CRONACA- Pagina 614

Agosto, la distribuzione di cibo nei mercati di Torino non va mai in vacanza

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Non si arresta neppure ad agosto l’attività di recupero ecologico e solidale dell’ortofrutta, e in certi casi anche del pane, da parte delle Sentinelle Salvacibo dell’associazione Eco dalle Città, realizzate nell’ambito del progetto RePoPP. Nata nel 2016 con l’obiettivo di avviare un efficiente sistema di raccolta dei rifiuti organici e dei prodotti ortofrutticoli, l’iniziativa si propone altresì di combattere lo spreco alimentare e offrire un aiuto concreto a tutti coloro che si trovano in difficoltà.

 

Al termine della attività di vendita nei mercati volontari e collaboratori dell’associazione recuperano la frutta e la verdura invenduti e lo mettono gratuitamente a disposizione delle persone in stato di necessità. Dall’associazione un appello anche “a chi è rimasto in città ad agosto e può contribuire alla nostra attività salvacibo e contestualmente sostenere i mercati torinesi recandovisi per fare la spesa, possibilmente nell’ultima ora, quando ci siano anche noi, così da poter lasciare qualche ortaggio o frutto al banchetto Salvacibo in segno di solidarietà“.

Le sentinelle Salvacibo saranno presenti a Porta Palazzo e negli altri mercati in cui vi siano bancarelle anche il 14 agosto e “siamo pronti per ogni situazione che si presentasse in una città dove una parte importante delle attività in ferie, ma sono tante le persone che rimangono in città a cui dare la frutta e verdura recuperata”, spiegano.

Occasioni in cui poter fare la differenza contro lo spreco alimentare, perché recuperare non significa solo non buttare cibo, ma anche non sprecare l’acqua utilizzata per produrlo, il carburante necessario per spostare e stoccare, il lavoro di chi coltiva e raccoglie, il costo dell’inquinamento prodotto e, perché no? anche il nostro denaro.

“Già martedì 1 agosto ci sono stati segnalati da due supermercati altrettanti carichi di eccedenze con cibo buono in scadenza – raccontano -. In un caso abbiamo organizzato una distribuzione straordinaria alle 15 e 30 in via Montanaro 2, nell’altro caso abbiamo incrementato la distribuzione a Porta Palazzo”.

L’ azione di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari nei mercati cittadini prosegue con un calendario che si propone di garantire una copertura completa lungo l’intero arco della settimana, dal lunedì al sabato.

Di seguito il calendario delle distribuzioni:

– lunedì: Foroni h.14:00, Borgo Vittoria h. 14:00, Porta Palazzo h.14:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 13:30);
– martedì: v. Porpora h. 14:00, c. Svizzera (piazzetta Zamenhof) h.14:00, v. Onorato Vigliani h: 14:00 Porta Palazzo h.14:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 13:30);
– mercoledì: p. Foroni h. 14:00, c. Cincinnato h. 14:00, Santa Rita/Sebastopoli h. 14:00, Porta Palazzo h.14:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 13:30);
– giovedì: Porpora h:14:00, Borgo Vittoria h:14:00, v. Onorato Vigliani h. 14:00, c. Svizzera h. 14:30, Porta Palazzo h.14:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 13:30);
– venerdì: c. Cincinnato h:14:00, Santa Rita/Sebastopoli h. 14:00, Porta Palazzo h.14:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 13:30), via Montanaro h. 15:30, Parco Dora (Skate Park, sotto la tettoia) h: 16:30
– sabato: c. Taranto h:13:30, Borromini h:14:00, v. Porpora h: 15:30, Svizzera (piazzetta Zamenhof) h.15:45, c. Cincinnato h:17:00; Borgo Vittoria 18:00, p. Foroni h:18:30; Onorato Vigliani h: 18:30, Santa Rita/Sebastopoli h. 19:30, Porta Palazzo h.19:30 (previo ritiro numero tagliacoda alle 18:30).

Nuovo pannello informazioni a Condove

Dopo la  Santa Messa per la festa della Madonna della Neve, si è svolta l’inaugurazione del pannello informativo posato in borgata Prarotto, in prossimità dell’arrivo dello storico skilift, installato alla fine degli anni ’60 a Condove.
Un pannello nato da un’idea dell’Amministrazione Comunale, realizzato grazie al prezioso aiuto e contributo dei volontari delle borgate montane di Grange e Prarotto, che si propone di far conoscere ai tanti escursionisti che attraversano i sentieri della montagna un pezzo di storia ormai lontana, ma piena di significato.
Un testimone del passato, in grado di riportare alla memoria momenti di allegria e spensieratezza.
Il Comune: “Un enorme grazie va a tutti coloro che si sono prodigati per rendere questa iniziativa possibile, fornendo il materiale fotografico, realizzando la grafica del pannello, ma soprattutto alle borgate Grange e Crosatto che hanno lavorato per la realizzazione e posa dello stesso, e a Don Claudio Iovine che ha partecipato portando la benedizione.
Un particolare grazie va a Luciano Dosio, storico presidente dello Sci Club di Condove, e a Giovanni Carello, grande sciatore che insieme ad alcuni amici fece nascere questo impianto.
La loro presenza di oggi ci ha regalato grande emozione, oltre alla possibilità di ascoltare e conoscere pezzi di storia riguardanti la nostra meravigliosa montagna”.

Tempo instabile: a Bardonecchia esonda il torrente, temporali prima di Ferragosto. Ma poi torna il sole

Ieri allerta gialla per i temporali nel Piemonte Nord Orientale. A Bardonecchia (nelle foto di Alberto Rabino) allagamenti e fango per le strade: è esondato il torrente che attraversa la località di montagna, a causa della pioggia di ieri sera. Oggi ancora tempo all’insegna della instabilità, in particolare nella mattinata. Nel pomeriggio si avranno le prime schiarite, mentre il meteo segnerà sereno anche a Torino nella giornata di Ferragosto. Temperature nelle medie stagionali.

Schianto tra auto e moto: morta la donna nella vettura

Ieri sulla strada provinciale 222 a Baldissero Canavese si è verificato un violento scontro tra una Fiat Panda e una moto. La donna a bordo dell’auto  guidata dal marito è morta  nonostante i soccorsi. Il marito è ricoverato  all’ospedale di Ivrea.

Addio alla primaria che fu pioniera della ricerca

Ultimo saluto a Paola Cerruti Mainardi, primario emerito di Pediatria dell’ospedale Sant’Andrea di Vercelli e punto di riferimento della sanità vercellese. È deceduta 90 anni nella casa di riposo di Prarolo. Dopo  la laurea nel 1953, si era specializzata in Pediatria, Malattie Infettive e Genetica iniziando la sua attività  come infettivologa, alla guida dal 1970, della struttura di Malattie Infettive del Sant’Andrea. Dal 1974 al 2000 anno della pensione, era stata primaria di Pediatria. Aveva trasformato la Pediatria del Sant’Andrea in una struttura di riferimento per moltissimi piccoli pazienti e per le loro famiglie.

Il Cicap ricorda Piero Angela: tre messaggi che ci ha lasciato

 

Nel primo anniversario della scomparsa:

“Manteniamo viva la scintilla della conoscenza e la voglia di cercare”

Riceviamo e pubblichiamo – Piero Angela è stato uno dei più importanti giornalisti italiani, oltre che scrittore e divulgatore scientifico. Corrispondente estero della Rai, conduttore di telegiornale, autore di documentari, ha scritto 23 libri di divulgazione scientifica e per anni ha condotto trasmissioni come Quark e SuperQuark, punti di riferimento che hanno formato intere generazioni di italiani aprendole alle meraviglie del mondo e stimolando la loro curiosità.

Nel primo anniversario dalla scomparsa avvenuta il 13 agosto 2022 il CICAP, Associazione fondata da Piero Angela stesso, vuole ricordarlo condividendo tre messaggi che ci ha lasciato, con l’obiettivo di tenere viva la scintilla della conoscenza. Il video che raccoglie le sue parole è stato diffuso oggi domenica 13 agosto sui profili Instagram @cicap_it e TikTok @cicap_it.

 

Mi resi però conto che da solo non potevo fare più di tanto, potevo fare un certo numero di documentari che andavano così, in modo sparso. Mentre ritenni che la diffusione della scienza e della cultura scientifica andava alimentata, specialmente nel servizio pubblico, la televisione, perché come spesso abbiamo detto in questi incontri nella scuola non si insegna la scienza, si insegnano le materie scientifiche ma non il metodo, l’etica, la pervasività e tante altre cose.

 

C’è questo incrocio di tecnologie straordinarie che non abbiamo avuto il tempo di metabolizzare, di avere una cultura capace di leggere il suo tempo e quindi di scriverci sopra [..]. La cosa essenziale è capire cosa sta succedendo, guidare, essere il faro di riferimento, quello che ti dice “Guarda che le cose stanno cambiando”.

 

E quindi il mondo cambia a una velocità terribile [..]. Se vuoi il collegamento col CICAP per me è molto chiaro, è che il CICAP, al di là delle operazioni che fa per combattere la pseudoscienza, è una scuola di razionalità.

 

Il commento del professor Sergio Della Sala, presidente del CICAP: “Piero è stato un punto di riferimento per tutti noi: un mentore, un amico, un consigliere. Non vogliamo ricordarlo con un messaggio nostalgico ma al contrario con le parole che ci ha lasciato e raccogliendone il testimone, per mantenere viva la scintilla della conoscenza e la voglia di cercare che fanno parte dello spirito della nostra Associazione”.

 

Cos’è il CICAP?

Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) è un’associazione di promozione sociale, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito con l’obiettivo di diffondere il metodo scientifico e lo spirito critico. Il CICAP nasce nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e di un gruppo di scienziati, intellettuali e appassionati, ed è oggi presieduto dal professor Sergio Della Sala.

 

Per seguire il CICAP www.cicap.org

Facebook @cicap.org

Instagram @cicap_it

Il sindaco e l’arcivescovo: “Basta morti in carcere. Migliorare le condizioni dei detenuti e del personale”

Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e l’arcivescovo Roberto Repole sono intervenuti commentando la morte delle due detenute avvenute nel carcere Lorusso e Cutugno.

“Dopo la terribile giornata  in cui, in tragiche circostanze, hanno perso la vita altre due detenute,  il ministro Carlo Nordio è arrivato in visita al carcere Lorusso e Cutugno. Occorre migliorare al più presto la situazione nelle carceri, e soprattutto in quello di Torino. Le condizioni sanitarie e psicologiche delle persone che si trovano a scontare una pena così come le condizioni di lavoro del personale di custodia sono una priorità”.

“In questo quadro il lavoro congiunto e sinergico del Governo e delle istituzioni locali è fondamentale: soltanto attraverso consapevolezza delle problematiche, unità di visione e collaborazione istituzionale potremo ottenere miglioramenti significativi e il più rapidamente possibile. Chi è detenuto non può e non deve essere lasciato solo.” ha detto Lo Russo.

“Ancora una volta due nostre sorelle non hanno trovato nessuna speranza di libertà a cui aggrapparsi se non la morte. Mentre ci raccogliamo in preghiera per loro, diamo voce allo scandalo per due decessi che interpellano tutti. Non possiamo “abituarci” a queste notizie: in un Paese civile, nessuno dietro le sbarre deve sentirsi condannato a morte, ma deve trovare nel tempo della pena motivi speranza per il futuro come recita l’art. 27 della nostra Costituzione”, osserva Repole.

 

Finti corrieri svaligiavano aziende di moda

Sette arresti dei carabinieri di Verbania per associazione a delinquere. I malviventi per mettere a segno i colpi  utilizzavano la tecnica dei finti corrieri. Prima  avveniva il contatto telefonico: un telefonista, da Napoli, fingendosi il corriere del ritiro della merce nei magazzini delle aziende chiamava le società, nel tentativo di individuarne una che avesse davvero una pronta consegna programmata. Così  entravano in azione i finti corrieri che, si presentavano nei magazzini dell’azienda indossando casacche di note società di logistica, si facevano consegnare la merce, abbigliamento, occhiali e oggettistica da rivendere nel circuito dei mercati rionali della città campana.

De Marchi, recordman mondiale delle lettere sui giornali

RITRATTI TORINESI

Passione dello scrivere; passione che gli è valsa il diploma di titolare del record mondiale certificato dal Guinness dei primati per il maggior numero di lettere pubblicate da giornali in una settimana

Gianluigi De Marchi (che scrive di economia e società per il “Torinese”, ndr)  invia lettere ai quotidiani da oltre vent’anni, e si definisce un “grafofilo” (“Amante dello scrivere, precisa, non certo un grafomane, termine che ha risvolti peggiorativi…”) che commenta, spesso in termini sarcastici, i principali avvenimenti della cronaca.
“Ogni volta che trovo un argomento che mi stimola, apro il computer e scrivo ai giornali per esprimere il mio parere; e con soddisfazione ho notato che molto spesso le mie opinioni sono state considerate degne di pubblicazione, tanto che ho ormai superato le 1.000 lettere comparse su tutti i più autorevoli quotidiani italiani. Un risultato notevole, che mi ha spinto, un anno fa, a raccogliere i testi più significativi in un libro intitolato “Caro direttore ti scrivo” in cui ho inserito le copie dei commenti, con un breve riepilogo della notizia cui si riferiscono. Fatte le debite proporzioni, un’iniziativa simile a quella del grande Forattini che ogni anno pubblicava le sue migliori vignette in un volume che consentiva di conservare i ricordi.”
Il record stabilito da De Marchi è relativo a ben dodici lettere pubblicate in una settimana di Dicembre 2022 da cinque quotidiani nazionali.
De Marchi è un giornalista e scrittore molto prolifico (vanta oltre 5.000 articoli su Il Sole 24 Ore, Corriere della Sera, La Stampa, Repubblica ed altri quotidiani e riviste), noto non solo per i numerosi libri in materia di economia e finanza (ha pubblicato opere con i principali editori come Pirola, De Lillo, Giuffé, 24 ore libri ed altri), ma anche per una quindicina di libri umoristici, quattro romanzi, un libro di racconti ed una raccolta di poesie.

CARO DIRETTORE TI SCRIVO può essere ordinato a demarketing2008@libero.it

 

In Piemonte finanziate sette nuove aule studio

Finanziate 7 nuove aule studio sul territorio regionale per gli studenti universitari del Piemonte. Edisu, L’ente strumentale dell’assessorato regionale per il diritto allo studio ha approvato di recente le graduatorie del bando finalizzato alla realizzazione di sale studio in convenzione per l’anno 2023, parte del progetto Campus Diffuso, per estendere le offerte di luoghi adibiti allo studio e le opportunità formative dei giovani universitari. 100 mila euro stanziati nel bilancio 2023 per sostenere sette progetti: Fondazione Esperienze di cultura Metropolitana Settimo Torinese; CUS TORINO –Palavela di Torino; Mediateca della Biblioteca Civica Carlo Negroni di Novara; Biblioteca di Rivalta di Torino; Biblioteca Civica di Biella; Biblioteca civica di Mondovì e il Centro giovani di Rivoli. Per l’assessore regionale Elena Chiorino:”Il diritto allo studio è una assoluta priorità come lo è rendere sempre di più i nostri territori  a misura di studenti. Non solo attraverso l’offerta delle nostre università, ma anche grazie a servizi messi a loro disposizione e che siano sempre più di qualità. Un lavoro che portiamo avanti con impegno insieme a Edisu e su cui si continuerà a investire energie e risorse”.
“Per rendere il Piemonte attrattivo per la formazione universitaria servono anche servizi di qualità e capillarmente diffusi. Per questo negli anni abbiamo cercato di incentivare ed accrescere collaborazioni e legami con i territori per allargare la rete di luoghi adibiti allo studio non solo nei grandi centri ma anche nei comuni delle provincie. Ci fa quindi piacere anche in questa edizione del bando poter sostenere il diritto allo studio universitario finanziando ben sette progetti in diverse realtà del nostro Piemonte” ha dichiarato il presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti.