Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, oggi alle 15.30 sarà a Brandizzo, luogo del tragico incidente dove hanno perso la vita cinque persone, per un confronto con gli organi di vigilanza sul territorio. Sarà accompagnata dall’Assessore al Lavoro della Regione Piemonte, Elena Chiorino, dal Sindaco di Brandizzo, Paolo Bodoni, e dai rappresentanti dell’Inail e dell’Ispettorato del Lavoro.
Dal 2022 ad oggi sono entrati in servizio nei centri di recapito della provincia di Torino, oltre 350 portalettere con un contratto a tempo indeterminato. La selezione dei neo-assunti, stabilizzati, è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 6 mesi.
I nuovi ingressi sono stati inseriti nelle attività di consegna di corrispondenza e pacchi nei 41 Centri di recapito presenti sul territorio provinciale per poter supportare le attività legate agli ingenti volumi di pacchi in circolazione sul network postale a seguito dello sviluppo dell’e-commerce che continua a far registrare forti crescite.
Il programma di Politiche Attive del lavoro, che riguarderà circa 2100 assunti in tutta Italia, di cui oltre 150 in Piemonte è concordato con le Organizzazioni Sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito che vede la trasformazione della figura del portalettere sempre più incentrata sul crescente mercato dei pacchi. I nuovi ingressi previsti per la fine dell’anno sono più di 100 unità e saranno distribuiti nei 41 centri della provincia.
Prosegue dunque anche attraverso queste assunzioni, l’impegno di Poste Italiane nel creare nuove opportunità di lavoro e a garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, dimostrando concretamente la propria vicinanza alle comunità, al territorio e alle esigenze di tutti i cittadini.
Poste Italiane ricerca in provincia di Torino portalettere da inserire con contratto a tempo determinato.
Per potersi candidare è sufficiente inserire entro il 4 settembre il proprio curriculum vitae sulla pagina web del sito istituzionale di Poste https://www.posteitaliane.it, nella sezione “Carriere” dedicata a “Posizioni Aperte” in cui sono indicati i requisiti per poter partecipare alla selezione (anche cliccando direttamente su questo link )
Spaccata in azienda, un arresto per furto aggravato
Un cittadino italiano di 41 anni è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di P.S. Centro poiché gravemente indiziato del reato di furto aggravato.
Introno alle 4 della notte di mercoledì, gli agenti del commissariato vengono inviati in via Biancamano presso la sede di una società di infrastrutture per la presenza di una persona introdottasi nella sede, come rilevato dalla sistemi di videosorveglianza della sala operativa dell’azienda.
Al loro arrivo, gli agenti notano nei pressi della rampa d’accesso un uomo che alla loro vista di dà alla fuga dei piani interrati. Nell’oscurità gli agenti trovano un’asta ricurva metallica e un paio di scarpe da ginnastica, sebbene non sembri esserci traccia del fuggitivo. Nell’area benessere dove l’uomo è stato visto dalle telecamere, i poliziotti rilevano la presenza di un distributore automatico di alimenti forzato, con un danno stimato per un migliaio di euro a causa del danneggiamento e del furto patito.
Individuate le possibili vie di fuga, gli agenti intercettano l’uomo mentre tenta di fuoriuscire dal seminterrato da una grata posta all’altezza della sede stradale di via Don Minzoni. Il quarantunenne, però, resosi conto della presenza dei poliziotti all’esterno, per garantirsi nuovamente la fuga, si lascia cadere dall’altezza di tre metri all’interno della struttura. Più tardi, l’uomo viene visto uscire dall’edificio claudicante, attraverso l’uscita di emergenza del garage e dirigersi verso corso Re Umberto dove viene fermato dai poliziotti. Nello zainetto che il fermato ha con sé, gli agenti ritrovato numerose monetine per una somma d quasi 113 euro.
A seguito di accertamenti, emerge che l’uomo ha a carico un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Torino pochi giorni prima come aggravamento di una misura cautelare precedente.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagata, sino alla sentenza definitiva.
A partire dal 1 settembre l’Arcivescovo di Torino mons. Roberto Repole ha nominato suo portavoce Alberto Riccadonna, direttore del settimanale diocesano “La Voce e Il Tempo”. Giornalista professionista, laureato in Giurisprudenza, sposato con due figli, Riccadonna diviene anche coordinatore e responsabile della Comunicazione per le Diocesi di Torino e di Susa.
Premio di Laurea a Sauze d’Oulx
SAUZE D’OULX – Un premio per i laureati di Sauze d’Oulx. A fine agosto il comune di Sauze d’oulx ha deciso di istituire un Premio di Laurea per studenti. I primi a beneficiarne saranno i laureati nell’anno 2022 che dovranno far domanda entro il 29 settembre. Il Sindaco Mauro Meneguzzi vede uno dei suoi progetti concretizzarsi: “Il tema di un premio per i nostri giovani che si laureano era da tempo nei nostri pensieri. Finalmente riusciamo a concretizzarlo. Come Amministrazione Comunale crediamo ciecamente nel ruolo fondamentale della formazione dei giovani, non solo sotto l’aspetto dell’accrescimento culturale, ma anche dal punto di vista sociale e territoriale. Per i nostri ragazzi poi la frequenza universitaria è ancora più problematica per via della distanza dalla città e comporta ulteriori sacrifici per i nostri giovani in termini di impegno e di maggiori costi. Con nostra grande soddisfazione vediamo però che tanti giovani del paese riescono ad arrivare brillantemente al termine del loro ciclo di studi. E per questo impegno e abnegazione allo studio vogliamo premiarli anche con risorse economiche. Un gesto per complimentarci con loro e per augurargli un proficuo futuro lavorativo. Siamo quindi riusciti a trovare nelle pieghe di bilancio le risorse per istituire il premio di laurea che inizia quest’anno e proseguirà con le prossime annualità”. Il Sindaco Meneguzzi illustra il progetto Premio di Laurea: “Abbiamo stanziato per questo primo anno 5000 euro con l’impegno di integrare la cifra se non dovesse bastare. I primi ragazzi ad usufruirne saranno i laureati nell’anno 2022. Abbiamo stabilito che il Premio di Laurea verrà riconosciuto ai residenti di Sauze d’Oulx che dovranno essere tali sia alla data del conseguimento del diploma di Laurea che alla data di presentazione della domanda. Abbiamo poi predisposto una domanda che i ragazzi dovranno compilare in cui dovranno chiaramente dimostrare con un documento idoneo attestante la data di discussione della tesi nell’anno 2022. Il premio è previsto per il Diploma di Laurea triennale, per il diploma di Laurea Magistrale e per il Diploma di Laurea Magistrale a ciclo unico. Al fine di valorizzare anche il loro lavoro, chiediamo ai laureati di consegnare all’atto di presentazione della domanda una copia della tesi di laurea per l’acquisizione da parte del Comune quale patrimonio della Biblioteca Comunale. Nel caso di trasmissione della domanda in via telematica, copia della tesi dovrà essere presentata presso l’Ufficio Scuola e Turismo del Comune. I premi di laurea saranno poi assegnati in base alle attestazioni ISEE”. Sul sito del Comune di Sauze d’Oulx è presente copia integrale del bando ed il facsimile della domanda che dovrà essere consegnata al protocollo del Comune di Sauze d’Oulx entro le ore 12 del 29 settembre.
Anteprima Autolook Week 2023, il Motorsport sotto la Mole
Tre giorni nella magia delle macchine di Formula 1, dei piloti di motociclismo e di tanti altri eventi di caratura internazionale. Si presenta così la seconda edizione di Autolook Week che dal 2 al 4 settembre animerà la città, ed in particolare le vie del centro, con delle iniziative legate ai motori e tutto quello che ci gira intorno.
Il 2 e il 3 settembre le protagoniste saranno le monoposto della Red Bull che tutti gli appassionati potranno veder sfilare dalle 11.30 tra piazza San Carlo, piazza Castello e via Roma. Nell’attesa di sentire il rombo dei motori di Formula 1, i cittadini potranno ammirare in piazza San Carlo i modelli più iconici che hanno scritto la storia dello sport su quattro ruote. Per chi ama le moto non potrà mancare all’incontro con Kevin Schwantz, pilota campione del mondo nel 1993 con la Suzuki, che si esibirà e incontrerà i tifosi. Sabato 2 settembre sarà l’ultima tappa del 38° Rally Città di Torino e per l’occasione i vincitori saranno premiati in piazza San Carlo. Il programma si concluderà lunedì 4 alle OGR con il convegno “Evolution” alle 11 e con gli Autolook Awards alle 12.
“Siamo certi che anche questa edizione di Autolook Week riceverà il grande apprezzamento di torinesi e turisti, grazie anche agli spettacoli che sono in programma, come la Formula 1, il Rally Città di Torino e i grandi campioni di oggi e di ieri in piazza San Carlo – ha sottolineato il sindaco Stefano Lo Russo -. Come molti grandi eventi rappresenta un’occasione, e non soltanto per gli appassionati di motori, per vedere da vicino le bellezze della città e conoscere e ammirare grandi modelli che hanno scritto la storia dell’industria automobilistica, alla quale la nostra città è da sempre inscindibilmente legata”. Anche l’assessore Domenico Carretta ha voluto evidenziare l’importanza di avere una squadra di Formula 1 a Torino e ringraziato gli organizzatori per aver portato in città uno show di altissimo livello.
Era solito forzare le serrande, senza preoccuparsi dell’ allarme che suonava, e rubava nei negozi di Novara. Ma le riprese video non gli hanno dato scampo: è stato riconosciuto dai tatuaggi che aveva sulle braccia. L’uomo di 30 anni, residente a Novara, ha compiuto almeno sette tra furti e tentati furti.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
La procura della repubblica di Ivrea ha iscritto nel registro degli indagati due nominativi per il disastro ferroviario di Brandizzo che ha causato la morte dei 5 operai della ditta appaltatrice di Rfi. Uno degli indagati sarebbe un addetto di Rfi al cantiere dove lavoravano le vittime. Il secondo un capocantiere collega delle cinque vittime, salvatosi per avere visto i fari del treno in arrivo. L’inchiesta per disastro ferroviario e omicidio plurimo colposo riguarda violazioni dei protocolli per il rilascio del nulla osta e delle autorizzazioni a svolgere manutenzioni sui binari ferroviari.
Si tratta di un ragazzo di 28 anni di origini nigeriane intercettato da una Volante ad Asti mentre brandiva un bastone con cui minacciava i passanti.
Per tre anni non potrà tornare in città. Questa la durata della validità del foglio di via obbligatorio siglato dal Questore, nei confronti del giovane.
Le possibili cause della strage di Brandizzo che ha causato la morte di cinque operai? Forse un errore di comunicazione o un errore umano del macchinista. È stato aperto un fascicolo: Polfer e Procura di Ivrea indagano sulla dinamica dell’incidente ferroviario. Fs, sul quotidiano online Fs News, scrive: “Per quanto riguarda la velocità del treno investitore, le condizioni della linea gli consentivano in quel tratto di raggiungere una velocità massima di 160 km/h. Ma i lavori – secondo procedura – sarebbero dovuti iniziare soltanto dopo il passaggio di quel treno”. Perché il locomotore non ha rallentato entrando in stazione? Ora gli inquirenti cercano risposte dall’esame dei documenti e dei fonogrammi trasmessi ai treni in transito che contengono informazioni sullo stato dei binari, sull’orientamento degli scambi o sulla fine di eventuali lavori di manutenzione. Si potrà conoscere quante e quali informazioni avesse il macchinista.
Secondo quanto affermato dal personale abilitato di RFI non era ancora partito il nulla osta formale ad operare. Questo è condizione vincolante all’avvio del cantiere con l’intervento delle squadre operative o, come nel caso di Brandizzo, dell’impresa.