CRONACA- Pagina 632

Gravissimo bimbo di due anni, stava per annegare in piscina

Un bimbo di due anni stava facendo un bagno nella piscina di casa nell’Astigiano. A un certo punto avrebbe perso i sensi. La piscina è una piccola piscina domestica allestita in occasione della stagione estiva in giardino. Il bambino, in gravi condizioni, ha rischiato l’annegamento ed è stato portato in elisoccorso al Regina Margherita di Torino.

Nuovo ospedale eporediese, la scelta su area ex Montefibre

la Giunta regionale ha deliberato di proporre al Consiglio regionale di individuare nell’area di Ivrea – ex Montefibre il sito più idoneo per la realizzazione del nuovo ospedale dell’Asl To4, Ambito Eporediese.

«Dal punto di vista tecnico – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, lo studio comparativo redatto dal Gruppo di lavoro composto dai rappresentanti della Direzione Sanità, dell’Asl To4 e dell’Ires Piemonte mette sostanzialmente sullo stesso piano le aree di Pavone e ex Montefibre, personalmente non ho preferenze. La Conferenza dei sindaci, alla quale abbiamo chiesto un parere per rappresentare al meglio la volontà del territorio, si è espressa a favore dell’Area ex Montefibre. Oggi voterà il Consiglio regionale».

Strisce blu: non si paga dal 7 al 19 agosto

Da lunedì 7 a sabato 19 agosto 2023 sarà sospeso il pagamento della sosta nella zone delimitate dalle strisce blu.
Gli abbonamenti acquistati per il mese di luglio potranno essere utilizzati fino al 5 agosto, mentre quelli acquistati per il mese di settembre saranno validi già a partire dal 21 agosto.
Nello stesso periodo resterà a pagamento la sosta nei parcheggi a barriera e in struttura.

Dal 7 al 18 agosto sarà sospesa anche la ZTL Centrale (sono escluse le ZTL “Trasporto Pubblico”, “Pedonale” e “Area Romana”).

Poste italiane con i carabinieri di Torino contro le truffe

Nuova iniziativa a favore dei cittadini in collaborazione con i Carabinieri

 

Torino, 31 luglio 2023 – Poste Italiane, impegnata da tempo nel promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione dai fenomeni di criminalità, aggiunge questa nuova iniziativa in collaborazione con i Carabinieri che coinvolge 419 uffici postali di Torino e provincia. Saranno infatti   a disposizione di tutti i cittadini alcuni  volantini predisposti  dal Comando dei Carabinieri di Torino dove sono riportati consigli comportamentali utili a non cadere nella rete dei truffatori.

“Sono felice di annunciare il lancio di questa iniziativa –dichiara il Generale di Brigata Claudio Lunardo,  comandante provinciale dei Carabinieri di Torino – atta a proteggere da frodi e raggiri tutti i cittadini di Torino e provincia. La nostra missione è sempre stata quella di garantire la sicurezza e la fiducia nella società in cui viviamo e oggi, con ancora più  determinazione, ci dedichiamo a questo obiettivo. –  Prosegue  poi il Generale di Brigata – Esortiamo quindi tutti i cittadini a collaborare con noi segnalando qualsiasi sospetto o esperienza di truffa, affinchè si possa tempestivamente intervenire e proteggere la comunità tutta. Insieme possiamo contrastare e fermare i responsabili di  queste azioni illegali.  Ringrazio Poste Italiane per esser parte integrante di questa iniziativa e di promuovere un ambiente di fiducia e serenità all’interno dei suoi uffici postali ”.

Rimangono sempre valide le regole per evitare spiacevoli sorprese ai cittadini della provincia di Torino ed effettuare eventuali acquisti con il proprio conto online in sicurezza:

o   Poste Italiane e PostePay non chiedono mai i dati riservati (utenza, password, codici di sicurezza) in nessuna modalità (e-mail, sms, chat di social network, operatori di call center) e per nessuna finalità. Se qualcuno, anche presentandosi come un operatore dell’azienda o inviando messaggi che sembrano provenire dall’azienda dovesse chiedere tali informazioni si tratta di un tentativo di frode, quindi non fornirle a nessuno;

o   Non rispondere a e-mail, sms, telefonate o chat da call center in cui vengono chiesti i codici personali (utenza, password, codici sicurezza, dati carte pagamento), o segnalati fantomatici problemi di sicurezza con imminenti blocchi di operatività;

o   Controllare l’attendibilità di una e-mail prima di aprirla: verificare che il mittente sia conosciuto e identificato;

o   Non scaricare gli allegati di una e-mail sospetta prima di aver verificato che il mittente sia conosciuto e identificato;

o   Non cliccare sul link contenuto nella e-mail sospetta; se per errore dovesse accadere, non autenticarti sul sito falso e chiudere subito il web browser;

o   Segnalare a Poste Italiane eventuali e-mail di phishing, inoltrandole a antiphishing@posteitaliane.it. Immediatamente dopo cestinarle e cancellarle definitivamente;

o   Digitare direttamente l’indirizzo https://www.poste.it/ nella barra del web browser per visitare il sito di Poste Italiane;

o   Utilizzare l’App per usufruire del servizio gratuito di push notification ed essere informati in tempo reale sulle operazioni di pagamento effettuate con il conto corrente e le carte di pagamento. In alternativa attivare il servizio di notifica tramite sms sul telefono cellulare, gratuito per i pagamenti su siti internet e app.

. Poste Italiane dimostra ancora una volta di essere vicino ai cittadini e di essere una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia. un ulteriore passo avanti, un aiuto concreto in concomitanza con i giorni del pagamento pensioni

Gli orari estivi delle biblioteche civiche torinesi

Si avvisano i gentili Utenti che gli orari e i giorni d’apertura delle Biblioteche civiche torinesi, del Mausoleo della Bela Rosin e del Bibliobus subiranno delle variazioni durante il periodo estivo.

PRESTITO ESTIVO
Dal 26 giugno al 5 agosto è possibile fare, su richiesta del/della lettore/lettrice, un rinnovo immediato del prestito. Prima e dopo tale data le condizioni del prestito rimangono invariate.
Dal 26 giugno al 30 settembre è possibile dare in prestito allo stesso/a lettore/lettrice al massimo due guide per la medesima destinazione turistica.

Tutte le informazioni dettagliate sul patrimonio e sui servizi attivi sono disponibili nelle pagine delle singole sedi al link
https://bct.comune.torino.it/avvisi/orari-di-apertura-delle-biblioteche-civiche-torinesi-durante-il-periodo-estivo-2023

Biblioteca civica Centrale (via della Cittadella 5 – tel. 01101129812)
lunedì: 14.00-19.00; martedì-venerdì 9.00-19.00; sabato: 9.00-15.00

Dal 16 agosto al 3 settembre: lunedì 14.00-19.00, martedì, venerdì e sabato 9.00-15.00; mercoledì e giovedì 13.00-19.00.
Chiusa il 14 e 26 agosto.

Migliaia di gatti abbandonati in tutto il Paese

20.000 NEGLI ULTIMI MESI (MOLTE SONO CUCCIOLATE)

ROMA  L’ultimo allarme in ordine di tempo arriva dalla Muratella di Roma  dove oltre al sovraffollamento di cani si registra in queste ore un tutto esaurito anche per i gatti ospiti e lo stesso grido di allarme arriva dai gattili e dai rifugi di tutta Italia indistintamente da nord a sud in cui si parla di un ingresso complessivo di oltre 20.000 gatti “E’ un vero e proprio boom di abbandono soprattutto di cucciolate di mici piccolissimi pochi dei quali ce la faranno a sopravvivere- scrivono gli animalisti di AIDAA-ma a questi si aggiungono le centinaia di gatti adulti abbandonati che vivono per le strade e che vanno ad incrementare l’esercito dei randagi che oggi non siamo in grado di stimare numericamente” Secondo gli animalisti dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente l’unica soluzione al dilagare degli abbandoni è la sterilizzazione di massa che deve essere effettuata a tappeto.

Santena modifica il piano regolatore

Sicurezza, valorizzazione delle aree pubbliche, ricollocazione delle aree produttive ubicate in zone improprie e comunità energetiche: il Comune di Santena modifica il piano regolatore della città. La Giunta comunale ha approvato con voto unanime la riorganizzazione della zona industriale al fine di garantire la corretta sicurezza stradale per tutti i cittadini e riorganizzare le zone di insediamento industriale. «Abbiamo sviluppato un piano per ottenere una riorganizzazione della zona adibite alle industrie, allontanandole dalle zone dedicate alle abitazioni, in particolare modo tra Via Circonvallazione, Via San Salvà e Strada Quaglia – annuncia Paolo Romano vicesindaco e assessore con deleghe ai lavori pubblici- tra gli obiettivi che ci siamo posti c’è sicuramente la realizzazione di nuovi parcheggi e l’individuazione di percorsi sicuri per la mobilità ciclopedonale».

Tra gli altri elementi ammessi nel Piano c’è il riadattamento della viabilità dei veicoli e la valorizzazione delle aree pubbliche.

«Le comunità energetiche sono uno dei punti su cui l’Amministrazione comunale sta investendo molto– commenta Ugo Cosimo Trimboli assessore con deleghe alle Politiche energetiche – stiamo lavorando al fine di creare delle tettoie fotovoltaiche sui parcheggi pubblici. L’idea potrebbe essere, secondo quanto anche riportato dall’Agenda 2030, di creare degli spazi di auto efficientamento in modo tale che in futuro Santena possa essere un luogo di riferimento dal punto di vista energetico per le ricariche delle auto elettriche».

Continua Romano:«Un elemento su cui puntiamo particolarmente è trovare spazi dove insediare nuove aziende e permettere a quelle già esistenti di ampliarsi. Sono già molti i nomi di fama nazionale e internazionale insediate a Santena, ma individuare nuove zone ci permetterà di aumentare anche il livello di occupazione».

 

Il Comune di Santena ha demandato al responsabile dei Servizi tecnici di raccogliere tutti i suggerimenti e le proposte partecipative entro il 30 settembre 2023 tramite PEC all’indirizzo santena@cert.comune.santena.to.it o portando i progetto di persona all’Ufficio Protocollo secondo le indicazioni riportate nella delibera comunale.

 

«Crediamo che questa strategia possa migliorare la nostra città e renderla sempre più sicura, innovativa e sostenibile andando incontro alle esigenze delle aziende insediate sul territorio o che decideranno di insediarsi – conclude Romano – Valuteremo anche le proposte di rilocalizzazione degli insediamenti produttivi, oggi ubicati in aree improprie perché a prevalenza residenziale. Spostandole renderemo le aree residenziali più accoglienti per i cittadini, dando maggiore sviluppo alle aree dedicate alle aziende» .

Tamponamento sulla Torino – Milano: tre auto coinvolte, quattro feriti

Sono quattro le persone  ferite in seguito all’incidente stradale avvenuto oggi sull’autostrada Torino-Milano all’altezza dello svincolo di Chivasso Centro. Il tamponamento ha coinvolto tre auto. Sono intervenuti i soccorsi e i vigili del fuoco. I feriti, non gravi, sono stati portati all’ospedale di Chivasso.

“Vita nascente”: al Sant’Anna una stanza di ascolto per le donne in gravidanza

VITA NASCENTE, ALL’OSPEDALE SANT’ANNA UNA STANZA PER FORNIRE SUPPORTO E ASCOLTO ALLE FUTURE MAMME.
FIRMATA CONVENZIONE TRA CITTÀ DELLA SALUTE E FEDERAZIONE DEL MOVIMENTO PER LA VITA
Presso l’Ospedale Sant’Anna di Torino nasce una stanza per offrire supporto concreto e vicinanza alle donne in gravidanza, “contribuendo a far superare le cause che potrebbero indurre alla interruzione della gravidanza” (L. 194 art. 2 lettera d).
È stata infatti sottoscritta alla presenza dell’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte Maurizio Marrone, del Direttore generale dell’AOU Città della Salute dott. Giovanni La Valle, del Direttore Sanitario dell’Ospedale Sant’Anna Dott. Umberto Fiandra e del presidente regionale della Federazione del Movimento per la Vita (FederviPA) Claudio Larocca un’apposita Convenzione tra l'”AOU Città della Salute e della Scienza di Torino” e la “Federazione regionale del Movimento per la Vita (FederviPA)/Centro di Aiuto alla Vita di Rivoli”.
La finalità è di “fornire supporto e ascolto a donne gestanti che ne abbiano necessità, nell’ambito di un più generale percorso di sostegno durante e dopo la gravidanza alle donne che vivono il momento con difficoltà e che potrebbero quindi prendere in considerazione la scelta dell’interruzione di gravidanza o che addirittura si sentono costrette a ricorrervi per mancanza di aiuti“.
L’Ospedale Sant’Anna è il presidio sanitario primo in Italia per numero di parti con 6590 nuovi nati nel 2022 e anche l’ospedale piemontese in cui si effettua il maggior numero di interruzioni di gravidanza, con circa 2500 casi nel 2021 (il 90% delle ivg effettuate nella città di Torino e circa il 50% di quelle a livello regionale).
Ogni volta che una donna abortisce perché si è sentita abbandonata di fronte alla sfida della maternità siamo di fronte a una drammatica sconfitta delle istituzioni – dichiara l’assessore regionale alle Politiche sociali Maurizio Marrone – . Per questa ragione aprire nel principale ospedale ostetrico ginecologico del Piemonte uno spazio dove donne e coppie in difficoltà possano trovare aiuto nei progetti a sostegno della vita nascente è una conquista sociale per tutta la comunità, soprattutto in questa stagione di preoccupante inverno demografico. 
La convenzione con l’AOU Città della Salute completa il ciclo di iniziative lanciate dal 2020 con lo stop alla RU486 nei consultori raccomandata dalle linee guida Speranza, con la registrazione dei Centri di Aiuto alla Vita presso le Asl e l’avvio del fondo regionale Vita nascente, consacrando il Piemonte come avanguardia della tutela sociale della maternità, che diverse altre regioni italiane stanno prendendo a modello“.
Credo che questo sia un passaggio storico molto importante, non solo per il Movimento per la Vita, ma per l’autentica tutela della donna, della maternità e della vita nascente – dichiara il presidente regionale della Federazione del Movimento per la Vita (FederviPA) Claudio Larocca -. In qualche modo è un successo per ogni cittadino piemontese e mi auguro diventi un buon esempio per altre realtà in Italia, anche alla luce della grave emergenza demografica. I nostri volontari saranno opportunamente formati e, forti della lunga esperienza maturata dai nostri Centri, opereranno con empatia, rispetto e discrezione, accanto alle donne che sono troppo spesso vittime della solitudine, del disagio sociale e della precarietà economica. Ci impegneremo perché ogni donna, se lo richiederà, possa valutare alternative che non la facciano sentire costretta a ricorrere all’aborto, permettendole di non essere sola e di avere così la forza e i mezzi per accogliere il proprio figlio“.
L’attività verrà svolta da volontari scelti tra quelli con maggiore esperienza nell’accompagnamento in gravidanze difficili ed appositamente formati per questo nuovo ruolo, eventualmente anche con il supporto ed il coordinamento del personale sanitario a ciò disponibile.
Nel concreto i volontari opereranno su appuntamento all’interno dell’Ospedale Sant’Anna, in una stanza dedicata all’accoglienza e all’ascolto.
Le utenti potranno essere indirizzate al servizio direttamente dal personale sanitario della struttura o potranno contattare direttamente i volontari attraverso il numero verde e la chat Sos Vita.
Individuate le criticità nel colloquio, si potranno fornire ascolto, vicinanza e aiuti concreti, materiali ed economici, potendo anche contare sulla rete dei Centri dislocati in tutto il Piemonte, sul fondo “Vita Nascente” della Regione Piemonte (che consente il rimborso di spese legate alla gravidanza e ai primi anni di vita del bambino) e su progetti economici messi a disposizione dal Movimento per la Vita, come il “Progetto Gemma”.

Chiude il Csa Murazzi: problemi di sicurezza

Il comune di Torino ha chiuso il Csa Murazzi per “criticità strutturali e impiantistiche con  pericolo per l’incolumità pubblica.

La Digos aveva già  accertato una modifica importante dei locali: l’apertura di un ampio varco di comunicazione tra i locali aventi accesso dalle arcate n.25 e n.27 operato su una muratura portante che  potrebbe comportare la compromissione della sicurezza statica dell’intera struttura. Inoltre sono stati realizzati soppalchi “ in modo sommario e senza altezze regolamentari”.