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Al CeMeDi e Centro Medico Chiros di Torino la possibilità di Pap Test

TORINO: AL CeMeDi E AL CENTRO MEDICO CHIROS AL VIA LA CAMPAGNA DI PREVENZIONE PER LE DONNEChi effettuerà una visita ginecologica avrà incluso un Pap Test

Continua l’impegno del gruppo sanitario Lifenet Healthcare al fianco delle donne: a chi prenoterà una visita ginecologica presso il CeMeDi – Centro Medico Diagnostico o il Centro Medico Chiros di Torino sarà offerta la possibilità di effettuare un Pap Test, esame che permette di individuare lesioni precancerose e cancerose della cervice uterina.

Per partecipare all’iniziativa è necessario prenotare qui.

In Italia, Il cancro della cervice uterina rappresenta il quinto tumore più frequente nelle donne sotto i 50 anni di età, con circa 2.400 nuove diagnosi registrate ogni anno.

Il Pap Test è un esame di screening (che si può effettuare, cioè, anche in donne senza alcun segno visibile della malattia) che ha lo scopo di individuare tumori della cervice uterina, la porzione più bassa dell’utero. Questo tipo di verifica è in grado persino di riconoscere specifiche alterazioni delle cellule del collo dell’utero che, col passare del tempo, potrebbero trasformarsi in neoplasie. Per questo motivo, insieme al test per il Papilloma virus, il cosiddetto HPV-DNA Test, viene somministrato come esame di prevenzione per la salute femminile.

Insieme ad altre strutture del gruppo Lifenet abbiamo attuato un’importante campagna di sensibilizzazione affinché le donne decidano di sottoporsi a test clinici di prevenzione contro i tumori – ha detto Franco Perona, amministratore delegato di CeMeDi e Centro Medico Chiros – L’obiettivo è far capire loro che sottoporsi periodicamente a controlli clinici specialistici e strumentali aiuta a diagnosticare malattie gravi prima della loro manifestazione clinica. Un dettaglio che può, in alcuni casi, anche salvare la vita delle nostri pazienti, permettendo l’avvio di un trattamento efficace e riducendo drasticamente la possibilità che la malattia si sviluppi”. 


Associazione GADOS accanto a chi affronta terapie oncologiche e difficoltà economiche

“Fondo Aiuta Donne” è un progetto finalizzato al sostegno delle donne con difficoltà economica, che
devono affrontare una serie di spese richieste dalle terapie oncologiche. Nasce dalla sensibilità
dell’associazione torinese “GADOS ODV Gruppo Assistenza Donne Operate al Seno”, che supporta
le donne operate lavorando per accompagnarle in un dignitoso decorso della malattia e garantire
loro una miglior qualità di vita.
Il Fondo Aiuta Donne coinvolge vari attori: la paziente in difficoltà economica, gli operatori sanitari, i
servizi sociali, la collaborazione con i negozi di articoli sanitari e i sostenitori che desiderano
promuovere la causa.
L’obiettivo primario è fornire alle pazienti alcuni strumenti: reggiseno post intervento, parrucca,
turbante, interventi di estetica oncologica, tatuaggi al capezzolo, creme adatte alla radioterapia e
alla cicatrizzazione.
«Chi affronta il tumore al seno inevitabilmente si scontra anche con degli effetti collaterali che variano
da caso a caso; l’attenzione e la cura rivolte alla persona e alle sue esigenze sono due costanti, che
sono parte integrante della cura della malattia», sostiene Rossella Noto, Presidente
dell’Associazione GADOS, che spiega anche la funzionalità dei singoli strumenti che il progetto
intende fornire:
«Il reggiseno postoperatorio dev’essere traspirante ed è consigliato ai fini del processo di guarigione,
affinché la pelle non sviluppi irritazioni o infezioni, che potrebbero verificarsi in un ambiente umido e
caldo.
La parrucca e il turbante sono due ausili che hanno lo scopo di dare sollievo alla paziente sul piano
psicologico, poiché si trova ad affrontare l’improvvisa perdita di capelli, ma hanno anche la funzione
di proteggere la pelle, resa più sensibile dai farmaci chemioterapici.
Gli interventi di estetica oncologica hanno un grande impatto emotivo e psicologico, poiché sono un
valido strumento per aiutare la paziente ad avere un’immagine più positiva di sé. Il benessere
ricavato dall’attenzione all’aspetto fisico aiuta ad affrontare al meglio il decorso della malattia e il
percorso di cura.
Le creme adatte alla radioterapia e alla cicatrizzazione sono veri e propri farmaci, indispensabili per
contrastare gli effetti collaterali della radioterapia, come bruciature e lesioni; trattare in modo
adeguato una o più cicatrici in zone così delicate evita la formazione di aderenze ed ispessimenti».
Oggi il Fondo è rivolto a donne residenti a Torino e nella provincia piemontese.
Per usufruire del Fondo il primo passo è rivolgersi all’Associazione telefonicamente, via email,
tramite il sito GADOS | GRUPPO ASSISTENZA DONNE OPERATE AL SENO e/o tramite i servizi
sociali dove GADOS ha stipulato la convenzione. A seguire, sarà necessario presentare la
documentazione richiesta dall’Associazione, che valuterà se la persona dispone dei requisiti.
e- mail: gados@gados.org
La persona idonea verrà indirizzata all’ente /negozio convenzionato, dove potrà provare lo strumento
o il servizio necessario alla propria situazione clinica, conoscendo esattamente il contributo a loro
favore. L’eventuale differenza resterà a carico del richiedente.
«Per l’anno 2023 abbiamo stanziato un contributo pari a €.70,00 a richiedente, fino a raggiungere
un tetto massimo di €3.000. L’intenzione è quella di dedicare ogni anno una somma per coprire le
richieste», auspica la Presidente.
Il contributo è rivolto a coloro che ne faranno richiesta e che avranno i seguenti requisiti:
 Modello ISEE (inferiore a € 20.000), o dichiarazione dei redditi con ricevuta di presentazione,
o (se privi di dichiarazione dei redditi e lavoratori dipendenti/pensionati) la CU o, se non
lavora, la dichiarazione della persona a cui è a carico.
 Residenza in Piemonte.
I servizi sociali che hanno aderito alla causa sono quelli legati ai due presidi ospedalieri del
Sant’Anna e del Mauriziano.
Ad oggi, il negozio di articoli sanitari “Sanit – Accessori Sanitari ed Ortopedici”, in Via Genova, 52G
a Torino è disponibile per fornire alle pazienti gli ausili necessari. Gados sarà lieta di dare ulteriori
indicazioni in merito a questo e ad altri aspetti relativi al “Fondo Aiuta Donne”.

Barriere Architettoniche cognitive, se ne parla a Palazzo Civico

La commissione “Barriere Architettoniche Lions” del distretto Lions 108ia1, in collaborazione con il gruppo consiliare “Torino Libero Pensiero”, organizzano, giovedì 25 maggio dalle ore 17 alle 19, in Sala delle Colonne (piazza Palazzo di Città 1, Municipio di Torino), la conferenza aperta al pubblico e alla stampa: “Barriere Architettoniche cognitive”, patrocinata dalla Città di Torino e dalla Confartigianato.

Quando si parla di Barriere Architettoniche, vengono in mente gli impedimenti fisici allo spazio che determinano una difficoltà di accesso alle persone diversamente abili. Questo approccio non è però sufficiente per garantire un egualitario ed inclusivo uso dello spazio. Già nel 2001, l’Organizzazione Mondiale della Sanità aveva definito, nel suo report “Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute” (ICF), le “Barriere Architettoniche” come formate non solo da elementi fisico-architettonici, ma anche da elementi sensoriali e cognitivi.

L’abbattimento delle barriere non va più inteso come l’applicazione di una normativa standardizzata universale per l’accesso a persone diversamente abili ai servizi, ma in modo ben più ampio, tenendo conto dell’insieme delle caratteristiche spaziali, percettive, organizzative-gestionali, per assicurare una reale fruizione dei luoghi.

L’utilizzo del termine fruizione, e non più accesso, mette l’accento sugli aspetti anche cognitivo-percettivi ed emotivi, richiamando l’attenzione sulle possibilità di partecipazione attiva all’interno di uno spazio di tutte le persone, negate o favorite dalle condizioni ambientali stesse.

Per questo motivo, la corretta progettazione deve superare la logica “da manuale” evitando soluzioni preconfezionate.

Progettare senza Barriere Architettoniche Cognitive vuol dire considerare non solo gli aspetti estetici e formali, ma anche porre al centro dell’attenzione l’essere umano, le sue peculiarità ed esigenze: il suo essere persona (uomo, donna, bambino) che evolve nel tempo della propria vita e all’interno della quale va incontro a cambiamenti temporanei o permanenti, che rendono la persona differente dalla norma, ma meritevole di non subire una discriminazione fruitiva dell’ambiente progettato intorno all’uomo stesso.

PROGRAMMA DELLA CONFERENZA: 

  • Ass. Fabrizio Ricca – Assessore Regionale

Internazionalizzazione, rapporti con società a partecipazione regionale, sicurezza, polizia locale, immigrazione, sport, politiche giovanili

  • Dott. Pino Iannò – Presidente Associazione Libero Pensiero
  • Dott. Carlo Ferraris – Governatore del distretto Lions 108ia1
  • Arch. Sandro Sandri – Presidente Commissione Barriere Architettoniche distretto Lions 108ia
  • Dott.sa Sara Reale – Moderatrice
  • Arch. Massimo Tiberio 
  • Le barriere architettoniche cognitive – un cambio nel pensiero progettuale

L’Arc. Tiberio illustrerà il cambio sostanziale del paradigma progettuale che passa dall’assicurare l’accesso a persone con capacità fisiche diverse dalla media gaussiana umana a garantire la corretta fruizione spaziale a chiunque. Il cambio di paradigma ha spostato l’attenzione della disabilità della persona all’ambiente, ambiente che può creare facilitatori ambientali che annullano le limitazioni e favoriscono la piena partecipazione ed inclusione alla vita sociale.

  • Prof. Alberto Giachero – Disabilità e inclusione sociale: la prospettiva della riabilitazione neurocognitiva

Il prof. Alberto Giachero illustrerà i meccanismi della percezione, dell’attenzione e delle funzioni esecutive applicate all’esplorazione dell’ambiente con riferimento alle nuove tecnologie (realtà virtuale). Basandosi sulle recenti pubblicazioni scientifiche internazionali del Laboratorio Sperimentale Afasia di Torino fornirà una visione della disabilità e dell’inclusione sociale facente capo alla riabilitazione cognitiva.

  • Dott.sa Giusi Burgio – Accessibilità comunicativa in campo 

Il termine accessibilità comunicativa (o accesso alla comunicazione) si riferisce al diritto, sancito dall’art. 21 della Convenzione ONU, per i diritti delle persone con disabilità. Questo diritto spiega l’importanza fondamentale della libertà di espressione e opinione ed accesso alle informazioni. L’accesso è il punto che crea una connessione con le barriere, queste intese come barriere di comunicazione, che le persone con disabilità cognitive incontrano quotidianamente in diversi contesti e che possono portare a discriminazione, perdita di controllo e autonomia. Tra i modi per fronteggiare queste barriere ci sono gli adattamenti ambientali, che potrebbero consistere nell’adattamento delle informazioni e della cartellonistica nei luoghi pubblici perché tutti i luoghi possono essere resi davvero accessibili.

  • Dott. Giancarlo D’Errico 

Quando si parla di barriere in tema di disabilità, la prima immagine è una scala e una carrozzina come ideogramma della disabilità. Si identificano le barriere alla qualità della vita come quelle architettoniche. Ma se guardiamo ai numero le disabilità fisiche rappresentano circa il 3% del totale, quelle sensoriali il 3%, le intellettive e relazionali il 70%, altre tipologie il 24%. Appare quindi chiaro che oltre gli interventi per il superamento delle barriere fisiche occorre intervenire su quelle intellettive e relazionali. Tali interventi, oltre che ragionevoli ed indispensabili dal punto di vista dell’eticità e della modernità del pensiero sociale, ci vengono proposti da due carte fondamentali: la convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e la nostra Costituzione. La non eliminazione delle barriere si trasforma immediatamente in un atto discriminatorio.

Per informazioni e per comunicare la propria partecipazione, scrivere a: tlp@comune.torino.it

Prosegue con grande successo di pubblico il Festival del Verde: gli appuntamenti

Prosegue con grande successo di pubblico il Festival del Verde  (www.festivalverde.it) la manifestazione itinerante e diffusa in oltre 30 tra giardini pubblici e privati, parchi e orti urbani di Torino e provincia,  e molti altri luoghi “green” con più di 50 iniziative ed eventi diffusi la maggior parte a titolo gratuito: spettacoli, laboratori, open garden, talk, presentazioni di libri, serate benefiche, visite guidate, passeggiate botaniche e azioni di buone pratiche green.

Numerosi gli appuntamenti in programma  giovedì 25 maggio: dalle piccole azioni di pulizia nei Parchi Cittadini con i giardinieri comunali alla visita guidata del Parco Cavour di Santena. Dalla scoperta del Ranch urbano di Casa Ranch al laboratorio con la Libera Scuola del Giardino del PAV, e molto altro ancora

  • “Volontariato nei parchi cittadini”

Dalle ore 9.30 alle ore 12

Presso Parco Stura e Arrivore (Via Enna – Torino)

Presso Parco Villa Genero (Strada Comunale Santa Margherita 77 – Torino)

Organizzatori: Assessorato Uffici del Verde Progetto Torino Spazio Pubblico.

 Incontro con i volontari che affiancano i giardinieri comunali nella cura del parco. Con abbigliamento adeguato sarà possibile svolgere piccole pulizia dei prati e dei viali che attraversano il giardino.  

“Una passeggiata tra natura e storia”

dalle 10.30 alle 12 e dalle 15 alle 16.30

Presso Parco Cavour di Santena (Piazza Visconti Venosta 2 – Santena)

Organizzatori: Fondazione Camillo Cavour

 Una passeggiata guidata alla scoperta del patrimonio botanico e storico del magico Parco Cavour di Santena, fra letture, racconti e curiosità.

Presentazione libro: “Storie di donne, alberi e città” di WeTree

Dalle ore 11 alle 12

Presso Bosco degli altri – Corso San Maurizio 22 – Torino

Organizzatori: WeTree

Presentazione del libro di “WeTree” a cura della Professoressa Maria Lodovica Gullino. 

“Assemblea AIAPP”

Dalle ore 14 alle 19

Presso Campus Einaudi (Lungo Dora Siena 100 – Torino)

Organizzatori: AIAPP

Dopo l’assemblea (ore 16.30 circa) in programma un incontro sul tema della siccità.

“Il Ranch urbano: giardino e rooftop tra casa e coworkshop”

Dalle ore 16.30 alle 19.30

Presso Casa Ranch (Via Frejus 108/A – Torino)

Organizzatori: Suingiardino e WWORKS

Apertura straordinaria e visita guidata del “ranch urbano” di Casa Ranch. 

“Piante perenni e selvatiche d’ornamento”

Dalle ore 17.30 alle 18.30

Presso il Viridarium Lab Garden (Via Eremo s/n fronte Via Mongino – Pino Torinese)

Organizzatori: Associazione Culturale Sguardo nel Verde

 Talk. Le aiuole di piante perenni sono la soluzione migliore per variare forma, colore, portamenti nei nostri giardini e diventano punto di osservazione privilegiato per capire come crescono e si moltiplicano le piante.

 

“Libera scuola del giardino”

Dalle ore 17.30 alle 18.30

 Presso il PAV – Parco Arte Vivente (Via Giordano Bruno 31 – Torino)

Organizzatori: PAV

Un laboratorio per adulti e bambini. La Libera Scuola del Giardino nasce dal desiderio di definire una nuova e specifica identità collettiva basata su esperienze comuni finalizzata alla conoscenza delle risorse naturali presenti nel territorio del PAV. Attraverso le fasi di studio, coltivazione e trasformazione delle specie botaniche, si intende colmare la distanza, che normalmente esiste, tra la produzione e il godimento di un bene culturale. 

 

“La dama degli argonauti”

Dalle ore 19 alle 20

Presso il PAV – Parco Arte Vivente (Via Giordano Bruno 31 – Torino)

Organizzatori: PAV

Storia d’amore e di natura, alla scoperta di un libro antico e raro e di una donna sapiente dimenticata: Jeannette Power. Un libro misterioso stampato nel 1839, praticamente introvabile, che a un attento esame ha rivelato una sorprendente particolarità: è uno dei rarissimi libri di storia naturale pubblicato in Italia dal Settecento ai primi Novecento … scritto da una donna. 

 

I problemi della Sanità nelle carceri

Sono intervenuti rappresentanti dei tredici Istituti penitenziari per adulti piemontesi – Alba, Alessandria, Asti, Cuneo, Biella, Fossano, Ivrea, Novara, Saluzzo, Torino, Verbania e Vercelli – e dell’Istituto minorile di Torino e delle rispettive Asl.

Gli auditi hanno denunciato, in particolare che per i medici che operano nelle carceri sono previsti contratti poco premianti, che non prevedono la possibilità di svolgere altri incarichi, rendendo il posto di lavoro e le possibilità di carriera poco attrattive e a rischio di continui turn over.

Sussiste, in particolare, carenza di diversi specialisti, di psicologi e di psichiatri oltre che di infermieri, talvolta reclutati attraverso le cooperative.

Accanto a diversi punti critici, non mancano i lati positivi, come i tentativi – sviluppati soprattutto nel periodo della pandemia e incrementati – di far uso sempre più estensivo della telemedicina e di adeguare, per quanto possibile, le strutture ai bisogni.

Tra le buone pratiche va certamente annoverata, come ha sottolineato il presidente Stecco, “quella dell’Asl di Torino che, con l’Ospedale Maria Vittoria, ha stabilito di mettere in organico delle specialità una persona in più appositamente dedicata alle visite al carcere Lorusso e Cutugno”.

Mellano ha annunciato la realizzazione, in collaborazione con i garanti comunali, di una scheda sanitaria per ogni Istituto detentivo del Piemonte.

Con il presidente Stecco sono intervenuti, per richieste di spiegazioni, la consigliera Francesca Frediani (M4o-Up) e il vicepresidente Domenico Rossi.

“Bricks & Friends”, festival dei mattoncini Lego a Carmagnola

“Bricks & Friends”, festival incentrato sulle creazioni con i mattoncini Lego® avrà luogo nei giorni 27 e 28 maggio 2023 a Carmagnola. Per due giorni il centro della bellissima città in provincia di Torino diventerà set di una grande varietà di costruzioni realizzate con i celebri mattoncini colorati.

Una nuova manifestazione, con ingressi gratuiti alle esposizioni, alle aree ludiche e ai laboratori, organizzata dal Comune di Carmagnola in collaborazione con Piemonte Bricks LUG, primo ‘user group’ piemontese ufficialmente riconosciuto, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, insieme a tanti appassionati carmagnolesi e non solo, con il sostegno di Allianz Assicurazioni di Pioli-Gazzera-Gianotti, Pasta Berruto, Fratelli Donna Ferramenta, Elledì arti grafiche, BTM – Banca Territori del Monviso e ECS – Movimentazione industriale e magazzini automatici.

Con i famosi mattoncini protagonisti, che nel 2022 hanno festeggiano il loro 90° anniversario, questo evento intende coinvolgere e suscitare interesse in persone di ogni età, dai bambini agli adulti, promuovendo la creatività e l’aggregazione sociale.

Un festival itinerante il cui fulcro è una mostra diffusa in tre luoghi storici, la chiesa di San Rocco, gli Antichi Bastioni e la chiesa di San Filippo. Una bella occasione quindi per visitare la città del celebre Conte di Carmagnola e della rinomata Fiera Nazionale del Peperone, che offre anche l’opportunità di esplorare numerosi musei dei quali è possibile avere maggiori informazioni e orari di apertura visitando www.carmagnolamusei.it

Presso la chiesa di San Rocco sarà possibile passeggiare in una “Torino in miniatura”, ammirando grandiose opere realizzate con i celebri mattoncini, tra le quali la Chiesa della Gran Madre, la Mole Antonelliana, il Duomo e le Porte Palatine di Torino, la basilica di Superga e la reggia di Stupinigi. Le altre due sedi dell’evento ospiteranno originali creazioni, mondi in miniatura, diorami e altre opere di grande impatto, tra le quali un enorme modellino dei Vigili del Fuoco che si estende per circa 10 metri quadrati e presenta parti motorizzate.

Ci sarà inoltre il diorama del Politecnico di Torino costruito e presentato da “Mi Lego al Territorio”, team di studenti del Politecnico che si pone l’obiettivo di sensibilizzare verso il rischio ambientale e la sua prevenzione, attraverso la progettazione e realizzazione di modelli in LEGO® per attività didattiche rivolte a bambine/i e ragazze/i sui rischi derivanti da fenomeni naturali.

L’INFO POINT sarà all’interno del Salone Antichi Bastioni.

Alcune delle opere e degli espositori selezionati si stanno annunciando sui canali social del festival, sulla pagina Facebook www.facebook.com/bricksefriends e sul profilo Instagram www.instagram.com/bricksefriends

Le costruzioni degli appassionati carmagnolesi trovano ampio spazio nelle esposizioni delle vetrine di oltre 60 commercianti aderenti all’iniziativa.

I visitatori troveranno inoltre un’area ludica per gioco libero e laboratori e un’area dedicata allo scambio e alla vendita dell’usato. Tra i laboratori ce ne sarà anche uno fotografico a cura del Gruppo Fotografia Costruttiva.

Sino all’inizio della manifestazione è possibile iscriversi al concorso “Costruttori del domani” compilando il modulo presente nella pagina https://bit.ly/concorsobricksefriends2023

Le opere a tema libero potranno essere consegnate tra le ore 11 e le ore 18 di sabato 27 maggio presso l’info point allestito all’interno del Salone Antichi Bastioni. Le opere saranno suddivise in tre categorie: KIDS riservato ai bambini delle scuole elementari, JUNIOR riservato ai ragazzi delle scuole medie e SENIOR 14+ e adulti.

Le opere saranno esposte in un’area dedicata fino al momento della premiazione del 28 maggio.

Per maggiori informazioni sul concorso, è possibile inviare una mail all’indirizzo info@piemontebricks.it

“The Lego Movie” è il film che viene proposto dal Cinema Elios di piazza Verdi, sabato e domenica alle ore 17:30 con biglietto di ingresso speciale ridotto di soli 3 euro. Si tratta di un film d’animazione in computer grafica diretto da Phil Lord e Chris Miller, registi anche del celebre “Piovono Polpette”. Il film segue le avventure di Emmet, un comune operaio LEGO® che viene erroneamente identificato come l’eroe speciale destinato a salvare il mondo LEGO dall’annientamento completo. La pellicola ha ricevuto recensioni molto positive dalla critica e dal pubblico ed è ha avuto un enorme successo nei botteghini di tutto il mondo.

Tutte le location principali saranno prive di barriere architettoniche per garantire il rispetto delle diversità e l’inclusione sociale, contribuendo a costruire comunità più forti e solidali, oltre che opere di mattoncini.

Il testimonial della manifestazione è Alessandro Ossola, ragazzo disabile e atleta paralimpico a cui the LEGO® Group ha dedicato una minifigura con protesi alla gamba, in riconoscimento del suo impegno nel motivare e supportare chi vive una condizione simile. Purtroppo non potrà essere presente nel week-end carmagnolese perché impegnato in un evento sportivo ma darà un suo importante contributo a promuovere l’evento.

Alessandro Ossola ha accettato con entusiasmo l’invito del Festival che gli è stato rivolto da Simona Riccio, social media marketing manager che collabora con l’organizzazione della manifestazione che ha realizzato una video intervista al campione paralimpico, proiettata per tutta la durata dell’evento nella chiesa di San Filippo.

Verrà inoltre organizzata una raccolta fondi a sostegno delle associazioni di disabili del territorio tramite la vendita di cioccolatini a forma di mattoncini e minifigure LEGO®, realizzati dai pasticceri di Carmagnola. Le associazioni saranno coinvolte nella vendita e il ricavato sarà distribuito tra di loro.

L’Amministrazione Comunale di Carmagnola ha deciso di organizzare questo nuovo festival convinta che i mattoncini LEGO® non siano solo un gioco, ma un autentico pilastro della cultura popolare mondiale, e che questo evento potrà arricchire il tessuto sociale della città. Non solo potrà aiutare a creare una maggiore coesione tra i concittadini, ma contribuirà anche a promuovere Carmagnola come meta turistica, attirando visitatori da tutta la regione e oltre, portando benefici economici, visibilità alla comunità carmagnolese e alla sua visione di inclusione sociale.

Nubifragio nel Torinese, auto bloccate e strade allagate

Nelle scorse ore un forte nubifragio ha colpito Rivoli e Collegno e la zona Nord di Torino. La strada all’uscita della tangenziale verso l’Ikea si è allagata e l’acqua ha raggiunto il livello del guard-rail. Una vettura  è rimasta bloccata nel sottopasso, e per spostarla è stato necessario chiudere lo svincolo della tangenziale nelle due direzioni. Gli ausiliari Ativa hanno collaborato per gestire la situazione. Inoltre, a Rivoli si è verificato un allagamento in un tratto di corso Francia a Cascine Vica. Le condizioni di maltempo hanno inoltre comportato la sospensione della circolazione dei treni tra Collegno e Avigliana sulla ferrovia  Torino-Modane. A Torino sono stati chiusi i Murazzi per precauzione.

 

Maltempo: allerta arancione nelle valli Orco, Lanzo, Susa, Sangone, Chisone, Pellice e Po

In seguito al bollettino di Arpa Piemonte che dispone allerta arancione nelle valli Orco, Lanzo, Susa, Sangone, Chisone, Pellice e Po in seguito ai rovesci e temporali localmente anche molto forti, associati a grandinate e forti raffiche di vento, previsti dalla serata odierna, il presidente Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi comunicano che in via precauzionale la Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte sarà aperta domani dalle 8 alle 24 per monitorare la situazione idrogeologica del territorio.

La decisione deriva dal fatto che queste zone sono quelle maggiormente interessate dalle piogge cadute nello scorso fine settimana.

Sulla base delle precipitazioni previste, dalla notte sono attesi innalzamenti del livello idrometrico del reticolo secondario e nella giornata di domani innalzamenti dei corsi d’acqua principali, con possibilità di raggiungimento della criticità ordinaria. Anche sull’asta del Po si osserverà da domani un generale aumento della portata d’acqua.

L’allerta è invece gialla dal Biellese al Cuneese.

Approvato il nuovo calendario scolastico: tutti in classe dall’11 settembre all’8 giugno

La Giunta Regionale, su proposta dell’Assessorato all’Istruzione e Merito guidato da Elena Chiorino, ha approvato il calendario scolastico 2023-2024: saranno 206 i giorni di lezione in aula negli istituti in cui si fa lezione dal lunedì al sabato, mentre sono 174 dove si resta in classe fino al venerdì.

La scuola comincerà, quindi, lunedì 11 settembre 2023 e terminerà l’8 giugno 2024. Eccezione, in considerazione del servizio svolto, per le scuole dell’infanzia per le quali sarà possibile anticipare l’inizio delle lezioni, il cui termine però è stato fissato tassativamente per il 28 giugno 2024.

I giorni di attività didattica si ridurranno di un giorno, nel caso in cui la ricorrenza del Santo Patrono coincida con un giorno di lezione. La proposta di calendario è stata condivisa nell’ambito della Conferenza per il Diritto allo Studio e la Libera Scelta Educativa.

LA NOVITÀ

Novità assoluta per il prossimo anno scolastico, l’introduzione della “clausola di flessibilità”, nel caso in cui fosse necessario sospendere l’attività didattica a causa dell’esecuzione di interventi di edilizia scolastica correlati ai finanziamenti del Pnrr. In questo caso, potrebbero essere previste eventuali anticipazioni sulla data di inizio del calendario scolastico, ma le modifiche dovranno essere preventivamente concordate tra istituzioni scolastiche ed enti locali competenti, per l’organizzazione dei servizi complementari come trasporti e mensa, dando comunicazione degli accordi all’Ufficio scolastico regionale e al competente settore regionale.

LE VACANZE

Definiti anche i periodi di vacanza: tenendo conto degli Istituti con attività didattiche il sabato, è previsto un «ponte» sabato 9 dicembre in occasione della festa dell’Immacolata. Per quanto riguarda le vacanze di Natale le scuole saranno chiuse dal 23 dicembre con la ripresa delle lezioni lunedì 8 gennaio. Le vacanze di carnevale saranno dal 10 al 13 febbraio, mentre per le festività pasquali le scuole chiuderanno da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile. In concomitanza della Festa della Liberazione del 25 aprile, che il prossimo anno cadrà di giovedì, è previsto l’inserimento di un ponte di due giorni: le scuole resteranno chiuse, quindi, anche venerdì 26 e sabato 27 aprile.

Incendio distrugge negozio di mobili a Torino

Nella notte si è verificato un devastante incendio presso il negozio “Arredamenti e sofà”, sito in via Giambattista Pergolesi 143, nella zona Barriera di Milano a Torino. Il rogo è divampato circa a mezzanotte e ha distrutto completamente il negozio. La situazione ha richiesto l’intervento di diverse squadre dei vigili del fuoco, ma fortunatamente non ci sono stati feriti. Necessaria l’evacuazione di circa 40 persone dalle abitazioni adiacenti, ma queste hanno poi potuto rientrare nei loro appartamenti.

(foto archivio)