CRONACA- Pagina 882

Anpas Vssc di Caluso, come diventare volontari soccorritori

CORSO GRATUITO PER VOLONTARI SOCCORRITORI

 

L’Associazione Anpas Vssc Volontari del Soccorso Sud Canavese di Caluso organizza un corso gratuito per diventare volontari soccorritori e operare sulle ambulanze del Servizio di emergenza 118, nell’ambito dei trasporti socio sanitari e prestare assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni.

Il primo incontro del corso si terrà lunedì 27 febbraio, alle ore 20.30, presso il Poliambulatorio di Caluso in via Roma 22 a Caluso.

Il corso è riconosciuto e certificato dalla Regione Piemonte secondo lo standard formativo regionale. Inoltre, all’interno dello stesso percorso formativo è prevista l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno in ambito extraospedaliero.

Il corso è diviso in una parte teorica di 54 ore complessive a cui vanno ad aggiungersi altre 100 ore di tirocinio pratico protetto in ambulanza, in affiancamento a personale più esperto.

Al termine dell’intero percorso formativo, una volta ottenuta la certificazione, i nuovi volontari soccorritori e soccorritrici saranno in grado di operare in modo coordinato con la Centrale Operativa del Sistema Emergenza Sanitaria e gestire l’organizzazione di un soccorso sicuro nonché prestare assistenza sul luogo e durante il trasferimento. Gli argomenti trattati durante le lezioni riguarderanno diversi argomenti tra cui i codici d’intervento, i mezzi di soccorso, il linguaggio radio e le comunicazioni, la rianimazione cardiopolmonare, l’utilizzo del defibrillatore e il trattamento del paziente traumatizzato.

Per maggiori informazioni e adesioni contattare i Volontari Soccorso Sud Canavese al numero di telefono 011-9891607 o tramite l’email formazione@vssc-caluso.it.

La Pubblica Assistenza Volontari Soccorso Sud Canavese, associata Anpas, può contare sull’impegno di 110 volontari, di cui 65 donne, grazie ai quali ogni anno svolge circa 5mila servizi con una percorrenza di 241mila chilometri. Effettua servizi di emergenza 118, trasporti ordinari a mezzo ambulanza come dialisi e terapie, trasporti interospedalieri, assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni, accompagnamento per visite anche con mezzi attrezzati al trasporto dei disabili.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto disabili, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.

Sequestrate 800 confezioni di creme cosmetiche illegali dannose per la salute

Sono circa 800 le confezioni di creme cosmetiche, potenzialmente dannose per la salute, sequestrate nei giorni scorsi dal Comando di Porta Palazzo della Polizia Locale di Torino, unitamente alla Polizia Locale di Novara e Trecate, durante un’indagine relativa alla vendita abusiva di farmaci che ha portato all’esecuzione di diverse perquisizioni in varie località del Piemonte Orientale.

 

Si tratta di creme schiarenti per la pelle contenenti il principio attivo idrochinone, sostanza vietata nei prodotti cosmetici dal Regolamento n. 1223 del 2009 del Parlamento Europeo. L’idrochinone è una sostanza cancerogena, responsabile della formazione di alcuni tumori e dermatosi cutanee molto gravi, tanto che in Italia dal 2000 ne è vietato l’uso nei cosmetici per la pelle e dal 2005 anche nelle tinture per capelli, in ogni percentuale di concentrazione.

I prodotti posti sotto sequestro giudiziario, sono stati rinvenuti all’interno di un box condominiale adibito a magazzino, utilizzato da un commerciante di nazionalità nigeriana che si occupa di importare e vendere in Italia merce di vario tipo, proveniente principalmente dall’africa subsahariana. L’uomo è stato denunciato per detenzione e commercio di cosmetici che possono essere dannosi per la salute umana.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.

Nuovo Punto lettura della Casa del Quartiere ‘Più SpazioQuattro’

Venerdì 10 febbraio, alle ore 11, in via Saccarelli 18, si terrà la conferenza stampa per l’inaugurazione del nuovo Punto lettura della Casa del Quartiere ‘Più SpazioQuattro’, alla quale parteciperanno gli assessori della Città di Torino Rosanna Purchia (Cultura) e Jacopo Rosatelli (Politiche sociali) insieme ad Alberto Re e Sonia Gagliano, rispettivamente presidente e coordinatrice alla Cultura della Circoscrizione 4 e Cecilia Cognigni, dirigente del Servizio Biblioteche.

Per l’occasione Gabriele Vacis – regista teatrale, drammaturgo, autore televisivo e cinematografico – terrà un reading pubblico.

Un percorso iniziato nel 2020 con la firma della convenzione tra l’Associazione la Casa delle Rane ONLUS – il soggetto gestore di ‘Più SpazioQuattro’, la Casa del Quartiere San Donato – la Città di Torino con il Servizio Biblioteche e la Circoscrizione 4, che si realizza con la restituzione alla cittadinanza di uno spazio rigenerato, dedicato alla lettura e alla promozione artistica e culturale.

Il nuovo Punto lettura di ‘Più SpazioQuattro’ sarà aperto a partire dal primo marzo e permetterà di poter prendere in prestito il patrimonio documentario delle Biblioteche civiche torinesi, con l’ausilio del personale e dei volontari della Casa del Quartiere.

Verrà così restituita ai cittadini una parte dei volumi della Biblioteca civica che ha avuto sede in via Saccarelli fino al 2015, insieme al suo patrimonio di storie.

Innestare un punto lettura all’interno di un luogo dinamico, ad alta densità relazionale e fortemente radicato nel proprio territorio come ‘Più SpazioQuattro’, significa abbinare la promozione della cultura all’esperienza delle Case del quartiere, integrandola con quella delle Biblioteche civiche torinesi, per sperimentare nuove forme di animazione culturale di più ampio respiro.

Il nuovo Punto lettura è motivo di gioia e di orgoglio per la Circoscrizione 4 – dichiarano il Presidente Alberto Re e la Coordinatrice alla cultura Sonia Gagliano – sarà uno spazio di libri, di lettura, di cultura ma anche un nuovo spazio sociale e aggregativo, all’interno della preziosa risorsa che è la nostra Casa del Quartiere Più SpazioQuattro. Uno spazio del quartiere a disposizione della città’.

Il punto lettura:

– promuoverà iniziative cittadine di promozione della lettura rivolte a specifici target di pubblico e  progetti già esistenti come Leggermente, Nutrirsi di Cultura e Nati per Leggere Torino anche in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi;

– distribuirà per la prima volta alla comunità i libri delle Biblioteche civiche torinesi non più utilizzati, attraverso il circuito del prestito grazie all’iniziativa ‘Una Biblioteca grande come un Quartiere’, in collaborazione con la Banca del Tempo della Circoscrizione 4, che ad oggi vede già coinvolti in questa esperienza di bookcrossing diffuso 27 negozi di prossimità di San Donato;

– collaborerà con il progetto Book2Book dell’associazione Mogoa, un’applicazione che ha come obiettivo quello di creare una biblioteca di prossimità mettendo in connessione i cittadini e i centri culturali;

– ospiterà residenze artistiche di case editrici indipendenti e eventi che coniugano la lettura con le altre arti.

 

Programma:

Ore 11.00 –  conferenza stampa alla presenza di:

–      Rosanna Purchia – Assessora alla Cultura

–      Jacopo Rosatelli – Assessore alle Politiche Sociali

–      Alberto Re – Presidente Circoscrizione 4

–      Sonia Gagliano – Coordinatrice V Commissione della Circoscrizione 4

–      Cecilia Cognigni – Dirigente Servizio Biblioteche.

 

Reading a cura di Gabriele Vacis

 

Aperitivo di saluto

Ore 17.00 laboratorio di lettura e scrittura di filastrocche e storielle con Pino Pace a cura di Babelica, per bambini dai 7 anni in su.

Ore 19.00 aperitivo al Piano1

 

A seguire ‘4 chiacchiere con Enrico Remmert’: si parlerà dell’immaginario, del suono e dell’emozione della scrittura.

Filma ragazzina che si cambia nel camerino del negozio. Lei urla e arrivano i carabinieri

Un uomo di 41 anni, di Carignano è stato denunciato dai carabinieri della compagnia di Moncalieri. Nei giorni scorsi  una ragazza di 16 anni lo ha sorpreso mentre la filmava con il cellulare nel camerino di un negozio di abbigliamento a Moncalieri, dove la minorenne stava provando dei vestiti. La giovane si è messa a urlare e i genitori con il personale del negozio hanno chiamato i carabinieri. I militari hanno sequestrato il cellulare dell’uomo e nella sua abitazione, hanno trovato altri due telefoni, un pc e 36 grammi di hashish.

Uomo aggredito a Torino: volevano rubargli portafoglio e cellulare

Due cittadini brasiliani di 30 e 42 anni sono stati tratti in arresto dalla Polizia di Stato poiché gravemente indiziati del reato di rapina in concorso e resistenza a P.U., uno anche per lesioni personali aggravate.

L’intervento è nato dalla segnalazione di una donna al NUE 112 che riferiva di aver udito in Corso Svizzera la richiesta di aiuto di un uomo, per poi notare subito dopo due soggetti che lo aggredivano asportandogli il portafogli e il cellulare. Una pattuglia della Squadra Volante immediatamente giunta sul posto, individuava la vittima dell’aggressione, che presentava delle ferite al volto e che dichiarava di aver precedentemente avvicinato un giovane uomo, dedito alla prostituzione , per avere una prestazione sessuale.

Successivamente, il cliente invitava il 30enne a prendere qualcosa da bere. Quest’ultimo, una volta salito in auto, gli chiedeva di invitare anche un connazionale, dedito alla stessa attività nelle vicinanze, per un saluto. Una volta a bordo, il secondo cittadino brasiliano di 42 anni colpiva il proprietario dell’auto e lo rapinava. La coppia si allontanava rapidamente facendo perdere inizialmente le proprie tracce.

Le ricerche condotte nelle immediate vicinanze permettevano agli agenti di rintracciare i due presunti autori della rapina in Corso Appio Claudio i quali alla vista della Volante velocemente prendevano direzioni differenti, separandosi. Nonostante il tentativo di fuga i due soggetti venivano fermati.

Uno dei due aveva ancora in mano il cellulare oggetto della rapina, spento, ma che una volta riacceso trasmetteva l’allarme di localizzazione di un’applicazione volta a consentirne il rintraccio, consentendo di ricondurne inequivocabilmente la proprietà a terzi.

A questo punto il 42enne opponeva una strenua resistenza all’arresto colpendo ripetutamente gli operatori con pugni e testate, ma veniva bloccato.

Bici giù dai Murazzi, quella sera i ragazzi arrestati erano ubriachi? E un atto irresponsabile diventa tragedia

La madre della minorenne fermata dai carabinieri con altri quattro suoi amici per il lancio della bici dai Murazzi che ha ferito gravemente un giovane ha dichiarato ai media  di non sapere nulla della vicenda ma che se sua figlia ha sbagliato è giusto che paghi. Sui giornali trapelano alcune frasi che sarebbero state scritte sul diario personale della giovane, dopo quel gesto folle: “avevamo bevuto”. Un atto irresponsabile trasformatosi in dramma. Sono 5 i  ragazzi tra i 15 e i 18 anni, fermati a Torino dai carabinieri e già interrogati, con l’accusa di aver lanciato dalla strada sopra i Murazzi la bici elettrica di 15 chili che ha ferito, mandandolo in coma,  lo studente palermitano Mauro Glorioso. Ora sta recuperando ma è in prognosi riservata. I giovani, due 18enni e tre minorenni, sono stati fermati con l’accusa di tentato omicidio per i fatti avvenuti il 23 gennaio scorso. I giovani fermati non sono appartenenti ad alcuna baby gang ma ragazzi comuni, amici da anni, residenti nel quartiere di Madonna di Campagna.

 

(foto Fabio Liguori)

Collegio Einaudi premia i migliori 50 studenti universitari

 

Un sostegno concreto a supporto degli studenti universitari meritevoli nel loro percorso formativo e, allo stesso tempo, un riconoscimento di prestigio per i giovani che si sono maggiormente distinti nell’anno accademico 2021/2022.

Il Collegio Universitario Einaudi ha consegnato, nella Sala delle Colonne di Palazzo di Città, alla presenza dell’Assessore alle Politiche educative e giovanili della Città di Torino Carlotta Salerno, i propri premi di studio a 19 studentesse e 31 studenti provenienti dal Politecnico (27) e dall’Università degli Studi di Torino (23).

I vincitori sono stati individuati nell’ambito di tre distinte graduatorie di merito, una per gli studenti iscritti al Politecnico, una dedicata agli studenti di Area umanistica dell’Università degli Studi e una terza per gli studenti di Area Scientifica sempre dell’Università, e sulla base di un algoritmo, che tiene in considerazione la media esami e il numero di crediti ottenuti nel corso dell’anno.

Le ragazze e i ragazzi vincitori hanno raggiunto nell’ultimo anno accademico una media esami pari a 28,8/30 e hanno così ottenuto premi con importi differenti, da 2.500 a 500 euro, per un totale complessivo di 48.500 euro.

Una cifra importante, frutto delle donazioni provenienti dai sostenitori del Collegio e da contributi di enti e associazioni, tra cui il Comune di Torino e i Rotary Club del Distretto 2031, in risposta alla campagna di raccolta fondi Accendi il futuro, creata con la finalità di sostenere i migliori talenti meritevoli durante gli anni di formazione universitaria.

Nata in occasione dell’a.a. 2015/16, questa iniziativa promossa dal Collegio Einaudi ha già erogato, in sette anni, 425 Premi di Studio, per un totale complessivo di 414 mila euro consegnati ai giovani e alle loro famiglie.

Si tratta di una delle numerose attività portate avanti dal Collegio, che offre ai propri allievi, a prescindere dal reddito familiare, dalla condizione sociale e dalla provenienza geografica, strumenti solidi per portare a termine una formazione universitaria di alta qualità e in tempi brevi, in un contesto culturalmente stimolante.

Allo stesso tempo, garantisce un aiuto concreto per sollevare le famiglie dal peso di mantenere un figlio fuori sede, permettendo ai giovani promettenti di realizzare i propri sogni e impostare una carriera che potrà avere nel Collegio e nella Città di Torino un futuro ricco di opportunità.

“Desidero ringraziare tutti i privati e gli enti che con la loro generosità hanno permesso anche quest’anno di gratificare con i premi di studio le studentesse e gli studenti meritevoli – Ha commentato Paolo Enrico Camurati, Presidente della Fondazione Collegio Universitario Einaudi – Credere nei giovani, creare opportunità reali per loro, sostenere lo sviluppo del sapere e rendere la conoscenza sempre più accessibile è una missione per il Collegio Einaudi ed è ciò che ci permetterà di cambiare il futuro, sarà la chiave per migliorare la società in cui viviamo. Attraverso lo studio, la ricerca e la formazione saremo in grado di rispondere alle grandi domande del nostro tempo, mettendo a disposizione della comunità i migliori talenti e le migliori soluzioni”.

“Questi premi rappresentano l’impegno da parte delle istituzioni e del privato sociale nel sostenere l’alta formazione di ragazze e ragazzi, incoraggiandoli a perseguire i propri obiettivi – dichiara l’Assessora alle Politiche educative e ai giovani Carlotta Salerno -. Con le borse di studio consegnate oggi vogliamo che studentesse e studenti si sentano spronate/i a continuare il proprio percorso di studi, arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e competenze, così che le scintille innescate da piccoli possano concretizzarsi ed essere delle passioni consolidate da assecondare. È importante, inoltre, considerare la formazione come un percorso a 360 gradi e, di conseguenza, sostenerla a tutto tondo partendo da quella di base fino ad arrivare a quella più professionale e di alta specializzazione, in un’ottica di accompagnamento costante e continuo.”

Fondazione Collegio Einaudi 

La Fondazione Collegio Universitario Einaudi è una fondazione privata senza fini di lucro che gestisce Collegi di Merito, riconosciuti e accreditati dal Mur (Ministero dell’Università e della Ricerca). Con le sue cinque residenze in Torino il Collegio offre spazi di vita e percorsi di formazione a oltre 800 studentesse e studenti universitari meritevoli.

Il Collegio Einaudi ha come missione la valorizzazione del merito e del potenziale di studenti universitari motivati, che desiderano sviluppare maggior autonomia, nuove capacità e raggiungere risultati eccellenti, offrendo loro non solo un ambiente di studio e di vita vivace, stimolante e interdisciplinare, ma soprattutto un percorso di formazione personalizzato e trasversale, integrato da attività di coaching e di tutoring.

Mariella Continisio

Terremoto in Turchia e Siria, appello del vescovo di Torino

L’arcivescovo di Torino Roberto Repole rivolge un appello a sostenere con fraterna generosità le popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e in Siria invitando le comunità parrocchiali, le associazioni ecclesiali, le famiglie e ogni persona a prevedere una colletta economica fino a domenica 19 febbraio.
“Le tristi notizie che arrivano da Turchia e Siria, scrive il vescovo Repole, e le immagini di devastazione che stiamo vedendo non lasciano indifferente il nostro cuore. Il sisma ha colpito territori già provati da conflitti e gravi problemi, amplificando ulteriormente la fatica di intere popolazioni. Le comunità cristiane di quelle terre, antiche per tradizione ma piccole di dimensioni, chiedono anche alla nostra chiesa torinese, in comunione con quelle italiane, di sostenerle nell’annunciare una buona notizia a quanti stanno soffrendo. Rispondiamo con fraterna generosità a questo appello, come singoli ma soprattutto come comunità di credenti, non facendo mancare la continua preghiera al Padre, sicuri che la speranza che viene dall’alto non delude”.
fr

Arriva a Torino Cooltra, servizio noleggio di scooter in sharing

Arriva a Torino Cooltra, nuovo operatore che offre servizio di noleggio di scooter in sharing. Quattrocento ‘i motorini’ a disposizione dei torinesi ventiquattro ore al giorno e sette giorni su sette per muoversi sia nel centro città come nelle aree commerciali, le università e i due stadi cittadini.

Per noleggiarli è necessario scaricare l’app dedicata e si sarà pronti pe circolare sia nel centro della città, che nelle aree commerciali, le università e i due stadi cittadini.

Ai nuovi utenti torinesi, l’azienda nata nel 2006 a Barcellona con l’obiettivo di offrire servizi di mobilità sostenibile su due ruote, ha riservato una promozione per conoscere ed apprezzare il servizio: 30 minuti gratuiti al giorno, per il primo mese.

Per la stagione invernale gli scooter hanno a disposizione la coperta termica che protegge il guidatore dal freddo, anche nelle giornate più rigide.

Con il nuovo servizio, spiegano i vertici di Cooltra, “abbiamo intenzione di raggiungere 35 tonnellate di Co2 risparmiate nel 2023, nella sola città di Torino.”

Riordino strutture e servizi ASL a Venaria

FIRMATO L’ACCORDO QUADRO TRA COMUNE E ASLTO3

Stamane, nella Sala del Consiglio comunale, il sindaco della Città di Venaria Reale, Fabio Giulivi, e il direttore generale dell’AslTo3, Franca Dall’Occo,hanno firmato l’importante accordo che cambierà il panorama del patrimonio dei beni immobiliari che riguardano i due enti.

L’AslTo3 ha in corso la realizzazione dei seguenti progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza:

· Ospedale di Comunità e Centrale Operativa Territoriale presso il polo sanitario di via Don Sapino 152;

· Casa di Comunità presso l’immobile di via Silva 8.

Inoltre, l’AslTo3 ha in programma i seguenti ulteriori interventi: completare lo spostamento dei servizi ancora presenti nel vecchio ospedale di piazza Annunziata e dare avvio alla procedura di alienazione dell’immobile, previa modifica di PRGC ed effettuare i lavori di manutenzione straordinaria dell’ex Casa protetta di corso Machiavelli 150, da utilizzare in un primo tempo per liberare via Silva e realizzare i lavori della Casa di Comunità, e successivamente per collocarvi i servizi di Salute Mentale, Veterinari, il Dipartimento di Prevenzione e il SERD Servizio per le Dipendenze.

Il sindaco della Città di Venaria Reale, Fabio Giulivi, dichiara «I servizi sanitari già esistenti in Città rimarranno invariati e verranno implementati nel tempo, mentre quelli a carattere sociale, come l’UNITRE Venaria ed il Centro per l’Impiego, verranno ricollocati in nuove sedi (rispettivamente presso l’immobile di via Zanellato 16 e l’ex OMNI di via Nazario  Sauro). Un atteso ed importante piano di riordino del patrimonio immobiliare pubblico che renderà più fruibili le strutture e i servizi presenti in Città».

«La firma di oggi ha un significato importante – commenta Franca Dall’Occo, direttore generale dell’AslTo3perché rappresenta un risultato concreto della collaborazione continua e fattiva fra la Città di Venaria Reale e l’AslTo3, nell’impegno per servizi e spazi cittadini più funzionali per la popolazione: si tratta di interventi che hanno lo scopo di rendere più capillare possibile sul territorio la rete dei servizi, in aggiunta al riferimento del Polo Sanitario di via Don Sapino».

Nello specifico sono state deliberate:

– la concessione in comodato gratuito, entro il 31/03/2023, dell’immobile di via Zanellato 16 da parte dell’AslTo3 al Comune di Venaria Reale, per la durata di anni dieci, da destinare all’Università della Terza Età, con assunzione da parte del Comune di tutti gli oneri di gestione e manutenzione, sia ordinaria sia straordinaria, per l’intera durata del comodato;

l’approvazione da parte del Comune di Venaria Reale della variante specifica al PRGC per la modifica della destinazione d’uso del complesso immobiliare del vecchio ospedale sito in piazza Annunziata, nell’ottica di agevolare l’iniziativa di alienazione dell’AslTo3 secondo le tempistiche definite nell’accordo;

– l’effettuazione da parte dell’AslTo3, entro il 31/12/2024, dei lavori di manutenzione straordinaria dell’immobile denominato “ex Casa protetta” di corso Machiavelli 150, ai fini di disporre di spazi ove spostare sia i servizi attualmente ancora collocati nel vecchio ospedale sia quelli ospitati in via Silva (ove dovranno essere realizzati i lavori della Casa di Comunità);

– la conclusione, entro il 31/12/2026, dei lavori dei progetti PNRR, con il conseguente completamento del riordino dei servizi, compreso lo spostamento del Centro di Salute Mentale da piazza Costituente 1 e la restituzione dell’immobile al Comune entro la scadenza prevista dal contratto in vigore.

L’assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio della Città di Venaria Reale, Giuseppe Di Bella, afferma «Un accordo che conferisce un assetto funzionale e logistico non già e solo per nuovi servizi sanitari bensì per un riappropriarsi da parte del comune di immobili capaci di contribuire ad una razionalizzazione ed efficientamento delle sedi istituzionali dell’Ente».

Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito del Comunee dell’AslTo3.