GUSTO- Pagina 2

Campari lancia la Negroni Room Experience

Campari porta a Torino la “Negroni Room Experience” , la prima esperienza immersiva dedicata all’iconico cocktail Negroni.

Dall’11 al 25 ottobre Campari lancia a Torino la Negroni Room Experience, un’innovativa iniziativa itinerante che coinvolgerà numerose città italiane per celebrare il Negroni, l’icona dell’aperitivo italiano, attraverso un’esperienza immersiva.

Il tour, partito a settembre da Firenze, approda ora a Torino e successivamente toccherà le città di Napoli e Roma, offrendo l’opportunità di vivere e scoprire la storia e l’evoluzione del celebre cocktail, coinvolgendo arte, cultura e miscelazione contemporanea.

Un viaggio tra tradizione e innovazione che celebra l’eccellenza italiana del bere miscelato e rende omaggio a Negroni, nato a Firenze nel 1919 al caffè Casoni e divenuto icona dell’aperitivo in tutto il mondo.

Creato da Carico Milano, il format ‘Negroni Room’ ha raggiunto la sua massima espressione grazie alla collaborazione con Campari che ne ha elevato l’esperienza a un nuovo livello.

Si tratta di un vero e proprio percorso multisensoriale che unisce arte e passione, valori cardini del Brand, all’interno di una degustazione raffinata ed emozionante, non solo per il palato.

Dopo il grande successo riscosso a Milano, Campari e Carico Milano portano così “Negroni Room Experience “ in giro per l’Italia attraverso eventi temporanei, una serie di luoghi pop-up che offriranno l’atmosfera immersiva e l’eccellenza nel servizio che hanno reso la Negroni Room un punto di riferimento per gli appassionati, portando l’unicità del progetto ad un pubblico più ampio.

Con questa iniziativa Campari conferma il suo impegno nel coinvolgere i propri consumatori e ospiti in esperienze uniche e innovative, all’insegna dell’eleganza e di quel gusti raffinato che da sempre lo contraddistinguono. La Negroni Room Experience debutta a Torino. L’esperienza è arricchita dal contributo dei cocktail bar locali di Torino Bar Cavour, Puntosette, Otium, the Goodman, i cui bartender proporranno interpretazioni uniche del celebre cocktail .

L’esperienza è a pagamento e prevede l’accesso per piccoli gruppi. I biglietti sono disponibili su wwww.negroniroom.com selezionando città di interesse cocktail bar delle varie tappe.

Mara Martellotta

“Calici e Forchette” a Mondovì

“Calici e Forchette” è l’evento culturale gastronomico di richiamo della città di Mondovì che, per l’edizione 2024, cambia look consacrando la città a capitale delle eccellenze del territorio. Si svolgerà dal primo al 3 novembre ed è stato presentato al TTg Travel Experience di Rimini, allo stand Piemonte. Per uniformare la manifestazione, offrendo la stessa visibilità ai quartieri di Piazza e Breo, è stato studiato un percorso espositivo che si avvicina di più al concetto di fiera di prestigio piuttosto che a quello di sagra locale.

“L’autunno monregalese è storicamente impreziosito da tanti prodotti enogastronomici di eccellenza – dichiara Luca Robaldo, Sindaco di Mondovì – e non può quindi mancare una vetrina promozionale che ne sottolinei le qualità organolettiche e le tipicità di lavorazione. Calici e Forchette ambisce a diventare una manifestazione di carattere internazionale, capace di intercettare un pubblico eterogeneo sensibile alle produzioni di qualità”.

Organizzata dal comune di Mondovì, con il patrocinio della Provincia di Cuneo e della Regione Piemonte, con il supporto della Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo, la kermesse verrà inaugurata venerdì 1 novembre alle ore 11. Le principali piazze di Breo (piazza Ferrero, piazza Cesare Battisti, piazza Santa Maria Maggiore, piazza Roma, piazza Moizo e piazza Maggiore) ospiteranno gli espositori che presenteranno i loro prodotti enogastronomici raccontandone le tradizioni. Tra questi, alcune De.C.O. (denominazione comunale di origine), marchio identificativo per dare risalto alla tipicità territoriale di prodotti agroalimentari gastronomici caratteristici del territorio. Si rinnova anche per il 2024 la collaborazione con il Centro Nazionale Studi Tartufo, al fine di diffondere la conoscenza del tartufo come prodotto di nicchia, un prodotto con un forte ruolo strategico per lo sviluppo del turismo enogastronomico. Le vie del centro si trasformeranno nelle vie della solidarietà, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali di Mondovì e il CSV Società Solidale ETS, centro di servizio per il volontariato della provincia di Cuneo, dove tutte le associazioni del territorio potranno, a titolo gratuito, avere una postazione da cui mostrare i propri progetti e le proprie attività. Il coinvolgimento delle associazioni di volontariato rappresenta un contributo importante per la buona riuscita dell’evento: il terzo settore svolge un ruolo chiave non solo nel sociale, ma supporta anche il senso di appartenenza, creando sinergie che contribuiscono a una maggiore visibilità e una promozione più autentica e sostenibile della città di Mondovì e dell’intero cuneese. Per tre giorni, passeggiando tra i rioni con un calice in mano, sarà possibile godere delle bellezze della città grazie alla collaborazione dell’ATL del cuneese e con diverse realtà culturali che, da sempre, animano il territorio della città di Mondovì. Non mancheranno talk, approfondimenti e laboratori inerenti alle antiche tradizioni, all’arte del buon cibo e del vino, che sottolineeranno ancora di più quanto la città sia un luogo speciale da vivere e da gustare.

“Una seconda edizione, maggiormente identificata nella tradizione – spiega Alessandro Terreno, Assessore alle Manifestazioni del comune di Mondovì – con Piazza e Breo unite da due offerte enogastronomiche variegate ma complementari, capaci di amalgamare territori, laboratori, degustazioni, mostre ed esposizioni”.

Per l’occasione l’artista monregalese Giovanni Gastaldi ha realizzato un’immagine guida che racchiude l’essenza della manifestazione: in alto piazza Maggiore, con un calice di Alta Langa che svetta al centro, accompagnato dalla Torre Civica, dalla chiesa della Missione, da un tappo e dalla risola, il dolce tipico monregalese. In basso, collegata dalla funicolare progettata da Giugiaro, una piazza rappresenta il quartiere Breo, con il Moro che svetta sulla chiesa dei Santi Pietro e Paolo, il tartufo nero, la mela della Garzegna, la toma e il salame. Al centro della scena una forchetta inforca un plin, con sullo sfondo le bandiere di Mondovì, Regione Piemonte, Italia e Europa.

 

Mara Martellotta

La tradizione incontra l’innovazione a Bosconero

 

1° rassegna enogastronomica “Sapori e tradizioni: viaggio nei gusti autentici del Canavese.

 

La prima rassegna dedicata al gusto e ai sapori Canavesani scalda i motori e presenta un evento che comprende quattro appuntamenti sicuramente da non perdere. Questa prima edizione ha la finalità di valorizzare al massimo le eccellenze del territorio, offrendo ai partecipanti un’esperienza all’insegna dei sapori autentici  della tradizione locale. Un’occasione per scoprire, o ancor di piùriscoprire, i prodotti tipici Canavesani: dai vini ai formaggi freschi, dagli agnolotti alla zucca. Accanto ai sapori della tradizione, si potranno scoprire interessanti rivisitazioni in chiave più moderna. Cuochi locali proporranno versioni innovative tutte da scoprire. Tecniche culinarie con ingredienti locali di eccellenza. Tutto questo per un’esperienza gastronomica con uno sguardo rivolto al futuro. La Pro Loco di Bosconero(To) – organizzatrice dell’evento – ha voluto dare particolare attenzione alla filiera corta, garantendo i produttori locali che operano nel rispetto della sostenibilità e in special modo nella qualità. L’obiettivo comune è promuovere una maggiore consapevolezza dell’importanza del consumo di eccellenze locali, autentici e a chilometro zero. “Sapori e tradizioni: viaggio nel gusto nel cuore Canavesano” intende offrire quasi tutto il meglio che la tradizione enogastronomica Canavesana sa offrire. Un appuntamento per vivere quattro eventi all’insegna del gusto, della convivialità e dell’orgoglio territoriale. E veniamo alle date. Si comincia sabato 12 ottobre con “Madame la Zucca”: cena in arancio con un menù tutto a base di zucca. Dal “Cibo del Signore”, l’hummus di zucca al flan di zucca con il formaggio, dalle “chicche di zucca” alle polpette, sempre di cucurbita. L’incontro successivo è fissato per domenica 3 novembre intorno alle 16.00. In scena la tradizionale castagnata d’autunno, il frutto in tutte le sue versioni. Sabato 16 novembre – ore 20.30 e domenica 17 ore 12.30 –  uno dei piatti tipici di quasi tutto il Piemonte: la “Bagna Caoda”, questa specie di salsa a base di olio, burro, aglio e alici viene servito bollente in appositi recipienti di coccio – con fornellino acceso – unita a verdure di tutti i tipi, compreso il cardo.  Gran pranzo del “Bollito Misto alla Piemontese” domenica 1° dicembre, si comincia intorno alle 12.30. Questo piatto è protagonista indiscusso su tutte le tavole, nazionali e internazionali. E’ preparato con i classici tagli di carne della tradizione locale. Incontro quasi imperdibile per tutti gli amanti del “Bollito”. Tutti gli incontri avvengono nel Salone pluriuso “Don Manavello” a Bosconero Canavese, città Metropolitana di Torino. Maggiori informazioni si possono avere al numero 3384106173.

Ansia da regalo? Tra le varie idee, vincono i cesti natalizi Biraghi!

Informazione promozionale 

Da Biraghi Piazza San Carlo puoi già prenotarli adesso e ritirarli a dicembre

Ogni anno, man mano che si avvicina il Natale, ognuno di noi inizia ad avere mille pensieri sul regalo perfetto da fare ai propri amici e familiari.
Le proposte che ci circondano sono sempre tante, ma quale sarà la scelta giusta? Il regalo culinario è sempre molto gradito, soprattutto quando nel famoso cesto di Natale ci sono tanti prodotti diversi dai gusti unici, legati alla tradizione e realizzati da eccellenze del territorio.

Girando per Torino, la nostra attenzione è ricaduta sui cesti di Natale pensati e realizzati da Biraghi, nel suo Negozio di Piazza San Carlo a Torino, dove si respira già l’atmosfera natalizia. La storica location situata nel cuore del capoluogo sabaudo, infatti, offre già la possibilità di ordinare i cesti natalizi, con prezzi scontati fino al – 30%, per poi ritirarli a dicembre, in prossimità delle feste. Sarà inoltre possibile usufruire del servizio di consegna a domicilio.

I clienti potranno farsi consegnare i cesti di Natale a casa o potranno farli recapitare direttamente all’indirizzo del proprio destinatario, per una sorpresa inaspettata. La soluzione perfetta all’ansia da regalo: tanti prodotti 100% piemontesi, unici e pronti per essere messi sotto l’albero.

Le idee regalo, ricercate, raffinate e di diverse dimensioni, comprendono cesti con solo prodotti Biraghi o misti, con ogni tipo di ghiottoneria delle migliori aziende della nostra regione. Inoltre vi è anche la possibilità di comporre cesti personalizzati secondo i propri gusti enogastronomici.

Del resto, con una selezione di oltre 1.200 eccellenze enogastronomiche del territorio, tra cui salumi, pasta fresca e un’accurata selezione di vini e liquori piemontesi, il Negozio Biraghi è il luogo ideale per fare dei regali di Natale originali e di qualità.
Tra i prodotti Biraghi, ovviamente non mancano il Gran Biraghi e il Gorgonzola DOP, la Ricotta, il Burro e il Latte.

Il Negozio Biraghi, situato in Piazza San Carlo a Torino, è aperto tutti i giorni. Il lunedì dalle 12.00 alle 19.00, il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10.00 alle 19.00, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 19.30.

 

Per info e prenotazioni:

Piazza San Carlo, 188 10121 – TO

Tel: +39 011 454 6169

Whatsapp: +39 337 1586 875

E-mail: info@biraghiacasa.it

www.biraghiacasa.it

 

A PROPOSITO DI BIRAGHI

Biraghi Spa, fondata nel 1934, sostiene da sempre la filiera di produzione italiana: raccoglie e lavora circa 465.000 litri di latte al giorno, per un totale di 170 milioni di litri l’anno. Negli stabilimenti di Cavallermaggiore avvengono tutti i processi di raccolta e lavorazione del latte, producendo formaggi e prodotti lattiero caseari senza conservanti: circa 320.000 forme di Gran Biraghi l’anno e circa 200.000 forme di Gorgonzola DOP, oltre a Ricotta e Burro. Dal 2023, è Official Partner delle Nazionali Italiane di Calcio.

Moncalieri,  Gran ritorno del Gusto Festival

Un mese dedicato alla cultura gastronomica

Il mese di ottobre , dal 5 al 27 ottobre, al PalaExpo, in piazza del Mercato a Moncalieri , sarà caratterizzato da quattro weekend per assaporare il meglio delle eccellenze locali, dalal trippa al bollito al gran fritto alla piemontese, ai migliori piatti di street food, fino alle novità proposte dal Pro Loco Days. Con Gusto Off i sapori del Festival coinvolgono i ristoranti della città.

Dopo il successo della prima edizione, si accendono i riflettori sulla cultura gastronomica di un territorio ricco di storia e di tradizioni radicate nel tempo. Come l’anno scorso con il Gusto Festival al Palaexpo i prodotti del territorio moncalierese non solo saliranno sul red carpet ideale allestito per i buongustai, ma incontreranno la tradizione culinaria del Piemonte, di cui fanno parte a pieno titolo.

Il 5 e 6 ottobre si partirà con la Fiera Nazionale della Trippa di Moncalieri, seguita da Ottobeer & Street Food Fest dall’11 al 13 ottobre, una tre giorni a base di street food e birre artigianali del territorio.

Il Festival ospiterà poi il 20 ottobre un altro piatto forte della tradizione, Sua Maestà il Bollito, a cui farà da prelibato antipasto il Fritto Misto Piemontese, previsto per sabato 19. A concludere questo trionfo di sapori sarà la Pro Loco Days il 27 e 28 ottobre. Venti Pro Loco saranno ai fornelli per riscoprire i sapori più genuini della tradizione piemontese. Grande novità di quest’anno il gusto Off filiera di Moncalieri, progetto curato dalla città di Moncalieri insieme a Confesercenti per andare alla scoperta delle eccellenze del territorio, attraverso le proposte dei ristoranti della città, come trippa, bollito, lardo, cavolfiore di Moncalieri, peperone di Carmagnola, che sono alcuni dei prodotti che si potranno trovare nei ristoranti della città aderenti all’iniziativa.

Anche quest’anno Gusto Festival inaugura il suo programma con l’omaggio a un prodotto tradizionale che affonda le sue radici nel lontano Medio Evo. Torna la Fiera Nazionale della Trippa di Moncalieri, organizzata dall’Associazione per la valorizzazione della Trippa ‘d Muncalè, frutto della visione che ebbero alla fine del Novecento Luca e Paolo Casto, padre e figlio, imprenditori illuminati in un periodo in cui non si parlava ancora di turismo enogastronomico come chiave di sviluppo del territorio.

La Fiera, il cui legame con le origini è mantenuto vivo dalla vedova Ernestina Casto, si svolge sabato 5 ottobre dalle 11 alle 00.30 e domenica 6 ottobre dalle 10 alle 21. Nello stand della sua azienda produttrice la Trippa moncalierese verrà cotta nel Pentolo, un sistema di cottura dalla forma dondolante, mentre il salame di Trippa di Moncalieri farà sfoggio nella sua unicità. Il fiorentino Indro Neri, alle 17.30, tornerà al Palaexpo per presentare il suo volume “Trippa insolita. Ricette, luoghi usi inconsueti della Trippa nel mondo “. Nella seconda giornata della kermesse, le maestranze della storica azienda della Tripa ‘d Moncalieri inizieranno all’alba la cottura del prelibato quinto quarto, cotto alla Savoiarda nel famoso pentolone da 25 quintali. Per dare il via alla distribuzione dei piatti bisognerà attendere la tipica cerimonia dell’assaggio da parte della Confraternita de la Tripa, che ne decreterà il punto giusto di cottura, non prima delle 13.

Durante il Gusto Festival ritornerà Octobeer & Street Food Fest, la tre giorni ideata dalla Torino Wine Week e dedicata alla grande tradizione del cibo di strada e alla birra di alta qualità che si terrà venerdì 1 dalle ore 18, sabato 12 dalle ore 11 e domenica 13 sempre dalle ore 11. Non sarà soltanto l’occasione per conoscere birrifici, ma tanta musica, con spettacoli live e dj set, giocolieria di strada, mercatini e attività laboratoriali. Da Nanni Sapori Romaneschi all’hamburgheria piemontese La Madda 2.0, dai tortelli di Corezzo alle specialità di Stragood, dalla pizza di Tellia, premiata dal Gambero Rosso, a realtà internazionali come Authentic Thai Street Food, per tornare nel territorio di Moncalieri con i Taglieri di Egregio e il Gelato Silvano, maestro del gusto Slow Food.

La musica si differenzierà tra venerdì sabato e domenica, con venerdì i balli e le sonorità del Sud Italia, il sabato all’insegna del rock e la domenica un omaggio alla tradizione popolare piemontese.

Il 19 e 20 ottobre Gusto Festival ospiterà due capisaldi della tradizione piemontese, il gran fritto misto alla piemontese con una cena alle 20 a cura della Taverna di Frà Fiusch con lo chef Ugo Fontanone, e sua Maestà il Bollito.

Per la cena dal costo di 35 euro a persona è obbligatoria la prenotazione telefonando ai numeri 0116407428- 3349431539.

L’ultimo week end del Gusto Festival rappresenterà un viaggio alla scoperta dei sapori e delle eccellenze enogastronomiche di Torino e il Piemonte, in collaborazione con venti Pro Loco del Piemonte. L’evento è organizzato dalla Pro Loco di Moncalieri.

 

Mara Martellotta

Aromatici biscotti all’arancia 

Invaderà la vostra cucina il delizioso profumo di questi biscotti

Si preparano semplicemente questi friabili e aromatici dolcetti ideali per una sana merenda o colazione. 

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Ingredienti 
250gr. di farina 00 
120gr. di burro 
140gr.di zucchero 
1 uovo intero 
3 cucchiai di scorza di arancia grattugiata 
1 cucchiaio di succo di arancia 
1 pizzico di lievito in polvere 
1 pizzico di sale 
Zucchero a velo 
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Lavorare il burro con lo zucchero ed un pizzico di sale fino a renderlo spumoso, unire l’uovo, la scorza e il succo di arancia poi, aggiungere a pioggia la farina con un pizzico di lievito. Formare una palla, avvolgere in pellicola e riporre in frigo per 30 minuti.  Formare un cilindro, avvolgere in pellicola e mettere in freezer per 30 minuti. Tagliare il cilindro a fette di un centimetro di spessore, disporre i biscotti su una teglia foderata con carta forno e cuocere in forno a 170 gradi per 15 minuti.  Lasciar raffreddare e spolverizzare con zucchero a velo. 
Paperita Patty 

Il cibo in primo piano con “Play with food”

 

Si è inaugurata sabato 28 settembre fino al 6 ottobre prossimo la tredicesima edizione di “Play with food”, la scena del cibo, primo ed unico festival teatrale interamente dedicato al cibo e alla convivialità, sotto la direzione artistica di Davide Barbato e promosso dell’Associazione Cuochilab. Al centro del Festival l’universo del cibo, ma visto attraverso gli occhi del teatro. Oltre a proiezioni e spettacoli teatrali dedicati al cibo e alla convivialità, sarà possibile scoprire le eccellenze gastronomiche del territorio. In programma, durante i nove giorni, 63 appuntamenti dislocati in tutta la città, con due prime assolute e due prime regionali, con artisti affermati e compagnie emergenti del panorama italiano. Sarà possibile conoscere appartamentiprivatoi, piccoli spazi di produzione culturale, ex cimiteri, ex fabbriche che diventeranno palcoscenici teatrali.

Il programma coinvolge diversi quartieri cittadini, Santa Rita, San Salvario, San Donato, Pozzo Strada, Centro, Aurora Porta Palazzo, Madonna di Campagna.

Il primo spettacolo è stato il 28 settembre alle 20, con Valerio Aprea che leggeva Gola e altri pezzi brevi alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, in corso Galileo Ferraris 266/C.

Da domenica 29 settembre a sabato 5 ottobre ogni 30 minuti dalle 19 alle 21.30 sarà presente una minicena alla Falegnameria in via San Donato 45. Mercoledì 2 e giovedì 3 ottobre alle 20 la Saga Salsa alle Fonderie Ozanam, in via Foligno 14.da Mercoledì 2 a sabato 5 ottobre alle 20.30 e sabato 5 e domenica 6 ottobre alle 12.30 è in programma “Noi siamo un minestrone” con Zerogrammi a Casa Luft, in via Monginevro 262 int.8.

Sarà coinvolto anche Fiorfood in galleria San Federico 26 venerdì 4 ottobre alle ore 20 e sabato 5 ottobre alle ore 20, con “I danni del pomodoro” nella zona del teatro di San Pietro in Vincoli.

chiedi@playwithfood.it

 

Mara Martellotta

Terra Madre Salone del Gusto, tutti gli appuntamenti al Parco Dora

Sabato 28 settembre

Ore 11.00-11.50

CARNE DI RAZZA PIEMONTESE E AGRICOLTURA SIMBIOTICA PER UN MERCATO E UNA CUCINA DI QUALITÀ

Incontro a cura di La Granda

La Granda ha spostato il sistema di produzione agroalimentare “Agricoltura Simbiotica”, seguendone le linee guida per la cura dei terreni dai quali produrre i propri foraggi e alimenti per gli animali, impegnandosi direttamente nella tutela del territorio, dell’aria, dell’acqua e del suolo.

 

Ore 12.00-12.50

I DISTRETTI DEL CIBO DEL PIEMONTE SI PRESENTANO

Degustazione a cura del Distretto del Cibo del Roero

Produzioni agroalimentari, paesaggio rurale, tutela dell’ambiente, promozione della cultura, della storia e delle tradizioni, in sinergia con l’offerta turistica locale, a definire i Distretti del cibo. Incontri quotidiani con il territorio e le sue peculiarità.

 

Ore 13.00-13.50

LANGHE MONFERRATO ROERO: UN VIAGGIO TRA I SAPORI DEI NOSTRI FORMAGGI CON THE CHEESE STORYTELLER

Degustazione a cura di Ente Turismo Langhe Monferrato Roero

Vieni a scoprire l’eccellenza dei formaggi di Langhe Monferrato Roero attraverso una degustazione guidata da The Cheese Storyteller. Tre formaggi tipici del territorio saranno protagonisti di un’esperienza unica, che unisce gusto e narrazione per immergersi nei sapori e nelle storie di queste terre. La degustazione sarà guidata da Maria Cristina Crucitti di The Cheese Storyteller.

 

Ore 14.00-14.50

I TESORI DOP E IGP DEL PIEMONTE: IL SALAME PIEMONTE E LA MELA ROSSA CUNEO

Degustazione a cura di Consorzio di tutela Salame Piemonte, Consorzio di tutela Mela Rossa Cuneo e Regione Piemonte

Il Salame Piemonte IGP rappresenta l’eccellenza dei nostri salumi; il Consorzio di tutela ce lo propone in abbinamento alla Mela Rossa Cuneo IGP, per un’esperienza dal gusto davvero speciale. Ad accompagnare, Brachetto, vitigno dell’anno 2024 per Regione Piemonte.

 

Ore 15.00-15.50

AFRICA, COMPLESSITA’ E FUTURO: 20 ANNI DI CISAO E REGIONE PIEMONTE

Incontro a cura di Regione Piemonte

In occasione dell’anniversario dei 20 anni di nascita del CISAO, tavola rotonda tra esperti del mondo della cooperazione allo sviluppo per stimolare nuove riflessioni e disegnare interventi multisettoriali e sinergici in grado di confrontarsi con le “Nuove Afriche”.

Ore 16.00-16.50

TESORI DOP E IGP DEL PIEMONTE: MURAZZANO, ROCCAVERANO E OSSOLANO

Degustazione a cura dell’Associazione Alte Terre DOP e Regione Piemonte

L’Associazione Alte Terre DOP raggruppa piccole produzioni di montagna del settore lattiero-caseario a marchio DOP, eccellenze della nostra regione che vengono raccontate e presentate in degustazione dai Maestri Assaggiatori Onaf.

 

Ore 17.00-17.50

DOLCE ALCHIMIA: L’INCONTRO PERFETTO TRA CIOCCOLATO E VERMOUTH

Degustazione a cura di Atl Turismo Torino e Provincia

Cosa succede quando un vino aromatizzato torinesissimo incontra gli aromi del cioccolato, venitelo a scoprire attraverso il racconto dei nostri esperti.

 

Ore 18.00-18.50

ALLA SCOPERTA DEL BRACHETTO, VITIGNO DELL’ANNO 2024

Degustazione a cura di Regione Piemonte e Consorzio Vini d’Acqui

Il progetto regionale “Vitigno dell’anno” nasce dall’idea di raccontare e valorizzare i vitigni storici autoctoni del Piemonte; dopo Dolcetto, Cortese, Freisa, Erbaluce, nel 2024 è stato scelto il Brachetto. Durante la degustazione delle diverse tipologie di Brachetto verranno raccontate le caratteristiche storiche e organolettiche del vitigno.

Ore 19.00-20.00

TESORI DOP E IGP DEL PIEMONTE: VERMOUTH DI TORINO E NOCCIOLA PIEMONTE

Degustazione a cura dei Consorzi di tutela del Vermouth di Torino e della Nocciola Piemonte insieme a Regione Piemonte

Una bevanda iconica della nostra Regione, sempre più apprezzata, presentata in abbinamento a uno dei prodotti che meglio rappresenta l’eccellenza ortofrutticola del Piemonte per un aperitivo davvero speciale!