CRONACA- Pagina 539

I dehors della movida torinese potranno chiudere già alle 22

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Con le modifiche ai Regolamenti 388 e 329 approvate oggi dal Consiglio comunale la Città potrà anticipare gli orari di chiusura dei dehors sino alle ore 22 nelle zone caratterizzate da afflusso rilevante di persone anche in modo differenziato nella stessa area con l’obiettivo di riportare entro la soglia di tollerabilità le emissioni delle fonti rumorose; i titolari degli esercizi dovranno esporre all’ingresso l’indicazione della capienza massima consentita all’interno dei dehors o dei padiglioni.

“Grazie all’approvazione di queste due delibere – ha spiegato l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino – si perfeziona il percorso avviato dalla Città lo scorso maggio nel dare attuazione al piano di governo della notte su cui da mesi lavorano assessorati e settori della città insieme ai comitati, alle associazioni di categoria e alle circoscrizioni. L’obiettivo è sempre lo stesso: limitare i disagi causati dalla vita notturna per individuare un equilibrio tra il diritto al riposo e le necessità di imprenditori e clienti che animano questo settore economico.” 

Per ridurre la rumorosità dei locali di San Salvario, Santa Giulia, Vanchiglia e tra piazza Vittorio e corso Regio Parco i nuovi esercizi che apriranno non potranno avere una superficie interna inferiore a 75 metri quadrati anziché gli attuali 50; la norma non sarà retroattiva e riguarda l’apertura di nuove attività o il trasferimento degli esercizi all’interno delle aree. I locali in queste zone avranno l’obbligo di avvalersi di personale di sala formato e identificabile con pettorine per un’azione di invito a correggere o rivedere determinati comportamenti e fornire informazioni e assistenza alla clientela secondo un protocollo operativo concordato tra la Città e le Associazioni di categoria da stipulare entro novanta giorni con l’obiettivo di salvaguardare gli obblighi di legge in materia di somministrazione di alcolici. 

Gli atti approvati dalla sala Rossa sono stati esaminati dalla Commissione Lavoro a settembre e ottobre in due specifiche sedute dedicate al tema.

Nasce l’Associazione “New AbilitJ” Juventus Official Fan Club

E’ stata presentata la neonata Associazione “New AbilitJ” Juventus Official Fan Club (presieduta dal dottor Maurizio Beatrici – Direttore della Neuroriabilitazione della Città della Salute di Torino), alla presenza del Presidente della Juventus Football Club Gianluca Ferrero, del Presidente Alberto Cirio, dell’Assessore Maurizio Marrone e del Direttore generale Giovanni La Valle. Sono state presentate anche le iniziative correlate alla nascita di questo nuovo Fan Club. Sarà un programma innovativo di riabilitazione neuromotoria basato sulla multisensorialita, sostenuto dall’Assessorato alle Politiche sociali della Regione Piemonte e rivolto ai pazienti dell’Unità Spinale Unipolare della Città della Salute di Torino che si apprestano ad affrontare la loro nuova vita fuori dall’ospedale dopo importanti interventi chirurgici, a volte molto sofisticati e complicati, o dopo un lungo iter riabilitativo e mesi di rianimazione per grave cerebro – mielolesione.
Il programma prevede tutta una serie di sollecitazioni sensoriali, che sono ritenute fondamentali per l’inserimento nella società e che i malati riceveranno durante la degenza. Il graduale riavvicinamento a suoni, luci, colori, odori ed emozioni sensoriali che solo la vita extra ospedaliera puó dare è cio che si ritiene debbano rivivere.
Riconosciuta come Juventus Official Fan Club, l’Associazione avrà anche l’opportunità di coinvolgere all’Allianz Stadium i pazienti dell’Unità Spinale Unipolare – CTO, facendo vivere loro le emozioni, i suoni e le luci della squadra bianconera.
Saranno organizzate visite a Zoom, all’insegna di natura, animali e vegetazione. Zoom è il primo bioparco immersivo d’Italia: 160.000 mq per oltre 84 specie animali in 10 habitat che riproducono fedelmente luoghi naturali, grazie al suo presidente Andrea Ferrero.
E poi “L’Immaginazione guidata”: un corso che sarà tenuto in sede da Elio De Grandi, il famoso Mago Alexander, che ci porterà alla scoperta dell’inconscio nella nostra quotidianità.
Dunque mutuando una delle frasi più belle e significative dell’inno juventino: “Solo chi corre può, fare di te quello che sei” nasce lo spirito di newability che si prefigge di far correre, ognuno con le proprie nuove forze e abilità, al fine di accompagnarli “fino alla fine” a vivere una vita diversa da quella vissuta in precedenza, forse piu faticosa ma VIVA e ancora piena di emozioni!

La Corsa dei Santi presentata a Roma

Sarà presentata il 31 ottobre la Corsa dei Santi a Roma
Quest’anno è a sostegno dei ragazzi della Guinea Conakry

SMS solidale con Missioni Don Bosco per finanziare il progetto
di un polo sportivo nel plesso scolastico Don Bosco a Kankan

La 15ma edizione della Corsa dei Santi, evento podistico con partenza e arrivo in Piazza San Pietro in Vaticano mercoledì 1 novembre, è dedicata a un progetto di sviluppo sociale attraverso lo sport in Guinea Conakry, nella città di Kankan.

Lo propone Missioni Don Bosco, la onlus di Torino-Valdocco che sostiene i missionari salesiani nel mondo.

La conferenza stampa di presentazione si terrà

martedì 31 ottobre alle ore 11:00
alla Sala Benedetto XVI del Pontificio Collegio Teutonico Vaticano
(nei pressi dell’Aula Nervi).

con la partecipazione di don Daniel Antúnez, presidente di Missioni Don Bosco, e di Roberto De Benedittis, presidente di ACSI Italia Atletica, ente organizzatore della manifestazione sportiva.

All’evento del 1° novembre parteciperanno le campionesse Fiona May (testimonial di Missioni Don Bosco), Sara Simeoni e Danielle Madam.

Un’agorà di servizi per rafforzare le Università Europee

 

L’Unione Europea finanzia il primo progetto collaborativo tra due Alleanze

di Università Europee al fine di migliorare le collaborazioni fra atenei e istituti europei

 

Il progetto aUPaEU- A University Partnership for Acceleration of European Universities, beneficerà di un finanziamento di 3.4 milioni dalla Commissione Europea nel contesto del bando European Research Area. Il fine sarà lo sviluppo di servizi che facilitino ed accelerino le attività delle Alleanze Universitarie, consorzi, atenei e istituti europei. Muovendo dal concetto greco dell’agorà, il progetto realizzerà uno spazio condiviso nel quale tutti gli utenti coinvolti potranno offrire e avvalersi di questi servizi di accelerazione, condividendo le proprie conoscenze e competenze. Uno spazio che risulterà accessibile, variegato e inclusivo.

L’obiettivo principale di aUPaEU è in sostanza quello di convogliare in un’agorà di accelerazione metodologie, piani di sostenibilità, servizi di coaching e tecnologie digitali per fornire ad Alleanze Universitarie, consorzi, atenei e istituti europei strategie di R&I integrate, condivise e a lungo termine. Sei le aree principali del progetto: capacità; condivisione di infrastrutture e di risorse; attrattività dei percorsi di ricerca; collaborazione con l’ecosistema degli attori coinvolti nella R&I; open science; impatto sociale; parità di genere.

Per Jesús Alcober, Professore all’Universitat Politècnica de Catalunya e Coordinatore del progetto: “Gli sforzi collaborativi dei partner aUPaEU hanno l’obiettivo di costruire e impiegare modelli di servizi di accelerazione da condividere con istituzioni simili, in particolare quelle che si trovano in Paesi in crescita, favorendo l’applicazione dei risultati dei progetti UNITE.H2020 e EPICUR-Research e la loro esperienza collettiva all’interno di Alleanze Universitarie, consorzi, atenei e istituti europei”.

 

aUPaEU si basa sulla collaborazione di due Alleanze Europee che si trovano sotto la European Universities Initiative, ovvero Unite!  e EPiCUR. Cinque saranno le Università coinvolte, spaziando dall’Est all’Ovest dell’Europa: sul versante Unite!, Universitat Politècnica de Catalunya · BarcelonaTech, compresa IThinkUPCGrenoble INP – UGA Institut d’ingénierie et de management e Politecnico di Torino; per EPiCUR, Uniwersytet im. Adama Mickiewicza w Poznaniu e Karlsruher Institut für Technologie (KIT).

Tutti i risultati del progetto dipenderanno dagli sforzi collaborativi delle cinque importanti Università, che condividono una vasta esperienza in merito alle reti e Alleanze Europee: tale agorà sarà pertanto validata dagli utilizzatori e stakeholder delle due Alleanze, con l’intento di costituire un vero e proprio modello per altre organizzazioni.

“aUPaEU ci dimostra che le Alleanze Europee sono in grado di consolidare idee e collaborazioni tra le Università coinvolte, creando sinergie con ulteriori Alleanze. I servizi di accelerazione sviluppati dal progetto rafforzeranno le trasformazioni di R&I attualmente in corso nell’Alleanza Unite!, grazie alle attività pilota del suo progetto H2020”, dichiara Roberto Zanino, Key Liaison Officer per Unite! e coordinatore di UNITE.H2020 al Politecnico di Torino.

“Tutte le Università Europee lavorano a soluzioni innovative negli ambiti della ricerca, dell’insegnamento, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. Grazie ad aUPaEU, i partner di queste due Alleanze hanno – per la prima volta in Europa – unito le proprie forze per fondere la loro conoscenza, la loro creatività e il loro potere” afferma Michael Zacherle del Karlsruhe Institute of Technology (KIT), che coordina il progetto EPICUR-Research SwafS e ha in ruolo di Liaison Officer per aUPaEU. EPICUR-Research si occupa di sviluppare un programma di ricerca condiviso affinché tutte le Università partner possano migliorare e rafforzare l’interazione tra scienza e società, con un focus sulle carriere dei giovani ricercatori.

Unite! ed EPiCUR

 

Unite! – University Network for Innovation, Technology and Engineering nasce dall’alleanza tra nove Università Europee, è strategica, agile e dinamica. Si basa sulla condivisione di valori, fiducia e della stessa visione. L’obiettivo di Unite! è essere un motore per la tecnologia e l’innovazione, un campus transeuropeo multilingue che vada a formare gli esperti della transizione digitale ed ecologica del futuro.

 

EPiCUR – the European University Alliance appartiene alla prima generazione di Alleanze Europee. Riunisce nove Università partner impegnate a creare un’Università Europea grazie all’impiego di un nuovo approccio che intensifichi la collaborazione tra atenei e istituti europei.

ZOOM Torino “Parco dell’anno”

Parco dell’anno” e “Miglior attrazione family“. Sono questi i due prestigiosi riconoscimenti che ZOOM Torino si è aggiudicato, venerdì 20 ottobre, nel corso della 22esima edizione dei Parksmania Awards, rassegna internazionale che ogni anno premia i migliori parchi divertimento italiani ed europei che si sono maggiormente distinti per specifiche iniziative nel settore amusement.

 

Un successo senza precedenti per il Bioparco alle porte di Cumiana che dopo aver ricevuto 4 nomination – tra cui ‘Miglior personale’ e ‘Miglior Show Outdoor’ per lo spettacolo Maasai – si aggiudica ben 2 premi, sbaragliando la concorrenza composta da oltre 50 tra parchi divertimento e zoologici.

Case Funerarie, ‘Giubileo’ prima in Europa a introdurre la Pet Therapy

L’arte del commiato sperimenta il valore degli animali domestici quali aiuto al conforto nell’ora più difficile.

Onoranze Funebri Giubileo Torino: sempre un passo avanti.Lo racconta l’agenzia Ansa, sottolineando un fatto positivo unico nel suo genere. Con quel tipico spirito pionieristico che dal 1998 continua ad animare i fondatori dell’impresa leader di settore in Italia. Ed è così che, dopo aver contribuito a innovare un comparto complesso e tradizionale come quello delle esequie, ancora una volta ‘Giubileo’ è sinonimo di primato e avanguardia.

La ‘Casa Funeraria’ di Corso Bramante 58/16, unica in Piemonte a essere dotata di certificazione europea di qualità, fa un altro balzo in avanti: sarà infatti la prima in Italia e in Europa a dotarsi di un moderno e coinvolgente sistema di elaborazione del lutto basato sull’interazione fra uomo e animale.

“Gli Interventi Assistiti con Animali (IAA), noti a tutti con il nome di “Pet Therapy”, comprendono una vasta gamma di progetti finalizzati a migliorare la salute e il benessere delle persone con il coinvolgimento degli Animali da compagnia”, spiega Serena Scarafia, Presidente del Cda di ‘Giubileo’. “Siamo lieti di introdurre all’interno del nostro plateau di servizi dedicati all’arte dell’ultimo saluto un elemento di novità che certamente incontra il plauso di quanti ben conoscono, e il numero è destinato a crescere, il valore infinito e inimitabile dell’amore e dell’aiuto di un animale domestico, ormai presenza sempre più diffusa e radicata nelle case degli italiani”, prosegue la manager.

Così, invece, la Dottoressa Antonia Tarantini, Presidente ASLAN e pedagogista specializzata in IAA: “La nostra realtà è specializzata nel settore degli Interventi Assistiti con il Cane da 10 anni. Insieme a Giubileo realizzeremo il primo progetto italiano di Interventi Assistiti con il Cane in una Casa Funeraria: MI AFFIDO A TE. Nello specifico si interverrà nella Casa Funeraria Giubileo di Corso Bramante 56 a Torino con una Educazione Assistita con Animali (EAA) a supporto emotivo dei familiari dei defunti. Siamo davvero onorati di essere stati scelti per questo progetto prezioso e delicato insieme ad una realtà come Giubileo così sensibile e attenta. Aggiungerei “rivoluzionaria”!”.

Per poi proseguire: “La presenza del cane aiuterà ad alleviare la sofferenza psicologica, esercitando un’influenza positiva nell’ambiente in cui i familiari vivranno gli ultimi momenti di saluto del proprio caro. L’équipe operativa ASLAN, composta da professionisti specializzati nella gestione delle risorse emotive dell’essere umano mediante la relazione con il cane, sarà a disposizione per supportare la delicata fase dell’elaborazione del lutto insieme a due cani terapeuti, scelti per le loro caratteristiche di socievolezza e sensibilità, che opereranno ciascuno in un giorno diverso della settimana, all’interno della quale garantiremo presenza stabile per due giorni ciascuna”.

Chiosa infine Serena Scarafia: “Per la realizzazione si seguiranno le direttive indicate nel documento Linee Guida Nazionali sugli Interventi Assistiti con Animali, approvato dal Ministero della Salute. I professionisti coinvolti e sono formati secondo le disposizioni nazionali e i cani scelti possiedono certificati di idoneità agli IAA per lo specifico progetto, sotto il controllo sanitario dell’Istituto Zooprofilattico del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.Il progetto è partito con successo e soddisfazione mercoledì 11 ottobre. Ringraziamo di vero cuore la Dottoressa Tarantini e il Suo altrettanto valente Team per aver scelto di condividere e vincere con noi quest’ennesima, appassionante sfida all’insegna dell’amore capace di superare ogni dolore”.

Maggiori informazioni sul sito www.giubileo.com.

Dal 25 al 29 ottobre a Torino torna Buonissima

Virgilio Martinez, Ferran Adrià, René Redzepi, Massimiliano Alajmo, Niko Romito, Matteo Baronetto, i grandi cuochi e osti dal mondo, dall’Italia e dal Piemonte nella cinque giorni torinese che unisce cibo, arte e bellezza.

Mercoledì 25 ottobre ore 16.30
LA CENTRALE NUVOLA LAVAZZA

Via Ancona 11/A – Torino

inaugurazione

PREMIO BOB NOTO
terza edizione 
a
RENÉ REDZEPI
chef del NOMA di Copenaghen

a seguire
TALK “LA CREATIVITÀ IN CUCINA”
con Ferran Adrià, Massimiliano Alajmo e René Redzepi

A questo link la cartella stampa completa della terza edizione di BUONISSIMA

Il programma della terza edizione di BUONISSIMA si apre mercoledì 25 ottobre alla Centrale Nuvola Lavazza con l’inaugurazione e l’atteso momento della proclamazione del vincitore del Premio Bob Noto, dedicato al rivoluzionario gourmet e fotografo di food torinese scomparso nel 2017.
Obiettivo del Premio è ricordare i meriti di Bob Noto in ambito artistico e gastronomico e viene quindi assegnato al cuoco, o ai cuochi, che abbiano dimostrano capacità e doti particolari, nonché qualità ulteriori affini al carattere di Bob Noto quali ironia, senso estetico, irriverenza. Per questo, ogni anno, viene stabilito un tema, o meglio ancora, una caratteristica unica, che rende unico il vincitore.

Dopo quelli consegnati ad Andoni Luis Aduriz per l’irriverenza e a Massimiliano e Raffaele Alajmo per l’ironia, quest’anno il Premio è attribuito dalla Giuria di cui fanno parte Ferran Adrià e Antonella Fassio moglie di Bob Noto, Matteo Bolasco, Paolo Griffa, Sara Peirone, Davide Scabin e BUONISSIMA con Matteo Baronetto, Stefano Cavallito e Luca Iaccarino a René Redzepi chef del Noma di Copenaghen per la creatività.

Per indagare i territori della creatività contemporanea in cucina il premiato René Redzepi con Ferran Adrià e Massimiliano Alajmo saranno protagonisti, dopo la cerimonia di consegna del Premio Bob Noto, di un talk straordinario intitolato “La creatività in cucina”. Cos’è, come nasce, come si alimenta, come si diffonde la cucina creativa?
Chiude l’appuntamento l’anteprima del documentario su Bob Noto diretto da Francesco Catarinolo.

L’AI è il futuro dell’informazione o della disinformazione?

31 ottobre ore 18, Circolo dei lettori di Torino – Sala Grande
terzo appuntamento del ciclo

 

AI GENERATIVA: COME CI CAMBIERÀ?

 

con il doppio incontro

L’AI È IL FUTURO DELL’INFORMAZIONE O DELLA DISINFORMAZIONE?
e
CLASSIFICATI E DISCRIMINATI

 

Un progetto dell’Università degli Studi di Torino, Fondazione Circolo dei lettori
e Società Italiana per l’Etica dell’Intelligenza Artificiale

 

Martedì 31 ottobre alle ore 18, al Circolo dei lettori di Torino, in Sala Grande, si terranno i due talk L’AI è il futuro dell’informazione o della disinformazione? Classificati e discriminati, il terzo appuntamento del ciclo di incontri “AI generativa: come ci cambierà?” ideato dall’Università degli Studi di Torino nell’ambito del progetto di Public Engagement AI Aware, dalla Fondazione Circolo dei lettori e dalla Società Italiana per l’Etica dell’Intelligenza Artificiale, per far luce sui meccanismi estremamente complessi scatenati dall’Intelligenza Artificiale, ormai parte della nostra vita quotidiana.

 

L’AI generativa, che produca testi, immagini o video, rischia di inquinare il discorso pubblico con materiale propagandistico e disinformazione personalizzati. Ma potrebbe essere anche un’occasione per riconoscere finalmente il valore del lavoro del giornalista? Ne discuteranno nel corso del talk L’AI è il futuro dell’informazione o della disinformazione? Carola Frediani, esperta di cybersecurity, e Fabio Chiusi, giornalista, ricercatore, professore a contratto, e autore di saggi su culture e politiche del digitale, moderati dal giornalista Fabio De Ponte. A seguire, nel talk Classificati e discriminati, la giornalista e data humanizer Donata Columbro, l’esperta di privacy ed etica dell’intelligenza artificiale Ivana Bartoletti, e Marinella Belluati, docente all’Università di Torino, discuteranno sul modo in cui l’AI rischia di discriminare perché gli algoritmi di apprendimento automatico imparano dal passato, pregiudizi inclusi: gli algoritmi, infatti, ci incasellano in classificazioni che non sono state decise da noi e che spesso non conosciamo. Le conseguenze possono essere non solo un peggioramento dell’esperienza utente con la pubblicità, ma anche mancati risarcimenti o assunzioni, licenziamenti, fino a conseguenze giudiziarie.

 

Il ciclo di incontri si concluderà giovedì 16 novembre con i dibattiti Il professore onnisciente AI sregolata, cui parteciperanno Chiara PanciroliAndrea ColamediciPier Cesare RivoltellaGuido BoellaBrando BenifeiGiovanni Sartor e Mia Caielli.

Ingresso libero e gratuito. Le registrazioni dei precedenti incontri Quanto è naturale l’Intelligenza Artificiale? e Creativo a chi? sono disponibili sul canale YouTube @FondazioneCircolodeilettori, che ospiterà anche le registrazioni degli incontri successivi.

 

 

Camere non a norma, sequestrato albergo a Torino

Nell’ambito delle attività di controllo mirate  a verificare il rispetto delle norme di sicurezza e anticendio,  personale della Polizia di Stato della Divisione P.A.S., in concerto con personale del Comando Provinciale Vigili del Fuoco –ufficio di p.g-,  hanno effettuato  un sopralluogo presso un albergo nei pressi della stazione ferroviaria di Porta Nuova, riscontrando che erano alloggiati  33 clienti.

Il controllo permetteva di accertare che presso la struttura erano ospitati un numero di clienti maggiore di quelli consentiti; in particolare,  alcuni di essi erano alloggiati all’interno di camere poste al secondo piano, per il quale era stato interdetto l’utilizzo dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco nel mese di agosto 2023, avendo in quell’occasione anche prescritto alla struttura ricettiva di non ospitare più di 25 clienti.

Considerate le gravi violazioni in ordine alla sicurezza delle persone, la struttura veniva sottoposta a sequestro preventivo e la titolare, cittadina cinese,  denunciata all’Autorità Giudiziaria.

Quanto accertato non risulta essere un’eccezione: infatti, già nel mese di aprile 2021,  personale del Commissariato di P.S. Barriera Nizza aveva riscontrato nella struttura ricettiva diverse irregolarità relative alla sicurezza, denunciando la titolare e segnalando al Comune di Torino le violazioni accertate, tanto che il Sindaco disponeva la sospensione dell’attiva’ alberghiera, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Si toglie la vita a 35 anni lanciandosi dal ponte

Un uomo, del 1988, originario di Alessandria si è tolto la vita lanciandosi dal Ponte Nuovo di Cuneo. Sono intervenuti 118, vigili del fuoco, carabinieri e la polizia di Stato ma non è stato possibile salvarlo.

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