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Flor ai Giardini Reali fino alle 20 di oggi

Giardini Reali di Torino e Cavallerizza Reale

Da venerdì 26 a domenica 28 maggio 2023

 

In concomitanza con la prima edizione del Festival del Verde (Festival del Verde – Dal 22 al 28 maggio a Torino (festivalverde.it), per il secondo anno consecutivo FLOR si tuffa nei magnifici Giardini Reali, la “Piccola Versailles” torinese, in pieno centro, per un’edizione primaverile all’insegna dei profumi e dei colori della Natura, nel solco delle grandi esposizioni internazionali di orticoltura che si svolsero sullo sfondo di Palazzo Reale tra Ottocento e Novecento.

Un’area espositiva ancora più ampia e scenografica rispetto alla prima edizione dello scorso anno, grazie all’aggiunta degli spazi della Cavallerizza Reale.

L’appuntamento è da venerdì 26 a domenica 28 maggio (dalle 9 alle 20 tutti e tre i giorni): saranno circa 150 gli espositori tra florovivaisti provenienti da ogni angolo d’Italia, artigiani, ceramisti, agricoltori, da visitare alla ricerca di eccellenze e curiosità.

Non solo mostra mercato di piante e fiori ma anche un palinsesto di iniziative culturali ed espositive per informare e sensibilizzare sul mondo delle piante, dell’ambiente e del verde urbano, a cominciare dalla Mostra “Le Piante dei Cesari”, per passare ai laboratori “Flor Educational” destinati ai più piccoli, ma anche spazi espositivi e laboratori dedicati al profumo e al senso dell’olfatto come “Hortus Conclusus” a cura dell’Associazione Per Fumum, al genio artistico con l’iniziativa “Germogli” e alla moda sostenibile con l’iniziativa “Verde Trama”.

FLOR Primavera 2023 è stato ideato e organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte (www.orticolapiemonte.it) grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Reali di Torino, con l’intento comune di valorizzare i Giardini Reali.

L’evento si svolge ai Giardini dei Musei Reali e alla Cavallerizza Reale, con ingresso da Piazzetta Reale, 1. Per l’occasione, dal 26 al 28 maggio 2023, l’accesso ai Giardini Reali è possibile solo con il biglietto di FLOR Primavera 2023, acquistabile fino al 15 maggio in prevendita online alla tariffa di 5 euro. Dal 15 maggio la tariffa è di 7 euro, acquistabile online o direttamente in cassa durante l’evento, con ingresso gratuito per bambini e ragazzi fino ai 14 anni.  I visitatori dei Musei Reali, i possessori di Abbonamento Musei e di Royal Pass, possono acquistare il biglietto alla tariffa ridotta di 5 euro esclusivamente in cassa durante l’evento. I Musei Reali metteranno a disposizione dei propri visitatori un biglietto integrato scontato, comprensivo dell’ingresso a FLOR Primavera 2023.

LA MOSTRA MERCATO FLOROVIVAISTICA

Dal Piemonte alla Sicilia, dalla Lombardia alla Toscana passando per la Liguria, l’Umbria e il Veneto. Sono circa 100 i florovivaisti provenienti da almeno 10 regioni d’Italia, con qualche chicca internazionale direttamente dalla Slovenia e dall’Olanda, che porteranno le proprie eccellenze floreali per offrire un vero e proprio spettacolo naturale primaverile e permettere a tutti i green lovers e ai semplici curiosi di trovare ogni tipologia di pianta: dalle più “classiche” a quelle insolite e curiose.

Un’ampia proposta che sposa perfettamente la tendenza sempre più in voga negli ultimi anni da parte del pubblico di Flor: arricchire i propri appartamenti, balconi e terrazzi con una grande quantità di piante e fiori per un ritorno alla natura anche in un contesto urbano.

Il vortice di profumi e colori in mostra a FLOR Primavera 2023 comprenderà infinite varietà di rose, orchidee, iris, ortensie, arbusti da fiore, agrumi, piante aromatiche e da frutto. Ma anche piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche, rampicanti e tropicali, da secco e da sole intenso, da ombra, bonsai, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Un insieme di proposte affascinanti per abbellire spazi urbani, giardini, terrazzi e balconi e stuzzicare la curiosità degli esperti di giardinaggio e di tutti gli appassionati che stanno affinando il loro pollice verde.

Non soltanto fiori ma, come da tradizione, anche una selezione di alcuni dei più apprezzati ceramisti, artigiani e agricoltori.

Oltre le piante, spazio anche a idee di oggettistica per il giardinaggio, arredi antichi e moderni per gli spazi esterni, sementi e prodotti naturali, prodotti agricoli, decorazioni per la casa e il giardino, spezie di ogni tipo ed erbe medicinali.

“LE PIANTE DEI CESARI” E IL PALINSESTO CULTURALE

Accanto alla mostra florovivaistica, FLOR ospiterà un palinsesto di iniziative culturali a tema green, con l’intento di emozionare e sensibilizzare il pubblico presente sul rispetto e la tutela del verde urbano, ma anche per mostrare gli infiniti modi con cui le piante possono trasformarsi in “ingredienti creativi” per profumieri, artisti e stilisti.

Attesissima sarà la mostra “Le Piante dei Cesari”, curata dalla scrittrice ed esperta di botanica Silvia Fogliata, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Reali e dei suoi curatori.

Una vera e propria immersione nella nostra storia antica, una passeggiata verde all’interno dei Giardini Reali, tra il Teatro Romano e il Giardino del Bastione San Maurizio, per scoprire e osservare da vicino le piante che già appassionavano gli Antichi Romani e abbellivano i loro parchi, ma anche e soprattutto gli orti casalinghi e i giardini privati.

Dall’ulivo all’alloro, dall’acanto al mirto, dal fico all’oleandro e ancora il rosmarino, il viburno, la rosa gallica e la rosa centifolia, solo per citarne alcune, che abbelliscono i giardini da secoli.

Come ormai tradizione in occasione di FLOR Primavera 2023 torna “Flor Educational”, con una programmazione di laboratori selezionati destinati ai più piccoli, con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni ai segreti della Natura e far conoscere più da vicino l’affascinante mondo dei fiori, delle piante e degli animali, come il laboratorio di ceramica per costruire una casetta per gli uccellini a quello incentrato sull’estrazione di profumi ed essenze dalle piante.

Ma FLOR Primavera 2023 sarà anche arte e genio creativo.

L’arte del profumo, grazie alla mostra “Hortus Conclusus” realizzata dall’Associazione Per Fumum. All’interno delle Scuderie della Cavallerizza Reale alcuni tra i più rinomati brand del mondo della profumeria esporranno i loro prodotti ecosostenibili. Non solo spazio espositivo ma anche momenti di confronto e incontro per raccontare profumi ed essenze in tutti i loro aspetti, con una particolare attenzione al loro legame ancestrale e indissolubile con la Natura.

Non mancherà uno spazio dedicato alla moda sostenibile con VerdeTrama, mostra mercato di moda e tessuti sostenibili presso la Cavallerizza Reale.

Un inno all’innata eleganza della Natura e allo Slow Fashion, un punto d’incontro tra il grande pubblico le realtà artigianali emergenti che hanno la possibilità di mettere in mostra le proprie creazioni in un luogo incantevole e di grande impatto scenografico.  Sono oltre 20 gli stilisti presenti, selezionati con estrema cura per garantire un alto valore estetico e qualitativo.

L’arte nella sua piena essenza sarà poi rappresentata da “Germogli” presso il Galoppatoio della Cavallerizza Reale. Una mostra collettiva che celebra l’eterna bellezza e la varietà dei fiori, ispirando gli artisti di ogni epoca a creare opere che ne rappresentano la loro magnificenza. Le opere in mostra spaziano dai dipinti alle illustrazioni e alla street art. Ogni artista ha interpretato la bellezza dei fiori in modo personale e unico, usando tecniche diverse per esprimere la propria visione. Alcune opere rappresentano i fiori in modo realistico, catturando la loro texture e il loro colore in modo dettagliato, altre li rappresentano in modo astratto o simbolico, creando un’atmosfera evocativa e poetica.

Come avvenuto lo scorso anno, anche nel 2023, FLOR ospiterà, presso i giardini della Cavallerizza, l’installazione “Comunità Multispecie”: un “giardino che non è un giardino”, una piccola area sperimentale sulla salute circolare o One Health, un approccio globale che dimostra come la salute di piante, uomini e animali sia intimamente connessa.

 

LA PROPOSTA FOOD

All’interno di FLOR Primavera 2023 ci sarà anche una ricca area food. La proposta gastronomica sarà ampia e variegata: dai risotti di ris8guru ai panificati di Panacea, dalle prelibatezze di Convitto Caffè a Jango Bistrot a quelle etiche di Negozio Leggero. E ancora il gelato con Marchetti, la birra con Birra Exit e Birrificio Torinese e il caffè con Drop Cafè e Caffettè.

Flor Primavera 2023 si svolge in contemporanea con Il Festival del Verde, la manifestazione itinerante e diffusa in oltre 30 tra giardini pubblici e privati, parchi e orti urbani di Torino e provincia, e molti altri luoghi “green” con più di 50 iniziative ed eventi diffusi la maggior parte a titolo gratuito

FLOR è stato ideato e organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte (www.orticolapiemonte.it ) grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Reali di Torino. Il Festival del Verde di Torino è stato ideato e organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte grazie al fondamentale sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e a quello di Amiat e Iren.

FLOR Primavera 2023

26-27-28 maggio 2023

www.orticolapiemonte.it

 

Orari

Venerdì 26 maggio dalle 9 alle 20

Sabato 27 maggio dalle 9 alle 20

Domenica 28 maggio dalle 9 alle 20

Caduta fatale: uomo scivola e muore in una zona impervia

È morto un escursionista israeliano di 64 anni a Rimella, nel Vercellese. La sua scomparsa è stata segnalata alle 18 di venerdì quando la centrale del soccorso alpino ha ricevuto l’avviso del suo mancato ritorno. Le squadre di soccorso alpino di Vercelli e Varallo, insieme alle unità cinofile dei vigili del fuoco e alla guardia di finanza, hanno avviato le ricerche e il suo corpo è stato recuperato nella notte.

 

Un successo l’Open day del soccorso

Si è svolto a Dogliani il 26 maggio, in piazza in piazza Umberto I, l’Open day del soccorso che ha visto la partecipazione in piazza di circa 370 ragazze e ragazzi e le loro famiglie. Una giornata di festa dedicata agli studenti degli istituti scolastici che hanno aderito al progetto “A scuola di primo soccorso” e a tutta la popolazione.

L’Open day del soccorso è infatti organizzato a conclusione dell’annuale progetto “A scuola di primo soccorso” promosso da Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Croce Rossa Italiana e Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia e patrocinato da AslCn1, AslCn2, Servizio di Emergenza Sanitaria Territoriale 118, Numero Unico dell’Emergenza 112.

Il progetto “A scuola di primo soccorso” è dedicato alla formazione e alla divulgazione del primo soccorso nelle scuole secondarie di primo grado della provincia di Cuneo. Anpas ha partecipato al progetto attraverso l’impegno di volontarie e volontari di otto associazioni aderenti: Volontari del Soccorso Dogliani, Croce Verde Saluzzo, Croce Bianca Fossano, Croce Bianca Ceva, Croce Bianca Garessio, Volontari del Soccorso Clavesana, Volontari Valli Monregalesi di Villanova Mondovì e Volontari Ambulanza Roero di Canale.

«Abbiamo incontrato in totale 5mila ragazze e ragazzi delle scuole della provincia di Cuneo, dei quali 370 in piazza a Dogliani nella Cittadella del soccorso – spiegaDaniela Sandrone, referente della Formazione dei Volontari del Soccorso di Dogliani e referente dell’Associazione di Dogliani per Open day del soccorso – Nella mattinata dedicata ai ragazzi, che ha visto anche la collaborazione dell’Associazione Pompieri in Langa e del Gruppo di Protezione Civile di Dogliani, abbiamo ideato 27 attività per loro, li abbiamo fatti giocare e ragionare sui concetti sanitari partendo dai più comuni giochi da tavolo. Erano presenti le ragazze e i ragazzi delle scuole elementari e medie e abbiamo accolto anche i bambini dell’asilo. Il pomeriggio è stato rivolto all’informazione sanitaria ai volontari, abbiamo colto l’occasione della piazza per un confronto fra associazioni e predisposto possibili scenari di intervento di soccorso con la collaborazione dei sanitari del Servizio di Emergenza Territoriale 118. Siamo molto contenti della sinergia tra i diversi enti e associazioni. Tutto questo è un motivo analisi e di crescita perché se lavoriamo insieme, se facciamo squadra, cresciamo. Ogni volta che ci incontriamo impariamo qualcosa di nuovo. Abbiamo concluso con l’omaggio di un defibrillatore ai Vigili del Fuoco Volontari di Dogliani, ai quali è stato donato anche il corso che abilita al suo utilizzo. Inoltre abbiamo consegnato alla famiglia di Gianni Della Valle, formatore Anpas, una targa per ricordare il suo impegno nella formazione e i suoi insegnamenti. Ringraziamo, tra gli altri, la Pro Loco di Dogliani che ha organizzato la cena per circa 120 persone».

 

Vincenzo Sciortino, vicepresidente Anpas Piemonte: «A scuola di primo soccorso è un progetto di grande importanza così come l’Open day del soccorso, dove attraverso un approccio ludico sono passati concetti sulla prevenzione sanitaria, sulla cultura del primo soccorso e sui sistemi di emergenza e allertamento. Un esempio di buone pratiche e un modello che potrebbe essere esportato anche in altre province piemontesi. Bello anche aver ricordato Gianni Della Valle, uno dei primi formatori ad aver lavorato in progetti di questo tipo. Gianni ha sempre avuto attenzione alla formazione del volontariato prima, dei cittadini e dei ragazzi delle scuole».

 

Ugo Arnulfo, sindaco di Dogliani: «Come amministrazione siamo felici di aver avuto a Dogliani una manifestazione del genere con tanti enti e volontari attivi nel portare soccorso e aiuto alle persone. Durante le emergenze vediamo arrivare l’autoambulanza, i soccorritori, i ragazzi della protezione civile, i Vigili del Fuoco e questo lo diamo per scontato, non pensiamo che in realtà la gran parte di loro sono volontari. Ben venga questo volontariato, non riesco a immaginare l’Italia senza il volontariato e il suo spirito di aggregazione ed entusiasmo. Ho fatto il volontario nei Vigili del Fuoco del distaccamento di Dogliani per tanti anni, ed è uno spirito che conosco bene».

La giornata si è conclusa con la cena sotto i castagni e l’animazione di Radio Valle Belbo.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 80 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.310 volontari (di cui 4.122 donne), 5.245 soci, 670 dipendenti, di cui 76 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 230 automezzi per il trasporto disabili, 264 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 570.082 servizi con una percorrenza complessiva di 18.784.626 chilometri.

In migliaia al corteo in difesa della sanità pubblica

In migliaia ieri da  tutto il Piemonte i partecipanti al corteo in difesa della sanità pubblica, partito da piazza Carducci fino al grattacielo Piemonte della Regione in via Nizza a Torino.  Promotore l’Omceo Torino, l’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri. Presenti i sindacati e 60 sigle come Promozione sociale, Libera, e Medicina Democratica. Uno dei temi al centro dell’attenzione l’assunzione di nuovo personale sanitario.

(Foto Loredana Frisoli)

Nella lite spunta un machete: momenti di paura tra i passanti

Nel corso di una lite tra quattro persone, nella quale si sarebbero affrontati in due  contro altri due, uno dei contendenti ha estratto un machete. I fatti si sono svolti ad Alessandria. Avvisata dai passanti  impauriti è arrivata la Polizia che verificherà la dinamica. Due delle persone coinvolte sono cittadini ucraini.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Dimessa dall’ospedale la suora investita dall’auto dei vigili urbani

Dopo aver assistito alla messa nella chiesa di San Giuseppe Marello ad Asti un’anziana religiosa è stata investita da un’auto della polizia locale. L’agente alla guida dell’auto e alcuni automobilisti hanno immediatamente prestato soccorso alla vittima, che è stata poi trasferita in ambulanza al Pronto Soccorso di Asti. Qui i medici hanno rilevato una sospetta frattura di due costole. La religiosa è stata dimessa.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

 

Cielo sereno e temperature estive, ma a Torino torna la pioggia

Dopo una giornata  stabile e asciutta oggi  sabato 27 maggio a Torino, con cieli sereni o poco nuvolosi, il peggioramento del tempo sarà evidente da domenica. Si prevede l’arrivo di rovesci intermittenti che potrebbero persistere fino alla serata. Fino a sabato pomeriggio temperature in città che toccano i 25 gradi. Tempo instabile da domenica a lunedì.

 

Tengo al Togo, l’impegno della Consulta ex amministratori Città Metropolitana

La Consulta degli ex Amministratori della Città Metropolitana di Torino partecipa anche al progetto Tengo al Togo dal 2021. Siamo molto lieti di pubblicare la lettera di ringraziamento ricevuta dai coordinatori del progetto. Sarà nostro compito seguire il percorso perché vada avanti con le cosiddette buone pratiche già intraprese in altri luoghi.  Mariella Depaoli

Testo raccolto da Enzo Grassano

Murazzi agibili dopo il maltempo

Cessata la pioggia  le condizioni meteorologiche si sono indirizzate verso un progressivo miglioramento che ha coinvolto anche i fiumi, in particolare il Po, il cui livello sta lentamente decrescendo.

Tornano ad essere accessibili i Murazzi non interessati da esondazioni dopo le precipitazioni: le aree risultano infatti pulite e subito utilizzabili, e fin dalle prossime ore i gestori dei locali potranno riaprire le attività.

Proseguono intanto gli interventi per il ripristino del manto stradale e sul patrimonio arboreo, danneggiati dalle piogge.

Ancora interdetti i percorsi ciclo pedonali in prossimità delle sponde, dove si sta lavorando per pulire e rimuovere il materiale accumulatosi e consentire così ai cittadini di poter nuovamente accedere e fruire di queste aree in sicurezza.

Sempre per ragioni sicurezza legate alla velocità della corrente e al materiale flottante trasportato dal fiume, sul Po restano al momento sospese la navigazione remiera e ogni altra attività.

Porte aperte a Cascina Falchera

Cascina Falchera riapre le porte alla comunità con nuove vocazioni e molteplici attività. Oltre a rimanere punto di riferimento per il sistema delle scuole torinesi, ospiterà attività di ricerca, sperimentazione, innovazione sociale e ambientale, start up di idee, laboratori per il tempo libero delle famiglie e la terza età, orticoltura di prossimità.

Affidata in concessione dalla Città di Torino al Consorzio Kairòs per 19 anni, Cascina Falchera sarà gestita in collaborazione con il Comune, ITER – Istituzione Torinese per un’Educazione Responsabile – e aperta alle municipalità Settimo, Mappano, Caselle, Borgaro, Leinì.

“Siamo contenti di essere qui oggi – ha detto il Sindaco Stefano Lo Russo – perché un bene comune della Città viene restituito alle torinesi e ai torinesi e si prepara ad assumere molteplici importanti vocazioni. Cascina Falchera sarà un luogo a disposizione della comunità dove troveranno spazio attività didattiche e di formazione professionale, progetti di inclusione sociale e sostenibilità ambientale. Ma sarà anche un luogo di accoglienza, grazie al progetto Casa Ucraina, con cui troveranno ospitalità e aiuto donne, bambini e persone fragili in fuga dal conflitto. Un bene pubblico riapre le porte alla cittadinanza, davvero un ottimo segnale per il futuro della nostra comunità”.

“Cascina Falchera sarà un luogo aperto al territorio, alle scuole e alle famiglie, in cui sperimentare una nuova visione della pratica educativa volta a orientare il pensiero ecologico delle bambine e dei bambini per riavvicinarli all’ambiente naturale e favorire uno scambio di saperi per un apprendimento permanente. Sarà anche uno spazio gioco innovativo in cui bimbe e bimbi potranno realizzare nuove esperienze attraverso la scoperta e l’esplorazione – ha sottolineato l’assessora all’Istruzione Carlotta Salerno -. Ma Cascina Falchera è altro ancora, un polo formativo, sede di tirocinio universitario e curricolare, che si aggiunge alle molteplici opportunità proposte dalla Città”.

Qui troverà spazio anche il progetto ‘Casa Ucraina’ realizzato da Liberitutti che mira al rafforzamento delle reti sociali in contesti di emergenza umanitaria e abitativa. Sarà una residenza temporanea con fino a 24 posti destinata all’accoglienza di minori e soggetti fragili in fuga da conflitto.

Informazioni e programma degli eventi delle giornate inaugurali sono disponibili sul sito  http://www.comune.torino.it/iter/attivita/cascina-falchera-accoglie-la-citta/