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Cerca di sfuggire ai controlli di polizia: arrestato insegnante con patente di guida sospesa

DAL COMMISSARIATO DI P.S. BARRIERA DI MILANO

Negli scorsi giorni, personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino italiano di quarantuno anni per i reati di resistenza e lesioni a P.U. e danneggiamento.

L’intervento nasce durante un servizio di controllo straordinario del territorio, quando personale in borghese del Commissariato di P.S. Barriera di Milano ha notato due soggetti in Corso Palermo a bordo di autovettura accostata al marciapiede parlottare con uno straniero verosimilmente al fine di contrattare l’acquisto di sostanza stupefacente.

I poliziotti, insospettiti dall’atteggiamento dei due, si affiancavano all’autovettura per procedere al controllo degli stessi, qualificandosi quali operatori della Polizia di Stato. A questo punto l’automobilista, insegnante italiano sulla quarantina, si è dato alla fuga facendo inversione di marcia e ha dato luogo a un inseguimento mantenendo una condotta che ha messo in pericolo l’incolumità di se stesso e degli utenti della strada.

Nonostante l’uomo abbia speronato più volte il veicolo di servizio, causando agli operatori lievi lesioni, questi ultimi non lo hanno mai perso di vista riuscendo a bloccarlo in piazza Conti di Rebaudengo. Da accertamenti svolti nell’immediatezza l’uomo è risultato avere la patente di guida sospesa da circa tre anni.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza in ordine alla commissione dei reati di resistenza e lesioni a P.U. e danneggiamento, il quarantunenne è stato tratto in arresto.

Trolley Festival, in piazza a Torino le vetture storiche del trasporto tranviario

Il Trolley Festival, evento torinese che si colloca tra le maggiori manifestazioni tranviarie a livello mondiale, con protagoniste alcune tra le più belle vetture storiche di tram, torna in Città per la sua 16° edizione. L’appuntamento è fissato per domenica 4 dicembre, a partire dalle 9 e fino alle ore 18, in piazza Castello.

 

Organizzato da ATTS, con la collaborazione di GTT e il patrocinio di Città di Torino, l’evento chiude le celebrazioni del 150° anniversario dall’introduzione del tram a Torino, e ha come scopo principale la valorizzazione del mezzo tranviario come patrimonio storico e culturale a disposizione di tutti i cittadini.
A tal scopo, nella giornata di sabato 3 dicembre presso l’Hotel NH Collection, si è tenuto il convegno internazionale “Il tram, patrimonio culturale delle città” con lo scopo di mettere a confronto le diverse esperienze e testimonianze nel campo del trasporto tranviario storico, con esperti del settore provenienti da 14 paesi (e 4 continenti).

Il 1° gennaio 1872 la Città inaugurò – prima in Italia – un servizio pubblico di carrozze su rotaia trainate da cavalli, anticipando così Napoli, Trieste, Roma e Milano. Il viaggio di prova, effettuato tra piazza Castello e piazza Carducci, era avvenuto tre giorni prima, il 29 dicembre del 1871.
Le splendide motrici d’epoca, che domenica animeranno con una grande parata di vetture piazza Castello e alcune vie circostanti, per poi successivamente offrire la possibilità di fare un giro gratuitamente, sono il frutto del magnifico lavoro di restauro effettuato nel tempo dai volontari dell’associazione ATTS, in stretta collaborazione con GTT: passato, presente e futuro del trasporto su rotaia saranno quindi i protagonisti, con esemplari targati 1911, passando poi agli anni ’30, ’60 e ’70, per giungere ai modelli più recenti degli anni ’90 e 2000.

“Rafforzare il trasporto pubblico locale e modi sostenibili di spostarsi è uno degli obiettivi della transizione ecologica della Città per ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità della vita delle persone – commenta l’Assessora alla Mobilità della Città di Torino Chiara Foglietta -. Il tram è un mezzo sostenibile ed efficiente su cui bisogna investire. Manifestazioni come il Trolley Festival sono utili per rilanciare l’importanza di questo mezzo di trasporto e per ricordare e valorizzare la sua storia”

“Con il Trolley Festival celebriamo insieme alla Città di Torino e ad ATTS i 150 anni del tram a Torino, il suo valore storico e culturale per le diverse generazioni. In GTT lo facciamo con la piena consapevolezza che questo mezzo di trasporto rappresenta il futuro della nostra azienda e della mobilità sostenibile – commenta Serena Lancione, Amministratore delegato di GTT -. Al centro del nostro lavoro nei prossimi mesi la graduale immissione in servizio dei 70 nuovi tram Hitachi Rail e sfidanti progetti di sviluppo della rete tranviaria.”

“E’ con immenso piacere che proponiamo ai cittadini torinesi e ai turisti la 16° edizione del Trolley Festival che sarà accompagnata da un convegno internazionale sul valore culturale del tram” – dichiara Roberto Cambursano, Presidente ATTS -. Quest’anno, per festeggiare i 150 anni del primo tram a Torino, la manifestazione sarà particolarmente ricca con una grandiosa parata di veicoli storici insieme ai tram moderni”.

IL PROGRAMMA DI DOMENICA 4 DICEMBRE

Dalle 10.30 alle 12.00 è programmata una “Sarabanda Tranviaria” con l’impiego di 12 tram storici in circolazione continua con ingresso e uscita da piazza Castello su tre diverse direzioni: Giardini Reali, Via Po e Via Pietro Micca.

Dalle 12.00 alle 13.00 è prevista una Grande Parata con la partecipazione di tutti i veicoli disponibili della flotta storica, integrati da esemplari di tram moderni, speciali e di servizio, per un totale di 20 veicoli. La parata sarà aperta dal nuovo tram GTT Serie 8000 di imminente entrata in servizio a Torino. Il percorso si snoderà da piazza Castello (a partire dall’incrocio con via Roma) per via Po fino a piazza Vittorio Veneto.

Al pomeriggio, dalle 14.30 alle 18.30, alcuni tram storici saranno a disposizione gratuita del pubblico su percorsi speciali, con salita e discesa esclusivamente in piazza Castello. Mentre il binario ovest di fronte al Teatro Regio sarà confermato nel pomeriggio come capolinea della linea tranviaria storica 7, quello sul lato est verrà riservato alla salita e alla discesa dai tram gestiti dall’ATTS.
Oltre ai tram, è previsto l’impiego dell’autobus storico a due piani CV61 del 1961 che sarà a disposizione per giri gratuiti nel centro città, con capolinea in piazza Castello sulla carreggiata stradale in corrispondenza del gazebo ATTS.
Sono in programma giri speciali gratuiti su quattro tram storici che ripercorrono la storia del trasporto pubblico di tutta Italia. In piazza Castello saranno esposti tre tram e il bus a due piani di Italia ’61. Il tram teatro ospiterà un’esposizione di modellini Lego®️, mentre a bordo degli altri due tram ci saranno mostre di modellismo e rievocazioni storiche.

La linea storica 7 in occasione del Trolley Festival sarà in servizio esclusivamente nel pomeriggio (prima corsa alle 14.30, partenze ogni ora fino alle 19.30): con i normali biglietti e abbonamenti si potranno godere i suoi tram storici.

Per informazioni, assistenza, vendita libri e gadgets, in Piazza Castello lato est (a fianco del monumento al Duca d’Aosta) sarà presente il Gazebo di ATTS dalle ore 8.00 alle ore 19,00.

Maggiori informazioni su: https://www.atts.to.it/

Anziana insegue ladra per le scale. Il marito lotta con la malvivente e la fa arrestare

Due donne hanno citofonato a una coppia di anziani a Novara. Il marito è sceso pensando fosse il postino. È stato distratto da una delle due mentre l’altra entrava in casa dalla porta che lui aveva lasciato socchiusa. Pochi istanti dopo l’uomo  ha visto la moglie inseguire per le scale la  ladra entrata in casa a rovistare nei cassetti. L’anziano marito è riuscito a bloccarla dopo una colluttazione. La donna è poi stata fermata e arrestata dai carabinieri e l’altra, fuggita ma già conosciuta dalle forze dell’ordine,  è stata denunciata.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Concerti di Natale in Piemonte, Liguria e Abruzzo per la Fanfara della Brigata Alpina Taurinense

La tournée prenderà il via il 7 dicembre a Savigliano e si concluderà a Chieti il 22, con esibizioni a Rosta, Forno Canavese, Bardonecchia, Trecate, Bra e Genova.

 Saranno otto le tappe del tour musicale che vedrà nel mese di dicembre la Fanfara della Taurinense offrire al pubblico musiche natalizie, oltre a marce militari e classici della letteratura per fiati con brani di Percy Grainger e Alfred Reed, prima del caratteristico finale rappresentato dalla Marcia dei Coscritti Piemontesi, seguita dall’Inno degli Alpini e dal Canto degli Italiani. Nata nel 1965 a Torino, la Fanfara è costituita da 35 musicisti.

Specialità della Fanfara è il carosello, spettacolo musicale in marcia che offre un saggio di sincronismo tra melodia e forma militare.

L’iniziativa della Brigata Alpina Taurinense, comandata dal Generale Nicola Piasente, si inserisce nel quadro della consueta e crescente collaborazione con le amministrazioni comunali, le comunità locali e l’Associazione Nazionale Alpini. Ciascun appuntamento della Fanfara è ad ingresso libero ed è stato promosso da un singolo reggimento della Taurinense in Regioni e territori legati alla storia o alle recenti attività operative e addestrative del reparto. Il 32° Reggimento genio ha curato il concerto a Savigliano previsto il 7 dicembre, il Reggimento Logistico a Rosta il 13, il 1° Reparto Comando e Supporti Tattici a Forno Canavese il 14, il 3° Alpini a Bardonecchia il 16, il Nizza Cavalleria a Trecate il 17, il 2° Alpini a Bra il 19, il 1° reggimento artiglieria da montagna a Genova il 20 e infine il 9° Alpini a Chieti il 22.

Le località dei concerti sono le stesse che in tempi recenti hanno ospitato le compagnie alpine in operazione e in addestramento oppure sono state sedi storiche di reparti alpini della tradizione della Taurinense, che proprio quest’anno ha celebrato il 70° anniversario della propria ricostituzione.

Cerca di nascondere la droga, la polizia lo vede e lo arresta

La polizia ha arrestato  un cittadino marocchino ventunenne per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Durante l’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in alcune aree cittadine, nello specifico in Piazza della Repubblica, il personale del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia ha notato un soggetto che si aggirava con fare sospetto negli interni di uno stabile della zona.

Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, alla vista dei poliziotti gettava a terra un oggetto incellofanato, immediatamente recuperato dagli agenti.  A seguito di accertamenti, il panetto risultava contenere 100 grammi di hashish e veniva sequestrato insieme alla somma di 110 euro in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’attività delittuosa.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il giovane è stato tratto in arresto.

Disabilità: Buone Pratiche per l’Inclusione e Influencers

Il 3 dicembre al convegno sull’Agenda della Disabilità 2022 in attesa della Giornata dedicata alle Scuole del 6 dicembre

Si è chiuso con successo il convegno organizzato da CPD – Consulta per le Persone in Difficoltà alle OGR Torino in occasione del 3 dicembre, la Giornata delle Persone con disabilità e incentrato sull’Agenda della Disabilità 2022. Intorno al progetto innovativo, ideato da CPD e Fondazione CRT, tra i primi in Italia dove il mondo for profit e quello non profit possono incontrarsi attivamente e soprattutto condividere le proprie buone pratiche a favore dell’inclusione e del miglioramento delle condizioni delle persone con disabilità.

Proprio a sottolineare quanto sia sempre più strategica l’attenzione al nuovo welfare aziendale è stato dato subito spazio alle realtà più interessanti, legate all’ambito dell’impresa e della formazione e che aderendo all’Agenda, hanno presentato le loro case-history principali sul tema.

Nello specifico sono intervenuti Amelia Celia – Chief Sustainability Officer ASTM, Marcello Bogetti – Direttore LabNET SAA – School of Management, Carla Maria Tiburtini – Inclusion&Diversity Leader Avio Aero e Fulvia Ramello – Project Manager GL events Italia S.p.A per presentare: DAN – Dalla Scuola all’Autonomia, il progetto di Avio Aero, società di GE Aviation, coinvolge ragazzi e ragazze con disabilità, facendo loro svolgere attività di business game, una metodologia di apprendimento non formale incentrata su un contesto simulato di natura aziendale con l’obiettivo ultimo dell’assunzione; la SAA – School of Management chesi focalizza invece sulla progettazione e realizzazione di percorsi di formazione per “disability manager”: futuri imprenditori capaci di sviluppare una visione inclusiva sia all’interno sia all’esterno dell’azienda; GL events, uno dei principali player nel mercato della event industry, stimola fornitori e aziende a sviluppare un nuovo approccio verso l’accessibilità e la fruibilità in ambito urbano e architettonico, sin dalle prime fasi di progettazione; il Gruppo ASTM, secondo operatore autostradale al mondo, ha ideato l’iniziativa “Le parole giuste”: video pillole per migliorare l’accoglienza delle persone con disabilità dentro e fuori l’ambiente lavorativo.

Nel lungo percorso che attende la piattaforma creata su www.agendadelladisabilita.it e dove si chiede a tutti di impegnarsi, gli ambasciatori dell’inclusione però non sono soli. A loro si aggiungono le voci di testimonial che hanno occupato la parte centrale del convegno con una serie di speech dove hanno raccontato la propria esperienza personale a favore di una società che diventi sempre di più “for all”. Innanzitutto gli influencers Emanuel Cosmin Stoica e Videociecato alias Sebastiano Gravina che sono il simbolo di quanto la tecnologia e i social possano essere dei canali di emancipazione e comunicazione formidabili per le persone con disabilità e soprattutto capaci di incidere positivamente sul cambio necessario di paradigma culturale e a seguire Arianna Ortelli e Marco Andriano, co-founders di Novis Game, la startup torinese di videogiochi per non vedenti e Don Andrea Bonsignori, Direttore scuola del Cottolengo di Torino e socio fondatore e componente del Consigliodi Amministrazione della Fondazione Italiana per l’Autismo.

La ricchezza e la varietà dei contributi presentati durante la giornata dà l’idea di quanto l’Agenda della Disabilità sia una comunità in continua trasformazione e crescita, come hanno sottolineato nelle conclusioni finali Roberta Delbosco, responsabile Area Welfare e Territorio di Fondazione CRT, Giovanni Ferrero, Direttore CPD e Carlo Giacobini, giornalista e divulgatore, oltre ad aver tracciato i nuovi programmi di sviluppo messi in cantiere per il 2023.

A chiudere gli eventi organizzati per la giornata del 3 dicembre, la presentazione nel pomeriggio del video clip “Cipidillo Song” al piano zero della Mole Antonelliana, realizzato con la direzione artistica di Nicola Russo e le musiche di Pietro Trovato e soprattutto un ultimo appuntamento che si terrà il 6 dicembre dalle ore 9,30 alle 12,30 al Pala Ruffini con La Giornata dedicata alle Scuole di ogni ordine e grado del territorio piemontese, un appuntamento tradizionale e molto atteso che quest’anno torna nuovamente in presenza, coinvolgendo circa 3.000 tra studenti e insegnanti e oltre 10.000 in collegamento streaming dalle scuole di tutta Italia.

Un momento di inclusione, divertimento e sport per imparare, fin da piccoli, che la diversità “non fa paura”. Quest’anno il titolo del tema vincitore del contest “Non il solito TEMA” che darà vita alla mattinata e al relativo concorso multidisciplinare è “Sì(i) Unico/a” che nasce dalla consapevolezza che fin dai primi anni di vita si sente sempre parlare di diversità soprattutto riferito alle persone con disabilità in un costante paragone tra noi e gli altri che sfocia nel pregiudizio classico: loro sono diversi e quindi speciali.

Ma cos’è la normalità? E che cos’è la diversità? Ognuno di noi ha propri difetti, pregi, talenti, fragilità e valori dei quali è responsabile e di cui dobbiamo prenderci cura, perché questo è tutto ciò che ci rende veramente unici.

Così gli alunni sono stati invitati a riflettere sull’unicità di ciascuno di noi e a come valorizzare la propria in un mondo in cui si possa vivere tutti insieme, nessuno escluso.

Ma le novità quest’anno saranno molteplici, oltre ad aprire l’evento a tutti, non solo alle scuole italiane di ogni ordine e grado, ma anche a tutta la cittadinanza, ci sarà un collegamento speciale con l’evento gemello realizzato a Roma da OPES aps che, con il suo respiro nazionale, vuole dare il via alla contaminazione della manifestazione in presenza su tutta la penisola.

Durante la mattinata animeranno l’evento i noti influencer Emanuel Cosmin Stoica, conosciuto anche come il “King della 104” e Videociecato, gli sportivi di Bionic People, l’atleta paralimpica Noemi Viana e la danzatrice in carrozzina Giulia Bonomo, la squadra di Sitting Volley di Chieri e i campioni dell’HB Basket, i ragazzi del liceo coreutico Germano Erba e ospite speciale sarà Pepper, il robot umanoide dell’Intesa Sanpaolo Innovation Center che premierà la classe della scuola primaria vincitrice del concorso.

 

Uomo muore in piazza stroncato da infarto

Davanti  alla stazione ferroviaria di Pinerolo, in piazza Garibaldi,  ha perso la vita un uomo di 67 anni residente in città. Ha avuto un malore mentre si trovava vicino all’ingresso della stazione. Sono intervenuti il Nucleo Radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Pinerolo e i soccorritori del 118 ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il medico ha constatato la morte a causa di un arresto cardiocircolatorio.

I detenuti del carcere di Vercelli protestano per le condizioni delle celle

Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del Sappe

(foto di repertorio)

Protestano i detenuti nella Casa circondariale di Vercelli per le precarie condizioni delle celle. E’ successo l’altra sera, ed ha interessato una parte dei ristretti del secondo piano, lato E. Mario Corvino, vicesegretario regionale per il Piemonte del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, spiega cosa è accaduto nel tardo pomeriggio di martedì nella Casa circondariale: “All’ora di rientro dei detenuti dalle celle, in molti si sono rifiutati di rientrare lamentando le pessime condizioni delle celle e del piano. Pareti e soffitti con muffa, ragnatele, finestre che non si chiudono regolarmente e quindi lasciano entrare spifferi glaciali, locale docce con difficoltà di smaltimento acqua e quindi con un ristagno pericoloso. La situazione è stata sempre sotto il controllo della Polizia Penitenziaria, anche se la tensione è stata sempre più crescente ma gestita al meglio dal Sottufficiale di Sorveglianza generale. Nella tarda serata, poi, una parte di detenuti è comunque rientrata nelle proprie celle ma altri hanno proseguito nella protesta, che ha poi portato alla decisione di spostare i detenuti in un’area più confortevole della sezione. Io credo che la Polizia Penitenziaria di Vercelli, che ha pure dimostrato grande professionalità e senso del dovere, non debba pagare le tensioni legate ad una situazione di interventi di edilizia penitenziaria urgenti e non più rinviabili, ma nemmeno deve essere messa nelle condizioni di vivere situazioni di alta tensione sotto il profilo della sicurezza e dell’ordine per i ricatti di alcuni ristretti violenti che evidentemente pensano di stare in un albergo e non in un carcere“.

Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, il primo e più rappresentativo dei Baschi Azzurri, esprime solidarietà ai poliziotti penitenziari del Reparto di Vercelli e contesta la scelta del Governo che, nella legge di Bilancio, ha previsto il taglio di 36 milioni di euro per i prossimi tre anni per l’amministrazione delle carceri italiane: “una scelta senza senso, paradossale se si considera lo stato di emergenza vissuto che vivono le carceri: da inizio anno, 80 detenuti si sono tolti la vita, la cifra più alta nella storia repubblicana. Oltre mille sono stati i tentativi di suicidio sventati grazie all’intervento degli agenti di polizia penitenziaria. E servono decine e decine di milioni di interventi per l’edilizia penitenziaria, come dimostrano le ragioni a base della protesta avvenuta nel carcere di Vercelli. Altro che, come il Premier Meloni e tutti gli esponenti del centrodestra hanno sempre detto, porre l’emergenza carceraria tra le “priorità” dell’azione dell’esecutivo: la legge di Bilancio sembra cancellare in un colpo solo tutti i buoni propositi e per questi auspichiamo che in sede di Parlamento quei tagli verranno soppressi”.

“Ma a nostro avviso”, conclude Capece, “c”è grande bisogno di cambiamenti, c’è grande bisogno di aria nuova al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria dove negli ultimi anni la classe dirigente ha fallito con scelte gestionali discutibili e pericolose come ad esempio l’introduzione e il mantenimento della vigilanza dinamica dei detenuti, che è alla base dell’altissimo numero di eventi critici che accadono ogni giorno nelle Sezioni detentive, il depotenziamento del Corpo di polizia penitenziaria, sotto organico di 4mila unità, i cui appartenenti sono stati lasciati da soli e senza mezzi a fronteggiare l’inaccettabile violenza di una parte consistente di ristretti, a cui sono state chiuse Centrali Operative, Basi Navali, Provveditorati regionali e altri Uffici operativi sul territorio e ancora senza chiare ‘regole di ingaggio’ e di una efficace organizzazione del lavoro”, conclude Capece. Il SAPPE si rivolge quindi “al Guardasigilli Carlo Nordio di trovare una soluzione urgente ai problemi penitenziari di Vercelli, di tutto il Piemonte e dell’intero Paese. Servono interventi concreti, non i tagli ipotizzati in Finanziaria per il sistema carcere”

Metropolitana ferma domenica mattina. Ci sono i bus sostitutivi

Per consentire un intervento di manutenzione straordinaria sulla linea, sabato 3 dicembre il servizio della metro è terminato  alle ore 22.00 (ultime partenze dai capolinea di Fermi e Bengasi alle ore 21.30) e riprenderà domenica 4 dicembre al termine dei lavori previsto entro le ore 12.30.

Nel periodo in cui la metro resterà chiusa, da Bengasi a Fermi sarà operativo il servizio sostitutivo bus M1S.