La sentenza della Corte d’Appello di Torino infligge 30 anni di carcere, confermando la condanna in primo grado, a Luigi Caramello, il 49enne che nel 2015 uccise a coltellate l’ex moglie Barbara Natale, di 44 anni, a Canelli, nell’Astigiano. L’uomo, oggi detenuto alle Vallette, poco dopo avere ucciso la donna (i due si erano separati tempo prima) tentò il suicidio. Per l’avvocato difensore si tratta di una pena troppo elevata.
(foto: il Torinese)