Un’importante collaborazione Italia – Cina è stata illustrata nel Comune di Castellamonte durante la presentazione del progetto della nuova opera d’arte urbana che sarà realizzata in cooperazione fra artisti cinesi e castellamontesi.
Castellamonte e la città cinese di Wenzhou unite artisticamente nell’amore per la ceramica.
Nella sala consiliare di Palazzo Antonelli Pasquale Mazza, sindaco di Castellamonte e consigliere delegato di Città metropolitana di Torino, ha accolto Ming Chen, presidente di Angi Italia, Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese e gli artisti e artigiani della ceramica cinese Zhang Changcai e Zhang Liang che insieme agli artisti locali stanno realizzando l’opera.
Alla presentazione sono intervenuti Claudio Bethaz, assessore alla cultura di Castellamonte, Giuseppe Bertero, curatore della Mostra della Ceramica – Castellamonte e i ceramisti locali Roberto Perino e Sandra Baruzzi. (Facebook)
La Regione Piemonte ha reclutato 181 nuovi medici di famiglia destinati ad altrettante zone che risultavano scoperte. L’assegnazione è avvenuta al termine di un avviso che ha visto la partecipazione di circa 200 aspiranti medici di medicina generale, la grande maggioranza dei quali ha accettato l’assegnazione.
«Da mesi la Regione Piemonte è al lavoro per garantire la presenza dei medici di famiglia nelle zone che sono rimaste scoperte a causa della carenza di professionisti – dichiarano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi – molti medici in questi anni sono andati in pensione e non sempre si riesce a garantire il turn over a causa della mancanza di professionisti in arrivo dalle scuole di medicina. In questo difficile contesto, che riguarda tutte le regioni italiane, garantire l’assistenza sanitaria territoriale è per noi una priorità e infatti già la prossima settimana è previsto un nuovo avviso per ulteriori assegnazioni aperto a medici già nella graduatoria regionale, ai trasferimenti da fuori regione e a eventuali nuovi idonei che abbiano acquisito i titoli».
Nel dettaglio, la suddivisione per provincia:
18 ALESSANDRIA
5 ad Alessandria,
2 a Castellazzo Bormida, Casale Monferrato, Ovada
1 a Frassineto Po, Sale, Tortona, Novi Ligure, Carpeneto-Trisobbio
NB* per 2 medici è ancora in fase di definizione il Comune al quale sono stati assegnati
1 ASTI
1 nuovo medico a Baldichieri
7 BIELLA
2 nuovi medici prendono servizio rispettivamente a Biella e a Pollone
1 rispettivamente a Sandigliano, Cavaglià, Valdilana.
33 CUNEO
2 a Cuneo, Demonte, Sommariva Perno;
1 nuovo medico a Caraglio, Borgo San Dalmazzo, Centallo, Mondovì, Pianfei, Farigliano, Garessio-Ormea, Saliceto, Barge, Saluzzo, Bagnolo, Costigliole Saluzzo, Savigliano, Racconigi, Marene, Neive, Castagnito, Guarene, La Morra, Cherasco, Bra
NB * per 6 medici è ancora in fase di definizione il Comune al quale sono stati assegnati
11 NOVARA
4 nuovi medici a Novara
3 a Trecate
2 a Galliate
1 a Cameri e Caltignaga
104 TORINO E CITTA’ METROPOLITANA
54 nuovi medici a Torino,
5 a Collegno
3 a Pavone Canavese
2 a Rivoli, Leinì, Avigliana, Chieri, Moncalieri, Venaria
1 rispettivamente a Grugliasco, Piossasco, Beinasco, Giaveno, Chiomonte, Almese, Druento, Givoletto, Pinerolo, Roletto, Perosa Argentina, Villar Pellice-Bobbio Pellice, Borgaro, Barbania, Lanzo, Brandizzo, Cavagnolo, Chivasso, Ivrea, Borgofranco di Ivrea, Candia, Strambino, Rivarolo, Busano, Baldissero, Carmagnola.
NB* per 4 medici è ancora in fase di definizione il Comune al quale sono stati assegnati
2 VERBANO CUSIO OSSOLA
1 a Santa Maria Maggiore e 1 a Domodossola
5 VERCELLI
2 a Gattinara
1 a Santhià, a Varallo e Trino (Comune che fa parte dell’Asl Alessandria).
Apre l’ambulatorio veterinario sociale
Domenica 7 aprile, ore 15.45
Dal più piccolo al più grande. “Il micromondo di Stupinigi” è un viaggio alla scoperta dei piccoli animali raffigurati negli affreschi e nei capolavori di ebanisteria della Palazzina di Caccia di Stupinigi, per conoscere l’attenzione che veniva riservata a corte a tutta la fauna, anche agli animali meno “appariscenti”. Dopo la visita e la raccolta di immagini, è in programma un laboratorio di disegno nel Salone d’Onore.
“Il micromondo di Stupinigi” è un’attività di “Disegniamo l’arte”, realizzata in collaborazione con Abbonamento Musei.
INFO
Palazzina di Caccia di Stupinigi
Piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi – Nichelino (TO)
Domenica 7 aprile 2024, ore 15.45
Il micromondo di Stupinigi
Durata della visita + laboratorio: 1 ora e 30 minuti circa
Prezzo visita + laboratorio: 5 euro + biglietto di ingresso
Biglietto di ingresso: intero 12 euro; ridotto 8 euro
Gratuito: minori di 6 anni e possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Royal Card
Prenotazione obbligatoria per la visita guidata entro il venerdì precedente
Info e prenotazioni: 011 6200634stupinigi@biglietteria.ordinemauriziano.it
Giorni e orari di apertura Palazzina di Caccia di Stupinigi: da martedì a venerdì 10-17,30 (ultimo ingresso ore 17); sabato, domenica e festivi 10-18,30 (ultimo ingresso ore 18).
Batteria al litio esplode in via Tunisi
Il lettore Luigi Gagliano, che ci ha inviato la foto, ci segnala che questa mattina alle 9.30 in via Tunisi 113 A , uno degli accessi al complesso di case popolari la signora che si occupa di piazzare i bidoni dei rifiuti sull’area antistante il civico ha visto uscire fumo da dentro uno dei bidoni, ha tirato fuori l’ involucro da cui fuoriusciva fiumo e lo ha adagiato sul marciapiede per evitare che i bidoni coi rifiuti s’incendiassero. Improvvisamente un’esplosione. Subito dopo sono intervenute alcune pattuglie della Polizia, la squadra Artificieri e la Scentifica per appurare cosa fosse l’oggetto esploso e se ci fossero tracce di esplosivo. Infine hanno constatato che si trattava di una vecchia batteria al litio che qualche incosciente aveva gettato tra i rifiuti dell’indiferenziata. Fortunatamente nessun ferito.
La Questura di Torino rivolge i più sentiti auguri per il nuovo incarico al dottor Franco Fabbri, attuale Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Torino.
Arruolato nella Polizia di Stato nel 1989, ha prestato inizialmente servizio presso il 7° Reparto Mobile di Bologna, presso il Compartimento Polizia Postale di Milano e successivamente in Questura a Torino.
Conseguita la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bologna, è risultato vincitore del Concorso per la nomina a Commissario della Polizia di Stato, frequentando nel 2002, presso l’Istituto Superiore di Polizia a Roma, il 92° Corso di Formazione.
Il dott. Fabbri ha successivamente frequentato il 34° Corso di Alta Formazione presso la “Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia” e ha conseguito presso l’Università “SAPIENZA” di Roma il Master Universitario di 2° livello in Sicurezza, coordinamento interforze e cooperazione internazionale.
Nel corso della carriera da funzionario il dott. Fabbri ha diretto le Sezioni Polizia Stradale di Vercelli, Cuneo, Novara, Belluno, Trento e Alessandria
Si sono svolti oggi in Duomo a Vercelli i funerali di Tiziano Colombi, l’infermiere di Cardiologia del “Sant’Andrea” di 57 anni ucciso con decine di coltellate alla schiena il 27 febbraio scorso, dalla sua compagna. Il brutale omicidio era avvenuto nell’appartamento della donna in corso XXVI Aprile.
Quando ci si crede, a volte, i sogni si avverano.

Ultima riunione del Comitato Diritti Umani e Civili a Palazzo Lascaris, un ideale bilancio finale delle attività portate avanti dal 2021 fino a oggi. “Abbiamo svolto un grandissimo lavoro in questi anni, con numerosi eventi che hanno spaziato su molti argomenti. Il Piemonte è l’unica regione ad aver istituito questo organismo e possiamo dire di aver vinto questa scommessa perché i risultati ci confortano. Ci siamo impegnati con passione e dedizione per difendere i principi fondamentali di giustizia, uguaglianza e dignità per tutte le persone, spesso vittime di regimi illiberali o realtà in stato di guerra”, ha spiegato il presidente del Consiglio regionale e presidente del Comitato Stefano Allasia, che ha anche ringraziato tutte le realtà che compongono l’organismo.
Alla vicepresidente del Comitato Sara Zambaia il compito di riepilogare le numerose iniziative organizzate: “Attraverso il nostro lavoro e gli eventi che hanno coinvolto decine di realtà, abbiamo lottato per dare voce agli oppressi, per portare giustizia alle vittime di abusi e per promuovere un mondo in cui i diritti umani sono rispettati, protetti e garantiti per tutti. Continueremo il nostro impegno affinché ogni individuo possa vivere con dignità e rispetto, nella convinzione che ogni piccolo passo avanti sia un passo verso un futuro migliore per tutti”.
L’incontro è stata l’occasione per approvare un documento proposto unitariamente dal Coordinamento interconfessionale del Piemonte, come ha spiegato il vicepresidente del Comitato Giampiero Leo: “Adottiamo all’unanimità la richiesta di rilascio incondizionato degli ostaggi in mano ad Hamas e la cessazione dei bombardamenti israeliani in seguito agli attacchi del 7 ottobre. Non possiamo accettare, inoltre, che si boicottino i rapporti fra istituzioni culturali quali le università, che sono invece campi aperti alla conoscenza e allo scambio dei saperi. Con l’ovvia eccezione che si tratti di accordi che prevedono ricerche con finalità militari”.
Durante la seduta sono intervenuti due rappresentanti di Defend Kurdistan, iniziativa in difesa della libertà in quelle zone per un popolo – sostiene l’organizzazione – che da secoli subisce un genocidio e sta provando a mettere in atto un esperimento di democrazia in un luogo dove i diritti sono pesantemente attaccati da più parti, in particolare da Turchia e Isis. Dall’organismo regionale l’impegno a continuare la collaborazione su questi temi.
Lo stesso impegno è stato assunto nei confronti dell’associazione Aglietta e altre che hanno richiamato l’attenzione sulla già tragica situazione della popolazione ucraina, ulteriormente aggravata dagli ultimi feroci attacchi sui civili da parte russa.
Il Comitato ha infine espresso solidarietà per le popolazioni colpite dal terremoto a Taiwan.
I poliziotti del Commissariato di P.S. San Paolo, con l’ausilio di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e di personale della Polizia Municipale, hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio nella zona di competenza. Insieme agli Ispettori dell’ASL-SIAN hanno, inoltre, proceduto alla verifica del rispetto delle normative attinenti alle condizioni igieniche presenti all’interno di alcuni locali commerciali.
L’attività si è in particolare concentrata su 3 esercizi commerciali, ricompresi nell’area pedonale di via Di Nanni, via Pollenzo, corso Racconigi, fra i quali 2 bar e una pizzeria kebab.
In quest’ultimo locale sono state riscontrate alcune carenze igienico sanitarie, con sanzione ammontante a 1000 €, e la mancanza di tracciabilità di alcuni alimenti, per i quali è stato disposto il blocco ufficiale e la distruzione.
In un bar di via Pollenzo, personale dell’ASL riscontrava gravi carenze igienico sanitarie, tali da non garantire un sufficiente livello di sicurezza alimentare, in particolare sporcizia nell’intera area della pedana e intorno alle attrezzature da lavoro, nonché presenza di scarafaggi vivi sotto ad un frigorifero. All’interno di uno dei congelatori vi erano alimenti pieni di ghiaccio, i servizi igienici si presentavano in pessime condizioni. A seguito della situazione riscontrata è stata decretata dal SIAN l’immediata chiusura dell’attività, fino al ripristino delle previste condizioni igieniche, con sanzione di 1000 €.
Fra gli avventori controllati all’interno del locale, un 42enne italiano sottoposto alla detenzione domiciliare per estorsione e sfruttamento della prostituzione; l’uomo è stato denunciato per evasione.
Nel corso dell’attività, che ha interessato anche l’aria verde di via Osasco/Spalato, i giardini Vittime di Beslan di Corso Peschiera, il parco Ruffini e i giardini della Ex ditta Venchi Unica, i poliziotti hanno identificato 79 persone e controllato 15 veicoli.