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Come usare il defibrillatore Un corso a Verolengo

GRUPPO VOLONTARI AMBULANZA

Il Gva Gruppo Volontari Ambulanza di Verolengo e Anpas Piemonte, con il patrocinio del Comune di Verolengo, organizzano per il 18 marzo 2023, dalle ore 9 alle 13, un corso Blsd (Basic life support defibrillation) per l’abilitazione all’uso del defibrillatore semiautomatico esterno su persona adulta e in ambito pediatrico. Nella stessa data si svolgerà inoltre, dalle ore 14 alle 16, un corso di aggiornamento per il rinnovo dell’abilitazione.

I due corsi Blsd, grazie al contributo del Comune di Verolengo, saranno interamente gratuiti per tutti i volontari delle diverse associazioni di Verolengo e per tutti cittadini residenti nel comune.

Per iscriversi occorre contattare, entro sabato 11 marzo, il Gruppo Volontari Ambulanza Verolengo ai seguenti numeri di telefono: 340 3944632 oppure 349 8852188.

I contenuti dei corsi, teorici e pratici, riguarderanno la rianimazione cardiopolmonare, la valutazione della sicurezza ambientale e della vittima e riconoscimento dell’arresto cardiaco, l’allertamento del Sistema di emergenza urgenza 118, il Bls (Basic life support) e uso del defibrillatore e la disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.

A ogni partecipante che supera positivamente il corso verrà rilasciato un attestato valido sul territorio nazionale e il relativo tesserino.

Il Gruppo Volontari Ambulanza di Verolengo, aderente ad Anpas, è stato fondato nel 1968. Attualmente la Pubblica Assistenza di Verolengo può contare sull’impegno di 31 volontari, di cui 12 donne. Effettua circa 500 servizi annui divisi fra trasporti di emergenza 118, trasporti socio sanitari e assistenza a eventi e manifestazioni. Il parco auto è composto da un’autoambulanza e due automezzi per servizi socio sanitari.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto disabili, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.

Anarchici a Torino per Cospito. Città blindata

decine di anarchici sono giunti a Torino da tutta Italia in segno di solidarietà ad Alfredo Cospito a cui è stato recentemente rifiutato il ricorso sulla detenzione in regime di 41 bis. Il corteo è partito alle 16.30 da piazza Solferino. Si temono disordini. Intanto la  Digos ha identificato diversi  anarchici spagnoli e italiani arrivati in città.

Gli eventi sportivi sono un investimento Ricadute per quasi 50 milioni in Piemonte

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IRES

OGNI EURO INVESTITO IN EVENTI SPORTIVI NE HA GENERATI 7,5.

6,5 MILIONI DI FONDI HANNO PORTATO A RICADUTE PER 49,19 MILIONI”
Il presidente
Cirio e l’assessore Ricca: “I dati ci dicono che il Piemonte ha giocato bene le sue carte. Questo successo ci sprona a proseguire sulla strada di un impegno sempre maggiore”.

Il 2022 è stato per la Regione Piemonte un anno di investimenti sportivi straordinari. La vittoria del titolo di “Regione Europea dello Sport” conferito da ACES Europe, oltre alla componente di visibilità internazionale strettamente connessa ad esso, ha funzionato da molla propulsiva per promuovere una campagna di finanziamenti senza precedenti di competizioni agonistiche grandi, medie e piccole.

Per studiare quale sia stato l’effetto di questo impegno straordinario la Regione Piemonte, per la prima volta, ha deciso di commissionare all’istituto di ricerca Ires Piemonte uno studio scientifico che andasse a fotografare le ricadute economiche generate non solo dai grandi eventi ma anche da quelli di dimensioni medie e piccole. Una cartina di tornasole utile per monitorare ciò che è stato fatto ma anche per orientarsi in futuro prossimo.

Lo studio Ires

Partendo dai dati generali: nel 2022 la Regione Piemonte ha finanziato complessivamente eventi per 6,5 milioni di euro. Questi eventi, a livello aggregato e non divisi per dimensioni, hanno generato ricadute sul territorio per 49,19 milioni di euro. L’investimento regionale, il finanziamento pubblico a cui si è affiancato un finanziamento privato di 10,3 milioni di euro, ha portato a ricadute complessive pari a 7,5 volte la cifra di partenza. Ogni euro pubblico stanziato ha prodotto, quindi, 7,5 euro.

I grandi eventi promossi dalla Regione sono stati 12 e hanno visto un finanziamento pubblico pari a 2,37 milioni di euro (per una spesa totale di 6,2 milioni, se si sommano i soldi dei privati e di altri enti pubblici). Questi eventi hanno portato a ricadute economiche sul territorio quantificabili in 29,1 milioni di euro, cioè a una cifra 12 volte più grande del contributo regionale.

Gli eventi delle federazioni sportive sono stati 145 (organizzati da 40 federazioni) e sono costati complessivamente 8,8 milioni di euro a fronte di un finanziamento regionale di 3,37 milioni. Le ricadute sul territorio sono state quantificate da Ires in 16,7 milioni, cifra 5 volte superiore al contributo regionale.

Gli eventi degli enti di promozione sportiva (gli enti coinvolti sono stati 12 e gli eventi 277) hanno ricevuto un contributo regionale pari a 600mila euro (complessivamente sono costati 1,28 milioni di euro) e hanno prodotto ricadute per 2,43 milioni. Una ricaduta, quindi, pari a 2 volte la spesa complessiva e a 4 volte l’investimento regionale.

Gli eventi sportivi organizzati dai Comuni sono stati 20 (in 20 Comuni) e sono stati finanziati dalla Regione per 178mila euro (la spesa totale sostenuta per organizzarli ammonta a 461mila euro). Questo investimento, i 178mila euro, ha prodotto ricadute per 870mila euro.

Gli investimenti della Regione Piemonte: uno storico in crescita

Nel triennio 2020-2021-2022 gli investimenti sportivi della Regione Piemonte sono andati crescendo costantemente. Se nel 2020, anno centrale dell’emergenza Covid, lo stanziamento per i bandi degli eventi è stato pari a 1.263.240 euro, l’anno successivo, il 2021, la cifra è passata a 3.437.628. Il 2022, anno del Piemonte “Regione Europea dello Sport”, i bandi hanno totalizzato la cifra record di 7.359.262 di euro.

Anche per quanto riguarda il numero di domande finanziate per i bandi dell’impiantistica sportiva il trend, rispetto all’ultimo decennio, è in netta crescita: se nel 2016 erano state finanziate 46 richieste (per uno stanziamento di 900mila euro) e nel 2018 65 (per 2.221.840), nel 2022 sono state finanziate 155 domande (per l’ammontare di 4.565.196 di euro).

Per quanto riguarda il sistema neve, nel 2022 la Regione ha erogato contributi per 11.733.161.

Eravamo certi che puntare sullo sport sarebbe stata una mossa vincente ma i dati presentati oggi consolidano quella che era un’intuizione. Il fatto che a fronte di 6,5 milioni investiti dalla Regione si siano generate ricadute sul territorio per 49,19 milioni, cioè ricadute 7,5 volte maggiori rispetto al nostro investimento, rende lampante il successo di una strategia che ha scommesso fin da subito, a 360 gradi, nello sport indipendentemente dal fatto che si declinasse in grandi eventi, piccoli eventi o eventi di base – affermano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca -. Oggi, guardando lo studio elaborato da Ires, possiamo dirlo con certezza e possiamo anche aggiungere che non solo i grandi eventi generano ricadute eccezionali, cosa che fanno, ma che anche quelli più piccoli, che richiedono investimenti minori, sono veri e propri moltiplicatori di ricadute. Il trend di investimenti nel settore sportivo è in costante crescita, come appare evidente dagli stanziamenti effettuati nell’ultimo triennio e dalla considerevole cifra impegnata per il bando impiantistica del 2022, e come istituzione abbiamo intenzione di proseguire su questa strada”.

Gli eventi sportivi e la pratica dello sport a tutti i livelli sono un volano economico importante che coinvolge settori economici diversi, da quelli più strettamente legati ai servizi turistici come ospitalità e ristorazione fino ai trasporti, le assicurazioni, il noleggio o l’acquisto di attrezzature e materiali. L’IRES ha analizzato tutte le domande di finanziamento pervenute alla Regione a seguito dei bandi aperti per contribuire agli eventi sotto il titolo “Regione Europea dello Sport” – dichiara Michele Rosboch, Presidente di Ires Piemonte -. I dati ottenuti dall’elaborazione hanno permesso di ricostruire il quadro economico complessivo, localizzare gli eventi, identificare i destinatari, la categoria della manifestazione, la tipologia di sport, la durata. Si è infine valutato l’impatto economico generato dagli eventi attraverso il calcolo delle spese dirette, indirette e indotte”.

VisitPiemonte: le abitudini sportive dei piemontesi

Il binomio sport e turismo è andato progressivamente saldandosi in modo sempre più evidente. Per l’intero corso del 2022 VisitPiemonte, oltre a fornire supporto comunicativo e logistico, ha lavorato per monitorare l’afflusso di atleti e di appassionati provenienti da tutto il mondo che sono approdati nella nostra regione. Oltre a questo compito ha anche realizzato una ricerca sugli sport più amati e praticati, a livello amatoriale e non, dai piemontesi.

Dal sondaggio (interamente disponibile tra gli allegati) emerge che i tre sport preferiti tra agonisti e amatori piemontesi sono: al primo posto il fitness (ginnastica-danza), al secondo l’atletica leggera, al terzo il ciclismo. Per trovare il calcio bisogna scendere al quinto gradino, mentre il tennis si trova al decimo. Tra gli sport preferiti tra i soli agonisti il podio cambia: al primo posto l’atletica leggera, al secondo il fitness e al terzo il calcio. Per quanto riguarda gli amatori, invece, il ciclismo di posiziona al secondo posto, seguito dall’atletica leggera ma preceduto dal fitness.

Il Piemonte, insignito nel 2022 del titolo di ‘Regione Europea dello Sport’ si conferma come una delle regioni più attive e competitive nel panorama sportivo europeo. Lo scorso anno sul nostro territorio oltre 200.000 atleti provenienti da tutto il mondo, e soprattutto da Francia, Svizzera, Germania e Spagna, hanno animato le varie competizioni: un valore anche di posizionamento turistico per il Piemonte, che si propone come meta sia per chi assiste a grandi eventi che per chi pratica le varie discipline, grazie alla passione e all’impegno di tutti coloro che hanno contribuito a far diventare questa regione un punto di riferimento internazionale – sottolinea il presidente del Cda di Visit Piemonte, Beppe Carlevaris. Nell’ambito delle nuove competenze nella promozione dello sport e nella creazione di un’identità sportiva del territorio, VisitPiemonte ha dato visibilità a tutte le iniziative sportive per promuovere tutti gli sport a qualsiasi livello, attività che verrà rafforzata. Abbiamo inoltre realizzato un sondaggio online su un campione rappresentativo di più di 5.000 piemontesi per delineare una panoramica utile alle politiche di promozione della salute, del benessere e dell’integrazione sociale. É in questo contesto che intendiamo anche avviare seminari di formazione sulla cultura della pratica sportiva e sullo sport come medicina preventiva”.

Il Mercato della Terra di Slow Food arriva a Torino! Ogni quarta domenica del mese

Sul piazzale di fronte a Eataly Lingotto.

Anteprima speciale domenica 5 marzo con gli amici produttori e attività didattiche.

L’attesa è finita: anche a Torino arriva il Mercato della Terra di Slow Food! Inaugurazione e prima data sarà domenica 26 marzo, dalle ore 9 e fino alle ore 19. L’appuntamento, ospitato sul piazzale di fronte a Eataly Lingotto, si replicherà poi una volta al mese, ogni quarta domenica.

Torino, capoluogo del Piemonte, terra di grandi eccellenze enogastronomiche e patria di Slow Food e dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, ha un patrimonio culturale immenso, che trova espressione in tante realtà agricole e artigiane che portano avanti il loro lavoro secondo i criteri del “buono, pulito e giusto“. Il Mercato della Terra di Torino è dunque un progetto che vuole dare massima espressione a questa ricchezza ed è stato fortemente voluto dalla Condotta Slow Food di Torino Città, con il sostegno di Eataly Torino Lingotto, da sempre partner e sostenitore di Slow Food. Coinvolge ogni volta 16 produttori selezionati tra i migliori del territorio: produttori di PresìdiMaestri del Gusto, aderenti al Paniere dei Prodotti Tipici della Provincia di Torino e molto altro. Non è un mercato qualunque, ma uno spazio dove acquistare e vendere il meglio della produzione enogastronomica, creare uno scambio e fare educazione. Il Mercato della Terra di Torino è il 47esimo a venire avviato in Italia ed entra a far parte di una rete internazionale ispirata ai princìpi di Slow Food: si contano infatti più di 80 Mercati in 30 Paesi del mondo!

Tra i produttori che saranno presenti, ci sono aziende e società agricole, frantoi, aziende vitivinicole e birrifici, realtà artigiane che proporranno in vendita una vasta gamma di prodotti: i clienti potranno acquistare – solo per citarne alcuni – frutta e verdura fresche e di stagione, formaggi e latticini di varia stagionatura, legumi, marmellate e composte, olio della campagna piemontese, uova di galline allevate free-range (all’aperto), salumi da filiera corta, mieli di montagna, farine, pasta secca, prodotti di panificazione, biscotti, vini del territorio e birre artigianali. Non mancheranno i Presìdi Slow Food, che avranno una particolare rappresentanza. Ogni mese si alterneranno produttori diversi, per raccontare le stagioni e la biodiversità che la natura propone in ogni periodo dell’anno.

Al Mercato della Terra di Torino naturalmente non si farà soltanto la spesa. Come accade in tutti gli altri mercati contadini di Slow Food, alla compravendita si affiancheranno attività di didattica. Ogni domenica ci sarà per questo un ricco palinsesto, organizzato assieme a Eataly Lingotto, che da ormai 16 anni ha tra i suoi pilastri l’educazione alimentare e che anche in questa occasione darà il suo contributo proponendo appuntamenti a tema per bambini e adulti, coinvolgendo i produttori presenti. Saranno occasioni di approfondimento e scoperta di eccellenze e tradizioni del territorio.

E in attesa del primo appuntamento del 26 marzo, la giornata di domenica 5 sarà dedicata ad un’anteprima del Mercato della Terra. Dalle 9 e fino alle 19 in via Nizza ci sarà uno spazio di Eataly Lingotto in cui i volontari di Slow Food racconteranno le attività dell’associazione e il Mercato della Terra di Torino. Saranno presenti anche due produttori, che poi sarà possibile ritrovare in piazza durante il Mercato, con le loro eccellenze. Cascina Bonetto (Lusernetta, TO) porterà in vendita e in degustazione le Antiche Varietà di Mele Piemontesi, Presidio Slow Food e i suoi trasformati, dal succo al pacioc, passando per l’aceto. Azienda Agricola Paolo Viola (Valfenera AT) proporrà invece il suo miele e altri prodotti come polline e biscotti aromatizzati al millefiori.

Non mancheranno gli appuntamenti didattici. Alle 11 e alle 16.30 ecco “Il mondo delle api”, sul piazzale di fronte a Eataly: insieme a Paolo Viola andremo alla scoperta degli attrezzi indispensabili per l’apicoltore, i passaggi di un lavoro davvero straordinario che porta alla nascita del miele, il ruolo dell’ape regina e delle api operaie e molto altro. Tutto questo, con una vera arnia didattica. Paolo farà inoltre assaggiare il miele delle sue amiche api.

Le 18 saranno invece il momento perfetto per l’“Aperitivo con Slow Food”, negli spazi dell’Enoteca di Eataly Lingotto. In compagnia degli esperti di Slow Food Torino, conosceremo alcuni dei Produttori che da domenica 26 marzo saranno protagonisti del Mercato della Terra e assaggeremo alcune eccellenze del territorio, per un aperitivo buono, pulito e giusto!

Tutti gli appuntamenti didattici di domenica 5 marzo sono gratuiti. Si consiglia la prenotazione. Per maggiori informazioni www.torino.eataly.it

Di seguito il calendario completo del Mercato della Terra di Torino:

– domenica 26 marzo

– domenica 16 aprile

– domenica 28 maggio

– domenica 18 giugno

– domenica 24 settembre

– domenica 22 ottobre

– domenica 26 novembre

– domenica 17 dicembre

Assistenti pedonali decisivi per la sicurezza stradale

Il progetto “Ruote ferme, pedoni salvi”, promosso dall’AFVS – Associazione Familiari e Vittime della Strada in collaborazione con la Polizia Locale di Torino, continua a registrare episodi degni di nota, che confermano la bontà dello stesso oltre la semplice vigilanza degli attraversamenti pedonali a rischio. Lo scorso 21 febbraio, nei pressi dell’intersezione tra Corso Vittorio Emanuele II e via Paolo Borsellino, in zona Tribunale, è avvenuto un incidente con lesioni che ha coinvolto una bicicletta e un monopattino. Alla guida dei due mezzi vi erano due ragazze, una di nazionalità cinese e l’altra iraniana. Nell’immediato è intervenuto uno degli assistenti pedonali che stava prestando servizio davanti al Tribunale di Torino e che si è adoperato subito per chiamare i soccorsi, tranquillizzando e rassicurando le ragazze e  fungendo altresì da interprete con la pattuglia intervenuta. Inoltre ha coadiuvato gli agenti nella gestione della viabilità.

L’utente ha ricevuto il plauso del Commissario Responsabile del Comando Territoriale III della Polizia Locale di Torino, al quale è assegnato, per “l’ammirevole comportamento e senso del dovere dimostrato”.

Ai complimenti della Polizia Locale si uniscono quelli del Presidente dell’AFVS, Giacinto Picozza: “I nostri ragazzi in messa alla prova giorno dopo giorno stanno dando dimostrazione di quanto sia importante la loro presenza sul territorio sia a supporto degli utenti della strada e che degli operatori di Polizia, al fine di garantire una maggiore sicurezza”.

La Mole si illumina per il Salone del vino

CON LA PROIEZIONE DEL LOGO

Questa sera, venerdì 3 marzo, sulla MoleAntonelliana sarà proiettato il logo ideato per il Salone Del Vino di TorinoLa cupola si illuminerà di color vinaccia.

Si annuncia così l’evento che si svolgerà sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 marzo, nel corso del lungo week-end. L’immagine del logo suggerisce,  in modo semplice e sintetico, alcuni dei temi del Salone del Vino di Torino: cultura, territorio e meraviglia al primo sorso.

 

L’illuminazione sarà visibile dalle ore 18.45 alle ore 2.00.

Sciopero del clima, a Torino tinta di rosso l’acqua della fontana di piazza Solferino e pesce marcio in piazza Castello

Migliaia di manifestanti  hanno partecipato  questa mattina allo sciopero del clima tenutosi anche a Torino come in numerose altre città su iniziativa di Fridays for Future. Diverse associazioni ambientaliste hanno aderito alla manifestazione. In piazza Castello è stata deposta una quantità di pesci (veri) avariati sotto il palazzo della Regione per far notare che l’ente sarebbe “un pesce fuor d’acqua” rispetto alle tematiche ambientali.

 

Durante il corteo alcune attiviste di Extinction Rebellion hanno colorato l’acqua della fontana delle quattro stagioni di Piazza Solferino (con polvere di barbabietola).
“È un’azione simbolica per denunciare il grave stato di siccità in cui versa l’Italia, e in particolare il Piemonte, e le responsabilità politiche di chi ci ha governato finora”.

Daspo per due anni ai quattro giovani rapinatori delle zone della movida

Il Questore, attraverso l’attività svolta dalla locale Divisione Polizia Anticrimine, ha emesso quattro DACUR nei confronti di altrettanti giovani, gravemente indiziati di aver commesso diversi reati nell’area della movida torinese: i quattro, per i prossimi due anni, non potranno accedere o stazionare nei pressi di pubblici esercizi o di locali di pubblico trattenimento del centro cittadino.

Le indagini condotte dalla locale Squadra Mobile e dal Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia hanno consentito di individuare i presunti responsabili di diverse rapine e aggressioni commesse ai danni di coetanei nei pressi dei locali della movida torinese e di procedere, lo scorso gennaio, al loro arresto in esecuzione di diverse misure cautelari.

I quattro indagati, immigrati di seconda generazione, risultano tutti poco più che ventenni.

Vista la pericolosità sociale degli stessi e in considerazione dell’adozione, da parte dell’Autorità Giudiziaria, di misure cautelari restrittive, il Questore ha emesso nei loro confronti, per la durata di due anni la misura di prevenzione personale del divieto di accesso e stazionamento nei presso dei locali del centro cittadino ricompresi nell’area contenuta nel quadrilatero formato da corso Regina Margherita, lungo Po Macchiavelli, Corso San Maurizio e via Rossini comprendendo tutte le vie all’interno (via Cesare Balbo, via Santa Giulia, via degli Artisti, via Montebello, via Taranto, via Sant’Ottavio, via Guastalla, via Buniva, via Giulia di Barolo, via Bava).

Torino, è caccia al ladro di Rolex

Il bottino è sostanzioso: un Rolex, un Panerai e un Omega Speedmaster per il valore di circa 50mila euro. I carabinieri stanno cercando  di scoprire il ladro che mercoledì pomeriggio, tra le 13 e le 14 è entrato negli spogliatoi del club  i Ronchi Verdi, in corso Moncalieri a Torino, e ha fatto sparire  tre orologi di lusso mentre i proprietari stavano giocando a tennis. I militari stanno analizzando le immagini  delle 38 videocamere di sicurezza. In alcune  si vede  un uomo, a volto coperto, nascosto da un ombrello o da una visiera del cappello.

Greenpeace fa il funerale a ToBike

 ALLO SCIOPERO PER IL CLIMA DI VENERDÌ 3 MARZO

 Venerdì 3 marzo alle 12.00, durante il corteo per lo Sciopero Globale per il Clima, il gruppo locale di Greenpeace Torino celebrerà in Corso Vittorio Emanuele II angolo Corso Ferrucci i funerali del primo servizio di bici condivise della città: il ToBike. Un servizio che chiude a causa di problemi che l’Amministrazione non ha saputo gestire. La città perde così un modello virtuoso di mobilità sostenibile.

Con quest’azione dimostrativa il gruppo locale di Greenpeace chiede un incontro all’Assessora Foglietta per capire com’è possibile che un servizio del genere venga chiuso per degli atti vandalici e quali siano i prossimi provvedimenti dell’amministrazione in ottica di mobilità sostenibile, ma anche rispetto alla questione del personale del servizio in cassa integrazione.

Appuntamento per la stampa alle ore 12.00 presso ex stazione ToBike “Adriano 91” (Corso Vittorio Emanuele II angolo Corso Ferrucci)