CRONACA- Pagina 670

È morto il cardinale Poletto Fu arcivescovo di Torino

E’ deceduto a Testona di Moncalieri nel Torinese, dove risiedeva da tempo il cardinale Severino Poletto, arcivescovo emerito di Torino. Era originario di Salgareda (Treviso), e aveva 89 anni. Fu parroco a Casale Monferrato e vescovo a Fossano. Per dieci anni Mons. Poletto è stato segretario della Conferenza episcopale piemontese.
Resse l’Arcidiocesi di Torino dal 1999 al 2010, quando lo sostituì Mons. Cesare Nosiglia.

Spacciatore arrestato Nascondeva 24mila euro in casa

La Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino senegalese di 48 anni gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il personale del Commissariato di P.S. Barriera Milano, impegnato in un servizio per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti ha sottoposto a controllo, in via Cimarosa, un uomo che si rifiutava fornire informazioni dettagliate sulla propria posizione sul territorio nazionale simulando di essere un turista di passaggio a Torino.

A seguito di più approfonditi accertamenti emergeva che l’uomo, un cittadino senegalese di 48 anni, era con ogni probabilità domiciliato in questa via Cherubini. Gli agenti, insospettiti dal comportamento tenuto dal senegalese nel corso del controllo, decidevano di recarsi presso lo stabile individuato e, tramite le chiavi di cui l’uomo era in possesso, riuscivano a fare accesso in un appartamento.

All’interno dell’abitazione, gli operatori rinvenivano un sacchetto di nylon termosaldato con una decina di grammi di cocaina all’interno, un bilancino di precisione e sostanze da taglio. Nascosta nel ripostiglio, la somma di 8000 euro e in una valigia nella camera da letto 15600 euro, verosimilmente provento dell’illecita attività di spaccio.

Alla luce dei fatti, l’uomo veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Una targa e la richiesta di giustizia per i tre operai morti nel crollo della gru di via Genova

A un anno esatto dalla tragedia, domenica 18 dicembre 2022, in via Genova 118 a Torino, nell’ambito della tredicesima edizione delle Settimane della Sicurezza, viene posta una targa per commemorare i tre operai morti nel crollo della gru: Filippo Falotico, 20 anni, Roberto Peretto, 52 anni, Marco Pozzetti, 54 anni.

Ci sono voluti dodici anni e la strage della gru di via Genova per rinnovare il Protocollo per la sicurezza e regolarità nei cantieri edili di Torinodichiara Massimiliano Quirico, direttore di Sicurezza e Lavoroe la cerimonia di posa della targa per concludere le perizie sul disastro della gru, dopo un anno! Ora ci auguriamo che non si debba aspettare un altro anniversario perché ci sia il rinvio a giudizio e fare chiarezza in tribunale su quanto è accaduto e per dare piena attuazione al Protocollo prefettizio, d’intesa con le Istituzioni, i sindacati edili e tutte le parti sociali coinvolte”.

Non vogliamo altre ThyssenKrupp – conclude Quirico – con i parenti delle vittime che aspettano giustizia ancora oggi, dopo 15 anni. Serve una giustizia rapida e certa per le vittime sul lavoro, con una corsia preferenziale per i processi. Lo dobbiamo ai familiari delle vittime e a quanti rischiano la propria vita e la propria salute nei cantieri e in tutti gli altri luoghi di lavoro. Non ci può essere spazio per l’impunità per chi viola le norme su salute e sicurezza sul lavoro”.

#SetSicurezza #SetSicurezza22 #sicurezzaelavoro

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Anarchici in bici contro il “decreto anti-rave”

Ieri con partenza  da piazza Statuto, alcune centinaia di antagonisti e anarchici hanno dato vita a una ‘Street parade’ contro il decreto ‘anti-rave’. Molti erano in bici accompagnati da furgoni che “sparavano” musica tecno. È stato creato disagio al traffico in centro città. Alla manifestazione, pur condividendo le motivazioni, non hanno preso parte  i collettivi studenteschi vicini al centro sociale Askatasuna e il centro sociale Gabrio. Punto di ritrovo  della ‘Street parade’ il parco del Valentino.

Incidente in Sudafrica, piemontese muore a 27 anni

In un incidente stradale è morto in Sudafrica il figlio di Emanuela Buonanno, ex vice sindaca di Borgosesia, sorella del parlamentare Gianluca Buonanno, scomparso nel 2016. Il giovane era Edoardo Barbaglia, di 27 anni. La madre si è messa in viaggio per raggiungere il Sudafrica. Il ragazzo abitava da qualche anno nella zona di Cape Town ed era da pochi mesi papà  di un bambino. Anche lo zio Gianluca Buonanno era deceduto  in un incidente d’auto.

‘La Mela Incantata’, il nuovo spazio di lettura per bambini da 0 a 6 anni

È stata inaugurata da Carlotta Salerno, Assessora all’Istruzione della Città di Torino, e Francesca Troise, Presidente della Circoscrizione 3, ‘La Mela Incantata’, uno spazio per la lettura dedicato alle bambine e ai bambini dai 0 ai 6 anni, all’interno del Centro di Documentazione pedagogica comunale in corso Francia 285.

 

Qui i piccoli e i bambini dei nidi e delle scuole dell’infanzia della città e le loro famiglie potranno apprezzare il piacere della lettura in un ambiente piacevole e accogliente scegliendo tra fiabe, testi interattivi, tattili – per i bimbi fino a 1 anno di età -, libri brulicanti – volumi di grande formato con le pagine solamente illustrate – e silent book, libri basati sulla sequenza delle immagini a raccontare la storia, stimolando la parola, l’interpretazione e il commento.
Cuore del Centro è la Biblioteca pedagogica che, con i suoi 20mila volumi di letteratura specialistica e la sua ricca emeroteca, costituisce una importante risorsa a disposizione dei Servizi educativi torinesi per la ricerca, la progettazione, l’auto aggiornamento e la formazione. Dal 2020 una sezione dedicata alla letteratura per l’infanzia è stata incrementata con circa 1500 titoli e con l’adesione al progetto nazionale ‘Nati per Leggere’, di cui la Biblioteca è presidio. Una collaborazione importante arricchita dalla lunga esperienza maturata negli oltre trent’anni di attività del progetto nazionale.
‘La Mela Incantata’ è un ambiente in cui le bambine e i bambini possono esplorare in autonomia i libri messi a loro disposizione; condividere il piacere della lettura con i loro coetanei, con i genitori, i nonni e gli educatori. Le mamme e ai papà possono, inoltre, ampliare la propria conoscenza sul mondo della letteratura per infanzia e condividere il momento della lettura in un luogo dedicato, tranquillo con il proprio bambino.
Il nuovo spazio è stato progettato per far conoscere, diffondere e promuovere la lettura nella prima infanzia, i suoi risvolti positivi per lo sviluppo del bambini e per la relazione adulto-bambino, per valorizzare il piacere della lettura come atto individuale e come condivisione con i propri pari. Sono coinvolti le scuole e i nidi d’infanzia del territorio e attraverso di loro le famiglie per incoraggiare la lettura condivisa anche a casa.

Il progetto è promosso da Regione Piemonte e Fondazione Compagnia di San Paolo.

‘La Mela Incantata’ è aperta su prenotazione il martedì dalle 10.00 alle 11.30 per i nidi e le scuole dell’infanzia e il giovedì dalle 16 alle 17.30 alle famiglie. È possibile prenotare dalle 10 alle 12 al numero 011.01139206/211/207 dal lunedì al venerdì o inviare una email a documentazione.memoria@comune.torino.i

Si riqualificano le stazioni di Strambino e Montanaro

GRUPPO FS, RFI: LANCIATA GARA PER LA RIQUALIFICAZIONE 

 

  • valore di 13,5 milioni di euro
  • finanziati anche con fondi PNRR
  • linea Aosta-Torino

Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha avviato la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione degli interventi di riqualificazione delle stazioni ferroviarie di Montanaro e Strambino lungo la linea Aosta-Ivrea-Torino. Il valore complessivo ammonta a 13,5 milioni di euro finanziati anche con fondi PNRR.

L’attivazione è prevista entro il 2026.

Gli interventi – che garantiranno il mantenimento dell’esercizio ferroviario e il completo utilizzo della stazione da parte dei viaggiatori – rientrano nel più ampio progetto di efficientamento della linea ferroviaria Chivasso-Aosta secondo quanto previsto dall’Accordo di Programma Quadro Interregionale tra le Regioni Piemonte e Valle d’Aosta finalizzato a incrementare e migliorare le prestazioni dei servizi Aosta – Ivrea – Torino.

Nelle due stazioni è prevista la realizzazione di un nuovo sottopasso pedonale collegato ai marciapiedi con scale e ascensori, l’innalzamento delle banchine di stazione come da standard europeo, parcheggi per persone a ridotta mobilità, kiss and ride, postazioni per taxi.

Il progetto comprende anche la riqualificazione degli spazi interni ed esterni dei fabbricati di stazione; a Strambino si provvederà anche al recupero del giardino storico che si trasformerà in area pedonale pubblica collegata al nuovo marciapiede di stazione.

È prevista l’attuazione di iniziative ed interventi specifici per promuovere la sostenibilità ambientale e sociale dell’opera, anche al fine di contribuire al perseguimento delle strategie globali di sviluppo sostenibile

Quattro bimbi scampati per miracolo ai fumi tossici di una caldaia

Con un’ora e mezza di ossigeno-terapia nella camera iperbarica della clinicaHabilita-I cedri di Fara, nel Novarese, sono stati annullati gli effetti venefici del monossido di carbonio subiti da 4 bimbi tra 4 e 15 anni e da una donna di 44 anni di origini nigeriane. L’intossicazione da gas è avvenuta in un appartamento del quartiere San Rocco di Novara. Al risveglio le persone intossicate hanno manifestato gravi malesseri. Il 118 le ha salvate.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Controlli antidroga nel cuore di Barriera. Decine di persone identificate, due arresti

Nei giorni scorsi i servizi di controllo straordinario del territorio operati dal personale del Commissariato di P.S. Barriera di Milano con l’ausilio dell’Unità cinofila dell’U.P.G.S.P e del Reparto prevenzione Crimine Piemonte, hanno consentito di identificare 67 persone, di accompagnarne 4 in Questura per procedere ad una compiuta identificazione, di arrestarne 2, di rinvenire e sequestrare 110 grammi circa di sostanza stupefacente, e di procedere al controllo di 5 esercizi commerciali sanzionandone alcuni per un totale complessivo di oltre 1000 euro.

I servizi hanno riguardato le aree di via Sesia, Corso Giulio Cesare, Corso Palermo, Corso Novara e l’area tra Parco Sempione, via Cigna e Corso Vercelli.

In una sala scommesse di Corso Giulio Cesare sono stati controllati 9 avventori, tra i quali un soggetto, già noto alle Forze dell’Ordine, che si rifiutava a fornire informazioni dettagliate sulle chiavi in suo possesso. Gli agenti, insospettiti dal comportamento evasivo dell’uomo, decidevano di recarsi presso l’abitazione, di cui già conoscevano l’ubicazione, e tramite le chiavi di cui l’uomo era in possesso, facevano accesso in un appartamento in cui era presente un ragazzo Gabonese di 23 anni che alla vista degli operatori cercava di darsi alla fuga senza riuscirvi. Lo stesso, infatti, veniva bloccato e tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente poiché trovato in possesso di 32 dosi di eroina.

I controlli sono continuati in un bar di Corso Novara dove sono stati identificati 11 avventori, 5 dei quali con precedenti penali.

Inoltre, durante l’attività di bonifica della zona tra Corso Palermo, via Malone e via Sesia, l’unità cinofila consentiva di recuperare alcuni frammenti di hashish nascosti in diversi punti della strada.

Ed è proprio un cane antidroga ad essere il protagonista dell’intervento di venerdì notte avvenuto in un bar in Corso Giulio Cesare nel quale è stato tratto in arresto un cittadino marocchino di 28 anni gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico l’attenzione dell’unità cinofila è stata subito attirata da uno dei due avventori che si mostrava particolarmente agitato dalla presenza del cane. Sottoposto a controllo gli agenti rinvenivano 60 grammi di hashish suddivisi in involucri occultati nella tasca dei pantaloni e all’interno della giacca. Inoltre, nella disponibilità del giovane marocchino veniva rinvenuta la cifra di 765 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio.