CRONACA- Pagina 857

In tanti all’inaugurazione del murales dedicato a Piero Angela

 

Questa mattina alle 10.30 si è svolta a Nichelino (via Torino, 116) l’inaugurazione del murales dedicato a Piero Angela. Un’opera di arte figurativa in iperrealismo, realizzata dal maestro Davide Andreazza con l’aiuto di Karim Cherif, all’interno di un percorso progettuale nichelinese dedicato all’arte urbana: Nichelino Lights Up.

Giovedì 22 dicembre perché proprio oggi Piero Angela avrebbe compiuto 94 anni e Nichelino a voluto festeggiare così il compleanno di un grandissimo personaggio, papà della divulgazione scientifica.

Grande la partecipazione, soprattutto da parte dei giovani e delle giovani delle scuole.

Alla cerimonia sono intervenuti:

  • Giampiero Tolardo – Sindaco della Città di Nichelino
  • Fiodor Verzola – Assessore alle Politiche giovanili della Città di Nichelino
  • il maestro Davide Andreazza – l’artista che ha realizzato il murales, professore del Bodoni-Paravia, laureato in pittura all’accademia Albertina di belle Arti
  • Marta Conti – alunna della 5D De Amicis, classe che ha presentato all’Amministrazione un progetto sulla valorizzazione della street art a Nichelino
  • Alessandro Azzolina – Assessore all’Istruzione della Città di Nichelino
  • Edoardo Di Mauro – Direttore dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Direttore artistico del MAU – Museo di Arte Urbana di Torino
  • Andrea Ferrero – coordinatore nazionale del CICAP, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, un’associazione di promozione sociale, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito con l’obiettivo di diffondere la mentalità scientifica e lo spirito critico.
    Il CICAP nasce nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e di un gruppo di scienziati, intellettuali e appassionati
  • Giuseppe Zappalà – Segretario dell’Associazione CentroScienza Onlus. L’Associazione nasce nel 1996 frutto di una sperimentata collaborazione tra docenti universitari, giornalisti e professionisti della museologia scientifica
  • Alberto Riccadonna – Direttore di “Torino Storia”

È stata una cerimonia bella ed emotivamente toccante – commentano il Sindaco Giampietro Tolardo e l’Assessore alle Politiche giovanili Fiodor Verzola -. Tutti gli interventi hanno ricordato la grandezza, la preparazione, la gentilezza e la cordialità di Piero Angela. Un esempio per i più giovani e un papà per i più grandi. Un grande uomo prima ancora che un grande personaggio. Grazie davvero a tutte e tutti per la partecipazione”.

La storia diventa spettacolo con le proiezioni sui palazzi di piazza San Carlo

Si inaugura venerdì 23 dicembre alle ore 18.00 in piazza San Carlo la prima edizione di Torino Città Dinamica.

Emblema della rigorosa eleganza sabauda, la piazza, una tra le più belle e importanti del capoluogo piemontese, ospita fino all’8 gennaio 2023 un video percorso narrativo proiettato sulle facciate dei palazzi del lato ovest.

Un’iniziativa culturale che animerà la città con contenuti visivi provenienti dalla storia dell’arte moderna e contemporanea. Visibili, sugli edifici della piazza, circa 70 immagini di opere pittoriche, grafiche e fotografiche conservate in alcune tra le collezioni museali cittadine.

Torino Città Dinamica – progetto del Comune di Torino realizzato da Fondazione per la Cultura Torino e 24 ORE Cultura, main partner Intesa Sanpaolo, con il sostegno di Fondazione CRT, in collaborazione con Fondazione Torino Musei, GAM, Palazzo Madama, Fondazione De Fornaris, Museo Nazionale del Risorgimento, Gallerie d’Italia – Torino e Fondazione Contrada Torino – ha l’obiettivo di promuovere la cultura torinese in modo innovativo e sostenibile. Le immagini saranno proiettate sulle superfici degli edifici ottenendo spettacolari effetti visivi. Il visitatore sarà così coinvolto emotivamente in un video racconto d’arte.

Il progetto Città Dinamica rappresenta un punto di incontro ideale tra cultura e innovazione. Cittadini e turisti saranno accompagnati in una visita virtuale delle collezioni dei musei della città. Attraverso la tecnica del videomapping si proietteranno i contenuti d’arte arricchiti dall’elemento di animazione in grado di raccontare il nostro patrimonio artistico in un inedito viaggio di immagini, colori e suoni”, dichiara Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino.

L’obiettivo che 24 ORE Cultura si è prefissato di raggiungere con questo progetto di videomapping è quello di ‘estroflettere’ l’arte, dalla parete di un museo al muro di una piazza, simbolo per eccellenza della vita cittadina. E questo è possibile grazie al linguaggio universale delle immagini, della bellezza; un linguaggio che arriva a tutti, senza bisogno della mediazione delle parole”, afferma Federico Silvestri, amministratore delegato di 24 ORE Cultura.

Il videomapping – regia e art direction di Karmachina (www.karmachina.it)è composto da 1 prologo e 3 atti e segue idealmente il processo di trasformazione della città di Torino raccontando per immagini il passaggio dalla società aristocratica a quella tecnica.

PROLOGO – LA PIAZZA E L’INDIPENDENZA

Sound design composto elaborando suggestioni e figure musicali provenienti dal repertorio dell’epoca.

Il prologo si apre con delle immagini sul luogo stesso in cui è visibile il videomapping: piazza San Carlo. Sulla facciata saranno proiettate le architetture dipinte da Giovanni Michele Graneri, pittore di scene di genere, capaci di restituire il clima di un’intera epoca con un sapore vivace e vernacolare di un Settecento popolare e insieme aristocratico.

La piazza, che dalla metà del ‘600 è di fatto ‘il Salotto di Torino’, si riconosce nei particolari delle architetture di Carlo di Castellamonte, concepita come una ‘platea barocca’, luogo magico in cui la vita si rispecchia e si rappresenta.

Il racconto prosegue sui campi di battaglia dove si è fatta l’Unità d’Italia a opera di anonimi soldati e ‘padri della Patria’, negli anni dell’epopea risorgimentale, eroi che gli artisti hanno ritratto seguendo i canoni di un’estetica legata al mito di fondazione, soldati e condottieri, politici e generali, nobili e plebei nei volti dei quali si legge l’orgoglio dell’impresa.

PRIMO ATTO – LA FORMA UMANA E IL VOLTO

La colonna sonora attinge, elaborandole, dalle melodie della grande stagione del melodramma.

Il primo atto si apre con una galleria di ritratti della seconda metà dell’800 conservati alla GAM di Torino. Indagando la trasformazione e le mutazioni avvenute nell’occhio e nella mente dei pittori, in questo atto si vede come i volti raffigurati diventino, progressivamente, più espressivi eludendo pian piano i canoni del realismo pittorico. Il confronto è visibile attraverso i ritratti fotografici di Mario Gabinio provenienti dall’Archivio Fotografico della Fondazione Torino Musei che mettono bene in luce un passaggio di testimone, dal ritratto che interpreta lo sguardo all’obiettivo della macchina fotografica che cattura il vero in uno scatto. La rottura del codice della rappresentazione è ormai chiara e insanabile e il Futurismo ne interpreta lo spirito.

SECONDO ATTO – FORME IN MOVIMENTO

Il sound prende le mosse dai momenti di rottura dell’armonia classica di inizio Novecento.

Il secondo atto mette in scena le opere e gli autori del Futurismo e, in particolare, della stagione torinese (anni Venti) che si esprime attraverso un’estetica più giocosa rispetto alla precedente. Le forme e i colori non sono più il martello con cui spezzare la percezione, ma rispondono piuttosto a un gioco combinatorio di geometrie e colori. Filippo Tommaso Marinetti, fondatore della corrente, viene raffigurato da Enrico Prampolini secondo i canoni dell’estetica proclamata e propagandata nei Manifesti delle Arti futuriste dove il segno grafico e tipografico concorrono all’affermazione di un’idea dirompente di progresso.

TERZO ATTO – ASTRATTISMO POLIFONICO

Il sound si ispira al minimalismo armonico e ripetitivo di Steve Reich 

I rapporti tra colori, forme e profondità del campo percettivo danno luogo a composizioni polifoniche di linee, superfici e colori. Figure astratte che catturano e affascinano lo sguardo di chi osserva. Le opere di Giacomo Balla rappresentano alla perfezione questa grande tendenza artistica e forniscono lo spunto ideale per l’epilogo di uno spettacolo concepito come un percorso che guarda al passato con gli occhi di un presente artistico e tecnologico.

Per ‘Torino Città Dinamica’ l’Archivio Fotografico della Fondazione Torino Musei ha selezionato e fornito 238 immagini che si suddividono in 159 riproduzioni di opere della GAM e della Fondazione De Fornaris, 76 scatti provenienti dai fondi storici, 3 fotografie di opere di Palazzo Madama. In seguito a un’accurata ricerca, 53 immagini sono state utilizzate per la versione definitiva del videomapping e per gli approfondimenti che saranno disponibili sui totem in piazza San Carlo.

Sono invece tredici i quadri conservati al Museo Nazionale del Risorgimento – di cui alcuni in deposito grazie a un accordo con la GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino – visibili nelle suggestive proiezioni in piazza San Carlo.

La ‘Battaglia di Guastalla’ di Jan Peeter Verdussen (1743-1745) proviene dal patrimonio artistico di Intesa Sanpaolo ed esposto alle Gallerie d’Italia – Torino, mentre le restanti immagini da riviste e manifesti d’epoca.

Si ringrazia per la gentile disponibilità e collaborazione: GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e Fondazione Guido ed Ettore De Fornaris, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, Gallerie d’Italia – Torino, museo di Intesa Sanpaolo e Fondazione CRT .

 

TORINO CITTÀ DINAMICA

Video Percorsi Narrativi – Due secoli d’arte in città

23 dicembre 2022 – 8 gennaio 2023

dalle ore 18 alle ore 23 – piazza San Carlo – Torino

Regia e art direction – Karmachina

Sceneggiatura e content design – Giuliano Corti

Postproduzione video e compositing – Francesca Macciò, Filippo Marta

Musica e sound design – Alberto Modignani

A Torino case popolari troppo vecchie Occupati abusivamente 230 appartamenti

Il problema maggiore che le tre Agenzie Territoriali per la Casa del Piemonte devono affrontare nella gestione degli alloggi è l’età degli edifici e quindi la loro necessità di manutenzione o di adeguamento. 

Questo il dato principale emerso in Consiglio regionale  dall’audizione in Commissione Urbanistica, presieduta da Valter Marin, dei tre presidenti delle Atc: Emilio Bolla (Piemonte centrale), Marco Marchioni (Piemonte nord), Paolo Caviglia (Piemonte sud).

I numeri più alti sono ovviamente riferiti all’Atc di Torino e provincia nei cui alloggi popolari vivono circa 60 mila persone, 15 mila delle quali hanno oltre 65 anni e 4.500 superano gli 80 anni. La morosità (colpevole e incolpevole) si attesta al 30%. Gli alloggi occupati abusivamente sono 230 e si trovano quasi tutti a Torino (soprattutto nelle Circoscrizioni 2, 5 e 6). Il pagamento delle utenze (e dei relativi conguagli) costituisce il problema maggiore per gli inquilini, per questo le Atc hanno dilazionato il pagamento in un maggior numero di rate.

Dalle parole dei presidenti si evince che i problemi legati alla manutenzione degli alloggi e al pagamento delle utenze sono simili – anche se proporzionati al territorio – nelle altre due Atc.
Numerose le richieste di chiarimenti avanzate dai consiglieri: Monica Canalis (Pd) che ha richiesto l’audizione, Silvio Magliano(Moderati), Sean Sacco (M5s), Davide Nicco (FdI), Alessandra Biletta (Fi). Data la vastità dell’argomento il presidente Marin ha proposto di proseguire l’audizione durante una prossima seduta di Commissione.

ASL TO4 Ivrea, indagati per appalti sospetti

Nell’ambito di una inchiesta della guardia di finanza presso l’Asl TO4 di Ivrea risultano iscritte nel registro degli indagati una ventina di persone per appalti sospetti. L’inchiesta della procura di Ivrea  verte su un presunto giro di favori nella sanità pubblica in relazione ad appalti non trasparenti e progressioni di carriera facili per alcuni medici in danno di altri.

Sottopasso Lingotto, chiuse entrambe le direzioni dal 27 dicembre al 20 gennaio

Proseguono come da cronoprogramma i lavori di rinforzo strutturale e di risanamento conservativo del sottopasso Lingotto.

Dopo il periodo di chiusura della semicarreggiata sud nella prima fase di lavori, a partire da martedì 27 dicembre 2022 e sino a venerdì 20 gennaio 2023 verrà chiuso al transito l’intero sottopasso, al fine di consentire l’esecuzione degli interventi di rinforzo strutturale della pilastrata centrale al di sotto dell’impalcato di via Genova.

A partire dal 20 gennaio 2023 e salvo imprevisti dovuti a condizioni meteo eccessivamente rigide, si procederà quindi all’apertura al transito della semicarreggiata sud (da corso Giambone verso corso Unità d’Italia), e alla chiusura al transito della sola semicarreggiata nord (da corso Unità d’Italia verso corso Giambone) fino al termine del lavori, previsto per fine aprile 2023.

In superficie, al di sopra dell’impalcato di via Genova, continuerà ad essere garantito il regolare transito dei veicoli, con una parzializzazione della sede stradale.

Alla guida con la patente falsa

Martedì pomeriggio, durante un controllo ordinario di Polizia stradale all’interno dell’area pedonale “Borgo Dora”, gli agenti del Comando Porta Palazzo della Polizia Locale hanno fermato un veicolo guidato da un uomo che ha esibito una patente di guida conseguita in Polonia che, per svariati motivi, tra cui la difformità del documento dai modelli originali e la residenza del soggetto diversa dal paese che ha rilasciato il titolo abilitativo, ha insospettito gli agenti.

Dopo l’accertamento dell’Ufficio Falsi Documentali del Comando di via Bologna che ha confermato che si trattava di una patente contraffatta, gli agenti hanno indagato in stato di libertà il conducente, un uomo di nazionalità nigeriana, per possesso e uso di atto falso.

Il documento è stato posto sotto sequestro giudiziario e all’indagato è stata comminata anche la sanzione di oltre 5.000 euro per guida senza patente. Il veicolo è stato inoltre sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi.

Va in taxi a rapinare il supermercato

La Squadra Mobile della questura di Asti ha arrestato  dopo accurate indagini l’uomo ritenuto responsabile della rapina aggravata commessa lo scorso giugno in un supermercato di Asti. Si tratta di un 27enne polacco di origini magrebine, pluripregiudicato che, armato di pistola, aveva seminato il panico tra i clienti e i dipendenti, facendo un bottino di 3000 euro. Le indagini, coordinate dalla Procura di Asti, hanno appurato come fosse giunto da Torino ad Asti su un taxi. Poi, arrivato in Piazza Marconi, si era fatto accompagnare da un altro ignaro tassista presso il supermercato. Dopo aver commesso la rapina, era risalito sullo stesso taxi per fuggire. Il gip del Tribunale di Asti ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per rapina aggravata dall’aver commesso il fatto travisato e con armi.

Nuovo volo Torino-Porto

SONO 35 LE ROTTE GIA’ IN VENDITA PER L’ESTATE DA TORINO

 

Ryanair ha annunciato la nuova rotta da Torino verso Porto, Portogallo, a partire dal 2 giugno 2023, come parte integrante dell’operativo per l’estate 2023 da Torino. L’avvio di questa nuova rotta, che opererà 2 volte alla settimana (lunedì e venerdì), porta a 35 il numero totale di rotte di Ryanair da/per Torino per l’estate 2023 e rafforza l’impegno della compagnia aerea verso Torino e il Piemonte, giocando un ruolo chiave nella ripresa dell’occupazione locale, dell’economia e dell’industria del turismo.

Per consentire ai viaggiatori da/per Torino di prenotare il loro volo alla migliore tariffa possibile, Ryanair ha lanciato una promozione con tariffe disponibili a partire da € 29,99 (a tratta). Dal momento che queste incredibili tariffe vantaggiose si esauriranno rapidamente, i clienti devono accedere a www.ryanair.com per evitare di perderle.

Il Country Manager di Ryanair per l’Italia, Mauro Bolla, ha dichiarato: “Con l’avvicinarsi dell’estate ’23, siamo lieti di offrire ancora più scelta e valore ai nostri clienti italiani con l’aggiunta di questa nuova rotta per Porto, come parte del nostro operativo per l’estate ’23, offrendo ai nostri clienti di Torino ancora più scelta durante la pianificazione delle tanto attese vacanze estive. Per festeggiare l’annuncio di questo nuovo volo, abbiamo lanciato una promozione a tempo limitato per i clienti che desiderano prenotare in anticipo e a prezzi vantaggiosi le vacanze estive ’23, con tariffe a partire da soli € 29,99 disponibili ora su Ryanair.com”.

L’Amministratore Delegato di Torino Airport, Andrea Andorno, ha commentato: “Siamo soddisfatti che Ryanair abbia deciso di ampliare il network di collegamenti da Torino aggiungendo Porto come nuova destinazione in Portogallo. La meta non era mai stata servita prima dal nostro scalo e l’aggiunta di un ulteriore paese collegato rafforza la connettività e amplia l’attrattività turistica del nostro territorio”.

Grugliasco, abbattuti 60 alberi malati

A Grugliasco nel parco Pineta vengono abbattuti 60 alberi “anziani” e malati.  Molti di questi sono completamente secchi o comunque irrimediabilmente danneggiati dalla siccità estiva, tanto da non garantire le condizioni di sicurezza per la fruizione del parco da parte dei cittadini.

Regali per gli anziani dai “nipoti di Babbo Natale”

Un Natale col sorriso anche per gli ospiti della Residenza per anziani Don Guido Tronzanodi Torrazza Piemonte, gestita da3AMilano.

Allo scopo di creare speranza e attesa, facendo sentire loro in maniera concreta la vicinanza della comunità, la direzione della struttura ha aderito all’iniziativa “Nipoti di Babbo Natale” (https://www.nipotidibabbonatale.it), promossa dalla Onlus “Un sorriso in più”.

L’idea è tanto semplice quanto importante: raccogliere e soddisfare i desideri dei nonni residenti nelle case di riposo, siano essi un piccolo gesto, un regalo o una lettera. I volontari dell’associazione, successivamente, si occupano di prendere in carico ed “esaudire” i desideri degli ospiti, creando così uno scambio affettuoso.

Quest’anno gli ospiti della struttura di 3AMilano che potranno così ricevere da altrettanto “nipoti” sconosciuti i regali che hanno richiesto: tra questi la signora Laura ha chiesto di poter andare a fare “shopping di scarpe” direttamente in negozio per poter scegliere un paio che più le piacevano.

«Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto» – dichiara Alessio Azzalin, direttore della struttura – «E siamo grati della generosità dei volontari della Onlus. Il vero regalo per i nostri nonni è sapere che non sono stati dimenticati, che sono importanti e che sono ancora nei cuori delle altre persone. Ci ha molto commosso raccogliere i desideri di ognuno, ascoltare ciò che desiderano davvero: molte volte, infatti, non sono cose materiali, ma emozioni o momenti insieme a qualcuno che non vedono da tempo».