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Il Black Friday di Birra Metzger 1848

La tradizione torinese dal birrificio a casa tua

Dal 24 al 28 novembre prossimi , dalle 11 alle 19, sarà possibile scoprire da vicino il luogo in cui nasce la storica birra torinese e approfittare di due offerte pensate per accompagnare il ritorno di un marchio che, dopo quasi due secoli di storia, ha ripreso a brillare grazie a una rinascita autentica e profondamente legata alla torinesità.
Metzger 1848 celebra il Black Friday invitando tutti a compiere un gesto semplice, ma speciale, acquistare le nuove birre direttamente nel rinnovato birrificio di via Catania 37, nel cuore di borgo Rossini.
In occasione del Black Friday , le sei nuove birre Metzger , Bionda Helles, Weiss, Ambrata,  Vienna Lager, Modern IPA, Bock e Doppel Bock , saranno disponibili nel  Party Pack da 12 bottiglie a 39 euro invece di 60 euro e nella confezione da tre bottiglie a scelta a 9,9 euro invece di 15.

Si tratta di un’occasione per assaporare ricette che uniscono tradizione, qualità e alta bevibilità, frutto di un progetto che affonda le sue radici nel  passato, ma guardando però al futuro. Da quasi due secoli Metzger è parte dell’identità industriale e culturale della città. Nata nel 1848 per mano del mastro birraio alsaziano  Karl Metzger, cresciuta fino a diventare  una delle principali realtà brassicole nazionali e poi scomparsa dal mercato nel 1975, la birra torinese torna oggi grazie alla nuova visione dell’imprenditore Marco Bianco che, nel 2025, ha ricomprato il marchio e il birrificio, inaugurando una nuova stagione per questa icona cittadina. Attorno a lui un team di professionisti lavora con l’obiettivo di restituire a Metzgerl la sua identità attraverso una filosofia di produzione contemporanea basata su artigianalità premium, materie prime selezionate, attenzione alla sostenibilità  e apertura al territorio, con collaborazioni di eccellenza come quelle nate con Riccardo Mascioscia della Piazza dei Mestieri  e Alessio Gatti del birrificio Canediguerra.
Il team di professionisti che collabora al birrificio Metzger  è formato da Guido Palazzo, Davide Masoero, i birrai Pietro Lanzilotta e Francesco Giacomelli, con la supervisione tecnica di Giampaolo Tonelli.
Il birrificio non è soltanto un sito produttivo,  ma un vero e proprio centro di  cultura della birra, destinato ad accogliere visite, corsi e degustazioni, con iniziative come il Metzger Fest di ottobre e i walking tour mensili dedicati alla storia del quartiere.  Il Black Friady diventa, così,  un momento simbolico, l’occasione per scoprire da vicino una storia torinese che continua a rinnovarsi e per portare a casa il gusto autentico di una tradizione che dal 1848 accompagna il cammino di Torino.

Mara Martellotta

La cultura del caffè approda al Mercato Centrale con Coffee Reload 

Sabato 29 novembre, dalle 10 alle 17.30, piazza della Repubblica celebra il caffè come simbolo di condivisione e convivialità. Una serie di attività e degustazioni consentiranno di conoscere meglio e apprezzare questo prodotto così radicato nella nostra quotidianità. Avrà infatti luogo Coffee Reload, un evento dedicato al mondo del caffè, ideato e organizzato da Fabio Verona per conto di ASA Associazione Stampa Agroalimentare Italiana, con patrocinio di EPAT e ASCOM Torino. Si tratta di un’opportunità unica per esplorare un settore in continua evoluzione e promuovere un dialogo interattivo tra professionisti, aziende e aappassionati di questa bevanda. Il profumo avvolgente del caffè diventerà protagonista indiscusso di un’esperienza unica, dove torrefazioni, esperti e appassionati si uniranno per condividere aromi, racconti e idee innovative. I visitatori intraprenderanno un vero e proprio viaggio sensoriale che partirà dal chicco e approderà alla tazzina, attraversando le fasi di infusione  che vanno dalla moka all’espresso, senza trascurare le ultime tendenze nel settore del bar.

Coffee Reload si caratterizza per un programma ricco e variegato tra talk, degustazioni e masterclass per scoprire la cultura del caffè nelle sue molteplici sfaccettature. Al piano terra ci si potrà immergere nella cultura del caffè, con la presenza di IVCA International Woman Coffee Alliance, che presenterà le storie delle donne nel settore. Gli ospiti potranno assistere a dimostrazioni dal vivo di IPA Porcellane “su come nasce una tazzina” e gustare drink esclusivi, realizzati da antiche distillerie Vincenzi, in collaborazione con Affini, con il primo Gin alla cascata al mondo e drink NOLO. Un’esperienza da non perdere presso l’Emporio Sabaudo. Salendo al primo piano, l’arte si intreccerà con la cultura grazie alla collaborazione con la libreria Luxemburg e le opere di Bruno Casetta. La moka sarà al centro di un’area dedicata, mentre Luciano Iamonte condurrà masterclass sulla tostatura. Non mancheranno interazioni con gli specialisti della Latte Art, e approfondimenti sul caffè monoporzionato. Al secondo piano, il Roaster Village offrirà degustazioni gratuite dei migliori Speciality Coffee, seguito dalla finale nazionale del Campionato di Macinatura, che sicuramente promette di entusiasmare gli amanti del caffè. A partire dalle 10.30, si svolgerà l’incontro dal titolo “Le istituzioni si confrontano”, dedicato al mondo del caffè, con l’obiettivo di promuoverne il consumo di qualità. Sotto la moderazione della giornalista Piera Genta, coordinatrice nazionale ASA, diversi esperti si confronteranno su valori, esperienze e innovazioni del settore, inclusi i rappresentanti del Comune di Torino e i rappresentanti del caffè. Alle 12 il focus si sposterà su “Cucina e caffè”, approfondendo il ruolo del caffè nelle ricerche gastronomiche e analizzando le opportunità legate al suo utilizzo nel mondo dei ristoranti. Anche in questo caso Piera Genta guiderà la discussione, mentre sarà offerta la degustazione di una ricetta a base di caffè, con posti limitati. Alle 14 vari esperti si alterneranno sulla questione che riguarda il valore etico, moderati da Monica Di Martino. Alle 15 si terrà l’incontro su “Il caffè in pasticceria(oltre al tiramisù)” con la moderazione della direttrice di Pasticceria Internazionale Livia Chiriotti. Infine, alle 16, si concluderà la giornata con l’incontro con medici e professionisti su “Gusto, olfatto e interazioni tra caffè e dolci”, condotto da Piera Genta.

Coffee Reload pone in connessione il settore professionale del grande pubblico, stimolando conversazioni su temi fondamentali quali il consumo consapevole, la sostenibilità e nuovi modi di vivere l’esperienza del caffè. Si tratta di un invito a riscoprire i piacere di un caffè ben preparato, sorretto da una sinfonia di aromi che stupiscono e ispirano. Durante l’evento, gli studenti dell’istituto alberghiero Immaginazione e Lavoro parteciperanno attivamente alle masterclass, affiancati da esperti del settore.

Sabato 29 novembre – piazza della Repubblica – Mercato Centrale – dalle 10 alle 17.30

Mara Martellotta

La Perla di Torino,  regalo goloso:  “Ho fatto l’albero!”

Sabato 13 e domenica 14 dicembre La Perla di Torino riapre le porte del suo laboratorio per l’evento più magico del Natale “Ho fatto l’albero!”. Si tratta di un workshop rivolto al pubblico  di tutte le età, durante il quale sarà possibile decorare e personalizzare un albero di cioccolato con i consigli dei maestri cioccolatieri dell’azienda. Per il terzo anno consecutivo torna “Ho fatto l’albero!”, il laboratorio natalizio pensato per far vivere a grandi e piccini una autentica immersione nell’atmosfera delle Feste. Durante l’esperienza, ciascun partecipante potrà decorare un goloso albero di cioccolato, dando spazio alla fantasia. Si tratta di un’occasione unica per realizzare con le proprie mani un regalo di Natale personalizzato e sorprendere le persone più care. Ogni partecipante avrà a disposizione un kit comprendente l’albero di cioccolato del gusto scelto in fase di registrazione, tra fondente, al latte, al pistacchio e vegano, camice, cuffia e calzari per entrare in laboratorio, sac a poche per la lavorazione, speciale incarto per l’albero, confezionato a mano dal team La Perla di Torino.

“Ho fatto l’albero!” si svolgerà nel laboratorio dell’azienda in via Lungo Dora Colletta 81, a Torino.

Per partecipare è necessario prenotarsi al link https://www.laperladitorino.it/shop/visite/ho-fatto-lalbero/ selezionando il numero di persone, il giorno e la fascia oraria.
Durata dell’evento: 90 minuti
Info: 0112482149 – info@laperladitorino.it

Mara Martellotta

Guido Gobino presenta “Eliche design by Pininfarina”

Quando il design incontra il gusto, Guido Gobino lancia “Eliche”:nove cioccolatini firmati in collaborazione con Pininfarina, un omaggio a movimento, leggerezza e precisione. Con “Eliche – design by Pininfarina” il design si reinventa in un omaggio al movimento, alla leggerezza e alla precisione aerodinamica. Da sempre Pininfarina trasforma l’aerodinamica in arte: dalla ricerca che ha portato alla prima Galleria del Vento italiana alle linee iconiche che hanno segnato la storia del design automobilistico. Gobino interpreta questo spirito con una pralina dal design inedito, pensata per esaltare texture, profumo e gusto in ogni assaggio. Della stessa città, in cui l’automobile e il cioccolato sono simboli di eccellenza, creatività e passione, nasce un incontro tra due brand storici che danno forma alle emozioni. Ogni dettaglio ha una funzione sensoriale: la curvatura che accoglie il palato, lo spessore che libera il profumo, la forma che libera la degustazione come un percorso. Da Torino, città di eccellenze e creatività, nasce questo incontro tra due brand storici italiani. Le nove ricette spaziano dal Fondente Monorigine (70%) al Latte Caramello, fino alle nuove creazioni alla frutta. “Eliche” sarà disponibile nelle botteghe Guido Gobino e online, a partire dal 20 novembre 2025. Tutti prodotti sono disponibili nella sezione e-commerce del sito guidogobino.com/shop e nelle botteghe di Torino e Milano.

Le botteghe torinesi sono situate in via Cagliari 15 b – via Lagrange 17 a – corso Vittorio Emanuele II

Le botteghe milanesi si trovano in corso Giuseppe Garibaldi 35 e in corso Magenta 36

Mara Martellotta

Allegre bruschette tricolori

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Bastano davvero pochi minuti per realizzare uno sfizioso aperitivo o un antipasto estivo allegro e colorato con ingredienti freschi di stagione dal sapore mediterraneo. La bruschetta e’ la soluzione ideale, un piatto estremamente semplice e gustoso, sempre gradito, dalle infinite combinazioni, secondo il vostro gusto e fantasia, perfette anche per accompagnare una bella grigliata di carne da gustare con gli amici.

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Ingredienti

 

Fettine di pane tostato

1 pomodoro maturo

1 peperone giallo

4 champignons

1 spicchio di aglio

Prezzemolo

Caciotta fresca

Olio evo, sale

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Strofinare con l’aglio le fettine di pane tostato. Lavare le verdure. Tagliare il pomodoro, svuotarlo dei semi, lasciar scolare poi, tagliare a cubetti. Preparare una dadolata di peperone, tagliare a fettine sottili i funghetti, la caciotta, mettere tutto in una terrina e condire con olio, sale e prezzemolo. Distribuire su ogni fetta di pane e servire.

Paperita Patty

Montanaro, torna la Fiera di Santa Cecilia

Sabato 22 novembre a Montanaro torna la Fiera di Santa Cecilia, un evento promosso dall’amministrazione comunale e dalla Pro Loco che unisce tradizione agricolacultura popolaresapori del territorio impegno sociale in una giornata imperdibile per residenti e visitatori. Nata come appuntamento contadino dedicato al mondo agricolo e al bestiame, oggi la fiera, patrocinata dalla Città metropolitana di Torino, conserva il suo spirito originario arricchendosi con una mostra mercato agricola e zootecnica, il mercatino con prodotti tipiciartigianato abbigliamento, gli stand gastronomici con i piatti della tradizione piemontese, le degustazioni e le dimostrazioni della preparazione dei canestrelli, la degustazione delle frittelle di mele, la musica popolare, gli intrattenimenti e le attività per le famiglie.Il centro del paese si animerà fin dal mattino con bancarellevetrine a temaprofumi autunnali e suoni che evocano un passato rurale ancora molto vivo.

Alle 15 nell’oratorio parrocchiale il Mago Sereno proporrà il suo spettacolo “Sereno Monster – Agenzia Spaventi”, mentre “Il Viandante dei Sogni” proporrà illusionismo e magia nelle vie del paese. Si potranno degustare lo zucchero filato, le crepes e le bevande calde, si potranno acquistare i panettoni solidali per sostenere la Croce Rossa, ci saranno l’intrattenimento musicale della Savenca Folk Band, il “Balloon Walking Party e la tradizionale polentata con merluzzo, spezzatino e fagioli con le cotiche.

Alle 15,30 alla Cà Mescarlin la Croce Rossa di Montanaro, l’Unione Sindacale Italiana Carabinieri e l’associazione Hope Running terranno un incontro sul tema della violenza di genere, intitolato “Parole che spezzano il silenzio”.

 

Loris Caffè, un nuovo modo di vivere il bar

Un bar che diventa famiglia: la storia di un giovane imprenditore torinese e del locale che sta conquistando la città

In una Torino che cambia e si muove veloce, c’è un luogo dove il tempo sembra rallentare, dove la convivialità torna a essere un bisogno autentico e la qualità del servizio non è uno slogan, ma una promessa quotidiana. È la missione del bar nato dall’iniziativa di un giovane imprenditore di appena 22 anni, Loris, affiancato dal padre e dalla madre: creare un ambiente familiare, accogliente, trasparente, in cui ogni cliente possa sentirsi parte di una grande famiglia.
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Una storia di famiglia che diventa impresa
L’idea nasce dalla volontà di padre e figlio di costruire non solo un’attività, ma un’esperienza. Il titolare, poco più che ventenne, ha saputo trasformare entusiasmo, determinazione e cura delle relazioni in un vero punto di riferimento del quartiere – e non solo. Accanto a lui, la famiglia intera: la mamma Mariana, il papà Arturo e il figlio Loris che uniscono competenze diverse in un ingranaggio perfetto, capace di garantire un servizio eccellente ogni giorno. La presenza di piante vere, curate con la professionalità del padre – giardiniere di esperienza – racconta già l’anima del locale: un luogo autentico, trasparente, “vero”, dove nulla è lasciato al caso e ogni dettaglio parla di cura e dedizione.
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Colazioni di qualità e prodotti sempre freschi
Il bar offre i servizi tipici di un locale di quartiere, ma li eleva grazie a una particolare attenzione alla qualità, soprattutto al mattino. Le colazioni sono un momento speciale: un’esperienza fatta di gusto, freschezza e autenticità. La scelta delle materie prime è minuziosa, i prodotti vengono rinnovati costantemente e la preparazione dei panini avviene quasi in tempo reale, per evitare qualsiasi compromesso sulla freschezza.
Il giovedì sera: un fenomeno sociale che richiama tutta Torino
Se la giornata inizia con la genuinità delle colazioni, è al momento dell’aperitivo che il locale dà il meglio di sé. In particolare, il giovedì, quando il bar si trasforma in un vero fenomeno sociale: arrivano clienti da tutta la città e anche da fuori Torino, creando spesso code importanti. Nonostante l’afflusso, il servizio resta veloce e impeccabile grazie a un’organizzazione interna brillante, frutto della sinergia familiare. L’assortimento di vini è ampio e curato, ideale per chi ama un aperitivo elegante ma informale, da gustare in un ambiente che unisce stile e semplicità.
Un dehors che diventa luogo di incontri e relazioni
Uno dei punti di forza è il grande dehors esterno su Via Nizza è uno dei punti più apprezzati, perfetto per godersi le giornate belle e ideale anche per colazioni e pause aziendali. Qui prende vita la vera missione del locale: la convivialità come esigenza sociale, il piacere di condividere un momento, di sentirsi parte di qualcosa di autentico.
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Un giovane imprenditore che crede nelle persone
La storia di questo bar è, prima di tutto, la storia di un giovane imprenditore che ha messo la relazione al centro del suo lavoro. A soli 22 anni ha dimostrato che l’imprenditorialità giovanile può essere solida, visionaria e profondamente umana. Il segreto è semplice: mettere la relazione al centro. Ha creato un luogo che non è solo un locale, ma un punto di ritrovo, una piccola comunità quotidiana. Intorno a lui, l’abbraccio della sua famiglia: una squadra che collabora con passione e competenza, e che ogni giorno lavora insieme ai clienti per coltivare il piacere dello stare insieme.
La relazione ti rende vivo” – spiega – una frase che racchiude l’essenza di Loris Caffè, un luogo costruito per far sentire ogni persona accolta, compresa e parte di una comunità.
un luogo vero, fatto di persone vere. In una Torino che cerca spazi autentici e accoglienti, Via Nizza ha trovato un punto luminoso: un caffè dove entrare per un espresso… ed uscire con la sensazione di aver condiviso un momento vero. In una città sempre più attenta ai luoghi “che fanno sentire bene”, questo bar rappresenta un esempio luminoso di imprenditorialità giovane, genuina e radicata nei valori della famiglia e della qualità. Un luogo in cui entrare per bere un caffè… e uscire con la sensazione di aver fatto parte di qualcosa di più grande.

Bagna Cauda Day 2025: annunciati i premi Testa d’aj

Un calendario ricco di eventi, camminate, incontri e iniziative in tutto il mondo

Due weekend, gli ultimi di novembre, saranno al profumo di aglio e acciughe: sabato 22 novembre saranno premiati Paolo Pejrone, Gian Marco Griffi, Matteo Piano, Raffaella Bologna e Raffaele Iachetti.

Vi è un appuntamento che, più di ogni altro, racconta lo spirito del Piemonte, la bagna cauda condivisa intorno al fujot. Anche nel 2025 il rito si rinnova con il Bagna Cauda Day, in programma il 21, 22, 23 novembre e il 28, 29 e 30 novembre, oltre alla seconda edizione della “Bagna della Merla” dal 28 gennaio al primo febbraio 2026.

Dalle colline astigiane alle metropoli internazionali, la più grande bagna cauda planetaria riunirà migliaia di persone in oltre 150 locali, confermandosi una festa globale della convivialità piemontese. L’evento, ideato dall’Associazione Astigiani, conferma anche quest’anno la sua vocazione internazionale e solidale.

Nato ad Asti, il Bagna Cauda Day celebra il piatto simbolo dell’inverno piemontese, un intingolo caldo di olio, acciughe e aglio, in cui si pucciano cardi, cavoli, rape  e porri, topinambur e altre verdure di stagione. Si tratta di un rito collettivo che unisce tradizione, amicizia e ironia.
Ogni locale aderente elencato su www.bagnacaudaday.it propone la sua versione identificata dai celebri semafori del gusto : rosso, classica, come Dio comanda; giallo, eretica con aglio stemperato; verde, “atea”, senz’aglio.
Il prezzo resta popolare , quello del Bagna Cauda Day, 30 euro per la Bagna cauda, 15 euro per la bottiglia di vino.
Vi è anche chi propone la Bagna Sovrana, con un menu in cui è inclusa anche la Bagna cauda, o il finale in gloria con tartufo. Disponibile anche la “Sporta a cà”, la bagna cauda da asporto. Come da tradizione, ogni partecipante riceverà il bavagliolone in stoffa, simbolo ufficiale del Bagna Cauda Day.

L’edizione 2025 è illustrata da Raffaele Iachetti. Protagonista una grande testa d’aglio che campeggia sul motto “Usiamo la testa”, un invito ironico, ma profondo, a riflettere, in un tempo che ci chiede di tornare a pensare con la nostra testa.

Dal 2016, il Bagna Cauda Day assegna i riconoscimenti “Testa d’aj” a personaggi che si distinguono per coraggio, ironia e autenticità. Dopo i premiati delle passate edizioni, da Carlin Petrini a Margherita Oggero, da Guido Ceronetti a Don Luigi Ciotti, l’associazione astigiana annuncia il vincitore 2025, Paolo Pejrone, architetto e paesaggista, lo scrittore Gian Marco Griffi, l’atleta astigiano Matteo Piano, la produttrice vitivinicola Raffaella Bologna e Raffaele Iachetti, artista e autore del Bavagliolone 2025. Il premio sarà consegnato sabato 22 novembre, alle 18.30, nel Salone delle Colonne della sede centrale della Banca d’Asti, in piazza della Libertà, ad Asti. Torna anche la carovana d’auto d’epoca, che sabato 22 novembre, partendo da Asti, raggiungerà Vessalico, il paesino dell’Alta Valle Arroscia, in provincia di Imperia, famosa per la produzione di uno speciale aglio ad alta digeribilità. Qui saranno consegnate le simboliche trecce d’aglio con le acciughe del mar ligure, e l’olio extravergine da olive taggiasche dal frantoio Roi di Badalucco. Ripercorrendo la strada del Col di Nava, le auto d’epoca raggiungeranno la cantina di Nizza Monferrato, dove saranno aggiunte al carico le verdure piemontesi, dal cardo gobbo alla Barbera d’Asti DOCG. La carovana raggiungerà poi Asti, dove avverrà l’accensione del grande fujot similmente a un braciere olimpico, alle ore 17.30, davanti al magico Paese di Natale. L’evento del Bagna  auda Day non è più solo piemontese: cresce ogni anno la rete di partecipanti all’estero: a Londra, Pezzana Family realizza la bagna cauda “come Dio comanda”, preparata da Silvio Pezzana e famiglia nella loro casa di Hackney. Negli Stati Uniti, a Figulina, nel Raleigh, North Carolina, lo chef David Ellis e il wine expert Jeff Bramwell preparano per la prima volta la bagna cauda con metà incasso destinato alle associazioni locali. A Wuhan, in Cina, nel ristorante Mediterraneo, l’astigiana Roberta Menin propone la versione tradizionale con ingredienti italiani; a Shangai, sempre in Cina, l’Associazione Piemontesi nel mondo, il 29 novembre, rinnova pa collaborazione con il ristorante Da Marco e la FIC Cuochi China. A Tokyo, in Giappone, a Isetan Shinjuku, Pop Up ha dedicato la bagna cauda con degustazione e incontri guidati dallo chef Yuji Hayashi e dalla giornalista Yuka Yamashita. Tra le iniziative da segnalare spicca l bagna cauda organizzata dalla Pro Loco di Castiglione, andata sold out in pochi giorni. Il ricavato sostiene il progetto “Sarah”, in Madagascar, dedicato all’assistenza sanitaria, è all’educazione dei più piccoli, in ricordo di Sarah Bergoglio, giovane di Robella d’Asti scomparsa nel 2007. Accanto a quest’ultima, un’altra storia virtuosa: SbAglio, l’aglio coltivato nel carcere di Quarto d’Asti insieme all’associazione Dui Puvrun, un progetto agricolo sociale e di reinserimento che restituisce dignità, competenze e un raccolto tutto piemontese.

Il Bagna Caud Day si accompagna a un brindisi con quattro storiche cantine astigiane: Bava, di Cocconato; Braida, di Rocchetta Tanaro; Cascina Castlét, di Costigliole; Coppo, di Canelli. Insieme porteranno il sapore autentico della Barbera d’Asti, il vino che più di tutti racconta convivialità e radici. Non mancheranno le amate mascotte Acciù in stoffa e porta fortuna.

Sono inoltre segnalati alberghi e agriturismi convenzionati per un weekend all’insegna del profumo e del piacere. Un’altra iniziativa riguarda il “Bagna Cauda Walk”, per il terzo anno la camminata con la guida escursionistica Enrico Panirossi, prevista per domenica 30 novembre. Una marcia di 12 km con un dislivello di 14 metri. Partenza da Alfiano Natta, in provincia di Alessandria. Per iscrizioni trekking: enricopanirossi.it.

Torna il Bagna Bike, un’esperienza che unisce sport, natura e tradizione, domenica 30 novembre, grazie all collaborazione tra EbikeOne e Il Cicchetto. I partecipanti potranno vivere un emozionante tour in ebike tra i vigneti e i panorami del Monferrato, con tappa finale a Sant’Agata, per il rito conviviale della bagna cauda. Prenotazioni: 335 7573794.

Infine “Bagna Caval”, in collaborazione con Turismo Verde e CIA, e prevede passeggiate a cavallo tra i colori d’autunno e gli infernòt, con approdo finale alla bagna cauda. Le aziende aderenti sono: I Salici Ridenti, di Nizza Monferrato; Casa Castellini, di Garbagna; il Branco, di Sarezzano; Cascina Lunguria, di Capriata d’Orba. La bagna cauda sarà anche oggetto di studio promosso nelle scuole astigiane, per raccontare i cambiamenti dell’alimentazione tra generazioni. Disegni, video e ricerche degli studenti saranno premiati in collaborazione con la libreria Marchia di Asti, finanziato da Asti Agricoltura, organizzazione agricola che fa capo a Confagricoltura. Il Bagna Cauda Day non è solo gusto e convivialità, ma anche azione concreta per l’ambiente, in quanto parte del ricavato finanzierà la crescita del Bosco degli Astigiani sulle colline di Viatosto, su un terreno di oltre 5 ettari donato dal Comune di Asti dalla Banca di Asti. Ogni fujot acceso contribuirà a far crescere un grande parco pubblico dedicato alla sostenibilità e alla biodiversità.

Mara Martellotta

Sformatini di cavolfiore viola con salsa al parmigiano

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Un’idea deliziosa per gustare il cavolfiore. Ideale come antipasto o contorno, sono facilissimi da preparare e raffinati da presentare.

Ingredienti per 8 sformatini

1 cavolfiore viola
3 uova intere
30gr.di parmigiano grattugiato
100ml di panna liquida fresca
Sale, pepe, burro

per guarnire
Parmigiano grattugiato
Latte
Nocciole tostate

Cuocere a vapore il cavolfiore. Quando cotto, lasciar raffreddare poi frullare in mixer con le uova, il parmigiano, il sale ed il pepe.
Imburrare 8 stampini da creme caramel, versare il composto e cuocere a bagnomaria coperto con un foglio di alluminio per circa 30/40 minuti. Preparare la salsa facendo fondere il parmigiano con poco latte o panna liquida e tritare le nocciole. Servire lo sformatino capovolto nel piatto nappato con la salsa e spolverizzato con il trito di nocciole. Servire tiepido.

Paperita Patty

Il Natale Siciliano comincia da ZABBARA!

Torino si prepara al Natale con un evento dedicato ai sapori della Sicilia

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A poco più di un mese dal Natale, Torino accende l’atmosfera delle feste con un appuntamento che porta in città profumi, colori e tradizioni della Sicilia. L’iniziativa, ospitata da Zabbara, propone un pomeriggio dedicato ai prodotti tipici dell’isola, in un clima informale pensato per anticipare l’arrivo delle festività. Tra i momenti più attesi c’è la preparazione dello Spritz Siciliano, una variante del classico aperitivo realizzata con due etichette simboliche della produzione enologica isolana: il Carricante Brut delle Cantine Planeta e l’Aperitime all’arancia della Cantina Martinez. Un abbinamento che unisce idealmente la costa orientale e quella occidentale della regione. L’evento coincide anche con l’arrivo delle prime arance di stagione, tradizionalmente considerate un segno dell’inverno che avanza e spesso presenti sulle tavole natalizie. I partecipanti potranno degustarle insieme ad altri prodotti tipici.
Spazio anche all’olio extravergine d’oliva biologico Planeta, servito in assaggio con il pane di grano duro “Russello” dell’Agriforneria, per valorizzare una delle tradizioni più radicate della cultura gastronomica siciliana. L’appuntamento vuole essere un’occasione per raccontare e condividere alcune eccellenze del territorio in un momento dell’anno in cui cresce il desiderio di convivialità. Un modo, spiegano gli organizzatori, per dare simbolicamente il via al periodo natalizio attraverso un viaggio sensoriale che parte dalla Sicilia e arriva a Torino.

ECCO I DETTAGLI DELL’EVENTO:

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Giovedì 20 Novembre • dalle 17.30 alle 19.30

Mancano solo 40 giorni a Natale, poco più di un mese, ed è il momento perfetto per accendere l’atmosfera! Ho pensato a un evento speciale, che ci faccia entrare nel mood delle feste con il profumo, il gusto e il calore della nostra amata Sicilia.
Un piccolo anticipo di Natale qui a Torino, proprio come lo vivremmo giù, tra sorrisi, buon vino e prodotti che parlano di casa.

Brindiamo con lo Spritz Siciliano

Per festeggiare insieme prepareremo lo Spritz Siciliano, una vera chicca:

  • Carricante Brut delle Cantine Planeta

  • Aperitime all’arancia della Cantina Martinez

Due eccellenze che uniscono idealmente la Sicilia da est a ovest e finiscono nel vostro bicchiere: fresco, aromatico, irresistibile!

Benvenuto al primo sole siciliano

Proprio in questi giorni arrivano le prime arance della stagione, profumatissime e succose. Un simbolo di luce e buonumore che porteremo nel calice e nel piatto.

Assaggio speciale dell’olio nuovo Planeta

Non poteva mancare l’olio extravergine d’oliva biologico Planeta, da provare in purezza sul nostro pane di grano “Russello” dell’Agriforneria, un abbinamento che sa di tradizione, di campagna, di famiglia.

Un concentrato di Sicilia a Torino

Vino, arance, olio nuovo, pane siciliano, festa e compagnia:
un pomeriggio perfetto per dare ufficialmente il via al Natale 2025 da ZABBARA!

Vi aspetto tutti , Zabbarine e Zabbarini , per brindare insieme e condividere questo momento di gioia e profumi di Sicilia.
Non mancate!