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I giovani Anpas e i valori del volontariato

Il gruppo giovani dell’Anpas Piemonte, composto da ragazze e ragazzi fra i 15 e 25 anni di età provenienti dalle 80 associazioni aderenti, ha in programma diverse iniziative al fine di promuovere i valori del volontariato e della partecipazione sociale.

Il primo momento di aggregazione e di formazione si è svolto il 12 maggio presso la sede Anpas di Grugliasco con il corso Essere Anpas, dedicato ai nuovi iscritti e finalizzato alla conoscenza, all’esperienza e alle storie, patrimonio comune dei 120 anni del movimento Anpas.

I giovani, attraverso lo stare insieme e le attività di gruppo, si sono focalizzati sui valori e principi fondamentali di Anpas: uguaglianza, libertà, solidarietà, democrazia, gratuità e sul codice etico. Hanno compreso come le loro associazioni di provenienza prestino attenzione ai bisogni delle persone e dei territori attraverso il soccorso sanitario, la protezione civile e l’assistenza che significa essere presenti, accompagnare e condividere responsabilità.

«Un corso costruito insieme ai ragazzi – spiega Silvia Morino, formatrice di Anpas Piemonte che ha tenuto il corso del 12 maggio insieme al formatore e responsabile del gruppo giovani, Riccardo Casaro – I punti cardine vengono discussi attraverso lo svolgimento di attività pratiche e di team building. I ragazzi hanno recepito bene il corso in quanto si sono sentiti parte attiva. È una formazione molto dinamica e pratica che li rende protagonisti in prima persona».

«Uno degli scopi – prosegue Riccardo Casaro – è far vivere, soprattutto ai più giovani, un’esperienza che vada oltre a quella associativa. Far percepire loro sia il metodo formativo di Anpas sia i valori del movimento, ma anche la passione per il volontariato. I giovani sono il futuro delle associazioni».

Al corso era presente, in qualità di tutor, anche Eleonora Dettori, formatrice e facilitatrice di Anpas nazionale: «È stato bello esserci, l’entusiasmo e la voglia di partecipare dei giovani rinnovano anche le motivazioni di chi ha qualche anno in più di volontariato alle spalle, perché si hanno di fronte la faccia e il futuro del movimento».

Il gruppo giovani di Anpas Piemonte dal 24 al 26 maggio si sposterà a Pisa per partecipare al XVIII Meeting nazionale della solidarietà Anpas. Tre giorni di incontri, attività di formazione e festa nel corso dei quali volontari e volontarie Anpas di tutte le regioni d’Italia, insieme a istituzioni e cittadinanza, condivideranno eventi e attività, come il campionato di soccorso sanitario, giochi, convegni e potranno pernottare in un vero campo di protezione civile.

Un altro appuntamento in programma è il “GIF”, acronimo di “Giovani In Festa”, che si terrà il 15 e 16 giugno al parco del Castello di Vinovo, un evento di musica dal vivo, street food e sport fatto dai giovani per i giovani al fine di promuovere i valori positivi di volontariato, dell’aiuto e dell’inclusione attraverso il divertimento.

Dal 21 al 23 giugno le ragazze e i ragazzi del gruppo giovani saranno a Borgo Val di Taro, in provincia di Parma, per le selezioni per determinare le due squadre Anpas che parteciperanno al 9° Contest di Samaritan International, che si svolgerà a Žabljak (Montenegro) dal 18 al 21 luglio 2024.

Il Samaritan Contest è una competizione internazionale giovanile sul primo soccorso con gare pratiche e scritte di soccorso, di creatività e cultura. Lo scopo è fare nuove amicizie, stare insieme, divertirsi e imparare.

A ottobre il gruppo giovani sarà impegnato nella campagna nazionale Io non rischio per le buone pratiche di protezione civile. Nella versione 2024, rispetto alle precedenti, molte novità e una formula nuova: una piazza per provincia, nel capoluogo, organizzata per domenica 13 ottobre, in coincidenza con la Giornata internazionale per la riduzione del rischio. Altra novità sono le piazze multi-rischio, nelle quali collaboreranno più associazioni, e un allestimento relativo al sistema IT-Alert, con attività mirate per la popolazione.

I giovani Anpas saranno anche impegnati il 19 ottobre sia per una piazza di Io non rischio a Torino al Balon e sia in tutto il Piemonte per l’Open Day Anpas, l’apertura al pubblico in contemporanea di tutte le sedi delle associazioni Anpas.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta 80 associazioni di volontariato con 15 sezioni distaccate, 10.658 volontari (di cui 4.254 donne), 5.498 soci, 698 dipendenti, di cui 81 amministrativi che, con 460 autoambulanze, 249 automezzi per il trasporto disabili, 266 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 586.458 servizi con una percorrenza complessiva di 19.532.181 chilometri.

 

Bimbo ucciso da pitbull, Codacons: “Patentino obbligatorio ed elenco razze”

Riceviamo e pubblichiamo

A meno di un mese della tragedia di Eboli, dove lo scorso 22 aprile un bimbo di 15 mesi è stato sbranato da due pitbull, e a pochi giorni dal grave episodio di Sesto San Giovanni, dove una bambina di 2 anni e mezzo è stata azzannata da un pitbull, si registra un terzo episodio gravissimo di aggressione da parte di un cane, che ha causato la morte di un neonato di cinque mesi a Palazzolo (Vercelli). Lo afferma il Codacons, che è pronto a denunciare lo Stato Italiano per concorso nei reati che saranno accertati dalla magistratura, per non aver adottato il patentino obbligatorio per i proprietari di razze potenzialmente pericolose, misura chiesta da anni e mai attuata.

“A fronte di queste gravissime tragedie, non capiamo cosa si aspetti ancora a introdurre un patentino obbligatorio per i cani potenzialmente pericolosi, che fanno registrare ogni anno in Italia circa 70mila casi di aggressioni ai danni dell’uomo. Patentino più che mai urgente, se si considera che razze come i pitbull sono sempre più diffuse in Italia a causa di mode e tendenze che portano i cittadini ad acquistare cani che non sanno gestire – afferma il presidente Carlo Rienzi – E’ indubbio che esistano razze di cani potenzialmente pericolose per l’uomo, ad esempio pitbull o rottweiler, animali che per le loro caratteristiche peculiari fisiche (potenza, robustezza, dentatura) possano provocare ferite letali in caso di morsicatura. Proprio per questo, e senza ovviamente demonizzare gli animali, chiediamo da tempo un patentino obbligatorio per chi possiede cani particolarmente potenti e potenzialmente pericolosi. Il morso di un volpino, infatti, non causa certo le stesse ferite del morso di un pitbull”.

“L’ aver eliminato la lista delle 17 razze di cani a rischio introdotta dall’ ex Ministro Sirchia ha di fatto cancellato qualsiasi obbligo per i loro proprietari, con conseguenze negative sul fronte della sicurezza. Una lista che, anche alla luce dei nuovi gravi incidenti che si stanno registrando in Italia, andrebbe ripristinata con urgenza, considerando che non tutte le razze sono adatte a chiunque” – conclude Rienzi.

UFFICIO STAMPA CODACONS

Torino, seconda tappa della decima edizione di BikeUP

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BIKEUP 2024
A TORINO OLTRE 50 BRAND PRESENTIDal 24 al 26 Maggio 2024

Manca sempre meno alla seconda tappa della decima edizione di BikeUP – Electric Bicycle Power Festival, il primo festival internazionale sulle e-bike, il cicloturismo e la mobilità elettrica leggera, in programma dal 24 al 26 Maggio a Torino presso i Murazzi del Po, Corso Cairoli e Lungo Po Armando Diaz. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Torino.

Dopo il successo dello scorso anno anche per questa tappa torinese i produttori del mondo della mobilità green hanno manifestato il proprio interesse verso la manifestazione che nella tre giorni bergamasca ha contato oltre 40.000 presenze. A Torino ci saranno oltre 50 Brand: dalle e-bike agli scooter, dalle moto alle automobili, dagli accessori all’abbigliamento e molto altro!

Presenti alla tappa piemontese anche tanti espositori del mondo due ruote come: Zero Motorcycles, Talaria, NIU, Stark, Tacita, SWM e del panorama automobilistico come Volkswagen (concessionario Rinaldi Gruppo Eurocar Italia) e Volto Italia. Il Brand scandinavo porterà il nuovo SUV compatto 100% elettrico Volvo EX30.

La presenza di questi espositori automotive sta ad indicare il forte interesse che la manifestazione sta maturando negli anni non soltanto tra gli appassionati e non del mondo bike ed e-bike, ma anche tra gli amanti della mobilità sostenibile a 360° e della urban mobility.

BikeUP non è solo espositori, infatti il lungo weekend torinese all’aperto e gratuito sarà caratterizzato dalla sua forte natura esperienziale con i numerosi test ride, l’animazione dell’area kids e gli “e-bike tour del gusto” (già quasi tutti sold out).

Per la prima volta nella storia del Festival, infatti, alcuni e-bike tour, chiamati “e-bike tour del Gusto”, avranno delle tappe enogastronomiche, che permetteranno ai partecipanti in sella di conoscere alcune specialità proposte dai Maestri del Gusto e di avvicinarsi agli altri progetti di valorizzazione dell’agroalimentare promossi dalla Camera di commercio di Torino quali la selezione dei vini Torino DOC e quella casearia di Torino Cheese. Ogni “e-bike tour del Gusto”, della durata di circa un’ora, sarà associato ad una categoria di Maestri del Gusto come, ad esempio, cioccolaterie, gelaterie, enoteche, pasticcerie. Ogni giorno, per ogni categoria, ci sarà un diverso Maestro ad accogliere i partecipanti.

BikeUP Torino 2024 ospiterà infine un panel intitolato “In sella al cambiamento: il bike to work dal concetto all’azione”. Si terrà nella giornata inaugurale di Venerdì 24 Maggio e ha l’obiettivo di esporre le tematiche più attuali del bike to work, del mobility management e di orientare le aziende per favorire un abbassamento dell’impatto ambientale e migliorare la mobilità. Ulteriori dettagli sulla decima edizione di BikeUP saranno riportati sul sito ufficiale della manifestazione www.bikeup.eu

Per avere maggiori informazioni sui tour e sull’evento è possibile inviare tutte le richieste a: info@bikeup.eu.

Arrestato in possesso di droga e di 12mila euro

Il personale del Commissariato di P.S. Barriera di Milano ha arrestato un giovane italiano gravemente indiziato di detenzione di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale.

I fatti sono accaduti mercoledì pomeriggio quando, durante il servizio di controllo del territorio, la squadra di Polizia Giudiziaria del commissariato, recatasi in Via Musinè, si accorge di alcuni movimenti sospetti. Nello specifico gli operatori notano un giovane italiano consegnare un sacchetto di nylon, che successivamente risulterà contenere hashish, ad un altro ragazzo in cambio di denaro.

Mentre alcuni agenti procedono a bloccare il presunto acquirente, altri individuano il giovane che aveva ricevuto il denaro e che nel frattempo era entrato in un bar. Quest’ultimo, alla vista degli agenti, tenta di fuggire ingaggiando con gli stessi una colluttazione e cercando di richiamare l’attenzione di alcuni suoi conoscenti all’interno del dehors del locale, ai quali tenta di passare un mazzo di chiavi, ma viene subito bloccato e messo in sicurezza.

La perquisizione personale permette di rinvenire la somma di 320 euro in banconote e un telefono cellulare mentre nel domicilio del giovane gli agenti trovano circa 4 kg di hashish, quasi 1 kg di marijuana, diverse pastiglie di extasy e 19 grammi di cocaina. Inoltre, nell’abitazione vengono rinvenuti anche 79 confezioni di caramelle a base di cannabinoidi, 38 confezioni di sigarette elettroniche con liquido a base di cannabinoidi, 6 scatoline contenenti diverse tavolette di cioccolato mista a sostanza allucinogena, oltre a 12.430 euro in contanti e materiale da confezionamento.

Il giovane è stato arrestato e tutto il materiale sequestrato.

Tuttadritta. Domenica 19 maggio modifiche alla viabilità

 

Domenica 19 Maggio in città si svolgerà la gara podistica la TUTTADRITTA.

La manifestazione sportiva avrà un percorso rettilineo e si svolgerà lungo l’asse di corso Turati/corso Unione Sovietica con partenza fissata alle ore 9.00 da piazza San Carlo e arrivo alla Palazzina di Caccia di Stupinigi.

L’impatto della manifestazione sul territorio comunale è di circa 1 ora e mezza. Il percorso sarà chiuso a partire dalle ore 8.20 fino alle 10.30 circa e non sarà in alcun modo possibile attraversare l’asse viabile corso Turati /corso Unione Sovietica.

Percorso di gara

PARTENZA – piazza San Carlo, piazza C.L.N., via Roma, piazza Carlo Felice, corso Vittorio Emanuele II (carreggiata laterale nord), via Sacchi (corsia riservata GTT), corso Turati (carreggiata centrale), corso Unione Sovietica (carreggiata centrale), piazzale Caio Mario (contromano), corso Unione Sovietica (semi-carreggiata centrale contromano), rotonda Drosso (contromano), corso Unione Sovietica (semi-carreggiata centrale contromano),  via Torino (Nichelino) e ARRIVO alla Palazzina di Caccia  di Stupinigi.

L’intero percorso sarà interdetto alla circolazione veicolare dalle ore 8.20 per il tempo necessario al transito della manifestazione e in particolare saranno chiuse le carreggiate centrali degli assi viabili di corso Turati e corso Unione Sovietica.

Chiusi al transito veicolare anche gli attraversamenti del percorso di gara sull’asse viabile corso Turati/Unione Sovietica:

Corso Sommeiller, tratto via Nizza – corso Turati;
Corso Sommeiller, tratto corso Re Umberto – corso Turati;
Corso Dante, tratto via Nizza – corso Turati;
Corso Rosselli, tratto corso Re Umberto – corso Turati;
Corso Bramante, tratto piazza Carducci – corso Turati;
Corso Lepanto, tratto piazzale Costantino il Grande – corso Unione Sovietica;
Corso Cosenza, tratto corso Agnelli – corso Unione Sovietica;
Corso Giambone, tratto corso Corsica – corso Unione Sovietica;
Corso Traiano, tratto via Pio VI – corso Unione Sovietica.

Dalle ore 7.00 alle ore 9.15 circa, chiusa anche via Santa Teresa nel tratto via XX Settembre-via Roma.

Dalle ore 8.45 e fino alle ore 10.40, chiuse entrambe le uscite per Stupinigi della Tangenziale Sud.

Parcheggi sotterranei

Parcheggio sotterraneo di via Roma. Chiusa l’uscita di piazza Carlo Felice, lato piazza Paleocapa.

Trasporto pubblico

I percorsi dei mezzi di trasporto pubblico transitanti nell’area interessata dalla manifestazione subiranno alcune deviazioni.

Per dettagli sulle linee deviate, visionare il sito Internet di GTT https://www.gtt.to.it/cms/

Pro Palestina a Torino: vernice rossa sulla bandiera europea

Un corteo di manifestanti Pro Palestina  si è snodato nel pomeriggio nel centro di Torino fino a raggiungere  Palazzo di Città. Qui  alcuni attivisti vestiti da clown hanno macchiato con vernice rossa la bandiera europea.

I partecipanti si erano dati appuntamento alle 15.30 davanti all’ex stazione Dora, in corso Giulio Cesare, per dare il via alla manifestazione in ricordo della Nabka, l’esodo dei palestinesi avvenuto 76 anni fa.

In piazza sono scesi gli attivisti dei collettivi universitari  che occupano le  sedi degli atenei torinesi,  fedeli delle moschee, oltre ad associazioni, centri sociali e sindacati di base.

Secondo i manifestanti “La politica europea è complice di Israele l’Italia è la terza esportatrice di armi verso Israele:  missili che colpiscono Gaza sono anche italiani”, dicono i manifestanti, che hanno affisso un cartello  ‘Piazza Palestina Libera”  sul palazzo.

I partecipanti al corteo hanno anche dichiarato di voler denunciare “la vergognosa scelta dell’amministrazione comunale e del Pd che hanno deciso di intitolare strade torinesi a personaggi e aree geografiche israeliane mentre il popolo palestinese sta subendo un massacro che ha già provocato 40.000 morti”.

Ieri i collettivi universitari legati a ‘Cambiare Rotta’ e al ‘collettivo universitario autonomo’ hanno invece raggiunto prima la facoltà di Fisica con gli occupanti,  l’istituto superiore Regina Margherita, fino al  Politecnico, in corso Duca Degli Abruzzi. Gli studenti hanno sfilato per i corridoi dell’ateneo, dove hanno tenuto un’assemblea.  Nella serata di ieri alcuni attivisti hanno proiettato sulla facciata della Mole la bandiera della Palestina.

Oggi al termine della manifestazione è stato dedicato un minuto di silenzio ai “20.391 martiri palestinesi uccisi dall’esercito dal 7 ottobre ad aprile”.

 

Porcedda nuovo assessore alla Sicurezza

Marco Porcedda è  il nuovo assessore alla Legalità e alla Sicurezza del Comune di Torino: sostituisce Gianna Pentenero che  aveva rassegnano le dimissioni per candidarsi alla presidenza della Regione Piemonte per il centro sinistra.

Al nuovo assessore vengono assegnate le deleghe in precedenza affidate alla vicesindaca relative a Legalità, Servizi generali ed economato, Contratti ed appalti insieme quelle precedentemente di competenza dell’assessora uscente di Polizia municipale e Politiche per la sicurezza, Sistemi informativi e cybersecurity. La vicesindaca Michela Favaro assumerà invece le deleghe a Lavoro, formazione professionale, attività produttive e sviluppo, Rapporti con il sistema carcerario e Sicurezza sul lavoro in ambito comunale e nei rapporti con gli enti competenti e interessati, precedentemente assegnate alla Pentenero insieme a quelle di nuova istituzione alla Partecipazione e al Comitato Unico di Garanzia. Rimarranno invece in capo al sindaco, Stefano Lo Russo, le deleghe precedentemente in capo all’assessora uscente del Coordinamento politiche per la multiculturalità. Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri, nato a Ragusa il 23 aprile 1980, sposato e con due figli, Porcedda lavora a Torino già agli inizi degli anni Duemila per alcuni tirocini formativi, ma il primo incarico operativo è nel 2004 al Castello di Moncalieri presso il Primo Battaglione “Piemonte”, dove gestisce le attività esterne di Ordine Pubblico sia in territorio piemontese che nel resto del nord-ovest.

Bimbo ucciso da pitbull, Oipa: “Regolamentare detenzione razze”

Caro direttore,

un  bambino di cinque mesi è morto dopo essere stato attaccato da un pitbull a Palazzolo Vercellese (Vc) mentre era in braccio alla nonna. Ennesima vittima di quella che ormai sembra essere la moda del momento: comprare o adottare un cane molosso o molossoide senza avere le necessarie competenze per gestire questi tipi di cane, osserva l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa), che torna a chiedere al legislatore nazionale di regolamentare con urgenza la detenzione di determinate razze o simil-razze. Allo stesso tempo, osserva che chi cede o vende incautamente “cani da presa” è moralmente responsabile di questi gravi fatti. Molto spesso, questi animali provengono da cucciolate casalinghe, quando non da traffici illeciti.

Gli altri casi recenti. Il 13 maggio scorso una bambina è stata ferita gravemente da un pitbull A Sesto San Giovanni (Mi), pochi giorni prima, il 3 maggio, un bambino di dieci anni è stato morso da un altro pitbull a Milano, mentre ad aprile un piccolo di 15 mesi è stato ucciso da due pitbull in provincia di Salerno e a una donna di 83 anni sono state amputate le braccia dopo essere stata attaccata dai suoi sette cani, amstaff e american bully in provincia di Padova.

L’Oipa sottolinea che certi cani troppo spesso vengono scelti anche da persone non in grado di gestirli correttamente. A livello locale, alcuni Comuni, come quello di Milano, hanno regolamentato la materia, ma occorrerebbe una norma nazionale per imporre a tutti i Comuni di regolamentare il tema.

Come gestire un cane cosiddetto “pericoloso” e cosa dice la legge sulla loro gestione? Risponde l’Oipa, che chiarisce come anzitutto non esista un elenco di cani ritenuti “pericolosi”. Nel 2006 il Ministero della Salute ha emesso un’ordinanza riguardante la “tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani”, nella quale era prevista una lista di razze canine ritenute pericoloseSuccessive ordinanze hanno poi abolito questo elenco a causa della relativa incertezza e, soprattutto, della discriminazione delle razze.

«Attualmente la pericolosità di un cane viene determinata a seconda di fatti specifici», spiega l’avvocato Claudia Taccani, responsabile dell’Ufficio legale dell’Oipa. «In caso morsicatura o zuffa tra cani, infatti, il cane e il suo proprietario vengono segnalati al Servizio veterinario Asl, che tiene un registro dei cani dichiarati aggressivi, e sono obbligati a seguire un corso formativo. Il corso è organizzato dal Comune, insieme al Servizio veterinario dell’Azienda sanitaria locale, avvalendosi della collaborazione degli Ordini professionali dei medici veterinari e di associazioni di protezione animale. Le spese sono sostenute dal proprietario del cane “impegnativo”. In caso di pericolosità grave, scatta l’obbligo di stipulare una polizza assicurativa e l’obbligo di utilizzare il guinzaglio e la museruola nelle strade e nei luoghi aperti al pubblico».

Tentato omicidio nel Torinese: donna accoltella il compagno in una lite

A Orbassano nella notte, nel corso di una lite una donna di 29 anni ha accoltellato il proprio compagno. Dalle prime notizie sembra che l’uomo sia stato colpito più volte con un coltello da cucina. Pare che la coppia  di sordomuti litigasse  spesso. Il ferito non è in pericolo di vita ed è ricoverato alle Molinette. La donne è stata arrestata.

Viaggio da incubo: ubriachi aggrediscono passeggeri in treno

Paura su un treno interregionale delle linee ‘S’, sulla linea Novara Milano sul quale ieri due pregiudicati ubriachi hanno lanciato oggetti aggredendo i passeggeri che si sono rintanati in una carrozza. Poi sono stati bloccati dalla polizia a Rho, dove il convoglio partito da Milano si è fermato in emergenza nella stazione.  I passeggeri sono scesi e i due aggressori, un 20enne italiano e un 18enne marocchino, li inseguivano lungo i binari. I due, che hanno anche aggredito gli agenti, sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale.