellenza fin dal Medioevo e noto per le sue qualità non solo in Italia, ma in tutto il mondo. “Sponsor Tecnico” della manifestazione sarà anche quest’anno l’Azienda storica locale “La Tripa d’Muncalè”, presente al “PalaExpo” e attenta custode della ricetta del rinomato ed unico al mondo “Salame di Trippa” che si potrà trovare in Fiera, dove si conta la presenza di numerosi stand enogastronomici (con cibi di grande varietà), ma non solo. Per il secondo anno sarà presente anche il “Banco Alimentare del Piemonte”, con la sua sede moncalierese, cui sarà fatto dono del “prodotto” per i più bisognosi, così come non mancheranno generose porzioni per gli ospiti della “Casa di Riposo Vitrotti” di Moncalieri.
Porte aperte, dunque, da sabato 30 settembre,alle 11, mentre alle 12 si terrà l’inaugurazione ufficiale con le Istituzioni e l’accompagnamento musicale della “Filarmonica” cittadina. Alle 16 è prevista la “Cerimonia dei Gemellaggi Enogastronomici” della Città di Moncalieri con tre Comuni piemontesi con cui già sono state intraprese sinergie ed azioni di sviluppo e promozione delle rispettive specialità alimentari.
Un’altra interessante presenza, che si ripete per la settima volta in “Fiera” è quella di Indro Neri, “esperto di Trippa” nel mondo, che risponderà a tutte le domande e curiosità poste dai visitatori e che presenterà la sua speciale ricerca su “La Geografia della Trippa” alle 18.30 di sabato 30 settembre. Il programma prevede anche importanti ed utili dimostrazioni (alle 17,30 del sabato e poi alle 11 e alle 17 della domenica), di primo soccorso per adulti e bambini ed altro ancora, allo stand della “Croce Rossa Comitato di Moncalieri”, che presta servizio di “Pronto Soccorso” alla Fiera, dove sarà anche ospite l“Associazione Donnatea”, a cui verrà donato il 50% del ricavato delle vendite del produttore “Il Meglio del Meridione” (specializzato nei “panettoni ed olive”) per l’acquisto di un casco refrigerante per le donne in trattamento chemioterapico.
L’amicizia storica tra la “Fiera Nazionale della Trippa” e la “Sagra del Ciapinabò” si concretizzerà anche quest’anno in uno spazio dedicato proprio al particolare tubero, a cura del “Comitato delle Manifestazioni della Sagra del Ciapinabò” di Carignano, per un’anteprima della manifestazione che si svolgerà la settimana successiva a quella della “Trippa”, celebrando la sua trentesima edizione.
Non mancheranno anche un’area animazione a disposizione dei bimbi ed una rassegna ludicalibera a tutti dai 4 anni in su, dove provare giochi da tavolo di ogni tipo allo stand di “Creativamente Moncalieri”. Il sabato sera musica dal vivo dalle 21 alle 24, con il “Polidoro Group” e Manuela Trucco.
Domenica 1° ottobre, la “grande abbuffata”.
La “Trippa alla Savoiarda” (con le verdure) comincia la sua preparazione, quando è ancora notte e alle prime luci dell’alba parte la cottura a legna. Alle 10, si potrà curiosare come le maestranze della “Tripa d’Muncalè” mescolano senza sosta con enormi posate la Trippa nel Pentolone e ne curano la cottura. La “Cerimonia di assaggio ufficiale”, alle 12, dei circa 25 quintali di “Trippa alla Savoiarda” da parte della “Confraternita della Trippa di Moncalieri”, decreterà la corretta cottura e alle 12,30 comincerà la distribuzione a coloro che si sono aggiudicati, acquistando il tagliando alle apposite casse, le porzioni del prelibato “quinto quarto” moncalierese.
Alla domenica pomeriggio, ancora musica e danze. “Hip hop” con “Arabesque Non Solo Danza” e alle 17,30 “danza del ventre” con Aziza e le sue allieve.
Per info: www.mymoncalieri.it o fieratrippamoncalieri@gmail.com
g.m.
Nelle foto:
– “Trippai” al Pentolone
– Salame di trippa
– “Ciapinabò”
Bar d’Italia 2024, premiato il Piemonte
|
|
In occasione del Chicago Gourmet Festival, che si svolge dal 21 al 24 settembre, the “Windy City” è pronta a diventare la capitale gastronomica americana alla presenza di numerosi chef internazionali tra cui Niccolò Giugni, torinese di adozione, chef del ristorante Razzo, selezionato grazie alla collaborazione tra Turismo Torino, IFSE Culinary Institute di Piobesi, Città di Torino e l’Illinois Restaurant Association.
La città di Torino e quella di Chicago fanno parte di Dèlice Network, la rete di città internazionale cui aderiscono 26 metropoli da tutto il mondo con l’obiettivo da un lato di elevare la gastronomia locale a volano economico e culturale di una destinazione turistica, e dall’altra di creare collaborazioni insolite tra “chef ambassadors” di diversi territori.
Per l’evento clou del festival lo chef Giugni e lo chef Fabio Viviani, una delle stelle nel panorama culinario di Chicago, delizieranno gli ospiti con una cena a quattro mani. Saranno impegnati nella preparazione del Filetto di manzo, crema al tartufo nero, mumble di nocciole al pepe e rucola, esaltando gli ingredienti tipici del territorio.
Niccolò Giugni nella sua carriera annovera numerose collaborazioni con ristoranti stellati torinesi e milanesi e ha acquisito negli anni notorietà per la sua abilità nel portare in tavola i sapori autentici della cucina torinese, ma con un tocco di modernità, abbinando sapori classici a gusti contemporanei.
Fabio Viviani, originario di Firenze, si è guadagnato fama negli Stati Uniti grazie alla sua partecipazione alla quarta stagione di “Top Chef”, uno dei programmi culinari più noti nel Paese.
“Sono onorato di rappresentare la cucina torinese al Chicago Gourmet Festival – ha affermato Niccolò Giugni, Chef Ambassador – e di condividere la mia passione per i sapori autentici con il pubblico americano. Collaborare con il talentuoso chef Fabio Viviani sarà un’occasione stimolante per unire le nostre forze culinarie in un’unica esperienza gastronomica”.
MARA MARTELLOTTA
Una ricetta di mare semplicissima dal risultato delizioso. I calamari sono, tra i prodotti ittici, i più graditi da tutti, una delizia della buona tavola mediterranea. Un appetitoso piatto con poche calorie, dal gusto delicato e intramontabile.
***
Ingredienti
4 calamari freschi di media grandezza
Olio evo
Mezzo limone
Prezzemolo
1 spicchio di aglio
Sale e pepe q.b.
***
Se non lo ha fatto il pescivendolo, pulire i calamari staccando il ciuffo dal corpo, sciacquare sotto l’acqua corrente, sfilare la cartilagine interna, tagliare a libro in senso longitudinale, lavare bene per eliminare residui di eventuale sabbia e ricavare 2 filetti tagliandoli a metà. Preparare la marinatura mescolando 4 cucchiai di olio evo con il succo del limone, poco pepe e uno spicchio di aglio. Mettere i filetti nella marinatura e lasciarli insaporire per almeno 2 ore, riporre in frigo. Scaldare la piastra leggermente unta di olio, scolare i filetti, cuocerli per 5 minuti poi girarli, spennellarli con la marinatura rimasta,proseguire la cottura per altri 2 minuti. Impattare i bocconcini su un letto di insalata cosparsi con il prezzemolo tritato. Aggiustare di sale all’occorrenza.
Paperita Patty