CRONACA- Pagina 718

Controlli sul tram della linea 4, 65 passeggeri senza biglietto

Nella serata di ieri, personale del Commissariato di P.S. San Secondo con la collaborazione di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, di unità cinofile dell’UPGSP e di personale GTT, ha effettuato un servizio di controllo straordinario nel quartiere Crocetta.

Sono stati effettuati diversi posti di controllo, in corso Monte Lungo e in corso Stati Uniti, che hanno portato al controllo di 16 veicoli e all’identificazione di una quarantina di persone. Nel corso dell’attività, inoltre, è stato sottoposto a controllo anche un bar di via Gorizia, già chiuso nel 2018 ai sensi dell’art. 100 TULPS, nel quale è stata riscontrata la presenza di diversi avventori con precedenti di polizia.

Nella seconda parte del servizio, il personale GTT ha controllato 290 passeggeri che si trovavano a bordo delle vetture della linea 4; 65 passeggeri sono stati sanzionati per mancanza o irregolarità nel titolo di viaggio, per un valore complessivo superiore ai 4000 euro.

Durante i controlli le unità cinofile antidroga hanno individuato 4 passeggeri, tutti successivamente sanzionati amministrativamente con segnalazione alla locale Prefettura, perché in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente.

Due cittadini stranieri, inoltre, sono stati accompagnati in Questura e denunciati in stato di libertà per la violazione delle norme sull’immigrazione in quanto inottemperanti al decreto di espulsione ed ordine di allontanamento dal Territorio Nazionale.

I controlli continueranno con cadenza regolare.

Piemontese muore accoltellato in Marocco

Abitava in Marocco da 20 anni e nei giorni scorsi era nei pressi di Agadir, quando è stato ucciso a coltellate. L. C. 76 anni, originario di Novara, sarebbe stato colpito con più coltellate alla schiena, all’addome e a una gamba. Potrebbe essere stato ucciso da un gruppo organizzato. Il delitto potrebbe essere legato ad accuse di presunte molestie e pedofilia mosse nei suoi confronti. Gli abitanti del posto lo avevano già minacciato lanciando sassi contro le sue finestre.

Tav, preoccupazioni per i ritardi

A Lione le delegazioni italiana e francese della commissione intergovernativa si sono riunite per la nuova ferrovia Torino-Lione in vista della riunione del 22 giugno, dedicata ai tempi della Francia per realizzare le vie d’accesso al tunnel transfrontaliero della Tav. Negli ultimi giorni sono emerse preoccupazioni in Italia e nella Ue dopo il rapporto del Consiglio d’orientamento delle Infrastrutture di Parigi che ha proposto di ritardarne di dieci anni l’entrata in servizio.

Paga prostituta per due ore ma chiama i carabinieri perché lei lo manda via prima

Aveva preso accordi con una prostituta per 150 euro in cambio di un rapporto sessuale a pagamento di due ore. La donna invece, trascorsa la prima ora, lo ha fatto uscire  dalla propria abitazione a Vercelli perchè stava arrivando un parente.
L’uomo ha così chiamato i carabinieri e ha riferito di avere avuto un diverbio con lei, di essersi sentito trattato ingiustamente e di volere restituita metà della somma. Visto che non era stata commessa alcuna condotta illecita da parte di entrambi,  i militari hanno con calma invitato il giovane a riconsiderare la propria richiesta, spiegando che non era compito loro intervenire.

A Torino una targa per ricordare i Giusti tra le Nazioni

Da oggi Torino ha una targa per ricordare i Giusti tra le Nazioni, tutte quelle persone che, nel mezzo del periodo storico più drammatico del secolo scorso, decisero con coraggio di aiutare gli ebrei a sfuggire all’Olocausto, alla deportazione nei campi di sterminio.

La targa, che si trova all’interno del giardino intitolato a Francesca Laura Morvillo, nel quartiere di santa Rita, è stata scoperta ieri durante una cerimonia cui hanno partecipato: la vicesindaca Michela Favaro, il vicepresidente del Consiglio comunale Domenico Garcea, l’assessore regionale Fabrizio Ricca, il vicepresidente della Circoscrizione 2 Giuseppe Genco, il presidente della Comunità Ebraica di Torino Dario Disegni, il prefetto del distretto Rotaract 2031 Matteo Cammisuli.

Giova ricordare che i Giusti tra le Nazioni èanche un’onorificenza conferita dallo Yad Vashem, l’Ente nazionale per la Memoria della Shoah di Gerusalemme che, fin dal 1953, celebra tutti i non ebrei che hanno agito a rischio della propria vita e senza interesse personale per salvare anche un solo ebreo dal genocidio nazista.

Come ha ricordato Disegni, oltre ventimila donne e uomini, fra cui cinquecento italiani e una ventina di torinesi che dimostrarono virtù e rettitudine, un senso del dovere capace di riportare la luce nel momento più buio per l’umanità. Un esempio, per Disegni, che rappresenta un potente vaccino contro ogni forma di odio e di intolleranza e come tale deve essere proposto e riproposto in tutte le possibili declinazioni della comunicazione e dell’insegnamento.

Un tema ripreso da Garcea che, nel suo intervento, ha sottolineato come la vicenda dei Giusti tra le Nazioni, per noi italiani sia sovrapponibile al tema della Resistenza, che ha saputo unire le persone, coraggiose nello scegliere da che parte stare, mettersi in gioco rischiando in prima persona, incapaci di essere indifferenti di fronte alla sofferenza altrui.

Nel suo intervento, Fabrizio Ricca ha ringraziato chi ha voluto questa targa, perché ha voluto dare un segnale forte contro l’antisemitismo, contro il razzismo, memoria e anticorpo vero per la nostra società, ad evitare il rischio che possa tornare il buio di quegli anni terribili del Novecento.

Ha concluso la serie dei saluti istituzionali la vicesindaca che ha ribadito come memoria e ricordo siano antidoti importanti, utili per tramandare valori e rinsaldare legami di una comunità. Per Favaro, il richiamo al diritto naturale nei momenti più bui della storia degli Stati può non coincidere con il diritto delle leggi. Queste vanno certamente applicate ma non vanno mai dimenticati i valori che stanno alla base di un popolo, di uno stato, di una democrazia: la giustizia sociale, il rispetto delle persone, l’uguaglianza e la fratellanza. I Giusti tra le Nazioni furono in grado di sentirli propri e non esitarono nel rischiare di persona per sostenere questi valori, diventando un esempio da seguire.

La Notte Europea dei Musei, una festa dedicata all’arte

Ogni anno si svolge la Notte Europea dei Musei, serata dedicata all’arte e diffusa nelle più grandi città europee.
L’iniziativa è organizzata dal Ministero della Cultura francese e patrocinata dall’Unesco, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM.

Per l’occasione, anche Torino partecipa alla sua diciottesima edizione, con la possibilità di visitare le mostre e le collezioni di diversi musei a tariffe agevolate o con ingresso gratuito

Il tema della Giornata Internazionale dei Musei 2023 è  “sostenibilità e benessere”.

Quest’anno la Notte Europea dei Musei si svolge sabato 13 maggio 2023.

Tutti i musei statali aderiscono alla Notte Europea dei Musei.

A Torino sarà possibile visitare i Musei Reali sabato 13 maggio dalle 19.30 alle 22.30 (chiusura biglietteria ore 21.30) e accedere al costo di 1 euro ai seguenti musei:

 

Fondazione Torino Musei
GAM, MAO e Palazzo Madama saranno straordinariamente aperti fino alle 23 (ultimo ingresso ore 22)
A partire dalle 18, si potranno visitare con la tariffa speciale di 1 euro le collezioni permanenti e la maggior parte delle mostre in corso.
La tariffa speciale di 1 euro sarà applicata anche ai possessori di Abbonamento Musei.
La Fondazione Torino Musei e Theatrum Sabaudiae propongono inoltre in ogni museo una serie di visite guidate alle collezioni e alle mostre temporanee, oltre a workshop serali.

  • GAM 
    Oltre alle collezioni permanenti del ‘900 Il primato dell’opera, saranno visitabili con il biglietto unico a 1€ le mostre Ottocento Collezioni GAM dall’Unità d’Italia all’alba del Novecento, Alberto Moravia Non so perché non ho fatto il pittore e Giuseppe Gabellone Km2,6 in VideotecaGAM.
    Aggiungendo 1€ si potrà visitare anche la mostra Viaggio al termine della statuaria. Scultura italiana 1940-1980 dalle Collezioni GAM.dalle 20.00 alle 20.45 – dalle 21.00 alle 21.45 LETTERE DALLA NOTTE
    In occasione della Notte Europea dei Musei la GAM propone un workshop in orario serale. L’attività si svolge a flusso continuo, scandita da poche pause di un quarto d’ora durante la quale si sperimenterà la tecnica del collage. A partire da diverse immagini che riproducono opere della GAM esposte in museo e visitabili durante la serata, il pubblico è invitato a ritagliare, comporre e ibridare le diverse parti delle opere per creare una personale cartolina da portare via. Questa potrà essere spedita, conservata o donata, come testimonianza della creazione di un messaggio ‘proibito’, da custodire o donare. Il tema sarà quello della notte: da intendere in maniera figurata, ma anche come simbolo. Le opere scelte rimandano infatti a un immaginario di divertimento, di libertà e di mistero, di oscuro e inconscio, realizzate da artisti attratti da tematiche spigolose, misteriose… notturne.
    Costo del workshop: 5 € (+ biglietto di ingresso 1 €) Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com
  • MAO
    Accesso con biglietto unico a 1€ alle gallerie delle collezioni permanenti, alle mostre in corso Lustro e lusso dalla Spagna islamica e Hidden flowers | Jacopo Miliani (t-space X MAO)
    Tra le ore 21:00 e le 22:00 si potrà assistere e partecipare alla performance Sonic Blossom di Lee Minwei.
    Aggiungendo 1€ sarà possibile visitare la mostra Buddha10 Reloaded.ore 18:30 BUDDHA 10 RELOADED
    L’incontro con straordinarie statue buddhiste delle collezioni del MAO, alcune delle quali mai esposte al pubblico, messe in dialogo e in contrasto con alcuni esemplari provenienti dal Museo delle Civiltà di Roma e dal Museo d’Arte Orientale E. Chiossone di Genova e con significative opere di artisti contemporanei, diventa l’occasione per riflettere su temi come l’originaria collocazione e funzione delle opere, le modalità di importazione in occidente, le logiche e procedure di restauro, le complesse relazioni fra vero e falso. Questi e altri interrogativi saranno al centro della visita guidata che si propone come momento di condivisione e riflessione su questioni che si celano dietro a soggetti dalla natura e funzione essenzialmente sacra.
    Costo della visita guidata: 6 € (+ biglietto di ingresso 1 €) Info e prenotazioni: t. 011 5211788, prenotazioniftm@arteintorino.com
    ore 21:00 – 22:00 SONIC BLOSSOM di LEE MINGWEI
    Commissionata per l’inaugurazione del National Museum of Modern and Contemporary Art, Corea, nel 2013, e dopo essere stata presentata nelle più prestigiose istituzioni internazionali quali il Centre Pompidou di Parigi e il Metropolitan Museum of Art di New York, la performance partecipativa dell’artista taiwanese-americano LEE Mingwei arriva per la prima volta in Italia al MAO. Nelle sale del museo si avvicendano 7 cantanti della Scuola di musica vocale da camera di Erik Battaglia del Conservatorio “Giuseppe Verdi”, selezionati e formati da Lee Mingwei in collaborazione con lo stesso professor Battaglia. Fra tutti i visitatori che incontreranno, ne sceglieranno uno a cui offrire in dono un Lied di Schubert; se questa persona accetterà l’offerta, sarà condotta nel Salone Mazzonis al primo piano e avrà inizio la performance.

    ore 21:00 VISITA ALLE GALLERIE DEDICATE A CINA E GIAPPONE
    L’itinerario attraverso le opere esposte si trasforma in un viaggio verso l’Asia Orientale. Il percorso parte dagli oggetti d’arte della Cina antica, caratterizzati da vasellame neolitico, bronzi rituali, lacche e terrecotte – databili dal Periodo Neolitico al X secolo d.C. – per proseguire nella suggestiva galleria dedicata al Giappone, che presenta statue lignee di ispirazione buddhista, eccezionali paraventi, armature dei samurai e dipinti su rotolo verticale e xilografie policrome note come ukiyo-e, ‘immagini del mondo fluttuante’.
    Costo della visita guidata: 6 € (+ biglietto di ingresso 1 €) – Info e prenotazioni: t. 011 5211788, prenotazioniftm@arteintorino.com

  • Palazzo Madama 
    Con il biglietto a 1€ il pubblico potrà accedere alle collezioni permanenti e La porta della Città. Un racconto di 2.000 anni.
    Aggiungendo 1€ si potrà visitare la mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario.ore 18:30 e ore 21:00 DA PORTA ROMANA … A CASTELLO… A MUSEO
    È la Notte Europea dei Musei: un’occasione per vivere l’arte e la storia in un orario diverso. Tarda serata e fuori il buio: momento perfetto per visitare le collezioni di Palazzo Madama. Il sito fu in origine porta romana, poi divenne fortezza medievale e castello dei principi d’Acaia,  proseguendo quale residenza delle due Madame Reali e divenendo successivamente la sede del primo Senato Subalpino. Dal 1934 assume un nuovo ruolo: si inaugura la sede del Museo Civico d’Arte Antica con un patrimonio che vanta oltre 70.000 opere.
    La visita rivela ogni aspetto senza nulla tralasciare, scandendo ogni passaggio che, nei secoli, in questo luogo si è verificato. Architettura, arte e apparati decorativi: venti secoli di storia da respirare in orario inconsueto.
    Costo della visita guidata: 6 € (+ biglietti di ingresso 1 €) – Info e prenotazioni 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

Palazzo Carignano
Apertura straordinaria dalle 18.00 alle 21.00 e biglietti di ingresso a 1 euro.
Info e prenotazioni 011 5641711.

Altri musei

  • Polo Museale degli Istituti Anatomici
    sabato 13 maggio 2023 dalle ore 10 fino alle 23 con ingresso gratuito a partire dalle 18
    Sarà possibile visitare:
    Museo di Anatomia Umana
    Museo Lombroso
    Museo della Frutta
    Dalle ore 18 verranno organizzate visite guidate gratuite, senza prenotazione
    Non è necessaria la prenotazione.
  • Planetario di Torino
    In occasione della Notte dei Musei sarà possibile, dalle 18.30 alle 24.00 (ultimo ingresso ore 22.30), visitare con ingresso gratuito il Museo interattivo.
    Acquistando un biglietto aggiuntivo, si potrà assistere a uno spettacolo all’interno del Planetario digitale. L’ingresso al Museo interattivo è gratuito, mentre lo spettacolo all’interno del Planetario digitale ha un costo di 5 euro ed è facoltativo.
    Il Planetario di Torino è in via Osservatorio 30 a Pino Torinese.

Da piazza Foroni al “Parco Peccei”. Con “Barriera Corallina”, grande “parata culturale” a Barriera di Milano

Barriera in festa!

Domenica 14 maggio, dalle 14,30

Si mette in bella mostra, domenica prossima14 maggio, sfilando in totale e colorata allegria per le sue strade, la storica “Barriera di Milano” o “Barriera dl’Emme”, come ancora la chiamano i più attempati torinesi. In agenda, una ricca “parata culturale”, per dirla con le varie associazioni del quartiere che la organizzano, raggruppate – evocando la forte suggestione di lontani mari tropicali – in “Barriera Corallina” o “organismo collettivo di resistenza culturale”.  La parata parte da un luogo simbolo di “Barriera di Milano”, piazza Foroni (ritrovo alle 14,30), e si dirige al “Parco Peccei”, la grande superficie ex industriale chiusa tra passante ferroviario, via Cigna e via Valprato che è ora il cuore verde del quartiere: “L’iniziativa –sottolinea Giulia Gozzellino, coordinatrice di ‘Barriera Corallina – nasce per celebrare la diversità e la bellezza della condivisione. Abbiamo scelto di riempire lo spazio pubblico con le voci, i suoni e i giochi di quartiere tra ‘marching band’, acrobazie, animazioni teatrali e ‘slam poetry’. Sfiliamo e partecipiamo con divertimento per una ‘Barriera Corallina’ gioiosa e accogliente”.

E Luca Bosonetto del “Comitato Arci Torino”: “Barriera di Milano è un quartiere fragile ma anche effervescente, solidale, colorato. Negli ultimi anni infatti abbiamo assistito a una crescita di realtà associative locali, spesso nuove e giovani. Anche ‘Arci’ vede rifiorire la sua presenza in Barriera tra mutualismo, inclusione, cultura, con una decina di nuovi spazi aperti o rigenerati dopo la fine della pandemia”. “’Barriera Corallina’ – continua Bosonetto – è un concreto esempio di questa effervescenza, che parte dalla nostra rete per coinvolgere tutto il territorio. Un modello che vuole declinare la parola ‘prossimità’ in forma virtuosa e che sceglie il modo più bello per concludere un primo anno di progetto e rilanciare: scendere in strada e sfilare” .

Si inizia, come detto, alle 14,30, in piazza Foroni, la piazza del mercato di “Barriera”, qui famigliarmente conosciuta come piazza Cerignola, per arrivare   alle 16 al “Parco Peccei”. Peculiarità: tutte le realtà coinvolte sia nella parata sia poi nell’animazione al Parco sono di “Barriera di Milano”. Tutto a “Km zero”.

La sfilata sarà animata, in primis, dalle Associazioni “Pietra Tonale” e “La Folamurga” con musica e perfomance dal vivo, marching band, danze, fiati e percussioni . A dare ulteriore colore alla parata, l’animazione con acrobati sui trampoli della “Fondazione Uci Casa Circostanza” e dell’ “Associazione Slip”.

Vera chicca l’accompagnamento floreale di“FiëscaVerd”, realtà torinese nata con l’obiettivo di promuovere la rigenerazione urbana e l’inclusione sociale attraverso il recupero di aree verdi marginali e l’attivazione di percorsi di agricoltura urbana.

Al “Parco Peccei” sono, quindi, previsti momenti di convivialità, cultura e condivisione. Ci saranno un punto informativo e di ascolto, un angolo della cura dove trovare hennè eprodotti naturali gestito dagli  adolescenti del “Centro Interculturale” e di “Asai”. Curioso lo “Swap party”, la festa per scambiarsi i vestiti che non si usano più, per non parlare degli interventi delle molte realtà teatrali operanti in Barriera che non mancheranno di dare il loro contributo, dal “Teatro Carillon”all’“Asola di Govi”, da “TzimTzum” ad “APS” e a “Onda Larsen”. Non mancheranno ovviamente momenti di animazione per i più piccoli, gestiti da “Ricette d’Africa” e “RenkenOnlus”, due realtà che operano all’interno degli spazi del “Bunker”, e dei “Bagni Pubblici” di via Agliè. Nel programma anche uno “Speakers Corner” (rivolto alle nuove idee in campo editoriale) e un tocco di poesia con “A/Traverso – Rassegna di poesia”, format che ha già proposto le presentazioni di ParimahAvani, poetessa iraniana, ai “Bagni Pubblici”  di via Agliè, e di Mister Caos, poeta di strada milanese, al circolo “La scimmia in tasca”  e alla Biblioteca “Primo Levi”. In questo caso, trattandosi di un’iniziativa all’aperto, verrà proposta una presentazione di poesie di alcuni autori attivi a Barriera di Milano. Infine, “corner radio” con “Radio Banda Larga”, “Radio Ohm” e “Spazio 211”.

g.m

Danni da maltempo, la Regione sblocca i fondi

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Finanziati 40 nuovi progetti in Piemonte che si aggiungono ai 145 interventi e ai 6 milioni e 700 mila euro del 2022

Consolidamento delle sponde dei torrenti, rifacimento di ponti, nuovi attraversamenti, messa in sicurezza di movimenti franosi e ripristino di danni al patrimonio comunale. La Regione Piemonte ha sbloccato per il primo semestre 2023 nuovi fondi per i Comuni della Provincia di Torino attraverso la legge 38/78 che prevede contributi a sostegno dei Comuni e delle Unioni di Comuni colpiti da calamità naturali.

Sono 40 i progetti per 36 Comuni in Piemonte che potranno usufruire della prima trance 2023 del contributo regionale per un totale di circa 2 milioni 796 mila euro. Lo stanziamento, approvato con la delibera di maggio, si aggiunge ai fondi già stanziati nel 2022 (circa 2,435 milioni e 61 interventi a dicembre, circa 2 milioni 190 mila euro a ottobre distribuiti su 64 interventi, 2 milioni 117 mila a maggio per 20 interventi) raggiungendo quasi 10 milioni di euro e 183 interventi.

La legge 38, spiegano il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio l’Assessore alle Infrastrutture, Trasporti, Opere Pubbliche e Difesa del Suolo, sono fondi totalmente della Regione che l’Amministrazione regionale è riuscita a sbloccare per riprendere le graduatorie di fine 2022. I danni da maltempo hanno messo a dura prova le finanze degli enti locali e una delle priorità è supportare i sindaci nella messa in sicurezza dei territori.

All’Alessandrino sono destinati circa 528 mila euro per 13 interventi in 9 comuni. Nell’Astigiano arriveranno 47 mila euro a supporto di 2 Comuni. A Biella saranno finanziati due progetti per un importo di 36 mila euro, il numero di interventi nella provincia di Cuneo, è di 6 per 465 mila euro, 2 nella provincia di Novara con un contributo di  430 mila euro, mentre nella Provincia di  Vercelli sono previsti 3 interventi e 458 mila euro e 4 nel Verbano Cusio Ossola per 406 mila euro, mentre nella provincia di Torino sono 8 con un finanziamento totale di 426 mila euro.

Apre la Biblioteca piemontese del “CICAP”

 

Sarà ospitata e visitabile a Torino nel “Mausoleo della Bela Rosin”

Da domenica 14 maggio

 

La notizia è ghiotta per tutti gli appassionati di letteratura scientifica. Da domenica 14 maggioe per il secondo fine settimana di ogni mese si potrà accedere, a ingresso gratuito alla nuova Biblioteca del Gruppo “CICAP Piemonte”, il “Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze”, fondato a Milano nel 1989 (oggi la sede nazionale è a Padova) per iniziativa di Piero Angela(nominato nel 2016 presidente onorario) e da un gruppo di scienziati, intellettuali ed appassionati del settore. Presieduta, attualmente, da Sergio della Sala – neuro scienziato, direttore della rivista “Cortex” – l’Associazione ha come obiettivo essenziale la promozione di un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito con l’intento di diffondere il metodo scientifico e lo spirito critico. Ad ospitarne a Torino (con riferimento a tutto il Piemonte) la nuova Biblioteca, aperta in collaborazione con il “Sistema Bibliotecario” della Città di Torino, sarà il neoclassico “Mausoleo” (noto come il “Pantheon di Mirafiori”, copia in scala ridotta del “Pantheon” di Roma), fatto costruire nel 1888 come tomba di famiglia dai figli di Rosa Vercellana – la “Bela Rosin” –  moglie morganatica di re Vittorio Emanuele II di Savoia, sposata nel 1869 in seconde nozze, dopo la morte (1855) della regina Maria Adelaide d’Asburgo – Lorena.

Primo giorno di apertura della “Biblioteca”, come detto, domenica 14 maggio, dalle 15 alle 19, e a seguire ogni secondo fine settimana del mese, rispettando l’orario di apertura del “Mausoleo”, in strada Castello di Mirafiori 148/7, a Torino. Sarà possibile accedere al materiale (oltre 500 pubblicazioni) dedicato a svariati argomenti, soprattutto scienza, pseudoscienza e paranormale, raccolto in molti anni di attività dal gruppo locale del “CICAP”, tra i più attivi in Italia.

Di seguito il calendario completo del 2023:

Domenica 14 maggio dalle 15 alle 19; domenica 11 giugno dalle 15 alle 19; sabato 8 luglio dalle 9 alle 13; agosto chiuso; domenica 10 settembre dalle 15 alle 19; domenica 8 ottobre dalle 15 alle 19; domenica 12 novembre dalle 14 alle 17; domenica 10 dicembre dalle 14 alle 17.

 

Per maggiori informazioni, per i contatti e per restare aggiornato su eventuali modifiche degli orari di apertura:

https://gruppi.cicap.org/piemonte/biblioteca-cicap-piemonte/

 

Per seguire il “CICAP”: www.cicap.org

 

g.m.

 

Nelle foto:

–       Locandina apertura “Biblioteca”

–       Sergio della Sala