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A Bardonecchia Alberto Re racconta la sua storia di guida alpina

“Orizzonte Montagne – Una vita da guida alpina”. E’ il titolo del primo libro di Alberto Re, storica guida alpina di Bardonecchia, che sarà presentato nel corso di una serata evento, il prossimo 9 dicembre al Palazzo delle Feste di Bardonecchia, alle 20,45.

Il libro, ultimo titolo della prestigiosa collana “I Licheni”, edizioni Priuli & Verlucca, ripercorre la carriera di alpinista di Alberto Re, prima guida alpina a condurre un gruppo di scialpinisti oltre i 7000 metri del Trisul nel 1978 ed a scalare in cordata con due clienti il Gasherbrum II, uno dei 14 Ottomila della Terra.

 

Attraverso il racconto di episodi tra i più significativi della sua vita alpinistica, è diventato Guida Alpina nel 1974 ed è stato presidente delle Guide Alpine del Piemonte dal 1990 al 2009 e a capo del Collegio Nazionale delle Guide Alpine Italiane dal 1997 al 2003, Alberto Re racconta oltre mezzo secolo di avventure, prime ascensioni e viaggi esplorativi, che lo hanno portato un po’ ovunque nel mondo, dal Polo Nord al Sud America, dal Sahara alla Namibia, dalla Spagna alla Russia, dall’India all’Iran, in un percorso che ha scritto importanti pagine dell’alpinismo moderno. Un percorso sempre fatto con “entusiasmo”, la parola che forse ricorre di più nelle oltre 700 pagine del libro, con curiosità ed umanità.

 

Nel corso della serata al Palazzo delle Feste, Alberto Re sarà intervistato da Pietro Giglio, giornalista professionista, a sua volta guida alpina.

 

L’evento proseguirà poi con la proiezione del film documentario “Alberto Re – biografia di una guida alpina”, realizzato da Riccardo Topazio.

 

Natale a Torino, che spettacolo!

Con l’apertura delle prime due finestrelle del Calendario dell’Avvento, giovedì 1 dicembre alle ore 17.30, da parte dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Torino, prende il via il programma di ‘Natale a Torino, che spettacolo!’, che verrà inaugurato ufficialmente con una grande festa cittadina nel pomeriggio dell’8 dicembre: dalla scoperta del Presepe di Emanuele Luzzati nella nuova cornice dei Giardini di piazza Don Pollarolo all’accensione dell’albero di Natale in piazzetta Reale e della nuova illuminazione a led sulla facciata di Palazzo Civico, ideata dall’artista Luca Bigazzi.

L’atmosfera natalizia conquisterà la città per più di un mese. Strade, vicoli e piazze del capoluogo piemontese, già illuminate dalla magia delle opere di Luci d’Artista, saranno il palcoscenico di una ricca programmazione per famiglie, bambini, ragazzi e turisti e accoglieranno iniziative imperdibili. Eventi, spettacoli e animazioni per vivere le feste in un clima di grande fermento culturale e assaporare tutti insieme i giorni che condurranno alla fine dell’anno.

I Mercatini di Natale, grazie al coinvolgimento diretto delle otto circoscrizioni che hanno proposto le sedi di svolgimento e collaborato alla loro realizzazione, quest’anno avranno la caratteristica di eventi commerciali a tema natalizio diffusi su tutto il territorio cittadino, della durata anche di una sola giornata.

Novità assoluta dell’edizione 2022 sarà la possibilità di accedere a Palazzo Civico per ammirare l’albero di Natale nel cortile e lasciare in una teca trasparente le lettere con i desideri per il 2023. L’ingresso del Comune, inoltre, sarà decorato con 4 ghirlande natalizie al cui centro verranno collocate delle cascate di vischio di circa 1 metro e mezzo simbolo di buon auspicio.

Particolari palline di Natale, con diametro di 2 metri, saranno posizionate per le vie e le piazze del centro creando scorci poetici e insoliti da fotografare. Dal 2 al 22 dicembre si potrà partecipare a 5 incontri in cui parole e musica si fonderanno. Un programma realizzato a cura dei Corsi di Formazione Musicale e delle Biblioteche civiche torinesi. Queste ultime, inoltre, ospiteranno più di 70 appuntamenti gratuiti per grandi e piccini.

Anche il Centro Interculturale sarà protagonista delle feste. Offrirà, infatti, la possibilità ai cittadini di origine straniera di visitare i musei in lingua madre guidati da rappresentanti delle associazioni di comunità. Il progetto è realizzato insieme alla Città e a 5 musei torinesi – Museo del Risorgimento, Musei Reali, Polo del ‘900, MAO e Palazzo Madama.

Nell’ambito della collaborazione inaugurata con Circoscrizioni al Centro è stata ideata un’iniziativa a favore della riscoperta del cinema come momento di cultura e di socialità. Saranno distribuiti 1.000 voucher in ogni circoscrizione per un totale di 8mila validi dal 23 dicembre al 30 gennaio 2023. Ogni buono permetterà un ingresso gratuito per un under 14 e uno ridotto per il rispettivo accompagnatore. Partner del progetto il Museo Nazionale del Cinema, AGIS e Film Commission Torino Piemonte.

 

“Il ricco programma di iniziative che presentiamo permetterà ad adulti e piccini di vivere la magica atmosfera che caratterizza questo periodo di feste. Tante le novità per il Natale di quest’anno. La facciata di Palazzo Civico si accenderà con luci a led con il progetto permanente dell’artista Luca Bigazzi. Apriremo per la prima volta Palazzo Civico ai visitatori che vorranno ammirare l’Albero addobbato nel Cortile d’Onore, inserire il proprio messaggio per l’anno nuovo in una teca trasparente o scattarsi un selfie sotto il vischio – dichiara il Sindaco Stefano Lo Russo -. Invito i torinesi a scoprire le tante iniziative e tutti a venire a Torino per vivere l’emozionante clima natalizio della nostra città. Scoprire gli alberi di Natale in piazzetta Reale, ammirare il Calendario dell’Avvento allestito vicino al Duomo e il Presepe alle Vallette, ascoltare i concerti nelle chiese, i cori gospel o quelli rock, seguire gli eventi musicali itineranti, partecipare agli incontri nelle biblioteche, passeggiare nelle vie e nelle piazze della città illuminata dalle Luci d’artista e vivacizzata dagli spettacoli all’aperto. E tanto altro ancora. Torino sarà pronta ad accogliere i turisti e auspichiamo piacevole per le cittadine e i cittadini. Pur in un momento difficile continuiamo a lavorare per una città che guardi al domani con speranza e fiducia”.

CALENDARIO DELL’AVVENTO
1 – 24 dicembre (apertura casella ore 17.30)

piazza San Giovanni – vicino al Duomo

Una nuova suggestiva cornice, accanto al Duomo di Torino, ospiterà per questo Natale l’ormai tradizionale Calendario dell’Avvento. I bozzetti di Emanuele Luzzati daranno vita, attraverso i disegni e il progetto artistico di Lastrego&Testa, a un castello fiabesco che scandirà il conto alla rovescia fino al giorno di Natale. La rinnovata collaborazione con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco consentirà, ogni giorno dall’1 al 24 dicembre, l’apertura di una nuova casella, che avverrà con spettacolari acrobazie o mezzi curiosi.

 

MERCATINI DI NATALE

I Mercatini natalizi, o più correttamente eventi commerciali a tema natalizio, avranno la caratteristica, seppur di durata limitata, di essere diffusi in tutto il territorio cittadino grazie al coinvolgimento delle circoscrizioni, delle associazioni di via e di quelli del proprio ingegno (OPI).

Alcune delle zone interessate saranno:

  • Circoscrizione 1 – vie Montebello, Cesare Battisti, Carlo Alberto; corso Vittorio Emanuele; piazza Solferino.
  • Circoscrizione 2 – piazza Santa Rita;
  • Circoscrizione 3 – via Monginevro;
  • Circoscrizione 5 – piazza Montale;
  • Circoscrizione 6 – piazza Abba;
  • Circoscrizione 7 – Cortile del Maglio.

Le Circoscrizioni 4 e 8, in collaborazione con le associazioni locali, hanno optato per eventi diffusi di aggregazione, condivisione e divertimento sul loro territorio:

  • nella Circoscrizione 4 saranno interessate via San Donato e il Centro Commerciale Naturale Artigianale in contrada Campidoglio;
  • la Circoscrizione 8 realizzerà, tra gli altri eventi, in via Monferrato, nella giornata dell’8 dicembre, una casetta di Babbo Natale e, in piazza Carducci, appuntamenti culturali e commerciali legati alle feste natalizie.

Edizioni straordinarie di eventi e dei mercatini periodici tematici si svolgeranno su altre vie e piazze, in tutte le Circoscrizioni, per l’intero mese di dicembre.

PRESEPE DI EMANUELE LUZZATI

8 dicembre – 8 gennaio 2023

Giardini di piazza Don Pollarolo – Vallette

Il magico Presepe di Emanuele Luzzati, suggestivo progetto artistico del 1997, da sempre simbolo del Natale a Torino, trova casa quest’anno nei giardini di piazza Don Pollarolo, nella Circoscrizione 5. Le sagome dipinte su legno, che affiancano i personaggi sacri della tradizione ai protagonisti delle fiabe, creeranno, grazie all’allestimento scenografico a cura del Teatro Regio di Torino, un gioco di figure illuminate nell’area verde, per un’opera dallo straordinario impatto scenico.

 

ALBERO di NATALE

8 dicembre – 8 gennaio 2023

piazzetta Reale

L’albero di Natale svetterà al centro di un poetico boschetto – allestito in piazzetta Reale – di 20 Abies nordmanniana di varie dimensioni. Tutti gli alberi, contenuti in vasi, saranno illuminati di bianco da luci led. Un progetto che mette insieme tradizione, innovazione e rispetto per l’ambiente.

PALLE DI NATALE…

8 dicembre – 8 gennaio 2023

Asse centrale da piazza Vittorio a piazza Carlo Felice

Dieci palline di Natale, con diametro di 2 metri, saranno posizionate per le vie e le piazze del centro creando scorci poetici e insoliti da fotografare.

 

NATALE A PALAZZO CIVICO

8 dicembre – 8 gennaio 2023

piazza Palazzo di Città

  • Illuminazione facciata: accendere le luci sulla facciata di Palazzo Civico, edificio sorto poco oltre la metà del ‘600 sulle fondamenta di ancor più antiche sedi comunali, è un po’ come illuminare il passato della città che ha visto i bombardamenti del 1706 come quelli del ‘40-‘45.

Il nuovo impianto illuminotecnico a led, nato da un’idea dell’artista Luca Bigazzi, celebre direttore della fotografia del cinema, rilegge gli elementi architettonici pensati a suo tempo dall’architetto Francesco Lanfranchi e ne valorizza la presenza nella piazza. L’intervento genererà un risparmio energetico pari a circa il 30% rispetto all’attuale sistema di illuminazione.

  • Vischio: l’ingresso sarà decorato con 4 ghirlande natalizie al cui centro verranno collocate delle cascate di vischio di circa 1 metro e mezzo simbolo di buon auspicio.
  • Albero di Natale: per l’occasione il cortile del Comune sarà accessibile a chiunque vorrà entrare e ammirare da vicino l’albero addobbato.
  • Il tuo augurio per Torino: i visitatori potranno inserire le loro lettere con i desideri per l’anno nuovo in una teca trasparente collocata vicino all’albero.
  • Selfie con Babbo Natale – domenica 11 dicembre dalle 11 alle 18: Babbo Natale, seduto su un grande trono bianco circondato da un paesaggio nordico innevato con abeti normanni di varie altezze, attenderà nel cortile del Palazzo i bambini per scattare con loro meravigliose foto ricordo. A rendere ancor più magica l’atmosfera la musica diffusa e i fiocchi di neve.

IL CENTRO DI FORMAZIONE MUSICALE E LE BIBLIOTECHE CIVICHE

2 – 22 dicembre
I Corsi di Formazione Musicale incontreranno in cinque diverse occasioni le Biblioteche Civiche creando un programma dove musica e parole, binomio valido anche nel cartellone natalizio, si fonderanno. Gli appuntamenti si terranno alla Tesoriera e alle biblioteche Primo Levi e Don Milani. Il concerto alla Falchera avrà un’anteprima riservata esclusivamente ai detenuti e al personale della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino.

NATALE NELLE BIBLIOTECHE CIVICHE
6 dicembre – 5 gennaio 2023
Oltre settanta appuntamenti gratuiti nelle Biblioteche civiche torinesi
per il Natale 2022. Letture ad alta voce (per le fasce d’età: 0/6 anni e 3/10 anni), sceniche (a cura di due compagnie teatrali per la fascia d’età 6/10 anni), teatralizzate (a cura di due compagnie teatrali per la fascia d’età 6/10 anni) e momenti musicali con gli allievi del Centro di Formazione Musicale della Città (per tutte le età).

Tutti gli incontri si svolgeranno:

  • nelle 17 biblioteche;
  • al Centro Interculturale;
  • al Bibliobus nella Scuola ‘Centro civico’;
  • via Bardonecchia 34.

‘NATALE CHE SPETTACOLO!’

8 dicembre – 8 gennaio 2023 – Centro città

Per creare un’atmosfera natalizia diffusa e coinvolgente è stato realizzato un ricco calendario di eventi diffusi nelle piazze e nelle vie del centro.

In programma: giochi e animazioni per grandi e piccini, game show, tour gratuiti sul Tram storico, concerti gospel, cori nelle chiese e cori rock in piazza, trampolieri, spettacoli itineranti e di magia, milonga e hula hoop, caricature digitali, marching band, circo show e intrattenimento con bolle giganti. Le attività si svolgeranno nei giorni feriali dalle 15 alle 18 circa; i sabati, le domeniche e i festivi, dalle 11 alle 18 circa.

Info: www.comune.torino.it/eventi/natale2022

 

CENTRO INTERCULTURALE E MUSEI TORINO

3 dicembre – 8 gennaio 2023

Il Centro Interculturale e i musei torinesi hanno ideato un calendario di appuntamenti, dal 3 dicembre all’8 gennaio 2023, per dare la possibilità ai cittadini di origine straniera di visitare i musei in lingua madre. Famiglie, giovani e bambini, saranno accompagnati da rappresentanti delle associazioni di comunità. L’iniziativa, che coinvolgerà 5 musei torinesi – Museo del Risorgimento, Musei Reali, Polo del ‘900, MAO e Palazzo Madama – e 6 comunità – Cina, Egitto, Filippine, Marocco, Perù e Africa Subsahariana -, è realizzata in collaborazione con le Associazioni Acfil, ILLARY, Donne Africa Subsahariana e II generazione, I popoli, Amece, AIA, ANGI e Ass. Sudanese di Torino. Programma e informazioni: www.interculturatorino.it

RIAPERTURA BIBLIOTECA CIVICA LUIGI CARLUCCIO

Inaugurazione sabato 17 dicembre

La biblioteca – aperta per la prima volta nel 1982 e chiusa nel gennaio 2015 per lavori di messa in sicurezza riaprirà il 17 dicembre con inaugurazione alle ore 15. Reading, presentazioni, letture sceniche e molto altro accoglieranno il pubblico in uno spazio rinnovato.

CIRCOSCRIZIONI AL CINEMA

23 dicembre – 31 gennaio 2023

Nell’ambito della collaborazione inaugurata con Circoscrizioni al Centro, insieme a AGIS, Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte è stata ideata un’iniziativa a favore della riscoperta del cinema come momento di cultura e di socialità. Saranno distribuiti 1.000 voucher in ogni circoscrizione per un totale di 8mila validi dal 23 dicembre al 30 gennaio 2023. Ogni buono permetterà un ingresso gratuito per un under 14 e uno ridotto per il rispettivo accompagnatore. In qualità di partner del progetto il Museo Nazionale del Cinema ha selezionato alcuni titoli di grandi classici natalizi che verranno proiettati in alcuni cinema di Torino.

Cinema aderenti all’iniziativa:

  • Ambrosio: corso Vittorio Emanuele II, 52 – Circ. 1
  • Ideal: corso Giambattista Beccaria, 4 – Circ. 1
  • Massaua: piazza Massaua, 9 – Circ. 3
  • Reposi: via XX Settembre, 15 – Circ. 1
  • Lux: Galleria S. Federico, 33 – Circ. 1
  • Due Giardini: via Monfalcone, 62 – Circ. 2
  • Centrale: via Carlo Alberto, 27 – Circ. 1
  • Fratelli Marx: corso Belgio, 53 – Circ. 7
  • Eliseo: via Monginevro, 42 – Circ. 3
  • Nazionale: via Giuseppe Pomba, 7 – Circ. 1
  • Romano: Galleria Subalpina, piazza Castello, 9 – Circ. 1
  • Massimo: via Giuseppe Verdi, 18 – Circ. 1
  • Baretti: via Giuseppe Baretti, 4 – Circ. 8
  • Monterosa: via Brandizzo, 65 – Circ. 6
  • Agnelli: via Paolo Sarpi, 111 – Circ. 2
  • Maffei: via Principe Tommaso, 5 – Circ. 8

 

CAPODANNO

31 dicembre 2022

La Città di Torino festeggia nuovamente il Capodanno all’aperto con uno concerto di musica dal vivo che si terrà la sera del 31 dicembre in piazza Castello.

Sito: http://www.comune.torino/eventi/natalechespettacolo

Ecco come i vigili scoprono i taxi abusivi a Torino

Continuano i controlli della Polizia Locale per contrastare le attività abusive di Taxi/NCC. Nei giorni scorsi, gli agenti del Reparto Sicurezza Stradale Integrata, congiuntamente al Comando Territoriale VIII, hanno presidiato alcuni hotel dell’area centrale, piazza Carlina, alcuni locali dell’area movida di San Salvario e altri ubicati su corso Moncalieri.

Grazie all’ausilio di tecnologie montate a bordo delle auto di servizio in borghese che scansionano le targhe dei veicoli in transito o parcheggiati e riconoscono immediatamente i mezzi non in regola per l’esercizio di attività di trasporto di persone, i ‘civich’ sono in grado di fermare i veicoli abusivi in maniera mirata.

Al termine del servizio, gli agenti hanno ritirato 2 carte di circolazione, sottoposto a fermo amministrativo i relativi veicoli e sanzionato i conducenti per trasporto di persone in violazione delle prescrizioni, perché non era stato compilato il prescritto foglio di servizio.

Un terzo conducente è stato sanzionato per guida con Carta di Qualificazione del Conducente scaduta.

Antinfluenzale: il Piemonte ha acquistato un milione e 100 mila dosi di vaccino

 SOMMINISTRAZIONI IN CORSO

«Il Piemonte ha acquistato circa un milione centomila dosi di vaccino antinfluenzale, incrementabili del 20% in caso di necessità. Al momento, secondo quanto emerso confrontando l’attuale situazione con lo stesso periodo dell’anno scorso, il numero delle somministrazioni effettuate risulta essere in leggero aumento. Se le dosi in consegna non saranno sufficienti a immunizzare il target individuato, si provvederà ad effettuare nuovi ordini alle aziende farmaceutiche», spiega l’assessore alla Sanità Luigi Icardi.

Così l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, in risposta ad un’interrogazione sulle dosi di vaccino antinfluenzale in arrivo.

Al Lorusso e Cutugno di Torino un detenuto si battezza come Testimone di Geova

Caro direttore,

 A. N., un detenuto del carcere Lorusso e Cutugno di Torino è diventato testimone di Geova a seguito della cerimonia del battesimo avvenuto in una piscina allestita per l’occasione nel teatro del carcere. Grazie alla supervisione dei responsabili dell’istituto, hanno potuto assistere all’evento un centinaio di persone, tra cui i familiari di N., un gruppo di Testimoni di Geova della comunità locale e alcuni detenuti del carcere.

N., originario di Benin-City in Nigeria, è detenuto dal 2019. Racconta:“Ho dovuto fare grandi cambiamenti, ero una persona poco raccomandabile e avevo davvero un brutto carattere. In carcere ho approfondito lo studio della Bibbia con i Testimoni di Geova, e questo mi ha aiutato a capire chi ero e dove ero diretto. Ho riconosciuto tutti gli errori che avevo commesso. Ora la mia vita è completamente cambiata.

Nel carcere di Torino sono 10 i ministri di culto Testimoni di Geova che tengono corsi biblici con i detenuti che ne fanno richiesta. Grazie alla collaborazione tra la direzione dell’istituto penitenziario e i ministri di culto per le carceri, si tengono regolarmente riunioni religiose in cui i detenuti possono imparare lezioni utili dalla Bibbia. A Torino come in altre strutture penitenziarie, lo studio della Bibbia sta aiutando molti detenuti come N. a diventare persone migliori e ad abbandonare completamente i comportamenti che li hanno portati ad avere problemi con la legge.

Commentando i benefìci di tale attività a favore dei detenuti, la dott.ssa Cosima Buccoliero, direttrice del carcere Lorusso e Cutugno di Torino,ha detto: “La religione è un elemento del trattamento rieducativo e pertanto già la legge ci impone di aprire e favorire l’esercizio del culto da parte delle persone detenute. L’attività dei testimoni di Geova per mia esperienza offre ai reclusi strumenti per operare una riflessione sulla propria esistenza e aprire lo sguardo su un futuro all’insegna della legalità nel rispetto dei valori di convivenza civile”.

Spinti dal desiderio di aiutare il prossimo, i Testimoni di Geova sono stati la prima organizzazione religiosa non cattolica a richiedere e ottenere il permesso di visitare i detenuti nelle carceri. Grazie alla legge n. 354 del 1975, già dal 1976 in Italia i ministri di culto nominati dallo Stato prestano la loro opera volontaria e gratuita di assistenza religiosa. Oggi sono circa 500 i ministri Testimoni di Geova che portano un messaggio di speranza in oltre 190 strutture carcerarie, contribuendo così al recupero e reinserimento nella società di molti detenuti.

Testimoni di Geova Piemonte 

A Chieri migliaia di tulipani dal castello di Pralormo

IN PIAZZA CAVOUR, NEL GIARDINO “CARDINAL MARTINI”

 

Anche quest’anno Chieri ha ricevuto in dono i preziosi tulipani della collezione del Castello di Pralormo che, con i loro stupendi colori, creeranno la prossima primavera 2023 un meraviglioso effetto scenico in piazza Cavour, nel giardino “Cardinal Martini”.

I bulbi, circa 3.500, sono stati consegnati all’Assessore alla Cultura Antonella Giordano dalla Contessa Consolata di Pralormo, l’ideatrice della grande manifestazione floreale “Messer Tulipano” che si svolge ormai da 23 anni nel parco del Castello di Pralormo.

Prosegue così la collaborazione tra il Comune di Chieri e il Castello di Pralormo per valorizzare e “donare bellezza” alla città. Un privilegio di cui godono solo altre quattro città: Torino, Aosta, Cuneo e Alba. I chieresi potranno passeggiare e apprezzare i tulipani fioriti, in attesa di poterli ammirare anche al Castello di Pralormo dove dal 1 aprile al 1 maggio 2023 si svolgerà la XXIII edizione di “Messer Tulipano”, con più di 100.000 tulipani rinnovati ogni anno sia nelle varietà, sia nei colori. L’intenzione è quella di organizzare anche gite dedicate, per favorire la visita al Castello.

“Siamo davvero grati alla Contessa Consolata di Pralormo per aver voluto coinvolgere anche quest’anno la città di Chieri in quel meraviglioso evento floreale di rilevanza internazionale che è Messer Tulipano – dichiara l’assessore alla Cultura Antonella Giordano – I tulipani verranno ad impreziosire alcune zone della nostra città, che crede molto nella bellezza dei fiori e del verde. Basta pensare al prezioso Orto Botanico del Tessile del Museo del Tessile oppure al futuro PATCH-ParcoTessileCHierese che stiamo realizzando in via Tana. Quella tra Pralormo e Chieri è una splendida collaborazione, che ci auguriamo possa continuare anche in futuro”.

Tutte le info su www.castellodipralormo.com

Torino omaggia la Romania

Giovedì primo dicembre, per celebrare la Festa nazionale della Romania, sul monumento simbolo di Torino saranno proiettati il tricolore romeno (blu, giallo e rosso) e il logo che celebra i 160 anni di diplomazia romena moderna.

Si tratta del quarto appuntamento celebrativo di ‘Torino Omaggia il Mondo’, progetto con cui la Città, in collaborazione con il Corpo consolare di Torino, onora le festività nazionali dei Paesi a cui è legata da affinità e da elementi di fratellanza, vicinanza e cooperazione.

“È con grande piacere che la Città continua i suoi omaggi al mondo” dichiara il Sindaco Stefano Lo Russo. “Dopo Cina, Paesi Bassi e Francia, ora omaggiamo un altro grande paese: la Romania. Come amministrazione abbiamo voluto da subito aprirci al mondo, celebrando con i diversi Paesi le loro feste nazionali. Vogliamo costruire legami e abbattere barriere, anche quelle culturali. Un mondo più aperto e plurale è sicuramente un luogo migliore dove vivere”.

“Torino è sempre più internazionale ed è la capitale dell’inclusività. Con questa iniziativa vogliamo rendere omaggio al mondo e ai nuovi cittadini della nostra amata Torino. La comunità romena è la più numerosa e tra le più vivaci del nostro territorio e siamo felici di festeggiare insieme la Festa nazionale della Romania.” Sono le parole dell’Assessora alla Cultura Rosanna Purchia, che ha ideato ‘Torino omaggia il mondo’ e coinvolto nella realizzazione del progetto anche l’Assessora per le Politiche per la multiculturalità Giovanna Pentenero.

Per la console generale di Romania a Torino Ioana Gheorghias “è motivo di grande orgoglio che la Città di Torino abbia deciso di celebrare i forti legami e l’amicizia con la Romania, proiettando sul suo monumento simbolo i colori della nostra bandiera, blu, giallo e rosso, che portiamo sempre nel cuore. Sono certa che alle ore 20 del primo dicembre, gli sguardi di tanti miei connazionali saranno rivolti verso la Mole e la nostalgia per il paese natio sarà parzialmente colmata dalla vista di due simboli nazionali così importanti. Inoltre, in occasione della Festa nazionale della Romania il Consolato Generale di Romania a Torino sarà lieto di organizzare il consueto ricevimento ufficiale rivolto ad autorità locali, mondo imprenditoriale, consolare e culturale e al polo accademico torinese.”

La Festa nazionale è una ricorrenza di grande importanza per la Romania, che ricorda quando, alla fine della Prima Guerra Mondiale, le regioni storiche nelle quali i romeni formavano la maggioranza della popolazione – la Bessarabia, la Bucovina e la Transilvania – decisero la loro unione con il piccolo Regno della Romania. È il primo dicembre 1918 e con l’unione della Transilvania si completa il lungo processo dell’unità nazionale dei romeni. Dopo la caduta del regime totalitario di Ceausescu nel 1989, il primo dicembre è tornato a essere il giorno della festa nazionale del popolo romeno.

L’illuminazione della Mole sarà accompagnata da una serie di eventi a partire dagli ultimi giorni di novembre:

·         Lunedì 28 novembre, presso la sede del Consolato Generale di Romania a Torino, l’Associazione Vatra allestirà una mostra di costumi tradizionali romeni, cuciti dai corsisti dell’Associazione sotto la guida di una professionista del settore.

·         Sabato 3 dicembre, a partire dalle ore 18 al Teatro San Giuseppe di Torino, l’Associazione Maria Tanase, in collaborazione con altre quattro associazioni del territorio, organizzerà uno spettacolo folcloristico intitolato ‘La Romania dei romeni di ovunque. Auguri, Romania’.

·         Sempre il 3 dicembre, dalle ore 20 nella sede di Corso Belgio 91, l’Associazione Flacara, insieme ad altre quattro associazioni romene, proporrà uno spettacolo di musica e danza.

·         Domenica 4 dicembre l’Associazione Primo Passo organizzerà, dalle 12 alle 14:30 in Piazza Castello, un flashmob con danze folcloristiche romene e moldave, giunto ormai alla quarta edizione.

·         Domenica 4 dicembre, a Giaveno, le associazioni del territorio ospiteranno gruppi folcloristici e tradizionali in arrivo dalla Romania, con cui allestiranno uno spettacolo con musica, canti corali e balli tradizionali, tra cui i balli della tradizione natalizia romena con maschere zoomorfe e i balli Calusarul.

·         Domenica 11 dicembre, nel Palazzo Ceriana Mayneri di Torino, sarà messo in scena “Țara mea de dor”, un recital di musica e poesie dedicate all’amore e alla patria, molto amato e rappresentato sia in Romania che all’estero. All’evento, organizzato dalla Federazione delle Associazioni Romene e Moldave del Piemonte – parteciperanno l’attrice Daniela Nane e la pianista Ioana Maria Lupascu, due eccellenze del mondo culturale romeno. Tema centrale dello spettacolo è l’importanza del dialogo, messaggio caro alla FARMP e di cui si fa portavoce.

Anche Genova e Roma festeggeranno la ricorrenza del primo dicembre con le loro comunità romene, con l’illuminazione di due monumenti simbolo: la Fontana di Piazza De Ferrari di Genova e la Fontana del Tritone in Piazza Barberini a Roma.

Tutte le informazioni sui diversi appuntamenti sul territorio torinese sono disponibili alle pagine web e social delle associazioni organizzatrici. Sarà possibile seguire l’evento anche tramite l’hashtag #TorinoOmaggiaIlMondo e il tag @torinoclick.

Foto Roberto Barranca

Il Consiglio regionale a sostegno di Leopoli

Un accordo di collaborazione tra il Consiglio regionale e la città di Leopoli: è la proposta avanzata dal presidente del Comitato per i diritti umani e civili Stefano Allasia e dai due vicepresidenti Sara Zambaia e Giampiero Leo, che ieri hanno incontrato, insieme al consigliere segretario Ivano Martinetti, la responsabile delle relazioni esterne della città ucraina, Tetyana Khabibrakhmanova.

La portavoce del sindaco di Leopoli, Andrij Sadovyj, ha parlato della necessità di ricostruire l’Ucraina e ha ricordato l’importanza del sostegno internazionale per affrontare una serie di problemi, dalla necessità di generatori di corrente e trasformatori per continuare ad alimentare molti servizi essenziali durante l’inverno, questione su cui si stanno mobilitando molte città europee, all’urgenza di percorsi di riabilitazione per i feriti, al centro del progetto “Unbroken”, il cui obiettivo è fornire assistenza medica qualificata all’interno dell’omonimo centro nazionale di riabilitazione.

Il Comitato ha ricordato la solidarietà verso il popolo ucraino dimostrata dai Piemontesi sin dall’inizio del conflitto, sia nell’invio di aiuti sia rispetto alla disponibilità ad accogliere i profughi, ed ha confermato la volontà di continuare a far sentire questa vicinanza attraverso azioni concrete, auspicando un incontro con il sindaco di Leopoli per gettare le basi di un processo di cooperazione.

Circoscrizione 4, parcheggio Richelmy: abbonamenti agevolati per residenti e dimoranti

Dal 1 gennaio del prossimo anno residenti e dimoranti nel territorio della circoscrizione 4 potranno usufruire di abbonamenti agevolati nel parcheggio Richelmy. La delibera che istituisce la nuova tariffazione, in via sperimentale e fino al 30 giugno 2023, è stata approvata dalla Giunta comunale questa mattina su proposta dell’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta.

Con il provvedimento si intende proporre una soluzione alle difficoltà incontrate da residenti e dimoranti a sostare con le proprie auto in un’area congestionata dove, per contro, è presente un parcheggio in struttura che, soprattutto negli orari feriali serali e nei giorni festivi, risulta sottoutilizzato rispetto al potenziale dell’offerta di posti auto.

“L’applicazione di una tariffazione agevolata per consentire agli abitanti della circoscrizione 4 di sostare con la propria autovettura all’interno di una struttura già esistente risponde a una richiesta arrivata dalla stessa Circoscrizione “ – commenta l’Assessora Chiara Foglietta, sottolineando anche come “a giugno del prossimo anno la sperimentazione sarà soggetta a verifica circa l’efficacia rispetto agli obiettivi perseguiti”.

Gli abbonamenti avranno validità nella fascia oraria dalle 16,00 alle 07,30 dal lunedì al venerdì, mentre il sabato e nei giorni festivi sarà di 24 ore; al di fuori dell’orario coperto dall’abbonamento, l’accesso e l’uscita saranno consentiti previo pagamento della maggior sosta fruita (con tariffazione oraria ordinaria).
Per gli abbonamenti saranno disponibili sia la formula mensile che quella trimestrale, al costo rispettivamente di 40 e 100 euro per i residenti, 55 e 140 euro per i dimoranti.

Questa sperimentazione segue quella avviata a luglio nei parcheggi GTT in struttura della circoscrizione 8 (Nizza, D’Azeglio, Bacigalupo, Molinette e Ventimiglia), convenzione che viene anch’essa prorogata al 30 giugno 2023 al fine di concedere ulteriore periodo di applicazione per dar modo di far conoscere più diffusamente le nuove tariffe ai destinatari delle stesse.

Treni, linee da riattivare

“In generale, questo è il momento buono per valutare la riattivazione delle linee sospese, visto che c’è il nuovo contratto di servizio ferroviario regionale”, ha spiegato l’assessore Marco Gabusi rispondendo in Aula in Consiglio regionale  alla interrogazione presentata da Sean Sacco (M5s) in merito alla riattivazione della linea ferroviaria Alessandria Ovada, una tratta servita attualmente con una linea bus dal 2011.

In particolare Sacco ha domandato come la Regione intenda accogliere le richieste dei pendolari, se siano state ascoltate le loro associazioni e se vi siano studi costi-benefici per valutare concretamente la riapertura della linea.

“La linea Alessandria – Ovada – ha ricordato l’assessore – è stata chiusa nel 2011 al traffico commerciale quando trasportava su 8 corse circa 345 persone al giorno, meno di 50 a tratta. Passeggeri che vengono trasportati oggi comodamente su un pullman. Valuteremo comunque l’opportunità di riattivare questa tratta ferroviaria insieme ad altre che hanno la stessa ambizione di riaprire. Questo con una condizione fondamentale: quella di avere un contratto di servizio per 10 anni che ci consentirà di avere molti treni nuovi come quelli già in servizio sulla Torino Milano.

Dobbiamo ragionare con Trenitalia di finanziamenti aggiuntivi, prima c’era un contratto non equilibrato, adesso abbiamo un contratto migliore e abbiamo già aumentato di 70 chilometri il servizio.

Procederemo quindi ad una valutazione in base all’opportunità e alle risorse che questo Consiglio ci metterà a disposizione”.

Nella replica Sacco ha affermato “l’importanza di ascoltare la forte richiesta a livello territoriale per superare il disagio di non avere un treno che è un mezzo più comodo e rapido e che può migliorare la qualità della vita per chi si sposta da Ovada ad Alessandria. In altri paesi vengono limitati i ragionamenti meramente di carattere economico. Questo perché un investimento sull’intera linea consente un aumento dell’utenza all’interno di una rete complessiva. Però, per ottenere questo risultato ci vuole una volontà politica”.