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Torino come Londra, arriva la grande ruota panoramica per vedere la città dall’alto

Torino avrà la sua ruota panoramica capace di offrire una vista mozzafiato su tutta la città, la Mole Antonelliana e gli altri luoghi simbolo, e poi ancora più in là accompagnando lo sguardo fino alle montagne che la circondano. Un modo alternativo di immergersi nella bellezza del territorio, capace di regalare brividi ed emozioni. Lo skyline cittadino, arricchito da un elemento così suggestivo e identificativo, in grado di attrarre torinesi e turisti, risulterà ancora più affascinante.

La delibera con le linee di indirizzo per l’installazione della struttura è stata approvata questa mattina dalla Giunta Comunale, su proposta dell’assessore ai Grandi Eventi Domenico Carretta.

“Questo progetto, che si colloca nel solco delle grandi attrazioni turistiche come la London Eye e la Grande Roue de Paris, rappresenta un omaggio alla nostra storia e alla nostra ambizione di diventare sempre più una meta di riferimento per turisti e cittadini – ha dichiarato l’assessore ai Grandi eventi, Mimmo Carretta -. La ruota panoramica sarà situata in una delle aree più suggestive e strategiche della città, offrendo una vista mozzafiato sui nostri monumenti e sullo splendido paesaggio circostante, diventando un punto di incontro e un’attrazione imperdibile per famiglie e visitatori di ogni età. Si tratta di un’idea che si inserisce nel contesto degli eventi che precederanno le Olimpiadi invernali del 2030, occasione in cui Torino ospiterà, all’Oval, le competizioni di pattinaggio. Vogliamo che la nostra città si presenti al mondo con un’immagine di modernità e vitalità, sfruttando ogni occasione per promuovere la bellezza e la cultura torinese”.

Alta tra i 50 e 65 metri la struttura troverà posto nell’area dei Giardini Leone Ginzburg che, per la sua posizione strategica, vicino a piazza Vittorio Veneto, garantisce ampio spazio, una visuale panoramica e verrà valorizzata dalla collocazione della ruota.

L’installazione, a carattere sperimentale e temporaneo, per un periodo massimo di 180 giorni, accompagnerà i grandi eventi che saranno ospitati dalla città, verosimilmente tra l’ottobre di quest’anno e marzo 2025.

Nell’attesa di presentare la proposta in sede di Conferenza dei servizi alla Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio e agli altri Enti preposti per l’ottenimento del parere e delle eventuali prescrizioni, la Città ha già effettuato le prime verifiche di compatibilità geologica e idraulica.

Il soggetto che dovrà occuparsi dell’installazione, della gestione, della manutenzione e del disallestimento della ruota panoramica sarà individuato tramite avviso pubblico.

Tra i requisiti richiesti: l’esperienza nella conduzione di questa tipologia di attrazioni; garanzie circa la copertura dei costi e per un servizio efficiente e di qualità, con particolare attenzione alla salvaguardia dei visitatori e dell’area stessa; la copertura assicurativa per eventuali danni a cose e a terzi e il rispetto delle normative in materia di sicurezza, ambiente e ordine pubblico.Londra

Grandine in vista, il Comune: “attenzione a dove parcheggiare”

Proseguono e continueranno ancora nei prossimi giorni le operazioni di messa in sicurezza degli alberi danneggiati nel corso del nubifragio di venerdì scorso 2 agosto da parte dei tecnici della Divisione Verde, con la rimozione degli esemplari e delle parti di essi danneggiati o crollati.

Nel frattempo, grazie al lavoro del personale di Iren, sono tornati in funzione quegli impianti semaforici dell’area centrale di Torino messi temporaneamente fuori dalla violenza dell’evento. Rimangono, in alcuni casi, i danni alle lampade che verranno progressivamente sostituite. Molteplici anche gli interventi sull’illuminazione pubblica, dal ripristino di linee aeree per la caduta alberi alla sostituzione di corpi illuminanti rovinati per grandine.

Amiat sta intanto proseguendo nelle operazioni di rimozione del fogliame e degli arbusti lungo i viali della città. Per queste attività, oltre all’impiego del personale in orario diurno per pulizia ed eventuali disostruzioni dei tombini, l’attività è proseguita anche nelle ore notturne con l’intervento di alcune spazzatrici meccaniche.

Si fa inoltre presente che, dopo le condizioni stabili e soleggiate della giornata di oggi, Arpa segnala per domani un aumento dell’instabilità con rovesci e temporali sui rilievi in transito sulle pianure con fenomeni che potranno essere anche di forte intensità e associati a grandinate e forti raffiche di vento.

Altresì, l’eventualità di una grandinata invita ad adottare comportamenti responsabili e preventivi quali, dove possibile, ricoverare l’auto in un garage e comunque non parcheggiarla in strada e sotto gli alberi; non dimenticare le finestre aperte; alzare tapparelle, tende in tessuto e veneziane e ritirare, da terrazzi, giardini e aree esterne,

In Liguria travolto e ucciso da uno scooter

Uu anziano di 91 anni, piemontese di Novara ma  residente a Bordighera, è stato investito e ucciso da uno scooter mentre stava attraversando l’Aurelia in un punto scarsamente illuminato. Il giovane alla guida del motorino ha riportato  solo ferite superficiali. Sul posto il personale del 118 che ha trasportato l’anziano  in ospedale, ma per lui non c’è stato nulla da fare.

Muore noto avvocato. Mondo giudiziario in lutto

Lutto  a Biella per la morte dell’avvocato Francesco Ritella, di 88 anni. Lascia la moglie Giuseppina, i figli Marco e Laura e le nipoti. Era originario della provincia di Bari, ma era iscritto all’Ordine degli avvocati di Biella dal lontano 1968. Il funerale si  è tenuto lunedì alle 10 nella chiesa parrocchiale di San Paolo a Biella.

Sauze d’Oulx, nuovo campo di calcio

La posizione è invidiabile, a 1500 metri di altitudine, come sospeso nell’anfiteatro delle Alpi. Non è un semplice prato ma il nuovo campo di calcio che sta sorgendo alle porte di Sauze d’Oulx, in alta Val Susa. Non è ancora pronto ma ci siamo quasi dopo quattro anni di lavori e ritardi dovuti alla pandemia e all’aumento dei materiali che ha bloccato il cantiere. In questi giorni si sta ultimando la posa del manto in erba sintetica ma ci vorrà ancora del tempo per completare le tribune e gli spogliatoi. Da lassù si gode un panorama eccezionale: l’impianto sportivo sorge al posto della vecchia pista olimpica del free-style e ospiterà gli allenamenti in quota e al fresco di squadre italiane e straniere. Forse sarebbe il caso di alzare ancora un po’ le reti del perimetro del campo di calcio altrimenti i palloni finiranno volentieri a Jouvenceau o… a Oulx.
Fr

Strada provinciale San Raffaele Cimena, consegna lavori

Lunedì 5 agosto la Città metropolitana di Torino consegnerà all’impresa i lavori per il consolidamento della carreggiata sulla Strada provinciale 99 di San Raffaele Cimena.
Il 28 agosto del 2023, a causa del maltempo, una frana di terra e fango si è verificata sul versante di valle della carreggiata dal Km 9+650 al km 9+700.
Il personale della Città metropolitana era intervenuto subito per rimuovere fango, detriti e vegetazione sradicata dal movimento del terreno riversatosi sulla carreggiata più a valle al km 10+000.
Per mettere in sicurezza il flusso veicolare è stato istituito un senso unico alternato garantendo continuità di servizio della tratta stradale.

I lavori di consolidamento , che prevedono il contenimento del versante di valle con un muro a gravità realizzato in gabbioni metallici tirantati, lavori di manutenzione della pavimentazione stradale e interventi di miglioramento per il deflusso delle acque meteoriche, saranno formalmente consegnati all’impresa il prossimo lunedì, ma l’avvio vero e proprio delle opere, che dureranno circa 50 giorni, slitterà di qualche settimana per consentire l’approvvigionamento dei materiali necessari. L’importo dei lavori è di 150mila euro.

Indonesia, torinese cade da 25 metri e muore

È morto in Indonesia Giancarlo Zicari, 49enne ingegnere di Torino della ThalèsAlenia. È precipitato da una scogliera di 25 metri nell’isola di Bali, dove era in vacanza. È caduta insieme a lui la compagna, è  ferita ma salva.

Il giorno del matrimonio nessuno apre le porte agli sposi

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di due sposi che ci raccontano la loro disavventura la mattina delle nozze

Caro direttore, siamo Roberto e Eleonora e dopo 8 anni insieme decidiamo di suggellare il nostro amore con il matrimonio civile. Essendo residenti a Nichelino decidiamo di rivolgerci al Comune per celebrare la suddetta unione e, dopo averci presentato le alternative a disposizione, scegliamo entusiasticamente di celebrare la nostra unione alla cascina dell’Ordine Mauriziano presso Stupinigi (Viale Torino, 4).
Avviamo quindi le procedure suggerite già il 29 Dicembre 2023. Prontamente, contattiamo l’associazione “Stupinigi è” che si occupa della messa a disposizione della cascina Ordine Mauriziano. In questa occasione prendiamo contatto con  la responsabile di questi eventi per conto dell’associazione.
Il carteggio va avanti da Gennaio a Marzo 2024 e nelle ultime email ci viene confermata la prenotazione della location e della data da noi scelta: il 6 Luglio 2024. Nell’ultima email ci viene gentilmente posto invito a partecipare ad una celebrazione tenutasi nella medesima location in Aprile per valutare l’Associazione “all’opera” e eventualmente definire disposizione di tavoli, sedie e arco.
Accettiamo quindi l’invito e ci rechiamo alla cascina in Aprile: la responsabile non era presente, ma erano comunque presenti due collaboratrici dell’Associazione e la proprietaria del fiorario: quest’ultima ci mette al corrente della possibilità di decorare con alcuni fiori la location, ovviamente facendoci presente che questo è un plus e che non sussisteva alcun obbligo.
L’affermazione sembrerebbe scontata, ma dato l’esito della vicenda riteniamo che questa puntualizzazione sia un punto cardine.
Prima di andarcene confermiamo a voce che il nostro è un matrimonio semplice, senza troppi fronzoli e che non saremmo stati interessati ad addobbi aggiuntivi. Avremmo comunque contattato con piacere la fiorista, che ci ha lasciato suo biglietto da visita, nel caso avessimo cambiato idea.
Da questo momento in poi le comunicazioni tra noi e l’Associazione si interrompono, dato che dopo la suddetta conferma tramite email e la visita in loco non ci risultavano altre motivazioni per la quale dovevamo noi contattare l’Associazione; ad ogni modo nemmeno l’Associazione stessa si è palesata dopo questo ultimo incontro, nè via email nè tramite contatto telefonico.
Rimaniamo comunque in contatto con il Comune di Nichelino che ci conferma ulteriormente la data da noi scelta e ci invia bollettino di 500€ da pagare per usufruire del servizio.
Il Comune riceve da noi il pagamento nella stessa settimana e ci conferma che sarebbe arrivata il 6 luglio alle ore 12.30 un rappresentate dell’attuale amministrazione comunale e una loro collaboratrice, come da prassi.
Arriviamo alla fatidica data del 6 Luglio, colmi di emozione e con qualche invitato al nostro seguito (circa 20 persone). Nonostante fosse una cerimonia laica e ristretta, eravamo molto emozionati e per assicurarci che tutto fosse in ordine ci siamo recati alla location con 40 minuti di anticipo.
Notiamo subito il portone della cascina chiuso e due signore indaffarate con il telefono con fare piuttosto concitato, ma in quel momento non ci siamo preoccupati. Scopriremo successivamente che le due figure erano rappresentanti  del Comune che stavano provando a contattare l’Associazione senza successo.
Dopo un’attesa durata fino alle 13.00 tutti i presenti, noi compresi, ci siamo arresi all’impossibilità di accedere alla Location per celebrare il nostro matrimonio.
Gentilmente i rappresentanti del Comune di Nichelino ci propongono di celebrare ugualmente il matrimonio nella sala consiliare del Comune. L’imbarazzo è palese e la celebrazione va avanti con momenti colmi di incredulità da parte di tutti.
Ma il momento che suggella l’imbarazzante epilogo di questa vicenda arriva quando la vice Sindaco riesce a mettersi finalmente in contatto con la responsabile dell’associazione la cui risposta ha dell’incredibile.
Infatti, a detta sua, la colpa per la mancata presenza delle persone adibite a darci accesso alla cascina era proprio la nostra!
Si, perchè dopo Aprile 2024 non avevamo più contattato l’associazione per far sapere nostra scelta riguardo ai fiori e a eventuali addobbi. Ebbene sì, la negligenza di uno o più responsabili dell’Associazione viene ribaltata su chi ha subito un danno.
Questo ci ha rammaricato davvero molto e ha trasformato un momento di assoluta felicità in sconforto. Chi aveva ritenuto che il nostro matrimonio debba essere annullato senza alcuna comunicazione solo perchè non avevamo scelto addobbi o fiori aggiuntivi?
In seguito abbiamo ricevuto le scuse ufficiali da parte dell’Associazione per quanto accaduto e la rassicurazione da parte del Comune di Nichelino (almeno a parole, perchè per il momento non abbiamo visto un euro…) che verremo rimborsati dell’intera cifra sostenuta. E ci mancherebbe…
Abbiamo atteso qualche settimana prima di scrivere alle testate giornalistiche della nostra comunità proprio perchè ci aspettavamo una presa di posizione dai responsabili di questa irrimediabile negligenza. Invece ci hanno risposto con il silenzio e a noi resta l’amarezza di non aver avuto la cerimonia che sognavamo e per la quale ci siamo mossi in largo anticipo.
Sottolineiamo come la parte più aberrante di questa storia, magari in comune con tante altre storie, sia proprio l’assenza di una presa di responsabilità da parte delle Istituzioni (siano esse Comuni o Associazioni) proprio in corrispondenza di un momento in cui la Reggia di Stupinigi viene (fortunatamente e auspicabilmente!) molto pubblicizzata sui social media e sui giornali proprio per ospitare eventi matrimoniali.
Questo apporta valore alla nostra testimonianza: la Reggia di Stupinigi è valore inestimabile del territorio in cui viviamo e in primis sosteniamo qualsiasi Associazione lavori per i beni artistici del nostro Paese. Ma chi ha a che fare con questa realtà deve conoscerne anche i rischi e gli episodi di negligenza.
La colpa è sempre di qualcun altro (non sa si mai bene di chi) ma i danni li subisce sempre il cittadino.

Sosta gratuita nelle strisce blu dal 4 al 18 agosto

Come di consuetudine anche quest’anno per due settimane ad agosto verranno sospese le limitazioni alla circolazione previste dalle 7,30 alle 10,30 nella ZTL Centrale e si potrà sostare nelle “strisce blu” senza dover pagare.

La sosta sarà gratuita da domenica  4 agosto e fino a domenica 18 agosto (inclusi), mentre si continuerà a pagare nei parcheggi a barriera e in struttura

La sospensione della ZTL partirà da lunedì  5 agosto e durerà fino al 16 agosto (inclusi). Resteranno comunque in vigore i divieti di circolazione previsti nelle vie e corsie riservate al trasporto pubblico, nelle ZTL Romana e Valentino e nelle zone pedonali.

Maggiori informazioni sul sito della Città: http://www.comune.torino.it/trasporti/archivio-news/sospensione-estiva-della-ztl-centrale-e-sosta-a-pa-2.shtml

Addio a Mariella, la guida degli studenti a Palazzo Lascaris

Si è spenta prematuramente, dopo pochi anni di pensionamento Mariella Occhetti ex dipendente dell Urp del Consiglio Regionale del Piemonte.
Grazie a lei migliaia studenti sono stati accompagnati e guidati per le sale auliche di Palazzo Lascaris.
Aveva approfondito la conoscenza del  linguaggio dei segni per comunicare anche con i non udenti.
Amante delle lingue straniere era orgogliosa di quel ruolo che ad ogni gruppo riservava un aneddoto o curiosità sui proprietari storici del Palazzo.

GD