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Scontro con il bus, muore anche il terzo ragazzo: aveva 17 anni

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E’ morto anche Kevin Esposito, uno dei giovani sopravvissuti all’incidente avvenuto ieri mattina in corso Casale. L’auto con a bordo alcuni ragazzi di ritorno dalla discoteca si era scontrata con bus Gtt. Il ragazzo aveva 17 anni ed è stato operato due volte, al San Giovanni Bosco, ma non è stato possibile salvarlo. Altri due giovani erano morti  ieri a seguito dello schianto.

Giardini pubblici, difficoltà per la manutenzione del verde nei quartieri

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 “OCCORRE AUMENTARE LE RISORSE PER LE CIRCOSCRIZIONI”

Le Circoscrizioni sono in difficoltà sul fronte della manutenzione del verde, disponendo di risorse insufficienti a garantire un numero di tagli dell’erba sufficiente a mantenere i giardini e i cortili delle scuole di loro competenza in condizioni di decoro e sicurezza. Particolarmente in difficoltà appaiono le Circoscrizioni 2 e 7, ma il problema è generale.  A partire da questa situazione, su iniziativa dei consiglieri Claudio Cerrato e Anna Borasi, in qualità di presidenti rispettivamente delle commissioni Ambiente e Bilancio, la Sala Rossa ha approvato una mozione che impegna l’esecutivo di Palazzo Civico ad affrontare concretamente il problema.

Il documento, appoggiato trasversalmente da maggioranza e opposizione, invita a stanziare le risorse necessarie nell’anno in corso, per permettere di approntare gli interventi aggiuntivi del settore verde comunale coordinati con le Circoscrizioni.

Inoltre, la mozione chiede di prevedere un’apposita variazione del bilancio per il triennio 2023 – 2025 (oggetto di una gara per la manutenzione del verde in predisposizione in queste settimane) al fine di garantire risorse adeguate al numero di tagli erba necessari e poter valutare di approntare gare che prevedano gli interventi manutentivi in base alla reale e contingente esigenza, a partire dall’altezza dell’erba.

Il documento approvato segnala inoltre l’opportunità di intervenire, eventualmente anche con apposita delibera quadro, per rendere maggiormente omogeneo sul territorio cittadino il servizio di manutenzione ordinaria del verde pubblico, prevedendo adeguate risorse nella variazione di bilancio summenzionata. Infine, si valuta la manutenzione ordinaria del verde circoscrizionale quale miglior opzione per la pulizia e la raccolta foglie nei giardini pubblici, cortili scolastici e piste ciclabili (utilizzando il regolamento 307 sull’inserimento di persone svantaggiate), invitando a trasferire alle Circoscrizioni le relative risorse.

Dopo gli interventi dei consiglieri Cerrato, Garione, Borasi e dell’assessore Tresso (che ha sottolineato come si stia lavorando proprio nella direzione indicata dal provvedimento), il documento è stato approvato con 29 voti a favore e un’astensione.

Torino sostiene gli alpini

Dopo un ampio dibattito, la Sala Rossa ha approvato a maggioranza un documento presentato dal capogruppo Silvio Viale che esprime riconoscenza e sostegno ad Alpini, Alpine e A.N.A. (associazione Nazionale Alpini).

Il documento ripercorre alcuni episodi salienti della storia degli Alpini, a partire dalla “campagna di Russia”, l’aggressione verso l’Unione Sovietica condotta in alleanza con la Germania nazista e conclusasi tragicamente per i reparti del Regio Esercito, a partire dalle divisioni Alpine. A questo proposito, il documento esprime stupore per il fatto che il Parlamento italiano e il Consiglio regionale del Piemonte abbiano voluto individuare proprio episodi di quella campagna per simboleggiare i valori della tradizione Alpina, con la “Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini” (26 gennaio, battaglia di Nikolajewka) e con la “Giornata regionale del valore Alpino” (16 gennaio, inizio della ritirata dal Don).

E questo proprio nel 150° anniversario della fondazione del Corpo degli Alpini, sottolinea la mozione che, ricordato il ruolo di tanti Alpini nella Resistenza e nella Guerra di Liberazione, chiede al Parlamento e al Consiglio regionale del Piemonte di sostituire le suddette date con quella della fondazione del Corpo (15 ottobre, fondazione del Corpo degli Alpini nel 1872) e i 6 febbraio (anniversario della fondazione de “La Veja, la sezione torinese dell’A.N.A.).

La mozione evidenzia poi come la Città di Torino abbia già conferito la cittadinanza onoraria sia alla sezione torinese dell’ANA sia alla Brigata Alpina Taurinense, alla quale è intitolato un parco cittadino, mostrando ammirazione e riconoscenza per gli Alpini e avendo ospitato il loro raduno nazionale a più riprese, l’ultima volta nel 2011.  Inoltre, il votato esprime solidarietà alle donne che hanno subito molestie sessuali durante il recente raduno di Rimini 2022, con la consapevolezza che non si debba generalizzare, dato che le responsabilità civile e penale sono individuali e che l’Associazione Nazionale Alpini ha condannato questi episodi, essendosi impegnata a mettere al bando simili atteggiamenti in futuro.

Infine, alcuni impegni: individuare un luogo pubblico da intitolare alla memoria e al sacrificio degli Alpini caduti nelle guerre e nelle missioni internazionali e umanitarie, più un ulteriore luogo pubblico dove apporre una targa “In memoria degli alpini e dei soldati caduti in Russia e nella Guerra di Liberazione vittime del Fascismo”; e proporre il conferimento della Cittadinanza Onoraria alla Associazione Nazionale Alpini in occasione del 150º anniversario della costituzione degli Alpini (15 ottobre 1872).

Contemporaneamente, il Consiglio ha respinto con 22 voti contrari, 4 astensioni, 9 non partecipanti al voto e 6 voti favorevoli una mozione sullo stesso tema proposta dalla capogruppo della Lega, Elena Maccanti, con la motivazione di non approvarne l’impostazione storica e il non comprendere una valutazione degli episodi accaduti durante il raduno nazionale A.N.A. di Rimini.

Le votazioni sono state precedute da un dibattito al quale hanno preso parte i consiglieri Catizone (Lega), Crosetto (Fd’I), Garcea (FI), che hanno sostenuto la mozione Maccanti. In appoggio alla mozione poi approvata hanno preso la parola Viale (Lista Civica), Diena (Sinistra Ecologista), Conticelli e Crema (PD). Sganga (M5S) ha annunciato l’astensione su entrambi i documenti.

A Torino i cartelli stradali “Città per la Repubblica d’Europa”

Il Sindaco e la Giunta Comunale valuteranno l’apposizione di cartelli stradali con la dicitura “Città per la Repubblica d’Europa” sui confini territoriali del Comune di Torino, auspicando che il Parlamento Europeo apra una nuova fase costituente che metta al centro il Parlamento e le cittadine e i cittadini europei, trasformando l’Unione Europea nella Repubblica d’Europa, federale e democratica, capace di garantire uguali diritti e uguali doveri a tutti i cittadini e a tutte le cittadine.

Lo prevede una mozione proposta da Ahmed Abdullahi (PD), approvata l’11 luglio 2022 dal Consiglio Comunale con 22 voti favorevoli e 1 astenuto.

Il documento propone anche di promuovere in città occasioni di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche europee e sulla costituzione della Repubblica d’Europa.

Inoltre, Sindaco e Giunta Comunale si impegnano a promuovere la mozione, inviandola ad altri Comuni e ad altri enti istituzionali prossimi, anche non italiani, attraverso le relazioni istituzionali già in essere, per l’approvazione della stessa nelle rispettive sedi istituzionali.

Nel dibattito in aula, la consigliera Sara Diena (Sinistra Ecologista) ha ribadito la necessità di completare il processo di un’integrazione europea basata su valori democratici, laici e pluralisti, con un’unica politica fiscale e una politica estera condivisa, in particolare sui flussi migratori. Questo atto ha un altissimo valore culturale – ha affermato Lorenza Patriarca (PD) – e le Istituzioni devono lavorare per rafforzare la comunanza dei valori europei. Bisogna lavorare per una politica estera, ambientale e sociale condivisa a livello europeo – ha dichiarato Elena Apollonio (Lista Civica per Torino) – e le città possono avere un ruolo determinante per riprendere il processo incompiuto di integrazione europea. Tiziana Ciampolini (Torino Domani) ha ringraziato gli estensori del documento, simbolico, ma anche concreto e ha spiegato che non bisogna disperdere le radici dell’Europa. Pietro Abbruzzese (Torino Bellissima), pur dichiarando il proprio voto favorevole al provvedimento, ha detto che occorre fare di più oltre ad apporre un cartello. Silvio Viale (Lista Civica per Torino) si è detto imbarazzato per la mozione che richiama una Repubblica d’Europa: è fantapolitica e in Europa esistono anche delle monarchie – ha dichiarato, ribadendo che peraltro a Torino esistono già i cartelli stradali “Torino Comune d’Europa”. Nadia Conticelli (PD) ha ringraziato il collega Ahmed Abdullahi per l’attenzione posta ai diritti di cittadini e cittadine: un cartello è un simbolo importante che si accompagna ad altre azioni che la Città sta mettendo in campo – ha concluso.

L’assessore al Welfare Jacopo Rosatelli ha espresso apprezzamento per l’iniziativa a nome della Giunta: l’atto ha un valore simbolico – ha dichiarato – e va verso una maggiore integrazione europea.

Bracciante trentenne muore colpito alla testa da un macchinario

Un incidente  mortale sul lavoro è avvenuto  a Revello, nel Cuneese dove  un bracciante agricolo di 30 anni, originario del Mali, è morto colpito da un macchinario agricolo. Mentre dava da mangiare al bestiame una  parte della macchina si è staccata e lo ha  colpito alla testa, provocando un trauma cranico.

I migliori parco giochi per bambini in zona Crocetta a Torino 

Chi dice che la felicità è qualcosa di estremamente semplice per i bambini dice bene.

Molto spesso ai più piccoli per essere felici basta davvero poco, a volte solamente uno spazio aperto e immerso nel verde dove poter giocare, creare fantasiose avventure e condividerle con i loro piccoli grandi amici.

 

E soprattutto chi vive in città grandi come Torino per far divertire i bambini sfrutta i parchi giochi cittadini, aree verdi attrezzate con strutture ludiche adatte alle esigenze dei più piccoli.

 

Ecco i migliori parco giochi per bambini in zona Crocetta a Torino.

  1. Parco Giochi Crocetta ‘Adriano Olivetti’ –  Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa

 

In una delle zone più belle di Torino sorge anche uno dei parchi giochi per bambini più belli di tutta la zona della Crocetta.

 

Tre le aree gioco contigue seppur separate che si possono trovare nella zona compresa tra corso Galileo Ferraris e corso Duca degli Abruzzi. I tre parco giochi situati in Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, il grazioso e tranquillo cuore della Crocetta, sono in parte recintati e defilati dal traffico cittadino oltre che tutti piacevolmente attorniati da alberi e da viali pedonali quasi car free. Numerosi i giochi a disposizione dei bambini: altalene, scivoli, animali a molla, pareti per l’arrampicata, entusiasmanti percorsi e persino una nave con cui salpare mari immaginari.

  1. Giardini Cristoforo Colombo –  Via Antonio Genovesi, 19

 

Una splendida e coloratissima area gioco completamente recintata e alberata sorge tra corso Re Umberto, via Massena, via Genovesi e via Filangieri.

 

All’interno vi sono giochi sia per i bambini più piccoli, tra gli 0 e i 2 anni, sia per quelli più grandi dai 3 anni in sù: quattro diversi scivoli alcuni addirittura a tubo, una graziosa casa sull’albero, un ampio gioco a molla capace di ospitare almeno 8 bambini, strutture per l’arrampicata, spalliere e anche giochi musicali per piccoli e grandi amanti delle sette note.

 

In quest’area non mancano le panchine e proprio davanti c’è un comodissimo turet, la tipica fontana di acqua potabile torinese.

 

  1. Giardino Cesare Valperga di Masino – Corso Filippo Turati, 66

 

All’interno dell’alberato giardino intitolato a Cesare Valperga di Masino a due passi da Corso Re Umberto e proprio davanti a Corso Filippo Turati si nasconde un piccolo parco giochi recintato. Raccolto e poco esposto al traffico cittadino qui i bambini possono trovare un angolo a loro misura con altalene, uno scivolo, giochi a molla e uno spazio abbastanza ampio dove giocare a pallone oltre ad un’area con numerose panchine sotto le fronde degli alberi.

 

Il giardino di Corso Turati è immerso nel verde ed oltre ad un parco giochi per i più piccoli ospita anche un’area cani non troppo lontana.

 

  1. Giardino La nuova Piazza – Corso Rosselli 108

Nel cuore di una piazza interamente pedonale –  piazza Don Franco Delpiano – alle spalle di Corso Rosselli e Corso Mediterraneo sorge un grazioso parco giochi per i bambini della zona Crocetta di Torino.

 

Le dimensioni del giardino “La nuova Piazza” sono sicuramente ridotte così come il numero dei giochi disponibili ma il grande vantaggio di questa area recintata a disposizione dei più piccoli e riconoscibile anche per le sue panchine rosse circolari, è sicuramente quello di sorgere in una piazza interamente pedonale, nella quale il traffico è interdetto e dove quindi non circola nessun’auto. Tutto ciò regala ai bambini la possibilità di giocare nel pieno centro di una città come Torino quasi come “una volta” e come ogni tanto capita (anche se ormai molto raramente) nei piccoli borghi.

 

  1. Giardino Silvio Geuna Partigiano –  Largo Re Umberto ( in rifacimento)

Su Largo Re Umberto all’incrocio con via Fratelli Carle c’è un piccolo triangolo verde per i bambini della zona Crocetta di Torino. Il giardino è intitolato al partigiano Silvio Geuna e si divide in diverse aree: oltre a una zona di relax in cui sono state installate numerose panchine e un’altra dedicata all’orto urbano in cui è rigogliosa la vegetazione con fiori e arbusti piantati di recente vi è anche una piccola area gioco per bambini in cui vi è uno scivolo, dei giochi a molla e una rete da arrampicata.

 

Forse non è il parco giochi per bambini all’interno del quartiere della Crocetta più attrezzato ma l’area è utilizzata da numerose famiglie della zona che proprio per questo hanno richiesto al Comune di Torino che vengano svolti,  il prima possibile, interventi mirati per adeguarla alle esigenze della fascia di età compresa tra gli 1 e i 10 anni.

 

Nello specifico è stata richiesta l’installazione di una recinzione perimetrale, al momento completamente assente, la sostituzione della pavimentazione antiurto e l’ampliamento delle attrezzature con giochi più inclusivi per le diverse fasce di età.

 

  1. Giardino del Passante Ferroviario – Corso Galileo Ferraris / Corso Tirreno ( in rifacimento)

 

Una zona storica di Torino, l’area verde del Passante Ferroviario situata al fondo del Parco Clessidra, anche molto utilizzata dai cittadini del quartiere della Crocetta che però necessita urgentemente di un intervento mirato per quanto riguarda l’area gioco dei più piccoli. I cittadini del quartiere Crocetta di Torino hanno pertanto richiesto al Comune la sua riqualificazione sollecitando una manutenzione sia sotto il punto di vista della sicurezza che di quello della fruibilità degli spazi.

 

Nello specifico è stato richiesto che nell’area gioco che si trova tra corso Galileo Ferraris e via Tirreno vengano installati ombreggianti e una recinzione perimetrale che separi l’area gioco dalla strada e dall’area cani limitrofa oltre alla sostituzione della pavimentazione antiurto, un ampliamento delle attrezzature che attualmente contano solo uno scivolo e due giochi a molla e l’installazione di sistemi di videoripresa a scopo dissuasivo al fine di evitare che l’area venga vandalizzata.

Rossella Carluccio

Senza casco sullo scooter rubato: due ragazzi fuggono dopo l’incidente

Sono rimasti coinvolti in un incidente stradale con un’auto e sono fuggiti lasciando lo scooter in mezzo alla strada nel centro di Biella. Si è scoperto che il motorino era stato rubato qualche settimana prima. I due giovani in sella allo scooter non indossavano il casco. La polizia municipale sta indagando.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Intervento di manutenzione sulla passerella Bailey di corso Unità d’Italia

 

Da mercoledì 13 luglio e sino a fine lavori (presumibilmente metà agosto) è prevista la chiusura al transito ciclo-pedonale della passerella Bailey su corso Unità d’Italia, per la sostituzione dell’intero piano di calpestio in legno, ammalorato dagli agenti atmosferici e dal tempo trascorso dalla sua realizzazione.

Si tratta di un intervento urgente e indispensabile per garantire adeguate condizioni di sicurezza a chi usufruisce della passerella, importante punto di accesso al parco Millefonti, e per il sottostante traffico veicolare.

Per l’esecuzione dei lavori verranno attuate delle parzializzazioni al transito veicolare nel tratto di corso Unità d’Italia sottostante la passerella. Verrà comunque sempre garantita l’apertura di almeno una corsia di marcia su ciascuna semicarreggiata.

Auto si ribalta in città: a bordo due bambini

A Moncalieri in un incidente avvenuto in corso Trieste, una vettura  con a bordo la mamma e i due figli si è ribaltata. Le circostanze sono ancora da chiarire da parte dei carabinieri. La donna e uno dei bambini sono  all’ospedale Santa e le loro condizioni non sono gravi. Non sono rimasti coinvolti altri mezzi.

Il Questore sospende la licenza di un Kebab bar per 5 giorni

Il Questore di Torino,   ai sensi dell’art. 100 TULPS,  ha sospeso la licenza della pizzeria Kebab  “Stella El Baghgià”, ubicato in Torino, Corso Giulio Cesare n. 25,  sito in un quartiere ad alta densità abitativa, zona Porta Palazzo, frequentato da numerosi avventori, in particolare da cittadini extraUE.

Il locale Kebab si  trova in una zona ove i residenti hanno presentato alcuni esposti a causa dei frequentatori dei locali che insistono nella vasta area di Porta Palazzo (schiamazzi, liti, risse).

Il provvedimento è stato adottato al termine  di una serie di controlli operati in particolare nel mese di giugno e fino al 7 luglio  da personale del Commissariato “Dora Vanchiglia” in collaborazione con gli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, messi a disposizione della Questura per rinforzare il dispositivo di controllo del territorio.

  Nel locale “Stella El Baghgià”, durante i controlli straordinari del territorio da parte degli Agenti della Polizia di Stato, sono stati identificati tra gli avventori del locale molti   gravati da precedenti di polizia.

Tenuto conto della presenza numerosa di  persone pregiudicate, dei numerosi esposti presentati sia contro il locale in parola sia contro altri locali della zona,  il Questore ha  ritenuto  che il locale costituisca fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza dei cittadini, dei consociati e degli avventori, con indubbi riflessi negativi sull’ordine pubblico.

Pertanto ha disposto,  ai sensi dell’art. 100 Testo Unico leggi Pubblica Sicurezza, la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno del Kebab  che rimarrà chiuso  per giorni 5 decorrenti dal 9 luglio 2022.