CRONACA- Pagina 71

Moto contro auto, morto centauro sbalzato nel canale

Ieri sera a Nole nel Torinese nello scontro tra un’auto e una moto sulla quale viaggiavano due persone è morta una di queste, sbalzata violentemente in un canale. La seconda persona è stata portata al Cto in elisoccorso ma non è in pericolo di vita.

Si lancia dal balcone per sfuggire all’arresto per furto ma finisce tra le braccia dei Carabinieri

Torino, “Quartiere Vanchiglia”: il furto in un’abitazione in centro città stava per essere messo a segno ma l’immediato intervento dei Carabinieri allertati grazie ad una segnalazione al 112 ha interrotto le intenzioni di un ventottenne, noto alle Forze dell’Ordine e irregolare sul territorio nazionale.
E’ accaduto la notte di lunedì 8 luglio, quando il presunto autore del furto si sarebbe introdotto in un appartamento posto al primo piano di un condominio residenziale e, dopo aver messo a soqquadro la casa, avrebbe fatto incetta di diversi monili d’oro. L’arrivo della pattuglia a pochi passi dall’abitazione ha però rovinato i piani dell’uomo, costringendolo a fuggire a gambe levate gettandosi dal balcone di pertinenza ma trovando ad attenderlo i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, ai quali ha opposto resistenza nel tentativo di far perdere le proprie tracce.
Portato in caserma e perquisito, i Militari hanno trovato nelle sue disponibilità, oltre alla refurtiva, anche un cacciavite, un passamontagna, una torcia elettrica e una ricetrasmittente. Da un ulteriore controllo si è inoltre appurato che a carico del ventottenne pendeva un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto in flagranza di reato perché gravemente indiziato di “furto in abitazione”, “resistenza a pubblico ufficiale”, nonché in violazione sulla norma di immigrazione relativamente all’espulsione dal territorio italiano.
SI LANCIA DAL PRIMO PIANO PER SFUGGIRE AI CARABINIERI: ARRESTATO
Nel corso della stessa nottata, nel “Quartiere Barriera Milano”, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato, per “furto aggravato “, un ventiseienne italiano “pizzicato” mentre infrangeva i vetri delle auto in sosta rubando alcuni indumenti custoditi all’interno dell’abitacolo. Colto da un equipaggio in circuito nell’ambito del consueto servizio di controllo del territorio, il giovane è stato associato alla Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” in attesa del rito direttissimo.
Nelle ultime 48 ore si sono poi verificati altri due episodi di resistenza nei confronti delle Forze dell’Ordine:
– il primo, nel “Quartiere di San Salvario”, i Militari hanno denunciato all’Autorità giudiziaria un cittadino nordafricano di vent’anni, senza fissa dimora, che per opporsi al controllo di polizia si è scagliato sui Carabinieri. Messo in sicurezza e portato in caserma, il giovane è stato trovato inoltre con indosso alcune dosi di hashish (1,81 grammi) e MDMA (0,35 grammi) e della somma contante verosimilmente provento dell’attività di spaccio (127 euro), tutto sequestrato penalmente. Per il possesso della sostanza stupefacente il 20 enne è stato denunciato perché gravemente indiziato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.
– il secondo, nel “Quartiere Vallette”, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto un 21 enne e un 19 enne i quali, in evidente stato di ebbrezza, disturbavano alcuni avventori di un esercizio pubblico dopo che gli era stato vietato l’accesso dal titolare del locale. I due uomini, alla vista dei Militari, hanno rifiutato di farsi identificare, opponendosi al regolare controllo con violenza, sferrando calci e pugni. I Carabinieri hanno pertanto proceduto al loro arresto per “resistenza a pubblico ufficiale” e tradotti nella locale Casa Circondariale.

Torino, 68 nuovi fedeli battezzati al congresso dei Testimoni di Geova

Anche quest’estate, si è svolto a Torino, al Palaolimpico (Arena Inalpi) da venerdì 5 luglio a domenica 7 luglio il congresso dei Testimoni di Geova, intitolato quest’anno “Annunciamo la buona notizia!”

All’evento hanno partecipato, per tutti e tre i giorni, gli oltre 30mila fedeli e simpatizzanti della provincia di Torino, Val di Susa e delle comunità montane insieme ad altre località della regione Piemonte che si aggiungono ai circa 20 milioni di persone che partecipano allo stesso evento in tutto il mondo.

Sabato è stato uno dei momenti più attesi con il battesimo dei nuovi 68 fedeli per immersione totale in acqua, seguendo il modello descritto nei Vangeli del battesimo di Gesù, che fu immerso nel fiume Giordano. Lo scorso anno i nuovi battezzati in Italia sono stati più di 3.800 e nel mondo oltre 269.000.

Daniele Clementi, portavoce dei Testimoni di Geova per il Piemonte e la Valle D’Aosta, spiega: “Il battesimo è una scelta personale. A battezzarsi non sono i bambini ma uomini e donne, giovani e anziani. Prima di prendere questa decisione, che comporta anche grandi cambiamenti, hanno studiato la Bibbia sicuramente per molti mesi, spesso per anni”.

Sophie, di 15 anni, spiega perché è diventata una Testimone di Geova: Sono cresciuta in una famiglia di testimoni di Geova. I miei genitori mi hanno insegnato, già da molto piccola, a ragionare attraverso i principi della Bibbia. Ritengo sia stato un valido consiglio. Crescendo ho potuto apprezzarne i risultati, ne ho potuto constatare l’efficacia e questo mi ha permesso di avvicinarmi molto a Dio. Il battesimo è una decisione personale, e nel mio caso sicuramente la migliore che potessi prendere”.

Migliaia di presenti che hanno osservato i “nuovi fedeli” immergersi completamente nella piscina per il battesimo.

Avvicinarsi alla fede oggi è una scelta controcorrente, spesso coraggiosa, e la gioia dei nuovi fedeli che si sono battezzati ha avuto un notevole effetto sugli oltre 30mila partecipanti”, conclude Daniele Clementi. “Tutto il programma del congresso “Annunciamo la buona notizia!”, presentato sotto forma di discorsi, video, interviste e musica, ha dato a tutti noi molti motivi di riflessione”. 

Da oltre 100 anni i Testimoni di Geova tengono congressi in stadi, arene, centri fieristici e teatri in tutto il mondo.

Per ulteriori informazioni sul programma dell’evento o per trovare altre date e sedi dei congressi (sono ben 70 quelli organizzati in Italia, in altre 15 città oltre a Torino) : jw.org  scheda “Chi siamo”.

Aggredisce passante con una spranga di ferro

Personale del Commissariato di P.S. Madonna di Campagna ha arrestato un cittadino italiano di 41 anni gravemente indiziato del reato di tentata rapina.

Martedì pomeriggio, gli agenti del commissariato intervengono in via Val della Torre per la segnalazione di un uomo che, armato di spranga, avrebbe aggredito un passante dopo essersi disfatto di un grosso televisore. I poliziotti intercettano e fermano il presunto autore del gesto il quale, alla vista degli agenti si disfa del bastone metallico che ha in mano.

I poliziotti appurano che il quarantunenne si era prima parato difronte a un passante, bloccandolo e impedendogli di proseguire nella sua direzione, poi aveva minacciato il malcapitato con la spranga, intimandogli di consegnare tutto ciò che aveva in possesso. Successivamente, a colpi di spranga, cercava di impossessarsi del borsello e del pc portatile della vittima. La persona aggredita riusciva, però, a togliere l’arma dalle mani dell’aggressore il quale, a sua volta, lo colpiva con un calcio al fianco destro. La vittima chiedeva aiuto e pochi istanti dopo la volante della Polizia di Stato fermava il quarantunenne.

Gli agenti, poi, rinvenivano addosso alla persona fermata due involucri di hashish, motivo per il quale l’uomo veniva sanzionato amministrativamente.

Il televisore abbandonato veniva sequestrato per verificarne l’eventuale provento furtivo.

Open day per 120 anni di Anpas

Il 19 ottobre le sedi delle Pubbliche Assistenze saranno aperte al pubblico, in contemporanea in tutto il Piemonte, per la seconda edizione dell’Open Day Anpas,organizzata in occasione del 120° anniversario di fondazione dell’Anpas.

La giornata di porte aperte, che nella passata edizione ha visto la partecipazione di oltre settemila visitatori, è finalizzata a promuovere il volontariato, la cultura del primo soccorso, la tutela della salute e la prevenzione sanitaria. Un avvenimento capillare sul territorio che quest’anno consentirà di celebrare insieme alle cittadine e cittadini di tutto il Piemonte i 120 anni dell’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze.

In programma innumerevoli attività e corsi di primo soccorso gratuiti aperti a tutti. Si va dai corsi di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica e su persona adulta, alle simulazioni di interventi di soccorso in emergenza, alle nozioni di primo soccorso e massaggio cardiaco, ai corsi per l’uso del defibrillatore, ai percorsi sensoriali relativi allo stato di ebbrezza, alle visite guidate delle sedi con informazioni sui presidi e la strumentazione delle ambulanze e su come diventare volontari soccorritori.Saranno previste inoltre attività per le scolaresche, informazioni sulla chiamata di soccorso, sul Numero unico emergenza 112 e sul Sistema 118, truccabimbi, attività con le unità cinofile e altro ancora.

Il momento istituzionale dell’Open Day Anpas 2024 sarà il premio Essere Anpas, riconoscimento alla volontaria o al volontario che si è particolarmente distinta o distinto per merito oppure per storia e anzianità di servizio. Il simbolico premio, istituito in occasione del 120° anniversario di fondazione dell’Anpas, andrà a 80 volontari che, a discrezione delle associazioni di appartenenza, maggiormente rappresentino i valori di umanità, volontarietà, solidarietà e gratuità che caratterizzano il movimento Anpas.

Vincenzo Sciortino, presidente Anpas Piemonte: «Con grande entusiasmo, annunciamo la seconda edizione dell’Open Day Anpas, che si terrà il 19 ottobre in tutte le sedi delle Pubbliche Assistenze del Piemonte. Questa giornata speciale coincide con il 120° anniversario di fondazione dell’Anpas, un momento per celebrare non solo la nostra storia, ma soprattutto i valori di solidarietà e gratuità che sono al cuore del nostro movimento di volontariato. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare numerosi alle attività di primo soccorso, ai corsi formativi e alle visite guidate, promuovendo così la cultura del soccorso e della prevenzione sanitaria. È un’opportunità unica per conoscere da vicino il nostro impegno quotidiano e per riconoscere il prezioso contributo che i nostri volontari offrono alle comunità in cui operano».

L’’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta 80 associazioni di volontariato con 15 sezioni distaccate, 10.658 volontari (di cui 4.254 donne), 5.498 soci, 698 dipendenti, di cui 81 amministrativi che, con 460 autoambulanze, 249 automezzi per il trasporto disabili, 266 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 586.458 servizi con una percorrenza complessiva di 19.532.181 chilometri.

Quando verrà ripristinata la targa divelta di Alda Croce?

Dopo appena un anno la targa di Alda Croce nel giardino a lei dedicato in piazza Adriano è  stata divelta, ma nessuno ha provveduto a ripristinarla. Alda Croce è stata una torinese illustre ed è stata presidente del centro Pannunzio. Forse da’ fastidio a qualcuno. Alda Croce è sempre stata una sostenitrice di Israele. Forse in questo turbine antisemita anche lei ne paga le conseguenze. Il Centro Pannunzio esprime la sua indignazione verso i vandali che distruggono i segni della Storia della città. E il sindaco si guarda bene dal condannare questi atti di intolleranza belluina.

Pier Franco Quaglieni

Presidente Centro Pannunzio

Sgomberato ex Lavatoio, quartier generale anarchico

Questa mattina a Torino è stato sgomberato il centro sociale anarchico ex Lavatoio, in corso Benedetto Brin: sarebbe la base logistica in città dell’area oltranzista anarco-insurrezionalista. L’ex Lavatoio municipale,  alla periferia nord del capoluogo, era stato occupato nel 2019 ed era frequentato dagli anarchici sgomberati dallo storico ex Asilo di via Alessandria, sempre nel 2019, quando ci furono violenti disordini a Torino.

 

Uomo morto investito sulle strisce: sequestrato cellulare del conducente

La procura della repubblica ha deciso il sequestro del cellulare  del conducente del furgone che ha investito e ucciso sulle strisce un uomo di  86 anni a Biella.  I segni di frenata secondo le indagini della polizia locale indicherebbero una distrazione. Le indagini intendono verificare se il conducente al momento dell’impatto avesse in uso il telefono.

Spaccio e rapina: sei arresti al Kappa FuturFestival

Si è conclusa da poche ore l’XI edizione del Kappa FuturFestival 2024; la manifestazione musicale, svoltasi nel fine settimana del 5/6/7 Luglio, ha avuto luogo nell’area ex Vitali – Tettoia dello Strippaggio del Parco Dora e ha visto l’esibizione di numerosi DJs di fama internazionale.

Considerata la portata della manifestazione, è stato predisposto e coordinato dalla Questura di Torino un adeguato dispositivo di sicurezza, attivo 24 ore su 24, con il comune sforzo di tutte le forze di polizia.

In considerazione dei luoghi interessati dall’evento, immersi in ampie aree verdi, il dispositivo ha previsto l’impiego di pattuglie appiedate e ippomontate, che hanno presidiato e perlustrato il sito.

Per garantire maggior sicurezza intorno all’area, hanno concorso al controllo del territorio anche le volanti dell’Upgsp, diverse pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e numerosi poliziotti del Commissariato competente di zona, Madonna di Campagna.

Ai servizi di ordine pubblico, oltre a personale dei Reparti Mobili, hanno concorso anche i cani antisabotaggio e gli artificieri, che hanno assicurato la cornice di sicurezza con ripetute bonifiche. L’importante numero di unità cinofile antidroga ai varchi di accesso del parco ha consentito di filtrare i partecipanti per contrastare l’ingresso e l’utilizzo di sostanze vietate all’interno dell’area.

In particolare, tre cittadini italiani sono stati arrestati da personale della locale Squadra Mobile; si tratta di:

 un 24enne trovato in possesso di 16 dosi di cocaina e 6 di crack;

un 33enne trovato in possesso di 17 grammi di ketamina, 39 pastiglie di MDMD (ecstasy), 15 grammi di MDMA in polvere e 5 grammi di hashish;

un 43enne trovato in possesso di 23 grammi di cocaina, già suddivisa in 41 dosi, pronte allo smercio.

Un ventitreenne italiano è stato arrestato invece da personale della Divisione Polizia Amministrativa poiché gravemente indiziato di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno del sito; a suo carico, i poliziotti hanno sequestrato 56 pastiglie di MDMA (ecstasy), 5 involucri termosaldati contenenti metanfetamine, 90 confezioni di carta richiuse contenenti LSD; sequestrata a suo carico anche la somma di 445 €, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Infine, 2 giovani sono stati tratti in arresto da personale del Comm.to di P.S. Madonna di Campagna per una tentata rapina perpetrata nelle vie limitrofe allo svolgimento dell’evento.

Complessivamente sono state dunque tratte in arresto 6 persone, 4 per spaccio di sostanze stupefacenti e 2 per tentata rapina.

59 le contestazioni amministrative ex art. 75 DPR 309/90 elevate, anche grazie ai servizi predisposti con le Unità cinofile.