CRONACA- Pagina 326

Manifestazione pro Palestina, il rettore del Politecnico denuncia: “Attivisti entrati nell’ateneo”

Stefano Corgnati, rettore del Politecnico di Torino ha denunciato in una lettera l’effrazione di uno degli ingressi dell’Ateneo, che sarebbe avvenuta nel corso della manifestazione pro Palestina di sabato scorso.

Corgnati ha  scritto che  “fin dall’inizio delle proteste che stanno coinvolgendo molte università nelle democrazie occidentali, il Politecnico di Torino ha garantito, con piena disponibilità, la libera e pacifica espressione all’interno degli spazi dell’Ateneo”.

Il rettore denuncia però “l’effrazione di uno degli ingressi e l’irruzione all’interno del nostro ateneo di circa quaranta manifestanti estranei al Politecnico di Torino”.  Per Corgnati si tratta di  “un atto di violenza contro l’ateneo che non ha nulla a che fare con la libertà di manifestare, né tantomeno con la comunità studentesca del Politecnico”.

La manifestazione di protesta da parte di membri della comunità studentesca del Politecnico di Torino, aggiunge “a seguito di questi ultimi gravi fatti, è un’occupazione da parte di individui per la stragrande maggioranza esterni all’Ateneo”.

La libertà di manifestare pacificamente, conclude Corgnati “deve avvenire nel rispetto di studenti, docenti, ricercatori, ricercatrici e personale del nostro Ateneo. In questo momento così difficile, chiedo a tutta la comunità di Ateneo di ritrovare, mantenere e rivendicare la nostra identità e il nostro ruolo di istituzione pubblica capace di guidare lo sviluppo tecnologico della società, forte della nostra tradizione e salda nei nostri principi e valori. Principi e valori democratici, ispirati al confronto e alla pace, che non tollerano e non tollereranno mai il sopruso, la sopraffazione, la violenza.

Protezione civile e solidarietà: inaugurati mezzi e attrezzature

Villa Bria, Gassino Torinese – Grande partecipazione, con 120 invitati, per la seconda edizione dell’evento Sodalizio di Solidarietà, organizzato dalla squadra intercomunale Aib di Protezione Civile di San Raffaele Cimena, svoltosi venerdì venerdì 17 maggio nella splendida cornice di Villa Bria.

Per l’occasione sono stati inaugurati gli automezzi e le attrezzature della squadra Aib e di Protezione Civile: una pala gommata CASE 321F, un pulmino trasporto  persone IVECO, un generatore carrellato da 50 kw FPT

In serata sono stati presentati i progetti sostenuti sul territorio con l’intervento delle autorità.

Hanno partecipato per CNH Teresa De Filippi, Daniela Ropolo in veste di Moderatrice, per Iveco Luca Sra, Angelo Conti ed Elisabetta Galli di Specchio dei Tempi e Fiorenzo Borello responsabile  di Borello Supermercati e da sempre impegnato nelle attività di protezione civile, anche per reperire fondi e sostegno per le attività
Erano presenti i sette Sindaci  in convenzione con la squadra A.I.B PROTEZIONE CIVILE SAN RAFFAELE CIMENA ODV, il Dirigente settore Protezione Civile Regione Piemonte Franco De Giglio, il  Cavaliere di gran croce Gino Gronchi.
Sono stati portati i  saluti istituzionali del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, degli assessori Tronzano e Gabusi e del Prefetto Donato Cafagna.
I promotori dell’iniziativa ringraziano Gourmet, Simmi, Borello Supermercati,  Iveco, Cnh.

Lotto, a Collegno vincite per 200mila euro

Il Piemonte è stata la regione più fortunata nelle ultime estrazioni del 10 e lotto avendo fatto registrare diverse ricche vincite.
In particolare è Collegno, comune in provincia di Torino, a prendersi la scena poiché sono stati centrati quattro ‘9’ identici da 50.000 euro ciascuno con i numeri: 5-7-9-13-23-27-32-35-59-90. Le giocate erano tutte da 4 euro e nella Modalità legata all’estrazione del Lotto. E’ quanto riporta l’agenzia di stampa ‘Agimeg’.
Sempre a Collegno, infine, sono stati vinti 6.000 euro con un ‘6’ a fronte di una puntata di soli 3 euro. ac/AGIMEG

Treni, circolazione limitata Torino – Genova

Sulla linea Torino-Genova la circolazione ferroviaria è limitata a un solo binario per motivi precauzionali nella tratta tra Villanova e Villafranca. Anche il secondo binario verrà interrotto alcuni giorni per consentire i lavori di messa in sicurezza del fronte franoso.

A causa delle intese piogge, infatti, la scorsa notte una frana ha lambito la sede ferroviaria, che verrà sospesa, in via precauzionale, in previsione delle piogge dei prossimi giorni.

Il personale RFI è già sul posto insieme alle imprese appaltatrici che stanno portando mezzi e uomini necessari per l’avvio dei lavori di messa in sicurezza.

Trenitalia sta riprogrammando l’offerta commerciale. Si consiglia di valutare la ripianificazione del proprio viaggio.

I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati con il nuovo programma della circolazione.

Informazioni di dettaglio sono disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità, alla pagina Lavori e Modifiche al servizio) e tramite Smart Caring su App di Trenitalia, attivo il call center gratuito 800 89 20 21.

Savoia… senza staffe!

È proprio il caso di dirlo, i Savoia hanno perso le staffe ! Non hanno perso la calma ma sul loro destriero manca qualcosa di importante anche se per fortuna sono rimasti in sella…Accade a Torino in due centralissime piazze. Dalla statua equestre del duca Emanuele Filiberto in piazza San Carlo e da quella di Ferdinando di Savoia, duca di Genova, in piazza Solferino sono infatti sparite le staffe sinistre, come si vede nelle due foto. Vandali, ovunque vandali nelle strade della città, ma il Comune cosa fa? Nulla?
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Aimaro Isola: Dialogo sull’abitare

 

Lunedì 20 maggio 2024 ore 16,30

Salone d’Onore – Castello del Valentino

Viale Mattioli 39 – Torino

Lectio magistralis dell’architetto Aimaro Isola, uno dei protagonisti dell’architettura italiana e professore emerito del Politecnico di Torino.

Nel “Dialogo sull’abitare” alcuni docenti e professionisti interrogheranno Isola sull’evoluzione della sua pratica tecnico intellettuale, nel corso di settanta anni di lavoro e di impegno culturale.

I professori Giovanni Durbiano e Paolo Mellano e l’architetta Simona Della Rocca lo accompagneranno in un viaggio tra i tanti mondi che ha attraversato: dalla lotta partigiana allo “scandalo” della Bottega d’Erasmo, dai progetti attenti all’ambiente agli scontri per rinnovare l’università, dall’impegno nella tradizione all’attenzione verso l’innovazione.

Nel 1957, la pubblicazione su “Casabella” di un piccolo edificio nel centro storico di Torino chiamata Bottega d’Erasmo, realizzata insieme a Roberto Gabetti, dà vita a un dibattito che ha definitivamente segnato la crisi delle convenzioni culturali del Movimento Moderno. Nel 1971, la realizzazione dell’unità abitativa Residenziale Ovest a Ivrea inaugura una forma di architettura/ambiente che anticipa di decenni i temi della sostenibilità oggi dominanti nel dibattito. Negli anni ottanta, in piena vague post moderna, Gabetti e Isola propongono un’attenzione alla specificità dei luoghi che oggi diamo per acquisita. Negli anni duemila, dopo la scomparsa di Gabetti, Isola rinnova la pratica professionale e condivide con i giovani architetti raccolti in Isolarchitetti una ricerca consapevole e spregiudicata di nuovi significati nella relazione tra progetto di trasformazione dei luoghi.

Ad aprire l’evento saranno i saluti istituzionali di Stefano Corgnati, Rettore del Politecnico di Torino, e Michele Bonino, Direttore del Dipartimento di Architettura e Design-DAD.

Auto esce fuori strada, muore 48enne

Aveva 48 anni l’uomo morto questa mattina uscendo di strada con la sua vettura sulla strada statale 457 “di Moncalvo a Cereseto, nel Casalese.

L’incidente è avvenuto autonomamente e il veicolo è finito contro un pilone, distruggendosi nell’impatto.

Si sta verificando la dinamica del sinistro.

Controlli a San Salvario, sanzioni per quasi 40mila euro: carenze igieniche e lavoratori in nero

Negli scorsi giorni, il Commissariato di P.S. Barriera Nizza ha svolto un controllo straordinario del territorio ad “Alto Impatto” con personale del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, della Guardia di Finanza, dell’ASL-SIAN e dell’Ispettorato del Lavoro.

L’attività si è concentrata nella zona di competenza riportando:

l’identificazione di 107 persone;

il controllo di 9 locali;

l’immediata sospensione di 2 attività commerciali;

l’emissione di oltre 39.000 euro di sanzioni amministrative;

la denuncia di 1 persona.

Nello specifico, in un primo locale sito in Via Galliari, sono state effettuate sanzioni amministrative pari a 6.087 euro per carenze igienico-sanitarie, irregolarità strutturali e per occupazione abusiva di suolo pubblico.

In Via Madama Cristina, invece, un locale ha ricevuto 22.650 euro di sanzioni per illeciti amministrativi e per carenze igienico-sanitarie diffuse quali, sporco accumulato e blatte nel deposito merce per cui è stata disposta l’immediata sospensione dell’attività vista la presenza di infestanti rischiosi per la salute umana.

Un esercizio commerciale in via Nizza è stato segnalato dalla Guardia di Finanza all’Ispettorato del Lavoro per l’immediata sospensione dell’attività data la presenza di un lavoratore privo di contratto; nella circostanza inoltre il titolare è stato denunciato in stato di libertà poiché conduceva l’attività con persone non iscritte in licenza.

In un’attività in via Goito sono stati riscontrati diversi illeciti amministrativi e condizioni igieniche insufficienti per un totale di 2070 euro di sanzioni; inoltre è stata accertata la presenza di due lavoratori senza contratto che ha portato alla sospensione dell’attività commerciale e alla sanzione di 6100 euro. Inoltre il titolare è stato segnalato all’autorità Giudiziaria per la mancanza del documento della valutazione dei rischi relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro.

 

Ragazza morta nello scontro frontale con furgone

La giovane  che nella notte di venerdì 17 maggio era rimasta gravemente ferita sul rettilineo della variante del Dojrone a Rivalta è purtroppo deceduta. Era passeggera a bordo di una Lancia Y schiantatasi frontalmente con un furgone.  La ragazza è morta al Cto di Torino.

In autostrada a 255 km/h: maxi multa, patente sospesa

Come una scheggia a a 255 chilometri orari sul tratto autostradale A26 Voltri/Sempione, nel territorio del Comune di Sillavengo, nel Novarese, più o meno il doppio del limite di 130 km/h. La Polizia Stradale di Novara – Sottosezione di Romagnano Sesia è intervenuta con una pattuglia e al termine dei controlli, il conducente è stato multato  di 845 euro. Gli e’stata ritirata la patente di guida, che  potrà essere sospesa da 6 mesi a un anno.