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Accoltellato per rapina e operato d’urgenza

A Sauze d’Oulx  un cittadino di origine romena privo di  documenti è stato ritrovato  davanti al bar Derby con una profonda ferita da arma da taglio al collo. Soccorso, è stato trasportato all’ospedale di Susa e poi spostato alle Molinette in codice rosso. È stato  operato e le sue condizioni  sono serie ma non è in pericolo di vita. Ha detto di essere stato rapinato ma sui motivi dell’aggressione sono in corso le indagini da parte dei carabinieri.

Centro estetico in precarie condizioni igienico-sanitarie

Ieri mattina, durante quello che doveva essere un normale controllo amministrativo all’interno di un centro estetico in via Onorato Vigliani, gli agenti del Reparto di Polizia Commerciale e del Nucleo Operativo Antievasione della Polizia Locale, trovandosi di fronte a locali in precarie condizioni igienico sanitarie, hanno richiesto l’intervento degli ispettori dell’ASL.

A seguito dell’ispezione, il personale di ASL ha constatato che le attività di manicure, pedicure e cerette venivano svolte effettivamente in locali in cattivo stato di pulizia e manutenzione per i quali non erano rispettati i requisiti della normativa.

La titolare, una donna di 49 anni di nazionalità cinese, è stata diffidata a proseguire l’attività e invitata a fornire nei prossimi giorni tutta la documentazione tecnica e le autorizzazioni mancanti al momento dell’ispezione.

Sull’attività, che non potrà riprendere fino alla regolarizzazione della situazione, sono in corso ulteriori accertamenti.

San Giusto Canavese: la Polizia di Stato libera immobile confiscato

A seguito delle determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, la Polizia di Stato coadiuvata da personale della Compagnia dei Carabinieri di Ivrea e dei Vigili del Fuoco, ha dato esecuzione allo sfratto dell’immobile confiscato al boss della ‘ndrangheta Giuseppe Fazari sito a San Giusto Canavese, da tempo occupato abusivamente da suoi familiari.

Le operazioni di sgombero disposte con ordinanza del Questore sono state condotte senza problematiche sotto il profilo dell’ordine pubblico ed hanno consentito di mettere in sicurezza e di restituire l’immobile all’Agenzia Nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.

Siccità, la situazione in Piemonte resta critica

È ancora difficile la situazione complessiva di deficit idrico in tutto il bacino del Po e resta critica nella zona ovest del distretto del fiume in particolare in Lombardia e in alcune zone  del Piemonte

Qui i grandi laghi alpini e gli affluenti di monte restano ampiamente sottodimensionati. Nella zona del Delta del Po è  stabile la risalita delle acque salmastre, e il cuneo salino è presente a una distanza di 20-23 chilometri dalla  costa. Le piogge di fine agosto-inizio settembre, disomogenee sul territorio, hanno contribuito a una ripresa dei livelli delle portate del Po che però restano sotto la media storica di periodo.

La polizia locale ha rimosso 50 veicoli abbandonati

E’ stata raggiunta e superata la quota dei cinquanta veicoli rimossi perché lasciati in stato di abbandono nel territorio comunale di Valenza. Per l’esattezza, al momento, dalla primavera del 2021 ad oggi sono ben 51, grazie al servizio istituito dal Comando di Polizia Locale, con il coordinamento del comandante Gianluigi Talento e dietro impulso del sindaco di Valenza.

L’operazione, finalizzata a risolvere diverse situazioni di abbandono che si protraevano da anni, ha interessato sia il territorio cittadino, in particolare le aree periferiche, che le frazioni, sia pure in misura minore.

In un caso è stato anche rivenuto un veicolo che era stato rubato e restituito, pertanto, ad Asti al legittimo proprietario.

Il servizio proseguirà in modo costante per provvedere alla rimozione del maggiori numero possibile di veicoli abbandonati che costituiscono un degrado al decoro urbano e occupano inutilmente degli spazi.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

8 settembre, al Monumentale la cerimonia in ricordo dei Caduti

Nella ricorrenza dell’anniversario dell’Armistizio dell’ 8 settembre 1943,  la Città ricorda i caduti,  le  vittime della Resistenza e i deportati nei lager, alle ore 9.30, con una commemorazione al cimitero Monumentale presso il Campo della Gloria  dove sono sepolti i partigiani . Oltre alle Autorità, per il Comune  sarà presente l’assessora ai Servizi Cimiteriali, parteciperanno anche i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche dell’ANPI e dell’ANED (Ex Deportati ).

 

La prima sosta è ai Cippi della Deportazione ed ex Internati e al Campo della Gloria o Sacrario della Resistenza, dove sono sepolti i resti dei partigiani recuperati dal loro compagno Nicola Grosa che si ammalò di “cadaverina” per dare loro degna sepoltura, seguirà l’omaggio al Cippo dei Caduti dei Reparti Regolari delle Forze Armate;  la commemorazione si concluderà davanti alla lapide del cimitero Israelitico,  che riporta i nomi dei 479 Ebrei torinesi deportati e mai più tornati.

Ingresso pedonale più vicino Corso Regio Parco 80.

Salvato uno fra gli ultimi autobus storici torinesi

Sarà preservato dal ‘Polo Museale e Culturale dei Trasporti Autofilotranviari’ di La Spezia.

E’ avvenuta questa mattina a Rivoli la cerimonia di consegnadi uno fra gli ultimi pullman storici torinesi. Si tratta di un raro‘Fiat 421 Viberti’ degli anni Settanta, ribattezzato all’epoca ‘autobus col ciuffo’ per via del particolare rialzo della carrozzeria anteriore che contiene l’indicatore di linea.

Il mezzo, riallestito dormitorio viaggiante, ha svolto servizio a Torino dal 2001 al 2020 offrendo riparo ai senza fissa dimora. Il bus è stato donato al ‘Polo Museale e Culturale dei Trasporti Autofilotranviari’ di La Spezia fondato e diretto dall’ingegner Silvia Tarca.

All’evento hanno partecipato il Sindaco di Rivoli Andrea Tragaioli, il Vice Comandante dei Vigili Urbani Augusto Dilonardo, il Commissario A.S.I. Fabio Mazzoncini, il Consigliere ‘AssoFitram’ Maurizio Golinelli. Con loro Paolo Giarre dell’ASL TO3 e Marco Casula dell’associazione ‘Isola di Arran’, gli autorieffettivi della cessione gratuita destinata alla preservazione culturale del mezzo.

Un’iniziativa encomiabile, che testimonia l’ottimo rapporto esistente fra pubblico e privato, fra Piemonte e Liguria nella conservazione dei pullman che hanno motorizzato l’Italia”, ha chiosato Maurizio Scandurra, giornalista radiotelevisivo e collezionista piemontese di autobus e camion d’epoca intervenuto per l’occasione.

Impresario edile assassinato: fermato un operaio trentenne

Nella serata del 6 settembre, i militari del Nucleo Operativo della compagnia Carabinieri di Venaria, al termine di un lungo interrogatorio presso la Procura di Ivrea hanno eseguito un provvedimento di fermo d’indiziato di delitto emesso dal Pubblico Ministero nei confronti di un operaio di 30 anni, italiano, incensurato, per l’omicidio di Ara Fatmir rinvenuto cadavere il 3 settembre scorso.

L’indagato, lunedì, prima è stato sentito dai carabinieri per oltre 12 ore, poi è stato condotto e interrogato presso gli uffici della Procura eporediese dal P.M. dott.ssa Elena Parato per oltre 17 ore durante la notte e il giorno successivo fino al tardo pomeriggio. Il sospettato ha modificato la propria versione più volte, anche a fronte delle puntuali contestazioni degli inquirenti, fino a confessare l’omicidio, fornendo precise indicazioni per il recupero del telefono della vittima, gettato a molta distanza dal luogo dell’omicidio, dei guanti utilizzati per commettere il delitto e dell’arma impiegata, regolarmente detenuta. I carabinieri nel corso delle indagini hanno raccolto tutti i transiti dei veicoli registrati dai varchi dei comuni limitrofi al luogo dell’omicidio, hanno acquisito centinaia di ore di filmati ripresi dalle telecamere pubbliche e private, escusso decine di persone. Proseguono le indagini per chiarire ulteriori aspetti della vicenda.
Si attende, nei prossimi giorni, l’udienza di convalida del fermo

Notte di schiamazzi finita in rissa

Ieri, intorno alle 22, gli abitanti di Lungodora Napoli hanno assistito all’ennesimo episodio di violenza.

Un nostro lettore ci ha mandato la foto di quello che ritiene un litigio tra spacciatori.
Il diverbio è esploso con lancio di bottiglie di vetro, calci e pugni e ribaltamento dei bidoni della spazzatura.
All’arrivo delle forze dell’ordine, i malviventi si sono dileguati.

Lb