CRONACA- Pagina 481

Giachino: “Lavori socialmente utili per gli spacciatori”

LETTERA AL SINDACO DI TORINO STEFANO LO RUSSO
Caro Sindaco,
Torino è piena di foglie che non sono il massimo del belvedere e della pulizia. Perché non offrire un lavoro socialmente utile alle centinaia di ragazzi addetti allo spaccio e ai mestieri collegati? Ripuliremmo in tutti i sensi le strade di Barriera e di Aurora e ripuliremmo tutta la Città oltre a recuperare a un lavoro utile centinaia di ragazzi altrimenti destinati a una brutta fine per se e per gli altri.
Mino Giachino
SITAV SILAVORO

Tamponamento sulla A4, morto un ragazzo di 20 anni

Questa mattina alle 6.30 sull’autostrada A4 in direzione Torino al km 102 all’altezza di Bernate Ticino un’auto   con a bordo due persone, per cause in corso di accertamento da parte della Polstrada, ha tamponato l’angolo di un camion.

Il passeggero dell’auto, un ragazzo di 20 anni originario di Torino ma residente a Biella, è  morto per le ferite riportate.  Il conducente è ferito ed è stato ricoverato in codice giallo all’ospedale di Novara. L’autostrada è rimasta chiusa in una sola corsia per consentire le operazioni di messa in sicurezza.

Focus settimanale Covid Piemonte

 SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE 

In Piemonte l’occupazione dei posti letto ordinari si attesta all‘8.2%, quella dei posti letto in terapia intensiva è al 2.6%, mentre la positività dei tamponi è al 13.6%.

Questa settimana sregistra un andamento decrescente rispetto al periodo precedente la situazione rimane sotto controllo.

VACCINAZIONI

Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 11.043.195 dosi, di cui 3.346.394 come seconde, 2.965.385 come terze, 832.223 come quarte, 245.882come quinte, 39.749 come seste.

Tra giovedì 14 dicembre giovedì 21 dicembre sono state vaccinate 21.174 persone: 109 hanno ricevuto la prima dose, 17 la seconda, 178 la terza, 2.521 la quarta, 12.926 la quinta, 5.423 la sesta.

“Il Piemonte prosegue il suo impegno nella campagna vaccinale e si conferma in prima linea nella capillarità che viene offerta a chi vuole vaccinarsi, grazie al coinvolgimento dei medici di medicina generale e delle farmacie. Le ASL stanno organizzando anche nei prossimi giorni open day sul territorio per aumentare la copertura vaccinale che, non ci stancheremo mai di ricordarlo, è fondamentale soprattutto per le persone più anziane e fragili.”- dichiarano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo da giovedì 14 dicembre a mercoledì 20 dicembre i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 532.

Suddivisi per province: Alessandria 51, Asti 20, Biella 26, Cuneo 53, Novara 35, Vercelli 18, VCO 19, Torino città 125, Torino area metropolitana 170.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 3.723 (-793). Questa la suddivisione per province: Alessandria 356 (-107), Asti 143 (-94), Biella 183 (+19), Cuneo 369 (-65), Novara 248 (-62), Vercelli 125 (-42), VCO 132 (-21), Torino città 872 (-167), Torino area metropolitana 1.189 (-212).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nel periodo 14-20 dicembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 87.6 (-17.6%) rispetto ai 106.2 del periodo precedente.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 27.3 (-4.2%). Nella fascia 25-44 anni è 51.9 (-26.3%). Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 75 (-22.1%). Nella fascia 60-69 anni è 120.5 (-9.3%). Tra i 70-79 anni è 172.9 (-13.2%). Nella fascia over80 l’incidenza risulta 218.9 (-18.3%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

Nel periodo 14-20 dicembrel’incidenza nella fascia 0-2 anni è 58.2 (15.8%), nella fascia 3-5 anni 8.6 (27%), nella fascia 6-10 anni 4.0 (53.4%), nella fascia 11-13 anni 8.6 (+24.6%)mentre nella fascia tra i 14 ed i 18 anni è 11.4 ( 21.1%).

A Rfi la gestione delle linee Sfm e Sfm1

In occasione del sopralluogo alla nuova stazione di Corso Grosseto, Rete Ferroviaria Italiana (società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS) dal prossimo 1° gennaio 2024, prenderà in gestione la linea Servizio Ferroviario Metropolitano A (SFM A) Torino Rebaudengo-Aeroporto Caselle-Ceres e la linea Servizio Ferroviario Metropolitano 1 (SFM1) Rivarolo-Chieri.

Al sopralluogo di oggi pomeriggio erano presenti Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, accompagnato da Marco Gabusi, Assessore regionale ai Trasporti, Daniele Mari, responsabile Direzione Infrastrutture Piemonte di RFI, e i rappresentanti di GTT e di Scr Piemonte.

Nei giorni scorsi sono stati definiti i passaggi di consegna e trovata l’intesa tra le parti per concordare e anche assorbire 110 professionalità, oggi ancora in capo alla società Gruppo Torinese Trasporti (GTT).

La gestione della linea del SFM 1, in parte già gestita da RFI nella stazione di Settimo Torinese, comprenderà anche il tratto Settimo Torinese-Rivarolo-Pont.

Con un investimento complessivo di 185 milioni di euro, di cui 120 milioni da fondi PNRR, entrambe le linee sono state adeguate ad un primo indispensabile standard tecnico di sicurezza.

Gli interventi, coordinati da RFI, hanno permesso di installare i più moderni sistemi di circolazione ferroviaria, evoluti impianti tecnologici anche per i passaggi a livello, Apparati Centrali e Periferici di Segnalamento. Adeguati anche armamento ferroviario (binari, traversine e massicciata) e le opere d’arte (ponti, viadotti e gallerie).

Con successivi interventi e un ulteriore investimento di 350 milioni di euro, nel prossimo futuro, RFI garantirà i più elevati standard di sicurezza e circolazione.

La nuova linea SFM A è stata inoltre adeguata al passaggio dei treni di ultima generazione, in grado anche di offrire la massima capienza dei passeggeri, ed è stata certificata per il maggiore peso assiale e sagoma di libero transito fino a Ciriè, standard che prossimamente verrà garantito fino a Germagnano e Ceres

Nelle prossime settimane si concluderanno i lavori di adeguamento della SFM A e saranno predisposti tutti i servizi per la circolazione dei treni.

Ok dalla Regione al dimensionamento scolastico

Sono 7 le istituzioni scolastiche che saranno dimensionate nell’anno 2024/25.

Il Piano regionale di programmazione e dimensionamento della rete scolastica ha ottenuto oggi parere favorevole a maggioranza dalla sesta Commissione presieduta da Davide Nicco: la delibera accoglie le richieste dei territori di rinviare il raggiungimento di 19 dimensionamenti previsto per questo anno scolastico dal decreto ministeriale, fermo restando comunque l’obiettivo regionale di riduzione di 29 istituzioni in tutto al termine della programmazione 2026/27.

Come ha spiegato l’assessore Elena Chiorino, si tratta di un dimensionamento articolato in un arco temporale triennale, che dovrebbe consentire ai territori di prefigurare accorpamenti più stabili e motivati in relazione all’andamento delle nascite, alle dinamiche connesse ai flussi migratori, e al nuovo assetto dovuto al superamento del numero minimo di alunni per autonomia, e alla Regione di procedere a una pianificazione più adeguata alle esigenze di tutto il territorio.

Le riduzioni previste per i prossimi anni sono di 10 istituzioni nel 2025/26 e 12 nel 2026/27.

Il  piano prevede anche per il prossimo anno scolastico la deroga per il mantenimento di circa 380 istituti in territori montani e marginali.

La Commissione ha dato via libera anche alla delibera sulla programmazione dell’offerta formativa, che recepisce le proposte inserite nei Piani approvati dalle Province e dalla Città metropolitana di Torino. Tra le novità da segnalare il nuovo percorso di liceo scientifico al Liceo Massimo d’Azeglio di Torino.

Controlli a Porta Nuova: 127 identificati, un arresto

Continuano con regolarità i servizi di controllo del territorio svolti dalla Polizia di Stato. L’altro pomeriggio personale del Commissariato di P.S. San Secondo, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, delle unità cinofile, di personale della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, ha concentrato la propria attività nell’area di via Sacchi e nella stazione ferroviaria di Porta Nuova, anche con la collaborazione della Polfer.

Sono stati sottoposti a controllo 4 locali pubblici, identificate 127 persone, controllati una quindicina di veicoli, due dei quali sono stati sanzionati per violazioni del Codice della Strada. Inoltre, sono anche stati effettuati dei controlli nella aree dove insistono quelle fermate del trasporto pubblico cittadino maggiormente a rischio.

Proprio in corrispondenza della fermata del tram della linea 4 di via Sacchi, altezza Porta Nuova, i poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine hanno arrestato un cittadino marocchino di 19 anni. Il giovane,  colpito da avviso orale del Questore e dall’obbligo di dimora presso il proprio domicilio, aveva infatti tentato di rapinare dell’orologio, in concorso con un altro soggetto dileguatosi,  un minorenne appena sceso dal tram.

Infine, a un secondo cittadino straniero è stato contestata una sanzione amministrativa, in quanto sorpreso con alcuni grammi di hashish.

Ecco la “nuova” Galleria Subalpina dopo il restyling

/

I lavori di restyling e riqualificazione della Galleria Subalpina – iconico edificio storico situato strategicamente tra piazza Castello, via Cesare Battisti e piazza Carlo Alberto e in prossimità delle vie dello shopping più rinomate – sono terminati in questi giorni. La Galleria, punto di riferimento per il ‘lifestyle’ torinese e crocevia di cultura, moda e intrattenimento, nel corso di quest’anno

è stata oggetto di diverse attività di rinnovamento volte a valorizzarne la sua unicità e autenticità.

Nel dettaglio sono stati restaurati i marmi e i bassorilievi; valorizzate le fioriere; posati nuovi arredi per i dehors e nuove panche a uso pubblico e, inoltre, sono state sostituitele lampade con nuovi elementi a risparmio energetico.

“L’impatto visivo della Galleria Subalpina consente di apprezzare quanto è stato realizzato in termini di abbellimento e restauro nel rispetto della storicità e tradizione del luogo, pur
essendo stati introdotti interessanti aspetti innovativi – ha affermato l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino -. Tutto è peraltro avvenuto coerentemente nelle tempistiche annunciate dalla proprietà l’estate scorsa. Questo magnifico salotto torinese diventerà sempre più meta di turisti e luogo di ritrovo per chi vorrà gustare uno splendido angolo di vera torinesità: e le attività commerciali lì presenti non potranno che averne giovamento”.

“Siamo entusiasti di annunciare la fine delle attività di ristrutturazione della Galleria Subalpina di Torino. Da sempre Reale Compagnia Italiana è attiva nella valorizzazione
dell’immobile e l’impegno nei recenti lavori ne è un chiaro esempio – ha dichiarato Matteo Mascardi di Reale Compagnia Italiana -. Con i nostri partner, abbiamo ultimato il progetto di restyling con l’obiettivo di mettere in risalto l’unicità, l’essenza e l’autenticità di questo vero e proprio simbolo di Torino, a beneficio degli affittuari e dell’intera cittadinanza. È stato un piacere ospitare l’assessore Chiavarino, con cui abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione e reciprocità. Noi di Reale Compagnia Italiana continueremo a lavorare per Galleria Subalpina, preservandone il retaggio storico e accrescendone il prestigio futuro”.

Info: www.galleriasubalpina.it

Torino-Caselle-Ceres, fine lavori. Pronto il collegamento diretto tra il centro della città e l’aeroporto

Un’opera attesa da anni. Sono terminati i lavori per la nuova ferrovia Torino-Caselle-Ceres e il servizio di collegamento diretto tra il centro della città, l’aeroporto e le valli di Lanzo, che sarà inaugurata il 19 gennaio con l’avvio del servizio passeggeri nel fine settimana del 20 e 21 gennaio.

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi e il sindaco di Torino Stefano Lo Russo hanno effettuato oggi un sopralluogo alla stazione Corso Grosseto, nuova fermata della linea tra Torino e Ceres, insieme a Daniele Mari, responsabile Direzione Infrastrutture Piemonte di Rfi, i rappresentanti di Gtt, Scr e della azienda che ha eseguito i lavori.

Durante la visita, il presidente, l’assessore e il sindaco hanno verificato la conclusione del cantiere. L’8 gennaio la Prefettura di Torino, insieme ai Comuni, ha previsto un’esercitazione propedeutica ai viaggi di prova in vista dell’avvio dei servizi commerciali.

I lavori hanno riguardato la realizzazione della nuova galleria di oltre 3 chilometri, costruita a doppio binario a partire dalla stazione Rebaudengo Fossata, sotto Parco Sempione, sotto corso Grosseto e sotto largo Grosseto ove la nuova tratta si immette sulla linea storica. Oltre alla nuova fermata Corso Grosseto, realizzata in corrispondenza dell’area del mercato rionale di via Lulli, sono state completate le opere di ammodernamento del tratto di galleria storica in direzione Venaria Reale e della Fermata Rigola Stadio, che renderanno possibile raggiungere l’Allianz Stadium e la Reggia di Venaria in treno direttamente dal centro della città.

Il costo complessivo dell’intervento è stato di 230 milioni di euro, a cui ha contribuito in maniera rilevante la Regione, che ha integrato con risorse proprie – oltre 33 milioni di euro – lo stanziamento iniziale cresciuto negli anni a causa dei rincari delle materie prime e delle più recenti normative sulla sicurezza, che hanno reso necessari ulteriori interventi sui binari per rendere maggiormente efficiente e stabile la connessione con la linea storica.

Il progetto era stato approvato nel 2012 e i lavori sono stati appaltati nel 2017 da Scr, la società di committenza regionale, ed eseguiti dall’associazione temporanea d’impresa Itinera spa e Consorzio Integra con il coinvolgimento di 2,700 operai e 90 imprese.

Nei giorni scorsi l’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria ha rilasciato le autorizzazioni necessarie per la messa in esercizio della linea che sarà gestita da Rfi, dopo il passaggio della rete da Gtt a Rfi approvata nelle scorse settimane e attivo dal 1° gennaio senza alcun contraccolpo occupazionale per 110 operatori impegnati sulla linea che vengono trasferiti da Gtt a Rfi.

«Finalmente si completa un’opera che Torino, il Ciriacese e le Valli di Lanzo attendono da molto tempo e che negli ultimi due anni ha costretto i pendolari a spostarsi con i bus per consentire le lavorazioni sulla ferrovia – dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – La nuova ferrovia consente anche il collegamento diretto tra il centro di Torino e l’aeroporto di Caselle rendendo il nostro scalo sempre più comodo per viaggiatori e turisti e sempre più appetibile per le compagnie aeree. Si tratta di un passaggio epocale che finalmente restituisce a questo territorio un’infrastruttura che negli ultimi anni è stata oggetto di lavori e quindi di chiusure e che ora sarà in grado di trasformare la mobilità tra la città e l’aeroporto e fino a Ciriè, porta delle Valli».

«Arriva a conclusione un’opera che ci ha visto impegnati sin dall’inizio del mandato, da prima per reperire le risorse necessarie a rendere possibile l’interconnessione e negli ultimi mesi nel coordinamento del lavoro di squadra che ha visto Scr, Rfi e Gtt confrontarsi quotidianamente con la Regione per affrontare e risolvere tutte le problematiche del cantiere e delle autorizzazioni» aggiunge l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi.

«Si avvicina la riapertura della linea che collegherà Torino con l’aeroporto di Caselle, diventando un collegamento prezioso per torinesi e turisti. La nostra città è entrata in una fase di espansione ed è sempre più attrattiva, per questo è importante che sia supportata da un’adeguata rete di collegamenti e di trasporto pubblico locale che sarà al centro delle nostre priorità dei prossimi anni», sottolinea il sindaco della Città metropolitana e di Torino Stefano Lo Russo.

Il collegamento tra Torino e Ciriè sarà ogni mezz’ora con un tempo di percorrenza di 44 minuti. In 31 minuti, invece, sarà possibile raggiungere l’aeroporto dalla stazione di Torino Porta Susa e viceversa. Per l’attuale conformazione infrastrutturale della linea, il collegamento è inoltre garantito ogni ora tra Ciriè e Germagnano, da dove si prosegue con i bus fino a Ceres.

Misure antismog: da sabato 23 dicembre torna il livello 0 (bianco)

Secondo i dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte, da domani, sabato 23 dicembre, e fino a mercoledì 27 dicembre 2023 compreso (prossimo giorno di controllo), entrerà in vigore il livello 0 (bianco) con le sole misure strutturali di limitazione del traffico previste del semaforo antismog.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

Si ricorda inoltre che le limitazioni riguardanti la circolazione veicolare vengono automaticamente sospese nelle giornate del 25 e 26 dicembre e 1 gennaio, giorni durante i quali il servizio di Trasporto Pubblico Locale è ridotto, oltre che nei giorni in cui è indetto uno sciopero del TPL stesso.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/

Anas, sulle strade il grande esodo di Natale

6,5 MILIONI DI PERSONE SI METTERANNO IN VIAGGIO SULLE STRADE E AUTOSTRADE ANAS (+20%). RIMOZIONE DI 171 CANTIERI

In previsione dell’aumento dei flussi veicolari dovuti agli spostamenti dei vacanzieri Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane), per facilitare la circolazione sulla propria rete stradale e autostradale, rimuove da oggi fino all’8 gennaio prossimo 171 cantieri.
L’obiettivo è offrire in occasione delle festività natalizie un viaggio più confortevole e sicuro non solo per spostamenti di breve e medio ma anche di lungo raggio.

“Come per l’esodo estivo – ha spiegato l’AD di Anas, Aldo Isi – anche nel periodo delle festività natalizie siamo impegnati a garantire una circolazione più fluida e scorrevole. È sempre operativo, come previsto dal nostro piano neve, il presidio delle squadre Anas h24 per monitorare la rete stradale e intervenire subito in caso di condizioni meteorologiche avverse e intense precipitazioni nevose.

Da sempre siamo in prima linea, insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell’Ordine, per tutelare la sicurezza stradale dei cittadini lungo la rete: maggiore prevenzione e vigilanza in caso di pericolo e un soccorso più tempestivo in caso di incidente o di altra emergenza.

Con il nostro lavoro – ha sottolineato l’Ad Isi – vogliamo infatti assicurare a chi si mette in viaggio un esodo natalizio sereno con la raccomandazione di avere sempre un comportamento corretto alla guida come ome ricordiamo nelle nostre campagne di sensibilizzazione Guida e basta”.

Nei prossimi giorni su tutto il territorio nazionale è prevista una crescita del traffico di circa il 20%: si stima che oltre 6,5 milioni di persone si metteranno in viaggio sulle strade e autostrade Anas.

Quelle più trafficate, a ridosso delle festività, saranno a Roma il Grande Raccordo Anulare e a Milano la SS36 “Del Lago di Como e dello Spluga”. Negli altri giorni invece sono previste diminuzioni di traffico fra il 20 e il 40% nelle due settimane festive.

La A2 “Autostrada del Mediterraneo” sarà molto trafficata per il rientro e la ripartenza dei fuori sede con una crescita, nell’arco di questa settimana, dal +50% al +70% fino a un raddoppio del traffico nei giorni di oggi venerdì 22 e domani sabato 23, veri e propri giorni di esodo con traffici paragonabili alle punte estive.

La crescita riprenderà sabato 30 dicembre con un + 20% e poi gradualmente fino a toccare punte del +25% di venerdì 5 gennaio, +30% di sabato 6 e + 50% di domenica 7.

Domenica 24, lunedì 25 e martedì 26 dicembre sospensione dei mezzi pesanti dalle ore 9:00 alle ore 22:00.

Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it.

La presenza su strada di Anas è di 2.425 risorse in turnazione, personale tecnico e di esercizio, più 200 unità delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h24